XRay per JIRA – Test su strada

Prova su strada

In questo post andremo a verificare il funzionamento di questo addon. Facciamo seguito al post pubblicato in precedenza.

 

Installazione

L’installazione, come sempre molto semplice, non ci preoccupa più di tanto. Una volta rintracciato l’addon, procediamo

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Una volta accettata la EULA, possiamo procedere con il download

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Terminato quest’ultimo, si procede con l’installazione

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Quindi si procede con la richiesta della licenza (come sempre TRIAL)

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Inseriti i dati dell’account atlassian, viene generata in automatico la licenza

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quindi, se non ci sono stati intoppi, l’addon risulta disponibile.

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Al termine della installazione, ci potrebbe essere richiesto di eseguire una operazione di reindex. Questo può capitare quando si installa un nuovo addon che potrebbe prevedere la generazione di nuovi campi custom. In questo caso, consiglio sempre di eseguire questa operazione di reindex subito. L’operazione è safe e normalmente non prevede alcuna controindicazione :-). Dalla immagine sottostante si vede che JIRA stesso richiede di eseguire tale operazione e fornisce il link diretto.

Xray07

Selezionare l’opzione di Backgroud re-index e dopo pochi istanti l’operazione è conclusa.

Primi passi

A questo punto possiamo procede con l’utilizzo dell’addon stesso. Il primo passo è la generazione di un progetto XRAY Test Project, come mostrato in figura:

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Una volta selezionato il progetto evidenziato, viene indicato quale tipologia di issue avremo a disposizione

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Come indicato nel post di presentazione, i test sono gestiti sfruttando le ISSUE di JIRA. Proseguendo, assegniamo il nome al nuovo progetto:

Xray10

Una volta confermato, il progetto viene generato e nella schermata di Overview di progetto.

Xray11

Gestiamo un TEST

A questo punto, per creare un TEST, semplicemente creiamo una nuova ISSUE, di tipo Test, come mostrato in figura:

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Inseriamo un pò di informazioni, per creare il nostro test

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Dalla figura precedente, osserviamo che possiamo descrivere in ogni singola componente tutti i vari step che compongono il test, definendo ogni singolo passo che deve essere eseguito al fine di verificare la funzionalità oggetto del test. Possiamo associarlo ad una Test Sets, ovvero ad un insieme di test (lo possiamo definire anche in questa fase)

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e possiamo anche eseguire il link alle issue JIRA del progetto

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A questo punto a issue è pronta ed usabile per il nostro test. Vediamo adesso come procedere.

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Creiamo il nostro Test Sets di lavoro

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e quindi creiamo il nostro Test Execution

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Procediamo quindi alla esecuzione del test. Spostiamoci nel dettaglio del Test Execution creato in precedenza. Quindi inseriamo i dati di quando iniziamo ad eseguire il test

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quindi andiamo nella sezione Tests ed aggiungiamone uno nuovo, o il Test Sets o il Test creato in precedenza.

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Supponiamo di aggiungere il nuovo test XRAY-1

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A questo punto sarà visualizzata la sezione dedicata alla esecuzione del test.

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e possiamo procedere con il test, o attraverso il menù cog, a fianco della colonna status, che compare non appena il mouse si porta proprio li sopra:

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dove possiamo lanciare l’esecuzione del test oppure possiamo direttamente settare il risultato del test.

Fatto ciò, abbiamo concluso l’esecuzione del test e possiamo chiudere il task. Una volta selezionato il risultato del test, dalla interfaccia principale del progetto di test, possiamo visualizzare i risultati dei vari test, come mostrat in figura.

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Conclusioni

Abbiamo a disposizione un addon molto semplice, che possiamo usare senza grandi problemi o addestramenti particolari. Questo è sicuramente un vantaggio: chiunque disponga di un addestramento su JIRA, può tranquillamente impostare i vari TASK ed usarli senza problemi :-).

In aggiunta, ma non meno importante, il costo molto contenuto, lo rende un addon appetibile  🙂