Con il 2023 intendo segnalare i webinar sui prodotti Atlassian …. interessanti. In particolare voglio iniziare a indicare i casi di applicazione dei prodotti Atlassian a casi pratici e specifici, con l’obbiettivo di portare maggiori informazioni.
Approfitto anche per segnalare che presto ci saranno delle novità . Stay tuned 😉
La DG Prolink ti invita al suo primo webinar, che si terrà  giovedì 26/01/2022 ore 17:00.
Ospite di eccezione Slow Food che racconterà come sia riuscita, grazie alle nostre soluzioni, a risparmiare più del doppio del tempo dedicato alla gestione delle Risorse Umane.
Questi sono solo alcuni degli argomenti che tratteremo:
• Come dimezzare il tempo dedicato alla gestione dei processi
• Come abbattere i costi di gestione di almeno il 43%
• Come velocizzare di 10x la creazione e la condivisione della documentazione
Sono sicura che sarà un momento ricco di spunti interessanti.
La nuova sezione administrator del Cloud: Problema, soluzione, consiglio
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In Italia Agosto è sinonimo di vacanze, ferie e riposo (meritato, dopo questo periodo di grande fatica e stress). Approfittiamo di questo periodo per riposare ma anche per riprendere diversi argomenti e descrivere anche le ultime novità dal mondo Atlassian. In questo post andremo a descrivere le ultime nuove, come sono cambiate le pagine rispetto al precedente e come sono adesso organizzate.
Mettiamo Orfine alla questione
Andiamo con ordine e diamo un pò di informazioni preliminari
La sezione di Amministrazione è la sezione che che ci permette di poter gestire le sezioni di Alto Livello del nostro Sito Cloud. Si tratta di una sezione separata rispetto ai vari programmi cloud quali Jira e Confluence. Infatti quanto referenziamo tale sezione abbiamo una URL del tipo:
.https://admin.atlassian.com/
Mentre per referenziare JIra usiamo una URL come
.https://<nome_istanza_cloud>.atlassian.net
e per referenziare Confluence abbiamo
.https://<nome_istanza_cloud>.atlassian.net/wiki
Quindi la prima cosa che notiamo: E’ una sezione a se stante e, oltre tutto, se abbiamo più Cloud che usiamo, tramite il primo Link possiamo gestire entrambi. Basta selezionare quale istanza. La seguente immagine ci mostra un esempio della sezione di amministrazione (una delle sezioni).
Esempio di schermata che vediamo nella sezione di amministrazione.
La prima cosa che notiamo è la differenza nella gestione utenze. Abbiamo un cambiamento abbastanza importante anche nella sezione di attivazione dei prodotti. In particolare passiamo da:
passiamo a questa visualizzazione:
Prima avevamo una bottoniera molto semplice mentre adesso, per ogni prodotto che è presente a sistema, quello che abbiamo a disposizione è un insieme di combo box da cui andare. a selezionare come accedere. Notiamo la presenza di una combo box dedicata alla amministrazione di Jira.
Questo ci complica un pò la visualizzazione, ma non più di tanto.
Abbiamo invece lo stravolgimento della navigazione. In particolare occorre tenere presente che per poter reperire le richieste di accesso che sono pendenti, nel primo caso ci arrivavamo quasi istantaneamente, mentre con la nuova organizzazione, non è proprio intuitivo:
La seguente GIF ci mostra come arruvare nella gestione delle richieste degli accessi:
Questa situazione non è proprio delle migliori. Di conseguenza occorre prepararci spiritualmente a delle navigazioni non proprio latine per poter reperire le funzioni che ci servono.
A tale proposito occorre rivedere le navigazioni, sperando che il Team Atlassian degli sviluppatori arrivino a rimettere in sesto i percorsi relativi.
Un consiglio che mi sento di dare agli utenti, come soluzione per rintracciare quelle opzioni che non si trovano più, è quello di seguire la navigazione che viene mostrata nella GIF per rintracciare tutte le opzioni che non riuscite a trovare. Da quello che ho potuto notare, questo ci riporta ad un elenco di voci che sono simili a quelle presenti nella vecchia versione della sezione di amministrazione. Di conseguenza, con questo sistema è possibile riuscire a riprendere le opzioni mancanti.
La Meetical l’ha fatta grossa. No, non mi fraintendete: Non si tratta di una marachella, ma si tratta di un nuovo addon che ci aiuta ancora di più nella gestione quotidiana dei nostri task e rafforza ulteriormente la relazione che abbiamo tra Jira e Confluence
Fonte Linkedin – Ho ripreso l’immagine che la Meetical ha pubblicato nella sua pagina
Subito al dunque
Si tratta di un nuovo addon, vincitore della CodeGeist 2022. Meetical non è nuova a queste sorprese e anche questa volta ci ha messo a disposizione un addon che ci aiuta tantissimo, vincendo proprio il CodeGeist 2020 con Meetical, l’addon che permette di realizzare i meetings notes / verbali e minute delle riunioni in maniera semplice, diretta e (importantissimo) FACILE.
Vediamo oggi quale novità di mostra Meetical con questa nuova Vittoria 😀
Lo scenario che vado a descrivere non è nuovo e sicuramente molti di voi ci si rivedranno. Molto spesso i Project Manager devono tenere sotto controllo sia i task su Jira che i Task che Confluence mette a disposizione. Questi ultimi sono abbastanza difficili da monitorare. Lo standard ci mette a disposizione solo pochi strumenti e tutti su Confluence.
Un esempio di questi task.
Su Confluence non abbiamo molte scelte e abbiamo a disposizione tutta una serie di interfacce che ci permettono di poter gestire la situazione.
Un altro esempio. I meeting notes sono ricchissimi di questi task e spesso non sappiamo come gestirli
Di conseguenza il PM che deve gestire questi task non ha molte scelte:
Trasformare questi task in altrettanti task di Jira
Salterellare come non mai tra Jira e Confluence.
Impazzire secondo le normali normative di lavoro folle 😛
….. fino ad ora
Adesso grazie alla applicazione che la Meetical ci mette a disposizione, abbiamo la possibilità di poter gestire tutti questi TASK in un unico punto, ovvero abbiamo adesso la possibilitò di poter avere tutto sotto controllo nelle nostre dashboard di Jira.
Presto disponibile su marketplace
Questo addon ci permette di poter mettere in comunicazione Confluence Task su Jira in maniera semplice e consente di poter riportare tali risultati su di una daskboard come riportato nella seguente immagine.
Come si presenta l’addon su Jira e che informazioni mostra
La precedente immagine mostra come possiamo collegare i task di Confluence. erenderli disponibili su Jira. Da li possiamo interagire direttamente con tali task e lavorare da un unico punto. Il Salto tra più applicativi lo rimandiamo ad altra data 😀
Visualizzazione modello Calendario
Abbiamo anche la possibilità di poter visualizzare i nostri task anche in modalità Calendario. Non posso proprio trattenermi: SPETTACOLO :-D. Ma le sorprese non sono finite;
Statistiche, Reports e tanto altro ancora
Questo farà sicuramente andare in disibilio i PM: Habemus Report e statistiche. Possiamo anche visualizzare tutte queste informazioni ed avere delle statistiche, avendo la possibilità di poter gestire immediatamente situazioni anomale.
Il tutto viene messo a disposizione grazie anche ai Gadgets, ovvero alla componentistica che l’addon mette a disposizione e che, come vesiamo dalla seguente immagine:
La lista dei gadget che l’addon mette a disposizione
possiamo gestire sempre facilmente.
Gestire tali task direttamente dalla Dashboard non ha assolutamente prezzo.
Non dobbiamo più saltare da un software all’altro
Conclusione
Non può che essere positiva. Finalmente abbiamo l’applicazione del principio del Punto Unico, ovvero della possibilità di poter gestire diverse funzioni in un unico punto, senza impazzire e senza che sia necessario saltare. da un punto all’altro.
Il Project Manager non impazzisce nel gestire il proprio lavoro e il lavoro, del suo personale, ma anzi, ha la possibilità di poter gestire il tutto facilmente e bene. Con somma soddisfazione di tutti. Il mio giudizio non lascia dubbio alcuno:
POSITIVISSIMO
Non vedo l’ora di provarlo e saggiare tutte le potenzialità .
Una piccola novità …. Gratis
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In questo post riporto una piccola novità a seguito di una indagine per un mio cliente. Si tratta di una richiesta che mi era stata fornita per cercare di rappresentare il trimestre dell’anno, da inserire in una issue di Jira, Sinceramente mi ero quasi rassegnato a creare un campo personalizzato, dove indicare a mano i vari trimestri di competenza, fino a quando non ho trovato questo addon che, sospetto, sia stato realizzato sfruttando la tecnologia FORGE (vi mostrerò di seguito).
Mettetevi pure comodi 😀
Subito le presentazioni
Stiamo parlando di Quarter Custom Fields Type, ovvero un addon gratuito, disponibile per Jira Cloud, che permette di poter disporre di un campo che descrive i trimestri e che ci risulta utile per gestire tutte quelle situazioni in cui dobbiamo mostrare il Trimestre di competenza (bilancio/budget/rilascio/pianificazione etc)
Trovato quello che ti serve
Ho trovato quindi l’addon che mi serve e lo vado ad esaminare. Come sempre, partiamo dalla pagina del marketplace
ed eseguiamo un primo controllo
Dalla immagine precedente, abbiamo a dispozione una prima panoramica dell’addon. Disponiamo di un campo custom che ci permette di poter visualizzare il trimestre in maniera molto chiara ed agevole. Per realizzare questa funzionalità , ma non solo: possiamo anche usare il JQL per referenziare le informazioni che il campo custom mette a disposizione ed eseguire le ricerche del caso, come mostrato dalla immagine successiva:
Sempre dal JQL possiamo eseguire dei confronti di date. questo ci permette di fare una serie di selezioni non indifferenti.
La configurazione è molto difficile 😛 come mostrato dalla seguente immagine
Sto scherzando, ovviamente. Abbiamo solo due parametri e possiamo definire anche dei periodi temporali molto lunghi.
Ok. Mi sono auto-convinto e lo proviamo subito
Provo subito l’addon e lo installo immediatamente di un ambiente di prova che ho a mia disposizione (anche se sinceramente inizio a perdere il conto su quanti e quali ambienti cloud dispongo).
Dettagliamo le fasi di installazione dell’addon
Configurazione generale
Non abbiamo una configurazione generale. Di conseguenza l’unica configurazione riguarda solo la parte di configurazione del campo custom.
Procediamo con il test
Test test test ed ancora test
Il primo passo è configurare il campo custom. A tale proposito accediamo alla sezione relativa e iniziamo la creazione. Cerchiamo nella sezione Avanzate (in Italiano) oppure Advanced (Inglese) il tipo di campo custom che possiamo creare
Procediamo con la definizione e successivamente andiamo a modificare la configurazione dello steso per impostare i parametri. Quando procediamo, notiamo una cosa molto curiosa.
Lo abbiamo già visto negli addon creati con FORGE.
Fornite le autorizzazioni, possiamo procedere con le operazioni di configurazione e, come accennato abbiamo una grande ….. semplicità 😀
Terminata questa operazione, abbiamo termianto la configurazione.
Il risultato è il seguente: Abbiamo un campo a disposizione
Se selezioniamo il campo, compare una popup che ci permette di poter eseguire la selezione:
I valori che sono mostrati sono quelli che abbiamo configurato
Conclusioni
Abbiamo visto un addon molto interessante. Come potete vedere questi campi dinamici iniziano ad essere disponibili anche sul Cloud, permettendo di poter disporre di queste informazioni senza dover creare dei campi custom ad hoc con dei valori martellati all’interno. Metterò a disposizione questo addon opportunamente configurato ai miei clienti e poi raccoglierò le loro considerazioni.
Confluence è il Wiki per eccellenza, ma spesso ci scontriamo con un annoso problema: Una volta che i contenuti sono stati inseriti, come possiamo arrivare ad una situazione in cui abbiamo dei percorsi di lettura o vogliamo arrivare ad avere tutti i contenuti / Pagine che sono perfettamente collegati. al punto da poter referenziare velocemente le informazioni, creando dei percorsi di lettura che aiutano gli utenti di questi Wiki Enterprise a raggiungere i loro obbiettivi.
Tuttavia non sempre siamo facilitati dalle funzioni standard (o le out-of-the-box) che ci permettono di poter realizzare questa situazione, oppure ci mette in difficoltà perchè il collegamento tra le varie pagine potrebbe risultare pesante da realizzare…. almeno fino ad ora. Indossiamo i panni del novello Indiana Jones e andiamo in esplorzione.
Bandeirantes – Esploratori dello stato del Brasile
Una bellissima novitÃ
Sapete che gli addon sono a mia specializzazione e diconseguenza sapete che a cadenze regolari vado ad esplorare i nuovi addon e mi sono imbattuto in questo della k15t
Questo addon permette di poter definire dei link tra le varie pagine, indicando delle relazioni tra queste.
La gestione è simile a quella delle issue link.
Il risultato è interessantissimo
Il risultato
Lo provo subito
Mi sono subito convinto e procedo senza indugio ad installarlo sul mio ambiente di test. Ecco il risultato della installazione.
(Al momento in cui scrivo, questo addon è FREE).
L’installazione dell’addon
Non abbiamo alcuna configurazione generale. Di conseguenza andiamo direttamente al test senza passare indugio. Dato che si tratta di una app realizzata con Forge, occorre autorizzare la app stessa ad accedere a confluence.
Una volta autorizzata la app, possiamo sfruttare le varie operazioni.
Test test test come se non ci fosse un domani
Dal menù della pagina, possiamo richiamare la nuova funzionalitÃ
La Dialog box da cui possiamo implementare il link
In questa fase possiamo selezionare il tipo di link e. lpagina (che viene cercara in base al titolo della pagina)
Esempio di ricerca
Possiamo anche visualizzare l’elenco di questi link direttamente nelle pagine usando una macro che l’addon mette a disposizione
In basse alla pagina ho inserito la macro.
Conclusione
Abbiamo una arma in più per collegare le nostre pagine, le nostre informazioni in maniera molto semplice: se siamo abituati a collegare le nostre issue su Jira, lo possiamo fare allo stesso modo su Confluence. Mi permetto un suggerimento per gli autori:
La ricerca di queste nuove connessioni, di questi link. Se fosse possibile ricercarli anche con apposite form, abbiamo quadrato il cerchio
Aggiungere una descrizione , molto semplice, dove riportare delle annotazioni che permetterebbe di poter dare ulteriori informazioni a chi consulta la relazione. Si tratterebbe anche di un aiuto nel caso di pagine che trattano argomenti differenti ma che presentano un legame.
Vedo un utilizzo abbastanza importante di questo addon, per collegare pagine anche diverse ma che diverse non sono, e se gli autori accoglieranno le mie richieste, potremo avere un sistema veramente unico per creare la conoscenza.
Case Study – Come integrare due istanze Jira Cloud
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Prefazione
Iniziamo una serie di articoli il cui obbiettivo è di riassumere in un Case Study, l’esperienza raccolta nel risolvere un problema o nel coprire una necessità di un cliente.
In questo Case Study voglio raccontare come è stato possibile eseguire l’integrazione di due istanze Jira Cloud differenti, al fine di consentire il passaggio delle segnalazioni da una istanza all’altra. Questa comunicazione doveva sottostare ad un insieme di condizioni molto forti in quanto le due istanze erano usate da aziende differenti e di conseguenza nessuna delle aziende doveva essere in grado di poter visionare il contenuto dell’altra istanza Cloud.
Trattandosi di un argomento interessante cercheremo di svilupparlo facendo si che siano riportati tutti i ragionamenti che sono stati eseguiti per arrivare alla scelta definitiva ed alla risoluzione che ha fornito la soluzione, a giudizio di tutte le parti coinvolte, che meglio rispondeva alle esigenze.
Caro lettore, ti ringrazio fin da adesso per il tempo che dedicherai alla lettura e ogni tuo commento sarà il benvenuto.
Scenario
Partiamo subito descrivendo lo scenario che mi sono trovato davanti e quali condizioni dovevano essere rispettate per poter eseguire questa integrazione.
Il mio cliente aveva appaltato alcune parti del proprio Help desk a due fornitori. Questi avevano implementato tali funzionalità usando le proprie istanze Jira Cloud, che usavano anche per gestire altri Help Desk di altri loro clienti. E’ sorta la necessità di potere seguire uno scambio di segnalazioni in quanto poteva capitare che chi richiedeva l’intervento di un software/applicativo che è gestito dall’Help desk del secondo fornitore e viceversa.
Ogni fornitore recepiva le segnalazioni nei propri progetti di Service Management e li gestiva in maniera indipendente l’uno dall’altro. Non erano presenti punti di contatto. In aggiunta, le due istanze venivano usate anche per altri obbiettivi e di conseguenza era stato sollevato il problema di:
sicurezza delle informazioni: ambo le parti chiedevano che fosse inoltrata solo la segnalazione in questione mentre tutte le altre informazioni rimanessero riservate.
Istanze separate: Le istanze dovevano comunque continuare a lavorare come se nulla fosse. Le segnalazioni provenienti da altre fonti dovevano essere comunque indipendenti dalle segnalazioni di questa integrazione.
Sincronizzazione: Le segnalazioni che sono oggetto della integrazione tra i due sistemi cloud, dovevano essere sincronizzate in modo da permettere ad ambo le parti di essere sempre aggiornati sulle modifiche.
Semplicità : La configurazione non doveva risultate complicata o di difficile interpretazione.
Lo scenario si presentava abbastanza complicato e di non facile risoluzione, ma la sfida era molto interessante e non ci siamo arresi. Abbiamo iniziato con le analisi e ci siamo fin da subito impegnati nella risoluzione del problema.
Cosa avevamo a disposizione
Anche le due istanze non presentavano caratteristiche particolari:
Non avevano Addon particolari installati, anzi in un caso era usata la versione cosiddetta out-of-the-box, ovvero la versione base di Jira.
Disponevano di vari progetti che erano in capo ad altri clienti e solo uno. di essi doveva essere coinvolto nella sincronizzazione
Disponevano di flussi di lavoro completamente differenti e che dovevano non essere toccati: la sincronizzazione si doveva innestare nei flussi esistenti.
Jira è un grande software ma le funzioni standard non permettono di mettere in comunicazione due istanze diverse. Di conseguenza dobbiamo rivolgerci al Marketplace per capire che cosa è stato sviluppato e messo a disposizione, un insieme di funzionalità che noi abbiamo a disposizione e che molte aziende non conoscono o non hanno. il tempo di conoscere.
Cosa offre il Marketplace
I produttori del marketplace hanno fatto un grande lavoro mettendo a disposizione un insieme di funzionalità che completano in maniera egregia Jira. La conoscenza che ho sviluppato in tutti questi anni di utilizzo, mi ha permesso di fare una rapida ricerca e cernita dei possibili addon da poter usare.
La prima scelta mi ha portato a selezionare 4 addon, da poter proporre alle parti, per arrivare ad offrire una soluzione accettabile. Dopo diverse riunioni, alcune molto combattive e non proprio semplici, la scelta è ricaduta su questo addon:
Backbone Issue sync della k15t
Posso assicurare che nelle varie riunioni si è molto discusso delle caratteristiche e delle funzionalità , ma alla fine, questo addon permette di poter realizzare esattamente quanto richiedevano cliente e fornitori, rispettando le richieste e le condizioni che avevano imposto e mantenendo anche la semplicità che era richiesta anche dagli stessi fornitori, nel gestire la sincronizzazione e nel mantenere la netta separazione delle informazioni. Capisco perfettamente il significato di questa richiesta e molto spesso la causa è da ricercare nel fatto che non tutti gli utenti che utilizzano questi prodotti sono esperti oppure usare questi prodotti non è il core business di queste aziende. Avere a disposizione la semplicità oltre che mantenere una generosa dose di praticità , permette di avere l’arma vincente per risolvere tutta una serie di situazioni.
Backbone Issue Sync for Jira permette di poter eseguire la sincronizzazione di issue tra progetti sia della stessa istanza, che di istanze differenti. In questo modo è possibile anche soddisfare altre possibili situazioni, in cui magari occorre mantenere sincronizzato un progetto COPIA che sia referenziato da altri utenti o che, con l’aiuto di altre funzionalità , di cui l marketplace è ricco.
La configurazione è molto completa ma, come si ribadisce facile da impostare. Come possiamo vedere dalla seguente immagine:
Possiamo gestire in maniera chirurgica cosa sincronizzare, sotto quali condizioni (e qui interviene il JQL di cui io sono un Fan sfegatato). Possiamo decidere campi sono soggetti alla sincronizzazione, compresi i campi custom che abbiamo definito nella sezione di amministrazione di Jira, oltre che decidere se impostare dei campi con valori di default.
Possiamo anche decidere la corrispondenza degli stati del Workflow: questo ci aiuta nell’impostare le corrispondenze ed innestare correttamente un flusso di lavoro in un altro.
Commenti ed allegati possono essere sincronizzati facilmente. Nel caso dei commenti possiamo anche decidere se, nella eventualità che usiamo progetti JSM, quali commenti vanno sincronizzati ed in che direzione.
Subito al dunque
Andiamo a vedere come questo addon permette di poter rispondere le esigenze espresse. In prima battuta abbiamo che la questione sicurezza è perfettamente garantita. in quanto tutte le operazioni di sincronizzazione sono eseguite in maniera trasparente e, sopratutto, l’addon garantisce un grado di separazione molto alto tra le due istanze: da una istanza non è possibile andare a leggere le informazioni dell’altra istanza e viceversa.
In aggiunta, la sincronizzazione non deve scattare sempre, ma solo quando è necessario ovvero quando effettivamente quando l’agente si accorge che la segnalazione è di competenza dell’altro Help desk, questo deve essere in grado di poter attivare la sincronizzazione.
Vediamo nel dettaglio la configurazione che è stata impostata al fine di gestire la sincronizzazione proteggiendo le informazioni.
La sincronizzazione scatta quando…
… si imposta un particolare valore in un campo. Si è scelto di usare il campo LABELS con opportuni valori. Questo ci permette di poter pilotare l’attivazione e la disattivazione della sincronizzazione
La issue che sincronizziamo …
… sono quelle dell’help desk che vengono convertite con una issue nella istanza destinazione e viceversa. In questo caso abbiamo una configurazione come mostrato dalla seguente immagine
In questo caso abbiamo una corrispondenza multipla, in modo da far corrispondere più issue dell’help Desk ad una soltanto.
I campi che sincronizziamo …
… sono pochi e comprendono anche i campi custom
Non abbiamo alcun campo inizializzato, ma se fosse necessario nel futuro, lo possiamo fare.
Gli stato del workflow che sincronizziamo …
… non abbiamo configurazioni particolari. In questo modo gli stati sono quelli che gli agenti dei vari Help Desk sono abituati a lavorare
… sono tutti gli allegati che sono presenti nella issue. Questi sono importanti e devono essere riportati.
Conclusione
Questo addon ha brillantemente risolto la necessità che sia i due fornitori che del mio committente hanno espresso, e la procedura di sincronizzazione è attualmente in produzione. Per mia abitudine controllo i risultati del mio lavoro e tra non molto procederò ad una piccola intervista dove cercherò di identificare i vari feedback e di capire se occorre una ulteriore modifica, o se sono stati riscontrati dei problemi di qualche genere o natura.
Approfitto per ringraziare il lettore che con molta pazienza ha seguito quello che ho raccontato. Spero di aver fornito tanti spunti interessanti che possa anche fornire utilità . Spero che questo, sia l’inizio di tanti altri articoli che possa fornire conoscenza ed aiuto sull’argomento.
Automatic Time Tracking – Test addon
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In questo post andiamo a testare e saggiare le potenzialità di questo addon. In particolare tratteremo l’addon free che, come vediamo dalla pagina del marketplace, abbiamo un numero molto alto di installazioni e di conseguenza abbiamo maggiore interesse a descriverlo. La versione PRO presenta solo (si fa per dire) funzionalità in più che andremo a dettagliare di seguito.
Esplorazione in corso
Installazione
Partiamo come sempre dalla installazione dell’addon. Come sempre mostriamo nella seguente GIF tutta la sequenza di operazioni che sono necessarie per poter eseguire la installazione.
Si tratta della installazione della versione Free.
proseguiamo con la configurazione generale che l’addon mette a disposizione.
Configurazione Generale
Esaminiamo la configurazione generale a livello. In questo caso accediamo direttamente dal nuovo menù presente nella sezione delle App. Se lo selezioniamo, quello che vediamo è:
Su quali progetti abilitiamo le funzionalità .
Dalla prima schermata possiamo decidere su quali progetti abilitare le funzionalità . Questa possibilità ci permette di avere la funzione dove serve e non assegnata indistintamente.
La seconda opzione ci permette di poter scegliere con quale modalità usare l’addon, ovvero se in manuale o in automatico. Possiamo scegliere se si attiva o attraverso la selezione dell’apposito bottone presente su visualizzazione issue oppure se si attiva non appena viene eseguito il cambio di stato.
Possiamo, per ogni progetto, configurare degli stati pr attivare/disattivare il log work.
Questa terza opzione permette di configurare gli stati sono usati per attivare il conteggio del log work, quali disattivano il conteggio.
Prima opzione che si attiva solo se attiviamo la versione PRO.
Questa è la prima opzione disponibile nella versione a pagamento. Indica delle opzioni che:
Rende la descrizione obbligatoria da indicare nel Log Work
Impostazione di restrizioni sui report che si possono generare.
Seconda opzione disponibile solo per la versione PRO
Altra opzione a pagamento: In questa sezione abbiamo la lista dei campi custom che sono disponibili dalla versione a pagamento.
Impostiamo il calendario di lavoro
Con questa opzione abbiamo la possibilità di definire l’orario di lavoro aziendale e di conseguenza, l’addon ragiona, nel conteggio, usando questo calendario. Possiamo definire anche in quali orari l’addon esegue il conteggio. abbiamo quindi una valvola di controllo che ci permette di poter evitare che sia eseguito il conteggio quando …. non deve.
Terza opzione a pagamento.
Ultima opzione a pagamento. Permettere l’esecuzione della app attraverso la app mobile.
Test Addon
Una volta configurato l’addon, possiamo procedere con il test. In questo caso, creiamo un progetto da usare come base di partenza per i nostri test. Abbiamo impostato la configurazione in modo da permettere il conteggio quando si prende in carico la issue e fino a quando non la si risolve o si mette in sospensione/pausa.
Riporto adesso la configurazione che ho impostato in questo esempio per poter gestire l’automatismo. Vi posso assicurare che in meno di 5 minuti ho inserito tutti i parametri, previa analisi ovviamente.
Abbiamo configurato l’addon per agire in modalità automatica.I worklog inferiori al minuto sono arrotondati ad 1 minutoAbbiamo configurato per quali stati attivare il conteggio e per quali disattivare. Possiamo anche scegliere di associarlo alle categoryPossiamo selezionare l’intervallo di lavoro per ogni singolo giorno.in aggiunta possiamo anche specificare le vacanze attraverso link al calendario
Il risultato che otteniamo con questa configurazione lo possiamo vedere attraverso la seguente GIF:
Il risultato di un semplice test.
Conclusioni
Abbiamo un addon che ci aiuta nel semplificarci la vita nel calcolo delle ore che abbiamo lavorato su di un determinato task. Automatizzando questa funzione ci permette di poter raggiungere un buon risultato. In aggiunta, inserendo un blocco sul periodo temporale, impedisce. di caricare delle ore ‘mostruose’. In aggiunta possiamo comunque intervenire per correggere gli errori.
In questo post andremo ad introdurre un nuovo addon che introduce funzionalità molto interessanti a Jira e che permette di sfruttare le potenzialità di fogli di calcolo (aka spreadsheets) a Jira, in particolare alla versione Cloud.
Oggi parliamo di JXL per Jira
Una immagine che riassume alcune delle potenzialità del prodotto. Fonte: Marketplace Atlassian
Ringraziamenti
Ringrazio ancora Hannes Obweger per avermi introdotto questo interessante addon, di avermi mostrato in una semplice ma efficace demo il prodotto in azione, mostrando una pazienza veramente incredibile per sopportare le 1.234,16 domande che ho fatto.
Un addon molto interessante
Si tratta id un addon che presenta delle funzionalità che lo rendono interessante in quanto:
Permette di poter gestire le issue come un foglio Excel (permettendo anche a chi è abituato a lavorare con Excel di poter accedere alle funzionalità di JIra in maniera molto semplice) . Questo permette di poter sfruttare tutte quelle funzioni che Excel mette a disposizione ma di affiancarle e in alcuni casi sommarle alle funzionalità di Jira.
Un esempio di visualizzazione. Fonte: Marketplace Atlassian
Possiamo generare facilmente dei raggruppamenti dei dati, permettendo di poter generare un report che ci aiuta a tenere sotto controllo i nostri progetti.
Un esempio di raggruppamento. Fonte: Marketplace Atlassian.
Abbiamo la possibilità di generare dei raggruppamenti personalizzati in maniera molto semplice (non vi ricordate? ne ho parlato su di un altro Post dove citavo un addon che permetteva di poter eseguire questa operazione.)
Il menù che permette di impostare il raggruppamento. Fonte: Marketplace.
Conclusioni
L’addon presenta caratteristiche interessanti. Dal primo esame, come siamo abituati a fare partendo della pagina del marketplace, notiamo funzionalità molto molto carine e che possono esser applicate anche in situazioni che i nostri clienti ci chiedono. Nei prossimo post andremo a collaudarlo, saggiandone le potenzialità .
… una piccola novità . E’ adesso possibile stampare agevolmente in PDF.
In alto a destra è adesso disponibile una icona che permette di poter riportare su PDF l’articolo. Sono ancora in fase di test della funzionalità : Ho impostato una configurazione ma non escludo di rivederla nel corso di questi giorni.
Automatic Time Tracking
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In questo post andiamo ad affrontare un argomento SPINOSO…. ovvero come possiamo automatizzare il Time Tracking senza ammattire e, sopratutto, senza trovare giornate intere impostate come lavorate .
L’annoso problema…..
Cosa abbiamo a disposizione
Lo standard (o come lo chiama Atlassian) permette solo una modalità : manuale. Come mostrato nella figura seguente, possiamo inserire manualmente sulla issue di Jira.
Questa è la form che l’ambiente Cloud ci mette a disposizione.
Questo significa che possiamo solo interagire cosi. In realtà non proprio. Abbiamo a disposizione alcune altre possibilità che possiamo sfruttare, ABbiamo a disposizione degli addon che ci permettono di poter attivare dei contatori automatici, ma li sconsiglio perchè, normalmente, ce li dimentichiamo sempre…..
Set panicmode = ON??? assolutamente no.
Non disperiamo ma proponiamo sempre una soluzione
Il nostro obbiettivo è sempre quello di dare delle possibili soluzioni, di essere propositivi e di aiutare senza aver t imore alcuno. In questo caso abbiamo identificato un addon che ci può aiutare in questa operazione. Si tratta di: Clockwork Automated Time Tracking & Timesheets Free e Pro. Noi ci concentreremo sulla parte free, che sicuramente incontrerà maggiori consensi.
Esaminiamp questa soluzione
Come dice il nome dello stesso addon, ci permette di poter automatizzare il worklog basandoci sui passaggi di stato e sul tempo che intercorre tra un passaggio di stato all’altro.
Fonte Marketplace: Una breve spiegazione di come agisce l’addon
Non è ovviamente l’unica funzione che l’addon mette a disposizione. Abbiamo anche altre possibilità . Possiamo anche avere dei report riassuntivi da cui ricavare molte altre informazioni:
Funzione interessante
Altra funzione interessante è la possibilità di poter esportare i nostro worklog direttamente su Excel per poter fare dei report come ci serve
Abbiamo presentato un addon molto interessante. Vedremo nel prossimo post andremo a testare questo addon e ne saggeremo le potenzialità .
Reference
Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del Marketplace. In questo caso abbiamo due link: uno per l’addon free ed uno per l’addon a pagamento