WBS Gantt Chart – Un approfondimento

In questo post andremo ad approfondire un aspetto del WBS Gantt Chart, in particolare della versione Cloud.

La pagina del marketplace dell’Addon

Presentazioni

Abbiamo già presentato questo addon nel lontano 2019, presentandolo in questo post. e nel corso del 2020 e in questa prima metà del 2021 si è dimostrato un addon molto molto interessante e completo.

L’ho consigliato e visto usare con molto successo in diverse realtà

Gantt charts can be created from a Jira project or designed from scratch. Each line on the chart represents a Jira issue; arrows indicate task dependencies. Make changes on the chart or in the data fields to the left.
Semplice, veloce e preciso

I punti di forza di questo addon sono:

  • Semplice: Possiamo creare tutti i GANTT che vogliamo, usando filtri o selezionando i progetti che vogliamo impostare.
  • Veloce: pochi click per generare il nostro GANTT, senza complicazioni
  • Completo: Non solo GANTT, ma anche carico di lavoro delle risorse e altri indicatori che completano il tutto
This add-on displays resource allocation at the bottom of the screen. When the workload for an assignee exceeds 100%, it is highlighted red. This tool helps project managers distribute work efficiently to get more done.
Avere il quadro completo della situazione aiuta sempre.

Scenario affrontato di recente

In questo approfondimento andremo ad esaminare un particolare scenario che ho affrontato di recente. Nell’affrontarlo, non posso che ringraziare il supporto della Ricksoft per l’aiuto ed il supporto fornitomi per affrontare la situazione e risolverla brillantemente:

MARZO su Mae_stria
Grazie

Ma andiamo subito al dunque e descriviamo lo scenario affrontato. Si tratta di una istanza Cloud, dove abbiamo configurato un WBS Gantt Chart, cove l’azienda monitorava l’avanzamento dei lavori.

Scenario

WBS Gantt Chart memorizza le proprie informazioni, quali la gerarchia , le date di inizio e fine lavoro, il tracciamento del progresso delle attività, etc, sono memorizzati nel database della App. Di conseguenza, tutte le query JQL non sono sempre fattibili. In aggiunta, abbiamo anche dei problemi quando andiamo a visualizzare la gerarchia: Su WBS vediamo tutto, mentre se andiamo nelle altre maschere potremmo non vedere nulla.

COGNIMIND - Erboristeria Futura

Questo potrebbe causare dei problemi, sopratutto se abbiamo utenti che devono leggere le informazioni sulle issues e senza avere la possibilità di accedere alle interfaccie di WBS. Questo è un problema.

Un aiuto

Da Aprile 2021 i produttori della App hanno messo a disposizione la possibilità di poter mappare queste informazioni direttamente sul database di Jira Cloud, oltre alla possibilità di migrare le informazioni in modo da ‘salvare’ il lavoro pregresso senza perdere nulla.

Andiamo a vedere quanto riportato nella documentazione dell’Addon e verifichiamo i vari passi. Aggiungo che lo stesso addon, quando andiamo a visionare la parametrizzazione, ci segnala quello che serve.

Le indicazioni sono abbastanza precise, ma devo ammettere che, per sicurezza, ho chiesto al supporto del produttore, un aiuto per essere sicuro delle operazioni. A tal proposito devo ringraziarli perché, subito dopo la mia richiesta, hanno prodotto una documentazione semplice, diretta, precisa per poter realizzare questa migrazione. Basta referenziare questa guida per un rapido consulto. Per maggiore chiarezza ho riportato, nella sezione Reference, tutti i link necessari. Andiamo nel dettaglio.

Le informazioni che sono migrate, sono le seguenti:

Oltre ai legami tra le issue, dobbiamo definire i campi:

  • Start Date ed End Date, indicanti il periodo temporale cui l’attività deve essere svolta
  • Baseline Start Date e Baseline End Date, indicanti il periodo complessivo di esecuzione di un numero di attività
  • Percent Done, ovvero il campo in cui viene indicata la percentuale di completamento
  • Units, ovvero il campo in cui viene indicata la percentuale di allocazione della persona in una determinata attività
  • Manually Scheduled, ovvero se l’attività è stata schedulata manualmnete
  • Milestone, ovvero se l’attività è una milestone.

Questi due ultimi campi devono essere dei Ratio button con due opzioni: YES/NO.

Una volta definiti i campi necessari, la configurazione si imposta in un attimo. Si procede quindi con la stima dei tempi per comprendere quanto tempo è necessario per la migrazione. Basta infatti selezionare il tasto presente in schermata per avere una idea di tempi necessari per l’operazione:

A questo punto, dopo aver controllato tutti i singoli passi, tutte le operazioni, tutti i punti, si procede con la parte di migrazione vera e propria e di attende la completa esecuzione della stessa

Conclusioni

Al termine della esecuzione, i dati sono riportati nei campi indicati nella configurazione e di conseguenza risulta possibile eseguire tutte le query JQL richieste. Come conseguenza, qualsiasi operazione che viene eseguita lato WBS, viene immediatamente riportata sul database della nostra istanza di Jira Cloud, centralizzando le informazioni.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili ai seguenti link:




Gestiamo un glossario su Confluence

Riprendiamo le nostre pubblicazioni. Questa volta vediamo come possiamo inserire e gestire un Glossario su Confluence Cloud.

Glossario del Forex - Forex Facile
Creiamo un Glossario

Una definizione prima di iniziare

Prima di iniziare a parlare dell’addon, rispondiamo ad una domanda: Cosa è un glossario. Ci facciamo aiutare da Wikipedia, che ci mette a disposizione:

Un glossario è una raccolta di termini appartenenti ad un ambito specifico e circoscritto. In alcuni casi il termine glossario è utilizzato per indicare la raccolta e relativa spiegazione dei termini desueti o specialistici utilizzati in un libro (generalmente collocato alla fine del testo).

(Fonte: Wikipedia)

Subito al dunque

Questo addon permette di trasformare Confluence Cloud in un Glossario. Possiamo generare facilmente nuove pagine con le definizioni aziendali, in maniera semplice e veloce, allegando immagini e video che, a nostro giudizio, sono necessarie.

Global and per Space Glossary
Ciò che vedremo sul nostro Confluence Cloud una volta generate le varie voci

Possiamo anche importare le definizioni direttamente da un file CSV o da un file Excel.

Bring in your existing terms
Una apposita procedura ci permette di caricare i file CVS ed Excel

Possiamo anche arricchire le pagine che sono create con ulteriori informazioni

Edit and enrich terms
Possiamo allegare ulteriori informazioni alle pagine che sono state caricate

Sono stati aggiunti ulteriori automatismi che permettono di poter generare delle nuovi voci

Add term straight from the selected text
Selezionando la parola interessata, si attiva la funzione di generazione delle nuove voci di Glossario

La stessa ricerca di Confluence è stata estesa, permettendo di evidenziare questi termini

Retrieve terms from the native confluence searchbox
Come si integra la ricerca su Confluence

Conclusione

Abbiamo un addon molto interessante. Con questo strumento estendiamo le funzioni della nostra istanza Cloud con una caratteristica molto interessante. Possiamo creare il nostro Glossario Aziendale facilmente e senza grandi intoppi. Non vedo l’ora di testarlo 😀

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del Marketplace.




Campi calcolati su Jira …. Cloud

In questo post iniziamo a introdurre una serie di addon che ci possono aiutare nella nostra migrazione. In questo caso vediamo che cosa abbiamo a disposizione per gestire i campi calcolati.

Il calcolo dei polinomi | Elettronica Open Source
Tranquilli, non è il calcolo che dobbiamo fare 😉

Subito al dunque

La prima domanda che ci poniamo è la seguente: Cosa abbiamo a disposizione lato server per eseguire questa operazione? Diverse opzioni. Ho fornito un esempio in questo articolo, in cui presentavo alcune caratteristiche che la Old Street Solution mette a disposizione, dove è presente una carrellata di addon che ci permette di gestire dei campi calcolati.

Il mio preferito è l’addon della Innovalog (acquisita dalla Appfire).

Sto parlando di Jira Misc Custom Field

Personalmente parlando, lo trovo molto comodo e semplice da usare, ma ovviamente si tratta della mia opinione personale. Usate quello che ritenere più opportuno 😉

Ma lato cloud ….

…. abbiamo una possibile soluzione Si tratta di Abacus della Mumo Systems.

Una soluzione che abbiamo su Cloud

Questo addon permette di creare delle formule che possono eseguire dei calcoli ….

Project admins build custom Numeric, Date, and Duration formulas in Jira using custom or system fields e.g. Story Points. A simple user interface makes writing expressions easy, without guessing at field names or coding.
Una semplice interfaccia ci permette di definire la formula

… specificando come e quando calcoliamo 😀

Create Execution Plans to dictate when and how your formulas will run. Use triggers to identify activating events, conditions to filter issues using JQL, and actions to specify which formulas to run or fields to update.
Gli execution plan permettono di schedulare il ricalcolo

Ma è differente!!!

Si. Non nascondiamoci dietro ad un dito. Sappiamo perfettamente che tra Server/Data center e Cloud ci sono delle differenze e quindi dobbiamo fare dei sacrifici. Al momento (e lo ribadisco), non abbiamo proprio una uguaglianza 1 a 1 tra Server e Cloud, ma possiamo avere a disposizione delle altre possibilità. In questo abbiamo la sfida che ogni giorno dovremo affrontare 🙂

Rievocazione della storica battaglia del 1509 di Agnadello
Una scena dalla Battaglia di Agnadello – 1509….. e li ci sono anche io

Conclusione

Abbiamo una prima soluzione. Come ho già citato nella prima pillola, ho invitato tutti ad Alzarci le maniche e darci da fare. Abbiamo una battaglia da affrontare e vincere :-D. Sto eseguendo i collaudi dell’addon ed i risultati saranno anche argomento di una pillola 😀

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Da Hipchat & Stride … verso Slack

In questo post andremo a raccontare meglio questi fatti e di come ho eseguito la migrazionen verso Slack. Questo è sicuramente interessante per definire i prossimi passi per impostare una chat di connessione delle nostre istanze (cloud o server) Atlassian.

Storia

Partiamo dalla storia, ovvero dall’annuncio in cui Atlassian comunica che cosa è successo.

Il tutto è partito da questo annuncio, riportato nel blog di Atlassian, dove si annunciava la nuova partnership.

Di conseguenza, si segnalava che le installazioni in essere dovevano essere migrate mentre le nuove avrebbero dovuto essere eseguite sotto Slack.

Passiamo a Slack

In questo post andremo a mostrare come ho eseguito il passaggio da Hipchat Cloud a Slack. Posso solo dire che la guida che Atlassian mette a disposizione è completa e sufficiente e non c’è molto di più da fare :). Spero che questa mia descrizione sia utile per aiutare chi è meno pratico nell’eseguire queste operazioni.

Immagine correlata

Vediamo quindi i vari step.

1. Creare il backup da HipChat

Come prima cosa, eseguiamo la login al nostro sistema HipChat (nel nostro caso si tratta della versione Cloud).

Selezioniamo, nella sezione di amministrazione, Data Export  e ….

… eseguiamo il backup di tutte le nostre room e chat. Quindi eseguiamo il download di questo file. 

2. Creiamo il nostro Slack

Abbiamo già creato il nostro Workplace Slack selezionando un piano di nostro gradimento, per spiegare un altro argomento, Quindi procediamo ad eseguire il login

Posizioniamoci nella sezione di amministrazione di Slack (Selezioniamo in alto a sinistra, dove abbiamo il nome Artigianodelsoftware, dove abbiamo scelto di poter 

3. Restore del backup

Selezioniamo Import/Export Datas , il bottone in alto a destra mostrato nella figura successiva:

quindi selezioniamo la sorgente da dove importare i dati. Dalla seguente figura vediamo che abbiamo alcune scelte:

Scegliamo quindi HipChat …

seguiamo i vari passi. Abbiamo anche un richiamo alla documentazione ufficiale per eseguire la migrazione. Difficoltà abbastanza ridotta.

4. Risultati?

abbiamo caricato i dati su Slack e siamo pronti a lavorarci subito. In aggiunta…

…. lo abbiamo guà connesso alla nostra istanca di Jira Cloud, ma questo lo abbiamo vedremo in altro post. Possiamo subito iniziare a lavorarci.

Conclusioni

Lato mio la mia migrazione è stata abbastanza indolore. Da come ho visto organizzato il tutto, mi sembra abbastanza lineare, ma non escludo che altri gruppi di lavoro possano avere dei problemi. Cercherò, nei prossimi post, di dare un possibile elenco di anomalie e di soluzioni/workaround, in modo da poter mettere  a disposizione ulteriori indicazioni.




Migrazione – Un argomento interessante

Migrazione

In questo post iniziamo ad affrontare un argomento molto tosto: La MIGRAZIONE :-P. Croce e delizia di ogni sistemista, per quanto difficile, una volta tenuto d’acconto di alcuni punti cardine, possiamo affrontarla senza alcun problema. Iniziamo questo piccolo viaggio 🙂

Una piccola premessa

Prima di entrare nel dettaglio, andiamo a fare alcune elucubrazioni preliminari.

La prima cosa da tenere sempre a mente è da dove partiamo e dove arriviamo. Cercate sempre di avere sempre la situazione sotto controllo.

Come parti fondamentali, consiglio di tenere sotto controllo:

  • Database utilizzato. Questo ci aiuta a capire se è compatibile con il nuovo sistema oppure no o se ci sono delle limitazioni di cui tenere conto.
  • Sistema installato sulla nostra rete o in hosting su di un sistema cloud. Questo ci dice come possiamo reperire le informazioni. Se stiamo utilizzano un sistema server nella nostra rete, siamo molto avvantaggiati. Se ci dobbiamo interfacciare su di un sistema cloud, possiamo avere delle limitazioni.
  • Usiamo un LDAP oppure no. Qui dobbiamo prestare attenzione: Se lo utilizziamo ci possono essere dei problemi a livello di licenza.
  • SSO (Single Sign-On) presente?
  • Mole di utenti, per capire se le nuove versioni hanno un aggravio di costo oppure no ed anche …. se abbiamo bisogno di fare pulizia. Per i prodotti Atlassian (e qui lo scrivo in maniera molto semplice) DOVETE FARE ATTENZIONE. Lo spiegherò meglio dopo, ma non possiamo cancellare a cuor leggero.

Per i prodotti Atlassian

I casi di migrazione che possiamo affrontare sono i seguenti:

  • Migrazione di versione  (Ad esempio: da JIRA 6 a JIRA 7)
  • Migrazione di versione e di installazione (Ad esempio: da JIRA 6 Server a JIRA 7 cloud)
  • Migrazione di installazione (Ad esempio: da JIRA Cloud a JIRA Server).

Per tutte le situazioni tenere sempre a mente i seguenti punti:

  • Utenti: Prestare attenzione massima. Non possiamo rimuovere un utente a cuor leggero, in quanto ogni singola operazione viene tracciata ed assegnata ad ogni utente, anche quelli non pi attivi. Quindi, quando viene fatta la migrazione, ce li ritroveremo nuovamente.
  • Addons: Ci possono essere problemi di compatibilità. Per le versioni successive potremmo non avere a disposizione alcuni addon, semplicemente perché il produttore …. non ha avuto il tempo di crearlo :-). Aggiungiamo che, un piccolo dettaglio che nella mia esperienza ho riscontrato, si presenta un problema contabile: Da una certa versione gli addon possono diventare a pagamento. Questo non ci aiuta di certo. :-O.
  • Cloud Vs Server: Se si passa da Server a Cloud, abbiamo un altro piccolo problema: Non tutti gli addon sono disponibili per cloud. Anche qui occorre prestare molta attenzione. Se si passa alla versione cloud, occorre essere ben coscienti che non si possono trovare tutto ciò che ci serve, ma non disperate: Il numero di addon per la versione Cloud è in aumento :-).
  • JIRA 7: Dato che nella ultima pacchettizzazione abbiamo delle piccole differenze, occorre tenere presente questo fatto e capire quale è la nuova versione da installare.

Conclusioni

Concludiamo questo post con le considerazioni fornite. Nei prossimi post andremo ad esaminare un semplice esempio di migrazione.




Exporter issue per JIRA CLOUD

Exporter issue per JIRA CLOUD

In questo post andremo ad esaminare un addon molto imortante per JIRA. Si tratta di Exporter issue per JIRA CLOUD.

Di cosa si occupa?

Fondamentalmente si occupa di esportare/importare le Issue dei nostri progetti presenti sulle istanze di JIRA CLOUD. In questo modo abbiamo un ulteriore strumento che aiuta nella nostra gestione es amministrazione dei nostri progetti.

Consente di eseguire delle esportazioni su formato CVS e permette di poter successivamente reimportare il tutto sia sulle nostre istanze Cloud, che nelle nostre istanze Server. Questo diventa quindi un valido strumento per le migrazioni 🙂

Il formato con cui viene eseguita l’esportazione è simile a quello che la stessa Atlassian mette a disposizione di JIRA. Quindi non abbiamo stravolgimenti che ci fanno ammattire, ma uno strumento che ci aiuta e ci mette a disposizione le informazioni esattamente come ci aspettiamo.

Possiamo anche vedere il transaction log, come mostrato in figura. L’esportazione risulta decisamente completa.

Considerazioni

Faccio alcune considerazioni sull’addon. Si tratta di un addon che colpisce nel punto giusto: le migrazioni e le esportazioni dati da e per i prodotti della Atlassian sono sempre stati una croce ed una delizia di ogni amministratore dei prodotti della Atlassian.

Avere a disposizione uno strumento completo che permette di poter, aggiungo io Finalmente, trattare l’argomento in maniera semplice e senza dover ammattire, è un vantaggio enorme.

Conclusioni

Abbiamo visionato un addon che ci aiuta nel nostro lavoro. Nei prossimi post andremo a fare le prove su campo di questo addon. Tenteremo di migrare un JIRA e ne valuteremo le potenzialità, limiti e prestazioni.

Reference