Proseguiamo con le analisi mostrando i risultati su Confluence. Verifichiamo cosa viene offerto da Atlassian per Confluence.
Nel precedente articolo abbiamo visto quali novità introduce Jira, e ci siamo fatti una idea di quali possibilità sono offerte. Adesso andiamo ad esaminare quali possibilità sono offerte su Confluence.
Anche in questo caso sfruttiamo la nostra installazione Premium per vedere cosa è possibile fare. Creiamo uno space ad hoc e andiamo ad analizzare. Ho quindi creato una pagina all’interno dello Space dove ho riportato i primi 2 capitoli del romanzo Il Conte di Montecristo. Quale esempio migliore.
Ho chiesto quindi ad Atlassian Intelligence di fare un riassunto dello scritto. L’opzione è presente, come possiamo vedere nella immagine successiva:
Questo è il risultato.
Il risultato è in inglese, ma risulta notevole. In poche righe ha riassunto quanto ho riportato nella pagina. Ma non solo. Una volta confermato la pagina ho anche usato la funzione Define, per trovare le definizioni. Questi i risultati:
E’ interessante notare che riesce a identificare le definizioni anche di città e di nomi di navi, oltre che le pagine di riferimento della documentazione di Confluence dove il termine viene indicato. Questo mi fa pensare che Atlassian Intrelligence si riferisca anche a dati esterni alla organizzazione. Interessante come avviene questa sinergia.
Possiamo anche usare questa funzionalità anche per la ricerca sui documenti e trovare le risposte direttamente dalla barra di ricerca…… in questo caso sto utilizzando le informazioni che ho preparato per uno dei webinar di Atlassian Espresso
Atlassian Intelligence ha indentificato il dociumento, il nome e la definizione. Ha anche citato il nome della persona di riferimento, Charles Siringo, persona storica che mi sono permesso di citare in questo webinar. Per chi non la conosce, suggerisco di andare a cercarne la storia. Sono sicuro che troverà delle ottime sorprese.
Conclusione
Come possiamo riassumere questo risultato. Direi con una sola parola…. S P E T T A C O L O. Queste nuove opzioni ci permettono di ottimizzare la nostra conoscenza aziendale, ma non solo. Abbiamo delle caratteristiche che se ben sfruttate, ci permettono di poter ottenere dei risultati impensabili. Non vedo l’ora che sia resa operativa e definitiva su tutte le installazioni: soino sicuro che con il tempo le funzionalità aumenteranno e diventeranno sempre più interessante
Primi test su Atlassian Intelligence
In questo post provo a riassumere i primissimi test che ho operato su Atlassian Intelligence. Si tratta delle primissime funzioni che sono state introdotte e, faccio ancora presente che si tratta di funzionalità che sono ancora in BETA.
Quali funzioni sono state rilasciate?
Al momento tutte le funzionalità rilasciate sono presenti solo su Jira (principalmente su Jira Software e su Jira Service Management). Siamo in trepida attesa di poterle testare anche su Confluence, dove sicuramente saranno un validissimo aiuto nella redazione dei documenti. Per il momento ci acconenteremo di eseguire un valido test anche su Jira.
Su Jira Software ….
…. abbiamo a disposizione una funzione molto interessante, La possiamo vedere subito nella nuova maschera di ricerca:
Abbiamo a disposizione nella Nuova maschera di ricerca delle issue (in questo caso abbiamo la necessità di fare una piccola digressione: con la nuova maschera di ricerca intendo la maschera che presenta delle caratteristiche grafiche carine ed interessanti, ma che ci propone anche delle limitazioni non indifferenti, che saranno affrontate in un apposito articolo) e che presenta un apposito tasto che ci permette di poter attivare le nuove funzioni ai Atlassian Intelligence.
Una volta che selezioniamo tale tasto, questo è il primo risultato
Nella nuova text box possiamo richiedere, in linguaggio naturale, le richieste che vogliamo. Queste saranno tradotte in JQL, come mostrato nelle seguenti figure
L’esempio che vediamo è molto interessante. Anche se amante del JQL, sono affascinato dal fatto che abbiamo a disposizione una funzione che da linguaggio naturale ci conferte la richiesta in JQL e ci permette di poter generare i nostri filtri in maniera semplice. Mi sembra un buon inizio.
Su Jira Service Management ….
…. abbiamo a disposizione altre funzioni interessanti, quali ad esempio:
Abbiamo a disposizione una funzione che ci permette di poter eseguire il rassunti di tutti i commenti di una issue, permettendoci di risalite in pochissimo tempo ai fatti salienti ed essere allineati subito.
In questo caso ho provato un esempio su di una mia segnalazione interna, dove (ahime ancora in Inglese) riassume la sitiazione, ma non disperiamo: presto sarà disponibile in lingua. Abbiamo infatti visto che l’interprete che converte in JQL legge perfettamente l’Italiano
Abbiamo la possibilità di poter scrivere i commenti sfruttando le potenzialità di Atlassian Intelligence
La precedente immagine ci mostra un possibile esempio. Il risultato è interessante, ma come sempre pongo sempre l’attenzione sul fatto che si tratta di una applicazione (per quanto sofisticata ed attentamente sviluppata) e quindi tutti i risultati devono essere sempre valutati e confermati prima di essere inviati.
Atlassian Intelligence ci fornisce un aiuto anche nello scrivere la descrizione della nostra issue. Anche in questo caso possiamo sfruttare le sue potenzialità per meglio esprimere quello che necessitiamo, ma come sempre e costantemente ribadisco, l’ultima parola è e rimane la nostra.
Interessante, ma quali funzioni su Confluence?
Fino a qualche settimana fa non era possibile includere Confluence. Mentre stavo eseguendo la revisione del post mi hanno fatto notare che le funzionalità sono adesso disponibili per Confluence. Cosa facciamo? Ma andiamo ad analizzare immediatamente quello che è possibile fare con Confluence, ma lo riporteremo nella prossima puntata.
Conclusione
Abbiamo un primo risultato che è molto incoraggiante e sopratutto ci mostra come questo strumento è e rimane sempre a nostra disposizione per migliorarci, supportarci e permetterci di fare meglio il nostro lavoro. Rimaniamo in attesa della funzionalità applicata a Confluence.
Aggiungo un video molro interessante, dove troverete altre informazioni e indicazioni sulle funzionalità aggiunte
Poi porto carico (Cit. Il Commissario Montalbano). Ho avuto il piacere di assistere all’ACE di Boston di recente e li ho avuto modo di poter vedere i risultati di Atlassian Intelligence e quali meraviglie ci presenterà. Per questo motivo mi permetto di condividere il video (in Inglese) dell’evento. L’ultimo intervento è proprio relativo alla parte di Atlassian Intelligence. Buona visione.
Atlassian Espresso
Ho il piacere di segnalare questo webinar dove parleremo di diversi argomenti. Iscrivetevi al seguente link.
Come realizzare un backup del proprio Atlassian Cloud
In questo post andremo ad affrontare un argomento difficilissimo ed importante, anche alla luce di una situazione di errore che si è verificata dal 4 di Aprile 2022 e che fino alla giornata di Pasqua ha causato diversi disservizi e problemi a 400 titolari di Hosting Cloud Atlassian.
Cronostoria
Il 4 di Aprile 2022 è una giornata che non si dimenticherà di sicuro, un pò come il 25 Aprile 2017, quando successe un problema similare sempre pe il Cloud Atlassian (me lo ricordo bene anche io).
Da quella data circa 400 clienti hanno riscontrato un problema ad accedere ai propri cloud. Il problema che riscontravano era il seguente:
Quanto successo è stato riassunto nel seguente POST ufficiale della Atlassian, dove è stato spiegato che cosa è successo e come la Atlassian ha impiegato tutte le sue energie per arrivare a risolvere il problema.
Il problema è stato causato dalla disattivazione della App Legacy Insight, che è stata completamente integrata nei sistemi cloud. L’esecuzione di uno script ha causato questo malfunzionamento disattivando 400 siti. Dal 4 di Aprile al 18 di Aprile 2022. SI rimanda comunque al post ufficiale di Atlassian per avere tutti i dettagli (per maggiore comodità, il post è disponibile in diverse lingue anche per aiutare meglio la comprensione).
Il punto dolente
Questo errore ha comunque scoperto un nervo molto delicato . se il sito cloud viene bloccato per un qualsiasi motivo, l’operatività di una azienda viene sicuramente bloccata e compromessa. La faccenda è molto seria.
In aggiunta, dalla rilevazione del problema alla risoluzione sono passate diverse giornate: lo abbiamo visto anche dalle testate di alcuni siti specializzati che hanno riportato titoli piuttosto gravi e pesanti. Questo sicuramente non è una cosa buona.
Diamoci da fare
Sono un Partner Atlassian e di conseguenza cerco di supportare i clienti usando tutti gli strumenti a nostra disposizione per poter gestire questa situazione di emergenza. In questo caso voglio applicare un insegnamento che possiamo ricavare da questa citazione:
“Sii come la scogliera contro cui le onde si infrangono continuamente; ma resta saldo e doma la furia dell’acqua che lo circonda”.
Marco Aurelio
Cosa possiamo fare per cercare di rimediare? Una prima soluzione ce la fornisce Mraddon, che in un primo suo post del 2019 ci spiega come realizzare un backup dei dati Cloud e averlo a disposizione in locale. Il tutto si basa su di uno script in Python che permette di poter realizzare questa operazione richiamando le API che lo stesso sito cloud ci mette a disposizione.
In particolare l’ultima versione di questo script, reperibile da questo link, dove abbiamo tutte le istruzioni.
Installiamo su server questo script
Nel post di Mraddon precedentemente citato e nel seguente post viene indicato come impostare lo script su Windows. In questo post vedremo come impostare lo script su Linux Ubuntu, di cui sono un grande FAN 😀
Attivare il terminale ed eseguire i seguenti comndi:
SI tratta di comandi che eseguono la installazione di Python (versione richiesta) e di PIP ovvero il comando di Python per installare tutte le librerie richieste per potre lanciare lo script. Ovviamente questi comandi devono poi essere aggiornati di conseguenza con l’aggiornamento della versione di Ubuntu.
Scarichiamo il codice presente sul GITHUB su di una cartella locale del server e e da li eseguire i seguenti comandi:
I tre comandi servono ad attivare python in modo da poter richiamare lo script.
A questo punto occorre che sia configurato lo script impostando sia il Token per la login dell’utente amministratore, dal quale lanciare le API per avere a disposizione il backup.
Una volta a disposizione questo script, abbiamo la possibilità di avere in locale direttamente i file di Backup. Abbiamo quindi il vantaggio di poter usare questi backup per creare una nuova istanza Cloud e di conseguenza possiamo ripristinare una prima operatività in tempi abbastanza brevi,
In aggiunta possiamo marcare in maniera opportuna tutte le nuove issue che sono create nella nuova istanza in modo da decidere, in fase successiva, il ripristino delle stesse, ma queste saranno oggetto di un altro POST di questo blog, dove andremo a parlare di integrazioni e di come far comunicare due istanze cloud di Jira (ed anche di Confluence…. l’argomento è molto vasto).
In aggiunta credo che le stesse procedure Atlassian di ripristino e di backup saranno sicuramente riviste per garantire un ripristino ed un backup in tempi brevi ed evitare queste situazioni molto pericolose. Tutti noi dobbiamo imparare da queste esperienze.
Anche in questo caso l’esperienza che abbiamo passato non deve essere vista come un problema e basta Occorre anche che ci aiuti a crescere e a migliorarci.
Ringraziamenti Doverosi
Ultimo ma non ultimo, sono i ringraziamenti all’autore dello script, che permette di poter realizzare questa azione.
Atlassian App disponibili gratuitamente per i piccoli Team
Oggi diamo una buona notizia per tutti gli utenti dei prodotti Atlassian, in particolare per i Team piccoli, fino a 10 utenti. Abbiamo a disposizione un congruno insieme di addon gratuiti per Team fino a 10 utenti
Abbiamo a disposizione un insieme molto limitato, come possiamo vedere 😛
Questo è sicuramente un grande aiuto per tutti i team che devono iniziare a lavorare e che hanno necessità di disporre di tools che permettono di crescere e di fare tantissime cose. Si tratta di un aiuto importante che si somma alla possibilità di avere un applicativo di Project management gratuito, un sistema di gestione della documentazione gratuito.
Per maggiori informazioni, fate riferimento al seguente link .
Dissertazione sui profili Atlassian Cloud
In questo post cercheremo di dare un chiarimento ulteriore sui profili Cloud Atlassian, in modo da fornire un ulteriore aiuto agli utenti Italiani. L’articolo originale è reperibile in questo link. Iniziamo ad esplorare
Quali piani abbiamo a disposizione?
Possiamo scegliere tra i seguenti piani:
Free
Standard
Premium
Enterprise
Cerchiamo di carpire le differenze e le possibilità offerte. Esploriamo 😀
Free
Piano dedicato a team fino a 10 utenti che intendono provare Confluence Cloud. Con questo profilo è possibile usare tutte le funzionalità del Cloud, a meno di:
Fino a 10 utenti
Lo storage è limitato a 2 GB
Supporto della Comunità Atlassian (sopratutto di quella Italiana) Atlassian Community
Adesso veniamo alle note dolenti. Non abbiamo a disposizione le seguenti funzionalità:
Permission: non sono personalizzabili in questo piano. Tutti possono creare, editare pagine e Space. Per i piccoli gruppi è ideale come ambiente di lavoro.
Accesso anonimo: Non è possibile impostare l’accesso anonimo.
Audit Log è presente ma non è accessibile.
L’inattività del sito è da tenere presente: dopo 120 giorni di inattività (non si deve neanche eseguire la login per entrare in questa casistica), il sito viene disattivato. Il Site Admin sarà sempre e comunque avvisato di questa disattivazione.
Standard
Piano dedicato a team fino a 10.000 utenti. Si tratta di un profilo che presenta maggiori funzionalità rispetto al precedente. Andiamo in dettaglio:
Fino a 10,000 utenti
Lo storage è limitato a 250 GB
Rispetto al profilo Free, Permissions, incluso global, space, e page permission sono disponibili
Accesso anonimo è disponibile.
Audit logs in questo profilo è disponibile.
Supporto Standard (disponibile dalle 9am–5pm da Lunedì a venerdì sempre relativamente alla propria Time zone )
Premium
Piano dedicato a chi ha maggiori esigenze rispetto al profilo STANDARD
Funzionalità Analytics
Abbiamo una Admin key per eseguire lo sblocco di determinate feature:
file storage Illimitato
Disponiamo di una infrastruttura Cloud maggiormente ottimizzata per una gestione concorrente migliorata per più di 5.000 utenti.
Supporto Premium Atlassian 24/7
Disponiamo della funzionalità delle Sandboxes, per eseguire i test di add-on/App senza dover installare direttamente sulla produzione.
Release tracks
Dettagliamo le nuove funzionalità presenti, rispetto al profilo Standard.
Si tratta di una funzionalità che ci permette di poter visionare le statistiche delle pagine della istanza Cloud, come mostrato dalla seguente immagine.
Si tratta della possibilità, da parte degli Admin, di poter accedere a contenuti soggetti a restrizioni e di cui non abbiamo accesso. In questo caso, come amministratore, abbiamo a disposizione la possibilità di poter accedere a tali contenuti fruttando questa funzione.
Questa nuova funzione (al momento in Beta) avvisa di tutti i cambiamenti che sono intervenuti su Confluence, Jira Software e Jira Service Management.
Enterprise
Si tratta dell’ultimo profilo disponibile. Oltre a quanto disponibile dal profilo Premium, abbiamo a disposizione la possibilità di poter determinare dove posizionare i dati delle nostre istanze Cloud. Approfondiremo questo aspetto in altri articoli.
Conclusione
Questo è il primo articolo che scrivo sull’argomento. Nei prossimi cercheremo di pubblicare ulteriori dissertazioni che spiegano come si comportano nel dettaglio i vari profili, in modo da fornire ulteriori informazioni e spunti agli utenti ed aiutarli nella scelta del profilo che meglio si adatta alle loro necessità.
Atlassian parla Italiano
Annuntio Vobis Gaudium Magnum ……
Habemus Gruppo Atlassian Community espressamente dedicato a tutti coloro che parlano Italiano.
Possiamo finalmente chiarirci i nostri dubbi sui prodotti Atlassian usando la nostra meravigliosa Lingua. Possibile accedere a gruppo attraverso il seguente link.
Atlassian Cloud: si-può-fare!
Dopo l’annuncio di Atlassian di potenziare al massimo la propria presenza su Cloud, tante sono le domande che molti users si pongono: Posso replicare la mia piattaforma server in cloud? Quali sono i vantaggi? Come gestisco le mie personalizzazioni? Quali sono le principali differenze con server? Alla fine…si può fare?
Con TOOLS TO CLOUD, la nuova webinar series creata da Artigiano del Software, Atlassian Evangelist, in collaborazione con Professional Solutions Srl, Atlassian Silver Solution Partner, scopriremo le grandi potenzialità delle piattaforme Atlassian in versione Cloud.
I prodotti Atlassian lavorano solo per la gestione Software? Dico di no
Molti sono convinti che i prodotti Atlassian sono esclusivo uso per lo sviluppo software. La gestione che si integra con la metodologia AGILE, l’uso di versioni e componenti non fa che alimentare questa ipotesi. Ma sarà vero?
In questo post cercherò di dare ulteriori risposte, anche raccogliendo tutti i miei interventi, dove ho trattato l’argomento e cercato di spiegare, senza mai stancarmi, che i prodotti Atlassian sono …. per TUTTI.
Da dove partiamo?
Iniziamo dalla mia prima esperienza con i sistemi Wiki. Avevo iniziato ad usare Dokuwiki, validissimo wiki, per gestire un primo sistema di documentazione e di Giornale di Bordo, come lo chiamavo io
Il mio obbiettivo era di avere una classificazione delle varie attività e, con questo sistema che non mi stancherò mai di consigliare, sono riuscito a catalogare e risolvere una quantità abbastanza consistente di problematiche.
Interessante, ma…..
Nel lontano 2014 iniziavo ad avere le prime evidenze di tutto ciò. Semplicemente rintracciavo un post del blog Atlassian dove si discuteva di come si potesse gestire le proprie ferie usando Jira Service Desk e Confluence.
E’ stato il primo esempio di come questi prodotti potessero risultare versatili. Nel 2015 facevo la conoscenza di un libro che ha cambiato la mia vita. Sto parlando del libro di Dan Radigan, dove ho ampiamente discusso in questo post e che mi ha portato a realizzare la traduzione Italiana di questo libro.
Non sarebbero passati molti anni prima che la stessa Atlassian mi chiedesse uno speech all’Atlassian TEAM Tour Italiano, con tappe a Milano e Firenze. Si tratta di una esperienza memorabile.
Dell’evento di Milano conservo ancora un video del mio intervento
Non solo…
La mia esperienza è andata oltre e nel 2018 ho iniziato a gestire sia le mie spese che le mie fatture (della mia attività di freelance) direttamente sotto Jira.
Ho avuto modo di parlarne in quetsa mia presentazione di JQL ospite della WebGentle: dove ho avo modo di parlare di come il JQL è la base di tutto il lavoro di Jira. Il seguente video di youtube riassume l’intervento che con Maria Luisa abbiamo avuto lo scorso Giugno:
Interessante quello che mostravo in questa presentazione, ovvero come si può gestire il proprio parco fatture direttamente sotto Jira
oltre che le nostre spese 🙂
Ma la prova principe è …..
come Sothebys utilizza i prodotti Atlassian per gestire il proprio business, come ha raccontato proprio durante l’Atlassian Summit del 2015
Ne ho anche parlato ad ACE Boston
dove ho avuto modo di parlarne e spero che a breve sia disponibile il video dell’incontro.
Conclusione
Ribadire il concetto che occorre mantenere la mente aperta e che non bisogna solo fermarsi alla superficialità. Approfondite sempre e cercate sempre di esplorare nuove possibilità. I prodotti Atlassian sono e rimangono Versatili.
#2 TOOLS TO START – Serie di webinar pratici e concreti sui prodotti Atlassian
A seguito del successo del primo webinar dedicato ad una prima generale presentazione delle potenzialità dei software Atlassian per migliorare la team collaboration ed il project management, l’Artigiano del Software, in collaborazione con Professional Solutions Srl – Atlassian Silver Solution Partner, continua il suo viaggio alla scoperta delle funzionalità della piattaforma Atlassian con il secondo webinar della serie TOOLS TO START.
Il secondo appuntamento si terrà Giovedì 18 Giugno alle ore 12:00 eddedicato a come integrare i software Atlassian con altri strumenti cloud come Google Drive, Dropbox, Office 365 e molto altro.
Si sa infatti quanto sia importante l’integrazione tra sistemi diversi per non perdersi nessuna informazione e non rischiare di dimenticarsi dove sono stati depositati file importanti: l’ideale è quindi avere a disposizione una piattaforma che possa integrarsi perfettamente con altri strumenti già in uso da parte del team, evitando anche una perdita di tempo per migrare le informazioni da un sistema all’altra ma invece facilitandone la reperibilità.
Oltre all’integrazione con Google Drive, Dropbox, Office 365, verrà presentato l’utilissimo add-on Meetical (https://www.meetical.io/) che favorisce l’integrazione degli appuntamenti sui vostri calendari (es: Outlook) con la piattaforma Atlassian.