Non è passato molto tempo che ho recensito la prima App realizzata con Forge… che la seconda si materializza. Non posso che complimentarmi con la Lively Apps per questo mirabolante risultato.
Una bellissima novità
Subito al dunque
Questo nuovo addon ci permette di poter visualizzare delle statistiche sulla nostra istanza Cloud di Confluence.
Le statistiche, la vera ricchezza
Questo addon ci permette di poter analizzare l’utilizzo del nostro Confluence ma, ribadisco nuovamente, è la seconda App che è stata realizzata con Forge. Questo ci incoraggia come utenti e come utilizzatori dei prodotti Atlassian perché conferma che Forge è maturo per realizzare App di valore.
Lo proviamo subito
Subito lo installiamo sulla nostra installa cloud, e la seguente GIF ci guida nella installazione
La GIF ci aiuta a capire sempre l’installazione.
Aggiungiamo che non sono necessarie altre configurazioni, ma installa ed utilizza. Sono i miei addon preferiti.
Dato che l’ho installato sul mio Confluence cloud, come sempre, ho nascosto le informazioni riservate. Ma gli effetti di questo addon sono mirabolanti. Andiamo con ordine.
Il punto di accesso alle statistiche
Accediamo alle statistiche da una nuova voce di menù, presente sulla barra laterale. Se la selezioniamo per la prima volta, l’addon ci richiede una autorizzazione per poter consentire l’accesso alla istanza
La richiesta di autorizzazione
Selezioniamo Allow access per consentire l’accesso. La schermata successiva
L’autorizzazione richiesta.
Uan volta fornite e autorizzazioni, l’addon ci restituisce le statistiche del nostro Space
I risultati
Conclusione
Questo addon è una doppia sorpresa:
secondo addon realizzato con Forge
Mi ha sorpreso con le statistiche dei miei Space che sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanta documentazione ho realizzato con la mia istanza cloud.
Sono sicuro che le prossime versioni ci daranno ulteriori meraviglie e sorprese. Rimango in attesa delle prossime novità.
In questo post andremo ad esaminare i prodotti Atlassian e discuteremo di come possono essere utilizzati per mantenere allineato un gruppo di lavoro in remoto, ma anche un gruppo di lavoro distribuito su diverse parti del mondo.
vediamo come sfruttare al meglio le capacità di un Team distribuito
Mettere insieme le capacità
L’obbiettivo di tutte le aziende e quella di mettere insieme le competenze di diverse persone per poter realizzare progetti, applicazioni, risultati e poter quindi costruire qualcosa di unico. Nella storia abbiamo diversi esempi che ci insegnano che costruire un TEAM (lo scrivo con le lettere maiuscole) permette, praticamente, di riuscire a risolvere qualsiasi difficoltà e raggiungere tutti gli obbiettivi che ci si prefigge.
Ciononostante, la situazione attuale ha scoperto diversi punti deboli: il Team deve essere insieme e deve collaborare mantenendosi l’uno accanto all’altro. Con la pandemia di Covid19 invece si è reso necessario mantenere la separazione tra le persone e di conseguenza non sempre è possibile stare tutti nella stessa stanza e lavorare.
Le esigenze hanno imposto la separazione delle persone
Questo ha di contro aumentato lo sviluppo di tecnologie che permettono di mantenere allineati i componenti del Team e forniscano un aiuto nel condividere le informazioni, cercando di arrivare a creare una sorta di ufficio virtuale che permette di rimanere comunque sempre in contatto.
Condivisione e inclusione
Fin dalle origini la Atlassian ha fatto della condivisione e della inclusione il suo motto e i suoi strumenti sono da sempre orientati alla condivisione, in alcuni casi anche estrema, delle informazioni. Da sempre sviluppati come applicativi WEB, sono usabili con un semplice Browser e, nell’ultimo periodo, anche attraverso applicativi Mobile dedicati e scaricabili dai rispettivi marketplace
Google PlayApp dedicata per il MacApp per Iphone
Parlo di condivisione estrema perché nel corso della mia consulenza mi è sempre stato chiesto di fare esattamente il contrario, ovvero di ridurre la condivisione a determinati gruppi (il gruppo X non deve vedere le informazioni del gruppo Y).
Arriviamo preparati
Grazie alla esperienza maturata, questi prodotti sono stati in grado di aiutare diverse aziende, che già ne facevano uso, ad assorbire il colpo causato dalla separazione, permettendo di poter gestire i rapporti tra le varie persone senza causare troppi problemi. In aggiunta, la versione cloud che la Atlassian stessa mette a disposizione dei propri clienti, essendo gestita presso l’hosting Atlassian ha ridotto ancora di più l’intervento delle aziende sui sistemi in quanto non si doveva preoccupare di mantenere personale per la gestione degli stessi applicativi.
Grazie a questi strumenti, era possibile tenere le persone del TEAM sempre allineate.
Possiamo sempre sapere lo stato di avanzamenti degli sviluppi dei progetti dei task semplicemente guardando le dashboard , opportunamente costruite attraverso strumenti di cui abbiamo già parlato ampiamente in questo blog. Solo per citarne alcuni, quali:
SUM UP della DecadisCustom Chart della Old Street Solution Non potevo escludere eazyBI
Possiamo condividere anche la documentazione attraverso Confluence, sia. con le persone. che compongono il TEAM, oltre che con persone esterne al TEAM: pensiamo a consulenti esterni che devono aiutarci in determinati e limitati ambiti di lavoro, i clienti con cui vogliamo condividere dei documenti di lavoro (quali requisiti, sviluppi, preventivi etc.), e molto altro di più. Non mi stancherò di citare External SHare for confluence
Secondo me il metodo migliore per condividere con utenti esterni
Non solo
Abbiamo anche un buona notizia, come abbiamo segnalato in questo mio articolo su Trello, dove anche a questo strumento , da molti considerato come un giocattolo, sono state aggiunte delle funzionalità non indifferenti e che permette di poter realizzare delle configurazioni molto interessanti.
Una delle nuove funzionalità di Trello che sono state mese in campo
Non ultime , segnalo anche le altre possibili integrazioni che ho citato nei vari articoli del blog.
Conclusioni
I prodotti Atlassian sono una soluzione molto semplice e altamente personalizzabile . Si conferma una scelta vincente e permette di poter realizzare tantissime funzionalità Vi invito a consultare i vari articoli del blog e a scoprire che cosa è possibile realizzare. Buona Lettura.
Dissertazione sui profili Atlassian Cloud
In questo post cercheremo di dare un chiarimento ulteriore sui profili Cloud Atlassian, in modo da fornire un ulteriore aiuto agli utenti Italiani. L’articolo originale è reperibile in questo link. Iniziamo ad esplorare
Set exploreMode = ON
Quali piani abbiamo a disposizione?
Possiamo scegliere tra i seguenti piani:
Free
Standard
Premium
Enterprise
Cerchiamo di carpire le differenze e le possibilità offerte. Esploriamo 😀
Free
Piano dedicato a team fino a 10 utenti che intendono provare Confluence Cloud. Con questo profilo è possibile usare tutte le funzionalità del Cloud, a meno di:
Fino a 10 utenti
Lo storage è limitato a 2 GB
Supporto della Comunità Atlassian (sopratutto di quella Italiana) Atlassian Community
Adesso veniamo alle note dolenti. Non abbiamo a disposizione le seguenti funzionalità:
Permission: non sono personalizzabili in questo piano. Tutti possono creare, editare pagine e Space. Per i piccoli gruppi è ideale come ambiente di lavoro.
Accesso anonimo: Non è possibile impostare l’accesso anonimo.
Audit Log è presente ma non è accessibile.
L’inattività del sito è da tenere presente: dopo 120 giorni di inattività (non si deve neanche eseguire la login per entrare in questa casistica), il sito viene disattivato. Il Site Admin sarà sempre e comunque avvisato di questa disattivazione.
Standard
Piano dedicato a team fino a 10.000 utenti. Si tratta di un profilo che presenta maggiori funzionalità rispetto al precedente. Andiamo in dettaglio:
Fino a 10,000 utenti
Lo storage è limitato a 250 GB
Rispetto al profilo Free, Permissions, incluso global, space, e page permission sono disponibili
Accesso anonimo è disponibile.
Audit logs in questo profilo è disponibile.
Supporto Standard (disponibile dalle 9am–5pm da Lunedì a venerdì sempre relativamente alla propria Time zone )
Premium
Piano dedicato a chi ha maggiori esigenze rispetto al profilo STANDARD
Funzionalità Analytics
Abbiamo una Admin key per eseguire lo sblocco di determinate feature:
file storage Illimitato
Disponiamo di una infrastruttura Cloud maggiormente ottimizzata per una gestione concorrente migliorata per più di 5.000 utenti.
Supporto Premium Atlassian 24/7
Disponiamo della funzionalità delle Sandboxes, per eseguire i test di add-on/App senza dover installare direttamente sulla produzione.
Release tracks
Dettagliamo le nuove funzionalità presenti, rispetto al profilo Standard.
Si tratta di una funzionalità che ci permette di poter visionare le statistiche delle pagine della istanza Cloud, come mostrato dalla seguente immagine.
Un esempio di cosa mostra la funzione analytics (Fonte Atlassian)
Si tratta della possibilità, da parte degli Admin, di poter accedere a contenuti soggetti a restrizioni e di cui non abbiamo accesso. In questo caso, come amministratore, abbiamo a disposizione la possibilità di poter accedere a tali contenuti fruttando questa funzione.
Un esempio di come si attiva la admin key (Fonte Atlassian)
Questa nuova funzione (al momento in Beta) avvisa di tutti i cambiamenti che sono intervenuti su Confluence, Jira Software e Jira Service Management.
Enterprise
Si tratta dell’ultimo profilo disponibile. Oltre a quanto disponibile dal profilo Premium, abbiamo a disposizione la possibilità di poter determinare dove posizionare i dati delle nostre istanze Cloud. Approfondiremo questo aspetto in altri articoli.
Conclusione
Questo è il primo articolo che scrivo sull’argomento. Nei prossimi cercheremo di pubblicare ulteriori dissertazioni che spiegano come si comportano nel dettaglio i vari profili, in modo da fornire ulteriori informazioni e spunti agli utenti ed aiutarli nella scelta del profilo che meglio si adatta alle loro necessità.
Atlassian parla Italiano
Annuntio Vobis Gaudium Magnum ……
Habemus Gruppo Atlassian Community espressamente dedicato a tutti coloro che parlano Italiano.
Atlassian in Italiano
Possiamo finalmente chiarirci i nostri dubbi sui prodotti Atlassian usando la nostra meravigliosa Lingua. Possibile accedere a gruppo attraverso il seguente link.
Gestiamo un glossario su Confluence
Riprendiamo le nostre pubblicazioni. Questa volta vediamo come possiamo inserire e gestire un Glossario su Confluence Cloud.
Creiamo un Glossario
Una definizione prima di iniziare
Prima di iniziare a parlare dell’addon, rispondiamo ad una domanda: Cosa è un glossario. Ci facciamo aiutare da Wikipedia, che ci mette a disposizione:
Un glossario è una raccolta di termini appartenenti ad un ambito specifico e circoscritto. In alcuni casi il termine glossario è utilizzato per indicare la raccolta e relativa spiegazione dei termini desueti o specialistici utilizzati in un libro (generalmente collocato alla fine del testo).
(Fonte: Wikipedia)
Subito al dunque
Questo addon permette di trasformare Confluence Cloud in un Glossario. Possiamo generare facilmente nuove pagine con le definizioni aziendali, in maniera semplice e veloce, allegando immagini e video che, a nostro giudizio, sono necessarie.
Ciò che vedremo sul nostro Confluence Cloud una volta generate le varie voci
Possiamo anche importare le definizioni direttamente da un file CSV o da un file Excel.
Una apposita procedura ci permette di caricare i file CVS ed Excel
Possiamo anche arricchire le pagine che sono create con ulteriori informazioni
Possiamo allegare ulteriori informazioni alle pagine che sono state caricate
Sono stati aggiunti ulteriori automatismi che permettono di poter generare delle nuovi voci
Selezionando la parola interessata, si attiva la funzione di generazione delle nuove voci di Glossario
La stessa ricerca di Confluence è stata estesa, permettendo di evidenziare questi termini
Come si integra la ricerca su Confluence
Conclusione
Abbiamo un addon molto interessante. Con questo strumento estendiamo le funzioni della nostra istanza Cloud con una caratteristica molto interessante. Possiamo creare il nostro Glossario Aziendale facilmente e senza grandi intoppi. Non vedo l’ora di testarlo 😀
Presentiamo un primo riassunto di questo primo ciclo di webinar, un esperimento che non possiamo che definire una esperienza molto interessante e positiva e che ci ha sicuramente insegnato molto.
Esperienza formativa
Questa esperienza ci ha insegnato molte cose e ci ha permesso di affinare tante capacità. La preparazione di base, gli incontri, i confronti e gli scontri non hanno fatto altro che formarci ed affinare i rapporti tra noi.
Felici di aver iniziato una grande impresa all’Open di Vienna 2019
Abbiamo imparato a presentare, presentarci ed esporre le nostre conoscenze con l’obbiettivo di migliorarci il più possibile. Ringraziamo un utente che ci ha seguito e che ci ha messo a disposizione alcune immagini di alcuni dei webinar che abbiamo seguito.
Maria presenta le necessità con cui ci confrontiamo ogni giornoCon la barba post-Covid che presento i primi argomentiMarco ci presenta JiraFramcesco mentre ci descrive Confluence
Una esperienza che potete rivedere
In questo paragrafo mettiamo a disposizione i link alle registrazioni, che cono a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Primo evento del ciclo
Secondo evento del ciclo
Terzo evento del ciclo
quarto e ultimo evento del ciclo
Ringraziamenti
Un ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno seguito e che speriamo ci continueranno a seguire nei prossimi webinar che riprenderanno dopo l’estate.
Un grazie anche ai produttori degli addon che abbiamo citato e scelto per le varie presentazioni.
Old Street Solutions, che ringraziamo per i suoi addon per Confluence e Jira, che ci aiutano a semplificarci la vita
ikuteam, Autori dell’addon di integrazione con Google drive, Dropbox migliore che abbiamo mai visto.
Re:solution, autori di tantissimi addon, citato per un addon che permette di eseguire delle traduzioni automatiche su Jira Service desk.
Amrut software, che ha realizzato un sistema di Chat Agente-Cliente per Service Desk non indifferente.
Deviniti, importante produttore di Addon che, sempre per Service desk, ci mette a disposizione un addon importantissimo.
Koncis ApS, che ci aiuta ulteriormente specializzando PORTAL e permettendo all’utente finale di poter avere a disposizione un numero di informazioni maggiore rispetto alle funzioni standard.
Sulle notifiche di Confluence :-)
Abbiamo trattato le notifiche su Jira, verificando come sia importante configurarlo e definirlo bene, al fine di evitare che diventi un problema e si trasformi in un sistema di SPAM.
Vediamo adesso come andare a gestire le notifiche di Confluence. Curiosiamo
Subito al dunque
La prima cosa che notiamo è che non abbiamo una sezione vera e propria nei menù di amministrazione di Confluence.
Su Jira in realtà abbiamo una dedicata e possiamo anche creare degli scheme particolari.
Perfetto. Come configuriamo?
La risposta sta dove meno ci si aspetta. Dobbiamo andare a spulciare i vari moduli di un ….. addon di sistema. Quindi andiamo nella sezione di Manage Apps
Dalla immagine vediamo l’addon di sistema da analizzare: Confluence Content Notification Plugin.
Lo andiamo a cercare negli addon di sistema e poi , come mostrato dalla seguente GIF:
per gestire le varie notifiche basta andare nella sezione dei moduli e da li andare a disabilitare / abilitare dove serve 🙂
In questo caso non abbiamo delle maschere vere e proprie, ma abbiamo dei moduli che si occupano di questa operazione.
Fantastico, ma per il Cloud?
Purtroppo questa possibilità non è vera per il Cloud. Come possiamo vedere dalla seguente GIF:
questa operazione è impossibile. Sappiamo e lo abbiamo già detto in alcuni post: Alcune operazioni su Cloud abbiamo dei blocchi ad alcune funzionalità. Questa è una di quelle.
Conclusione
Questo è un piccolo trucco da tenere a mente quando, nel caso in cui abbiamo Confluence che assume il ruolo di SPAM MANAGER, inizia a inviare mail a tutti gli utenti, possiamo ridurlo a più miti consigli.
“….. Quando i francescani decisero di espandersi all’estero …. in Lombardia, ed in Germania, mandarono delle missioni dei gruppi di predicatori specialmente preparati, selezionati tra quelli che sanno predicare nelle lingue straniere, in Lombardico et in Teutonico……”
Liberamente ispirato dal seguente video di Youtube
Mi sono permesso di fare una citazione ispirata dal video di questa conferenza del Prof. Alessandro Barbero, che stimo tantissimo, e mi permette di evidenziare un aspetto molto importante, su cui mi sto concentrando ed, in alcuni casi, impuntando. La questione della lingua quando si deve comunicare con le persone.
In ogni caso personalmente suggerisco di ascoltare questa conferenza perché :
interessante
chiara
bellissima
piacevolissima
ma sopratutto…. ISTRUTTIVA.
Dalle Conferenze del Prof. Barbero si può solo imparare.
La questione della Lingua
Sono anni che affronto il problema e dal lontano 2013 mi sto impegnando nel realizzare un blog in Italica Lingua per discutere e parlare dei prodotti Atlassian. Consideriamo il fatto che la documentazione ufficiale è in inglese.
L’obbiettivo è di mettere a disposizione conoscenza, spunti, idee e tanto tanto altro sui prodotti Atlassian ma in ITALIANO.
Provo a dare una mano agli altri per cercare di arrivare a diffondere il verbo
Uno degli ostacoli che ho trovato nel diffondere il verbo è che molto spesso la gente vede la documentazione in Inglese e si spaventa oppure rinuncia oppure pensa: FATICA; e rinuncia subito a documentarsi. Magari per un motivo alquanto banale: Non parla inglese oppure è un mago nel suo settore, ma con le lingue proprio non ce la fa. Questa non è una colpa. Siamo tutti esseri umani.
Saper parlare più lingue è sicuramente una grande capacità
Per questo motivo mi impegno a fornire, con il supporto di tanti amici che condividono la stessa passione e lo stesso interesse, queste informazioni. L’obbiettivo è di parlare nella stessa lingua e di chiarire i dubbi, approfondire e cercare di capire. Se si parla la stessa lingua e ci si esprime nello stesso modo, allora capire diventa più semplice e rapido.
Quando tutto è semplice, raggiungere l’obbiettivo è molto più rapido.
Cosa abbiamo a disposizione?
In altri post ho descritto come tradurre le informazioni su Confluence e quali strumenti abbiamo a disposizione. In questo post vediamo di analizzare una App (o un Addon) su questo argomento.
Stiamo parlando di Easy Confluence Translator della Svizzera EPS. In passato abbiamo analizzato altre realizzazioni della EPS e siamo sempre rimasti piacevolmente soddisfatti
Soddisfazione
Questo addon di mette. disposizione delle funzionalità che ci permettono di tradurre le nostre pagine Confluence in un Click:
Funzione di traduzione integrata nella pagina
Possiamo anche fare una cosa molto importante: Proprio per il fatto che la traduzione potrebbe non essere perfetta, abbiamo la possibilità di poter intervenire e di modificarla
Edit facilitato
Inoltre, abbiamo un buon numero di lingue su cui possiamo lavorare …
Elenco delle lingue disponibili
… con una opportuna configurazione
Possiamo configurare le lingue con cui vogliamo lavorare
In aggiunta abbiamo una funzione integrata che ci permette di poter tradurre i grafici di Draw.io
Funzione molto interessante
Conclusioni
Un aiuto MOLTO MOLTO VALIDO. non vedo l’ora di provarlo sul mio ambiente di laboratorio e saggiarne tutte le caratteristiche.
I prodotti Atlassian lavorano solo per la gestione Software? Dico di no
Molti sono convinti che i prodotti Atlassian sono esclusivo uso per lo sviluppo software. La gestione che si integra con la metodologia AGILE, l’uso di versioni e componenti non fa che alimentare questa ipotesi. Ma sarà vero?
In questo post cercherò di dare ulteriori risposte, anche raccogliendo tutti i miei interventi, dove ho trattato l’argomento e cercato di spiegare, senza mai stancarmi, che i prodotti Atlassian sono …. per TUTTI.
Set esplorazione-mode = ON
Da dove partiamo?
Iniziamo dalla mia prima esperienza con i sistemi Wiki. Avevo iniziato ad usare Dokuwiki, validissimo wiki, per gestire un primo sistema di documentazione e di Giornale di Bordo, come lo chiamavo io
Un sistema per catalogare le attività giornaliere
Il mio obbiettivo era di avere una classificazione delle varie attività e, con questo sistema che non mi stancherò mai di consigliare, sono riuscito a catalogare e risolvere una quantità abbastanza consistente di problematiche.
Interessante, ma…..
Nel lontano 2014 iniziavo ad avere le prime evidenze di tutto ciò. Semplicemente rintracciavo un post del blog Atlassian dove si discuteva di come si potesse gestire le proprie ferie usando Jira Service Desk e Confluence.
La prima illuminazione
E’ stato il primo esempio di come questi prodotti potessero risultare versatili. Nel 2015 facevo la conoscenza di un libro che ha cambiato la mia vita. Sto parlando del libro di Dan Radigan, dove ho ampiamente discusso in questo post e che mi ha portato a realizzare la traduzione Italiana di questo libro.
Seconda illuminazione
Non sarebbero passati molti anni prima che la stessa Atlassian mi chiedesse uno speech all’Atlassian TEAM Tour Italiano, con tappe a Milano e Firenze. Si tratta di una esperienza memorabile.
Foto con gli altri Speakers
Dell’evento di Milano conservo ancora un video del mio intervento
Video di Youtube del mio intervento
Non solo…
La mia esperienza è andata oltre e nel 2018 ho iniziato a gestire sia le mie spese che le mie fatture (della mia attività di freelance) direttamente sotto Jira.
Ho avuto modo di parlarne in quetsa mia presentazione di JQL ospite della WebGentle: dove ho avo modo di parlare di come il JQL è la base di tutto il lavoro di Jira. Il seguente video di youtube riassume l’intervento che con Maria Luisa abbiamo avuto lo scorso Giugno:
il JQL è la nostra arma segreta, ma ne parleremo più avanti
Interessante quello che mostravo in questa presentazione, ovvero come si può gestire il proprio parco fatture direttamente sotto Jira
Un esempio di come gestire le nostre fatture
oltre che le nostre spese 🙂
Un esempio di come tenere tutto sotto controllo
Ma la prova principe è …..
come Sothebys utilizza i prodotti Atlassian per gestire il proprio business, come ha raccontato proprio durante l’Atlassian Summit del 2015
ideo è facilmente reperibile su youtube 😀
Ne ho anche parlato ad ACE Boston
dove ho avuto modo di parlarne e spero che a breve sia disponibile il video dell’incontro.
Gli Speaker dell’evento
Conclusione
Ribadire il concetto che occorre mantenere la mente aperta e che non bisogna solo fermarsi alla superficialità. Approfondite sempre e cercate sempre di esplorare nuove possibilità. I prodotti Atlassian sono e rimangono Versatili.
TOOLS TO START – Serie di webinar pratici e concreti sui prodotti Atlassian
L’Artigiano del Software in collaborazione con Professional Solutions Srl – Atlassian Silver Solution Partner, mette in campo una serie di webinar che descrivono le funzionalità dei prodotti Atlassian da un punto di vista pratico ed operativo.
La prima serie si terrà nel mese di Giugno 2020 ed il primo appuntamento è programmato per Giovedì 4 Giugno alle ore 13:00 per permettere a tutti i partecipanti di passare insieme una pausa pranzo alternativa e di non essere stressati dalle incombenze lavorative.
Il primo appuntamento dal titolo “Costruiamo una piattaforma free per piccoli teams e startup” è dedicata non solo a micro e piccole imprese, startup e liberi professionisti ma anche a piccoli team all’interno di realtà più grandi che hanno la curiosità di scoprire i software Atlassian per migliorare la team collaboration ed il project management attraverso una soluzione completamente gratuita.
Presenteremo sia soluzioni semplici già integrate all’interno dei prodotti Atlassian per risolvere i principali problemi di gestione delle attività e delle informazioni all’interno di un team sia l’utilizzo di add-ons che velocizzano e migliorano la performance della piattaforma con dei semplici click.
Vogliamo unire l’esperienza e la passione che condividiamo per trasmetterla a tutti coloro che assisteranno a questi webinar, rispondendo alle domande dei partecipanti e incuriosendo lo spettatore in modo da guidarlo in questo percorso.