Un aiuto per le traduzione II – Altra soluzione possibile
Approfondiamo l’argomento delle traduzioni e verifichiamo quali altre possibilità abbiamo a disposizione. Esploriamo.
Dove eravamo rimasti
In questo post avevamo esaminato un altro addon che permetteva di eseguire delle traduzioni automatiche di pagine di Confluence, attraverso l’uso di traduttori automatici. Questa è una soluzione, ma il marketplace ci mette a disposizione diverse altre opzioni. Curiosiamo
L’addon mette a disposizione delle macro dove riportare lo stesso testo ma nelle diverse lingue richieste. In questo caso non abbiamo un sistema automatico di traduzione, ma dobbiamo riportare il testo che ci serve per le lingue richieste.
Abbiamo un buon insieme di lingue gestite dall’addon+
In questo caso abbiamo la possibilità di poter inserire dei contenuti in lingua, predisponendoli e con le traduzioni che riteniamo più opportune. Il risultato è che ogni singola traduzione non si modificherà, mentre con le traduzioni automatiche potrebbero cambiare. Questa è una altra possibile soluzione che abbiamo a disposizione.
Interessante, che altro?
Abbiamo ancora una soluzione possibile, che ci viene messa a disposizione dalla //SEIBERT/MEDIA, che permette di poter eseguire una traduzione delle pagine. Si tratta del seguente addon:
che permette con semplici configurazioni di poter avere a disposizione delle pagine in più lingue.
Conclusioni
Come abbiamo visto, il marketplace ci mette a disposizione una serie di strumenti per gestire il multilingua su Confluence. Nei prossimi post andremo ad esaminare questi addon cercando di saggiarne le potenzialità dal vivo.
Ancora novità dalla Stiltsoft
Come non mai, la Stiltsoft ci sorprende con effetti speciali, distribuendo con uan velocità incredibile degli addon per Cloud non indifferenti. In questo post cercherò di elecarli e descriverli, in modo da poter dare una idea ben chiara ai lettori del blog. Andiamo in esplorazione
Ma prima di iniziare …
…. ancora un grazie alla Stiltsoft per il grande contributo che mette a disposizione a noi utenti e non posso che ricordare con piacere l’incontro che abbiamo avuto al Summit di Vienna con Irina, con l’augurio che una volta terminata l’emergenza del coronavirus, ci si possa riunire davanti ad una birra a festeggiare tutti insieme 🙂
Iniziamo
Il primo addon che voglio citare è Issue Worksheet for Jira Cloud, ovvero un addon che permette di poter gestire le issue Jira come un foglio excel. Infatti, dalla immagine seguente
vediamo una prima anteprima di cosa è possibile fare con questo addon :-).
Possiamo interagire in maniera diretta e veloce sulle varie issue. Se come utenti abbiamo maggiore familiarità con Excel, questo addon può essere un valido aiuto per introdurci alle spettacolari funzionalità di Jira. Questo è un primo utilizzo che vedo subito applicato,
Ma questo addon può anche essere visto cone un valido aiuto e semplificazione per gestire delle operazioni di modifica bulk, utilissima per arrivare alla gestione rapida e veloce delle issue. La modifica dei vari campi è molto più agevole.
Il giudizio finale non può che essere uno solo: S P E T T A C O L O 😀
Non vedo l’ora di testarlo sul campo e saggiarne tutte le potenzialità.
Che altro?
Già nei giorni scorsi, avevo recensito con estremo piacere un addon molto interessante. Si tratta di Find Attachment for Jira. H apprezzato fortemente questo addon perchè permette di poter gestire al meglio gli allegati presenti nelle varie issue e permette di gestirle e sopratutto (non indifferente) ritrovare degli allegati che erano spariti in una dimensione parallela.
In questo caso, per le startup o le piccole aziende che iniziano i primi passi, avere a disposizione questi prodotti e ad un prezzo basso o gratuite, è un grande vantaggio. GRAZIE
Ultimo ma non ultimo, non posso che annunciare con estrema gioia la disponibilità di Smart Attachments for Jira 📁🤩👍 per il Cloud.
Questa è una notizia importantissima per tutti noi utenti. Avere a disposizione uno strumento che ci permette di poter gestire al meglio i nostri allegati delle pagine meglio di certi altri strumenti, è IMPORTANTISSIMO 😀
La console di amministrazione che viene offerta agli utenti, a prima vista, è semplice e permette un gran numero di funzioni.
Ammetto che sono stra-curioso e non vedo l’ora di provarlo e saggiarne le potenzialità.
Conclusioni
Tenete sempre d’occhio la Stiltsoft. In questo momento sta sfornando a getto continuo una serie di addons non indifferenti.
Il lavoro al tempo del CoronaVirus – Un pò di appunti liberi
Sono oramai passati diversi giorni da quando i Governo Italiano ha emanato il decreto che ci obbligava ad una quarantena generalizzata in tutta Italia.
Nonostante ciò, l’Artigiano non si è fermato assolutamente, anzi. Il lavoro continua e procede su vari clienti, senza mai fermarsi.
In questi giorni convulsi, si impara a gestire il flusso di lavoro modello tsunami, ovvero ondate di lavoro impossibili da gestire, videoconferenze a qualsiasi ora del giorno e della notte e configurazioni VPN a tutto spiano.
anche se alla fine della giornata, almeno durate i primi giorni di clausura semi-volontaria, questo era lo stato in cui mi trovavo
Il primo passo
Il primo passo è stato quello di attrezzarsi una postazione opportunamente illuminata e con tutto ciò che serve. In aggiunta ho due pc sempre accesi.
La mia postazione di lavoro oggi
In questo modo è possibile seguire più attività quasi in contemporanea ed intervenire al momento opportuno dove segue.
Avere a disposizione programmi quali Jira e Confluence aiuta nella gestione del lavoro e delle attività, oltre che a registrare quanto fatto e prendere appunti. Infatti con Jira riesco a monitorare tutte le attività oltre che a pianificarle. Con Confuence, come mostrato dalla seguente figura…..
Un esempio dei miei KB
riesco a classificare tutte le attività ed a documentarle. Non male.
Videoconferenza
La comunicazione con i clienti e colleghi viene sostituita con il telefono (al momento utilizzato ai massimi livelli) e alla videoconferenza, quali zoom, skype (anche skype for business, che personalmente detesto)
Il mio programma di videoconferenza preferito 🙂
Se devo essere sincero, ho aumentato il numero delle ore di lavoro, ma ho anche imparato a gestire meglio gli slot temporali: con questa emergenza sono stato costretto a rivedere i miei orari e quindi devo diluire tutto in maniera tale da riuscire a gestire tutte le richieste che mi arrivano quotidianamente.
In aggiunta, una buona macchinetta del caffe che ci supporta in questo periodo di emergenza e che mi permette di poter andare avanti . Devo però ricordarmi di fare scorta di capsule ogni 10 gg…. altrimenti non riesco.
La pausa caffè è garantitta
Conclusioni
Sarà un periodo abbastanza difficile, ma cerchiamo di tenere botta. Nella mia vita ho attraversato periodi abbastanza difficili, quali il terremoto del 2012 in Emilia Romagna ed eventi eccezionali che sono arrivati anche molto vicino a me. Non molliamo. Andrà benissimo.
Un aiuto per le traduzioni
In questo post torniamo ad affrontare un argomento molto importante: Le traduzioni della documentazioni e come possiamo avere a disposizione su Confluence.
Riprendiamo l’argomento
Avevamo iniziato a parlare di traduzione in questo post, dove abbiamo descritto come poter tradurre diverse componenti di Jira per aiutare gli amministratori di Jira nella traduzione di bottoni, checkbox, etc.
Oggi come oggi, le lingue sono entrate nel lavoro di tutti i giorni perchè le aziendedi oggi hanno la necessità di comunicare in diverse lingue. Gli scenari sono diventati questi: Società italiana, software factory in Romania o Portogallo o Spagna e controllo qualità in Germania.
Utilizzare Jira e Confluence permette di coordinarsi e condividere le informazioni. Jira ci permette di poter sincronizzare il gruppo di lavoro, ovunque nel mondo, mentre Confluence permette di gestire la documentazione di lavoro. Il tutto solitamente nella lingua Inglese, che adesso è la lingua franca a livello mondiale. Il problema sorge nei seguenti ambiti:
condivisione di manualistica con persone di uno specifico paese (ad esempio quando si vuole condividere la manualistica di un software in una altra lingua)
Condivisione di alcune documentazioni con una rete di vendita di un altro paese (ad esempio la rete di vendita in Germania di un prodotto Italiano).
Condivisione di documenti da altra lingua (ad esempio la traduzione Italiana di documenti in altra lingua quali atti legali, documentazione del paese in cui si vuole vendere il/i prodotto/i, etc).
Comunicare con tutte queste lingue non è affatto facile. Non basta una traduzione letterale della frase. Anzi: questa potrebbe essere causa di problemi perché le lingue non sono come i linguaggi di programmazione, ma sono un argomento molto complesso.
Ho esperienza diretta con la lingua Portoghese e non sempre la traduzione letterale ha senso nella lingua in cui si vuole tradurre . In aggiunta posso affermare che alcuni termini, che possono essere utilizzati senza problemi in Portogallo, in Brasile potrebbero causare un problema non da poco, e viceversa. Questo ovviamente. non aiuta moltissimo.
Ma ho anche conoscenza di espressioni simili anche con la lingua Inglese (differenze tra Inglese Americano e Inglese UK), che causano lo stesso effetto…. indesiderato. La traduzione deve essere sempre eseguita con determinati criteri e non deve essere presa a cuor leggero.
Confluence è uno ottimo strumento per realizzare e condividere la documentazione aziendale, a vari livelli e con tantissime possibilità. Nei vari post di questo blog ho descritto come può aiutarci e negli articoli che ho dedicato ad ECM ho evidenziato come questi prodotti possono essere utilizzati per realizzare un ECM – Enterprise Content Management, sfruttando diversi addon che completano le funzioni di Confluence in maniera egregia.
Tuttavia, le funzioni out-of-the-box di Confluence non sono molto agevoli per il lavoro di traduzioni di pagine o altro….. ma gli addon ci danno una mano 🙂
Su Confluence abbiamo un primo aiuto, che ci permette di aggiungere una funzione di traduzione, basandoci sui traduttori automatici e sui loro servizi (anche questo blog si serve di questi). Si tratta di un addon, della svizzera EPS che mette a disposizione tali funzionalità, che si appoggiano su traduttori automatici, e ci permettono di tradurre i contenuti delle pagine di Confluence.
I traduttori automatici
Già da diversi anni sono disponibili sul mercato diversi tool quali Google Translate e DeepL, che forniscono un valido aiuto nella traduzione. Questi tool ci permettono di tradurre delle frasi o dei testi più complessi in maniera semplice, ma prestiamo attenzione.
Questo articolo del Blog di Paolo Attivissimo fornisce un grande aiuto nel comparare i due strumenti e come funzionano, mostrandone diversi aspetti. Non è l’unico articolo in cui si parla di traduzioni e vi consiglio di leggerli: le informazioni che Paolo Attivissimo mette a disposizione sono molto utili :-).
Anche questo blog si serve di un addon WordPress che permette di poterlo tradurre e, da quanto mi hanno riferito alcuni lettori esteri, sembra valido, ma come sempre cerco di prestare attenzione a come scrivo, usando frasi semplici. In questo modo la traduzione dovrebbe risultare abbastanza sicura, o almeno lo spero.
Come funziona questo addon?
Questo addon mette a disposizione una funzione dedicata, su ogni pagina.
Un semplice click ci permette di tradurre una pagina facilmente, appoggiandosi ai sistemi di traduzione automatica, ma non solo.
Possiamo anche correggere la traduzione, eliminando eventuali errori eseguiti dal sistema di traduzione automatica, non necessariamente commessi per errori di programma: un programma al momento non riesce a tradurre il tono ironico, un modo di dire tipico di una determinata regione o città, etc.
Abbiamo a disposizione diverse lingue gestite. La configurazione generale risulta molto semplice da usare.
Ultima ma non ultima, possiamo anche tradurre i testi all’interno di grafici di Draw.io, e questo ci aiuta parecchio.
Conclusione
Abbiamo affrontato un argomento importante e abbiamo mostrato una prima soluzione. Nei prossimi post proveremo ad approfondire questo argomento testando l’addon e verificando se esistono anche altre soluzioni. Come sempre cerchiamo di capire come possiamo sopperire alle nostre necessità sfruttando diverse possibilità e, grazie alla grande varietà di addon che il marketplace offre, abbiamo sempre grandi possibilità.
In questo post ci prefiggiamo uno scopo molto difficile e di non facile spiegazione, ovvero come applicare i principi della metodologia AGILE al SINGOLO. Ovvero, quando si è freelance o banalmente dei Liberi Professionisti.
In questo caso vogliamo vedere come possiamo, anche se il TEAM è formato da una singola persona, migliorare la nostra vita lavorativa sfruttando i principi dell’AGILE.
Set Esplorazione mode = ON
Stato iniziale
Essendo Freelance, possiamo affermare con estrema sicurezza che non possiamo ricoprire tutti i ruoli che si hanno a disposizione nella metodologia Agile. Non possiamo usufruire di questa situazione e di conseguenza, anche se ricopriamo i ruoli in diversi momenti della giornata, non possiamo sfruttare i vantaggi che ci può offrire.
Ragionando vediamo che la metodologia mette a disposizione non solo ruoli, ma ci mette a disposizione (come dice il nome stesso) una metodologia, un modo di ragionare e di mettere in ordine le cose.
La prima cosa da fare è dotarsi di uno o più strumenti che ci permettono di organizzarci e di mettere ordine. A tale scopo, i prodotti Atlassian, nella versione Cloud, sono sicuramente quelli che meglio possono aiutare., perchè ci mettono a disposizione tutto ciò che ci serve:
Confluence, per memorizzare la nostra documentazione
Jira, per memorizzare le nostre attività.
L’essere cloud ci favorisce, in quanto, letteralmente, basta avere una connessione internet per poter accedere e vedere i dati, i file che sono memorizzati. In aggiunta, l’uso di un TABLET o di un Cellulare, laddove possibile, per gestire le varie informazioni di cui abbiamo bisogno.
Questo ci favorisce nel reperire le informazioni ovunque ci troviamo. L’essere Freelance ci porta ad essere sempre in movimento: Letteralmente inseguiamo i clienti. DI conseguenza abbiamo bisogno di poter montare il nostro ufficio …. ovunque.
La nostra fonte di ispirazione
L’ho citato negli articoli di ECM, oltre che nei vari corsi su Confluence che svolgo nelle varie aziende. l’Accampamento Romano. Vi propongo un semplice esempio pratico.
La citazione non è mia, ma è presa in prestito da un famoso storico italiano. Un Legionario Romano, poteva trovarsi in qualsiasi parte dell’Impero, ma :
sapeva dove era la mensa
sapeva dove si trovava l’armeria
dove prestare servizio
dove iniziava e smontava il turno di guardia
come andare in battaglia
Di conseguenza il primo consiglio: ESSERE ORDINATO E SFRUTTARE TUTTI GLI STRUMENTI DI CUI ABBIAMO BISOGNO AL MEGLIO.
Prima di tutto
Organizziamo le nostre attività su Jira, sfruttando un progetto Jira, dove:
ogni singola issue rappresenta una specifica attività. Di conseguenza, se sfruttiamo una opportuna configurazione delle issue type, possiamo classificarcele.
Usare le Component per ulteriori classifcazioni. Possiamo usarlo anche per definire i clienti. Da li possiamo anche sfruttare il JQL e le BOARD per classificare ulteriormente le issue.
I nomi delle aziende sono di fantasia, ovviamente
Sfruttare sempre il JQL, perchè ci permette di poter ricavarci le informazioni che ci servono. ma non solo 🙂
Questo primo passo ci permette di poter trovar le informazioni che ci servono senza impazzire. Non è da poco.
Che altro?
Sfruttare la possibilità di poter prendere appunti e memorizzarli nelle pagine di Confluence.
Avere a disposizione un buon sistema per prendere appunti, aiuta
In questo ci aiutano tantissimo Space e template di Pagine. Possiamo creare delle pagine con tutte le indicazioni che ci servono e poi classificarle attraverso:
metadati da associare alla pagina. In questo caso abbiamo diverse opzioni
Label, che ci aiutano a classificare le pagine
Space che possono fungere da blocchi note ben definiti.
Addon che ci permettono di poter creare dei Log Activity, come abbiamo descritto in questo Post.
Per fare ciò possiamo sfruttare un Tablet (molto più leggero di un portatile) e che ci risolve diversi problemi.
Ma questo ci permette anche di ….
… di creare delle retrospettive. Fondamentalmente si tratta di fare una analisi critica dei problemi, che si sono verificati al termine di uno sviluppo/iterazionen, cercare di sviscerare le cause e da li, arrivare a soluzioni che risolvano il problema.
Consiglio una lettura, che trovo molto interessante in quanto mette a disposizione uno specchietto molto semplice e diretto.
In questo caso, invece di realizzare queste Retrospettive dopo una iterazione, procediamo dopo diverse altre situazioni:
risoluzione di una problematica sollevata da un cliente;
contestazione sollevata da un cliente;
aver identificato delle situazioni problematiche che si presentano a cadenze regolari;
difficoltà ad acquisire un nuovo cliente o difficoltà a mantenerlo;
In questo caso si tratta di fare una cosa che i freelance fanno molta molta fatica: Fermarsi e ragionare su di un aspetto che riguarda le proprie procedure di lavoro. Eppure una cosa che ho notato per mia esperienza personale, se riesco a ragionare in queste prospettive, si riesce ad identificare delle problematiche e a risolverle.
Conclusione
Abbiamo presentato un esempio di come, alcune tecniche di AGILE, possono aiutarci nel migliorarci e rimuovere problematiche varie, mettere ordine in varie parti e, unendo l’utilizzo dei prodotti Atlassian, quello che otteniamo è un risultato vincente :-).
Live Input macros – Ancora un addon per Confluence
In questo post andiamo ad analizzare un addon con funzionalità interessanti. Andiamo ad esaminarlo descrivendole.
Subito al dunque
Questo addon permette di aggiungere delle componenti che possiamo modifciare…. senza modifciare la pagina.
queste componenti si definiscono in maniera molto semplice, come mostrato dalla segiente figura:
Mooooooolto interessante
Questo è il secondo addon che permette di poter definire una caratteristica di questo genere, ma sopratutto di poter inserire dei dati senza dover andare in editazione della pagina.
Aggiungo una cosa. LO PROVIAMO SUBITO.
Installazione
Come sempre ci facciamo aiutare da una agevole GIF per descrivere l’installazione.
Configurazione generale
Con somma gioia, non abbiamo alcuna sezione di configurazione
Test
Per il test predisponiamo uno Space ad hoc, dove impostare le varie macro che l’addon mette a disposizone, e sono tanti
A questo punto, andiamo ad aggiungere alcune di queste macro e poi andiamo a vedere, sempre tramite agevole GIF, il primo risultato
Ma notiamo una cosa. Se salviamo dei valori o delle scelte….. queste PERMANGONO
SPETTACOLO
Abbiamo un addon fenomenale. Possiamo utilizzarlo in molteplici soluzioni, possibilità o altro. Lasciate correre la fantasia.
Possiamo usarlo per impostare dei dati e, proprio per il fatto che viene memorizzato, possiamo usarlo per memorizzare e abbiamo anche lo storico. La seguente GIF:
ci mostra come memorizza. Semplicemente memorizza delle versioni di PAGINE. Geniale. Geniale ed ancora Geniale.
Conclusioni
Abbiamo un addon fenomenale. Possiamo usarlo in vari ambiti quali, ad esempio:
Log activity – Possiamo creare delle pagine dove andare a memorizzare delle variazioni, senza andare a modificare le pagine
Sondaggi – Creare delle semplici pagine di Sondaggio
Mi sono occupato di questo argomento in diverse occasioni, in questo blog. Adesso iniziamo a visionare un ulteriore addon che ci permette di eseguire questa operazione.
Subito al dunque
Questo addon, come gli altri addon della EPS che abbiamo esaminato nei precedenti post, permette di poter configurare facilmente il template che vogliamo impostare
Consentendo di poter visionare facilmente l’anteprima della pagina che andremo ad esportare
Abbiamo la possibilità di inserire diverse ‘variabili’ nel template, in maniera semplice.
Il tutto in maniera visuale
Piacevolmente sorpresi
Questa prima esplorazione ci mostra un addon molto interessante. Nei prossimi post andremo a collaudarlo, verificandone dal vivo i risultati.
Aggiungiamo funzionalità alle Confluence Tables – Curiosiamo
Andiamo a curiosare su di un addon che permette di poter maneggiare in maniera semplice, come lavorare su di un Foglio Excel, all’interno della nostra istanza di Confluence. Andiamo in esplorazione 🙂
Subito al dunque
Questo addon ci permette di poter intervenire nei dati presenti nelle tabelle e di poter inserire dei calcoli 🙂
Il tutto inserendo una semplice formula, come siamo abituati con Ms Excel 🙂
Non solo, ma anche andando a importare i dati direttamente da MS Excel
ed inserire le formula in maniera semplice
Conclusioni
Interessante. Vedo diverse applicazioni di questo addon in vari ambiti lavorativi. Basti pensare quelle situazioni in cui si deve presentare dei risultati, in cui occorre inserire dei calcoli particolari.
SI tratta di un addon per Confluence che permette di poter aggiungeer delle informazioni, leggersi Metadati, alle pagine di Confluence.
Come possiamo vedere dalla seguente immagine:
questo addon mette a disposizione delle macro che permette di definire questi metadati
Da li poi abbiamo a disposizione delle REST API che ci permette di poter le leggere e riutilizzare per varie operazioni
NB: Una piccola precisazione
Questo addon è stato sicuramente ispirato dal lavoro di un grande amico, a cui dedico un ringraziamento speciale. Dalla prima immagine che ho postato si vede il suo nome. Sto parlando di Claudio Ombrella. Un Amico ed un esperto dei prodotti Atlassian. Grazie Claudio per il tuo grande Lavoro 🙂
Reference
Maggiori informazioni sull’addon sono reperibili alla seguente pagina del marketplace. Aggiungo che non vedo l’ora di provarlo.
Ancora un addon interessante dalla Stiltsoft
In questo post proseguiamo l’esplorazione di addon che ci aiutano nel creare di pagine Confluence partcolari, accattivanti e con funzionalità …. interessanti. Andiamo a sperimentare.
Funzioni interessanti
Questo addon mette a disposizione diverse macro che ci permettono di aggiungere degli effetti interessanti, Se le andiamo ad esaminare possiamo:
Possiamo gestire gli stati dei task direttamente con un click el mouse.
Possiamo creare delle CARD da poter utilizzare per mostrare delle schede di informazioni.
Aggiungere dei tooltip ai vari elementi della pagina
Gestire in maniera molto semplice dei reminder
oltre cghe gestire in maniera semplice anche la differenza di versione.
Usare delle gallerie di immagini semplici e carinissime
Aggiungere dei link come se fossero dei bottoni.
Migliorare la gestione dei task Confluence
Editing delle date senza editare la pagina …. una caratteristica interessante
Conclusione
Questo addon estende le possibilità di migliorare e organizzare le pagine di Confluence in pocbi click. Non vedo l’ora di provarlo.