In questo post andremo a testare questo addon della Old Street Solutions che permette di aggiungere grafici su Confluence. Andiamo a curiosare come sempre 🙂
Installazione
Partiamo come sempre dalla installazione. Sfruttiamo come sempre da una GIF che ci aiuta nel descrivere come installare l’addon.
Configurazione
Procediamo con la configurazione generale dell’addon e con somma gioia apprendiamo che non ne abbiamo…. Passiamo subito all’utilizzo.
Test
Procediamo con il test. IN questo caso andiamo a realizzare un grafico dei dati delle mie fatture di acquisto del 2018. Voglio visualizzare un grafico su questi dati, e questo è il risultato:
Si tratta delle fatture di acquisto della mia attività , spese che ho sostenuto nell’anno 2018 e che normalmente mi rappresento come una list aaggregata attraverso un altro addon: SUMUP:
Dalla precedente immagine, potete vedere come ho riclassificato le issue di un progetto in modo da poter rappresentare le mie fatture di acquisto. Adesso proviamo a sfruttare questo nuovo addon, per cercare di rappresentare in altro modo le mie spese di acquisto.
PS: I dati che vedete sono ovviamente un sottoinsieme: Ho rimosso diverse informazioni.
Per inserire i dati nelle nostre pagine Confluence, basta semplicemente aggiungere una macro, che l’addon, mette a disposizione:
Una volta selezionato, possiamo configurare la query JQL (e qui divento molto sensibile) per selezionare i dati da raffigurare
Possiamo quindi rappresentare dei dati da Jira sul nostro Confluence, usandolo come sempre come punto centrale della condivisione delle informazioni in ambito aziendale, dei progetti di Jira (siano essi progetti di sviluppo software che progetti che sono stati rimappati con altri obbiettivi).
Il risultato lo abbiamo visto nella prima immagine del test:
Conclusioni
Abbiamo visionato un addon mooooooooooolto carino. In primis, ci permette di rappresentare i dati di un progetto/di una interrogazione JQL su Confluence. Secondo, è facilissimo da usare. Lo consiglio.
In questo post andiamo a ‘collaudare’ un addon che ci permette di risolvere l’annoso problema della condivisione di una pagina del nostro Confluence CLOUD, senza dover spendere tantissimo e senza ….. complicarsi la vita. Procediamo
Installazione
Ci serviamo come sempre di una GIF per mostrare come eseguire l’installazione.
Configurazione
Anche in questo caso abbiamo una buona notizia. Non abbiamo una sezione di configurazione generale.
Test
Andiamo a provare subito l’addon. Per questo creiamo uno Space dedicato dove andiamo ad inserire una pagina con alcune informazioni di prova.
A questo punto, una volta che lo space è creato, procediamo con la generazione della condivisione. Ci facciamo aiutare nella generazione di una condivisione.
Ci siamo mandati una mail per segnalare la condivisione, e questo è il risultato:
Per verificare il funzionamento, simulando apriamo una finestra in navigazione anonima oppure apriamo un nuovo browser (ad esempio, dato che usiamo prevalentemente Chrome, Firefox)
Il risultato è il seguente:
Come possiamo vedere abbiamo a disposizione una pagina web, in tutto e per tutto uguali alla originaria, come mostrato in figura.
Quello che notiamo è:
assenza della barra laterale. Non serve alla persona cui condividiamo la pagina
la formattazione potrebbe risultare più dilatata.
Possiamo inserire i commenti (come da configurazione)
Possiamo accedere a tutto il contenuto della pagina
La seguente GIF da un esempio di Commento
Lato nostro ,questo è il risultato.
Ovviamente un apposito messaggio di posta elettronica viene inviato all’autore per indicare che è stato postato un commento:
SPETTACOLO
Abbiamo FINALMENTE LA SOLUZIONE CLOUD al problema pluriannuale. Sono Stracontento anzi lo sono ancora di più: Raggiante di gioia.
Ringrazio fin da adesso i ragazzi della Old Street Solutions Ltd. per il lavoro Straordinario che mettono a disposizione degli utenti che da anni, a viva voce, chiedevano la soluzione a questo problema.
In questo post andremo a introdurre una soluzione che ci permette di risolvere un annoso problema. SI tratta della possibilità di poter condividere delle pagine di Confluence CLOUD con altri utenti esterni (ovvero utenti che non possono accedere al nostro Confluence).
Scenario
lo scenario è il seguente: Usiamo Confluence per redigere la nostra documentazione e abbiamo la necessità di dover cndividere una pagina con un nostro cliente. Abbiamo due possibilità :
Condividiamo uno space rendendolo pubblico
Attiviamo una nuova utenza.
In entrambi i casi abbiamo un problema. Nel primo caso, potremmo condividere troppo. Nel secondo caso dobbiamo ‘spendere’ dei soldi per questo e, non sempre è conveniente.
Gli utenti chiedono
… a viva voce da 10 anni ed il risultato è questa segnalazione https://jira.atlassian.com/browse/CONFCLOUD-32999 che purtroppo ha dato diversi problemi. La Atlassian ha messo a disposizione questa funzione solo nel piano PREMIUM, molto più costoso.
Non tutto è perduto
Possiamo avere una soluzione proprio grazie alla Old Street Solutions Ltd. che ci mette a disposizione una soluzione. Mi permetto di riportare un loro intervento (E’ in inglese, ma merita ascoltarli).
Subito al dunque
Spieghiamo subito la loro soluzione senza indugio. Questo addon aggiunge la funzionalità richiesta (ad un costo umano) e permette di poter gestire anche i vari link che andremo a condividere. Questo addon mette a disposizione un link nella pagina confluence che permette di attivare la funzionalità :
da li possiamo attivare nuovi link e gestire quelli esistenti
ed inviarli via mail ai diretti interessati.
SPETTACOLO
Non posso che essere STRACONTENTO del risultato. Non vedo l’ora di provarlo. So già in quale contesto usarlo nel mio lavoro. Ringrazio fin da adesso i ragazzi della Old Street Solutions Ltd.
In questo post cercherò di riassumere quanto ho visto e quanto ho appreso dall’evento Atlassian Open di Vienna,
dove ho avuto il privilegio di incontrare delle persone fantastiche e di apprendere novità importanti. Eccomi qui all’ingresso della fiera di Vienna pronto e ben determinato 🙂
Una piccola nota
Come in altri post, ho cercato di raccogliere le foto da varie fonti, sia da Twitter che da Linkedin, sperando di riuscire a riassumere l’evento al meglio. Un ringraziamento a tutti per l’aiuto, la pazienza e la grande voglia di fare che ho visto durante questo evento.
Nell’anno del Cloud
La prima cosa che segnalo è che questo è l’anno del Cloud. Atlassian punta ad estendere la propria presenza sul Cloud, aggiornando il periodo di prova ed estendendolo, al fine di permettere agli utenti di poterlo testare con il tempo che serve
Come riportato dal blog ufficiale, ci sono varie ragioni per scegliere il Cloud, che provo a riassumere:
Costi contenuti per iniziare le proprie attività : I gruppi di lavoro possono contare su di un software pronto all’uso senza doversi preoccuparsi di fare manutenzione ai server
Scalare con facilità quando si ha effettivamente bisogno, senza sprecare risorse.
Amministrazione semplificata, dato che viene delegata al personale Atlassian: Non ci si deve preoccupare del fatto eseguire i backup, di controllare i server.
Questo significa che Atlassian dovrà mettere a disposizione una serie di funzionalità e di chiamate REST per poter consentire, ai vari produttori di Addon, di poter portare tutte (e dico tutte) le funzionalità . In questo modo sarà possibile avere un porting completo.
D’altra parte, ho notato diverse lamentele su come sono stati reimpostati i profili cloud. Molti utenti hanno espresso pareri negativi sul fatto che determinate funzionalità , chieste a più riprese e rimaste NON SVILUPPATE per diversi anni. Quando finalmente si intravedeva la luce, queste sono state rese disponibili solo per i profili PREMIUM….. Un esempio è data dalla seguente ISSUE: Si tratta della possibilità di poter condividere una pagina a persone esterne a Confluence cloud. Vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi mesi. La situazione è ancora fluida e sono sicuro che ci saranno sorprese.
Grandi Team
Ho avuto modo di incontrare diversi Team che producono diversi addon molto molto interessanti:
DEISER
La squadra tutta al femminile di Deiser 🙂
Allo Stand di Deiser – dove ci viene mostrata una novità . Dettagli a breve.
Deiser ci ha mostrato le ultime novità ed anche una sorpresa. Nei prossimi giorni consiglio di andare a controllare il blog di Deiser e vedere le ultime pubblicazioni 🙂
Refined
Grandi novità da REFINED – Si intravede la possibilità di poter specializzare il layout di Jira SOftware. Straordinari 😀
Novità in corso per chi ha necessità di modificare o adeguare il layout di Jira. Tra la fine e l’inizio dell’anno sarà disponibile la possibilità di personalizzare anche Jira Software, oltreche Jira Service Desk e Confluence. Stay tuned.
RICKSOFT
Il TEAM Ricksoft – Presentano un addon molto interessante sui GANTT. BRAVISSIMI 😀
Abbiamo a disposizione un addon per Server e Cloud che permette di poter gestire i diagrammi GANTT. Da vedere sicuramente.
Botron
Botron, che hanno presentato un addon molto interessante su Jira per gestire al meglio la sua amministrazione. Straordinari.
Grande novità sul fronte della amministrazione di Jira. Botron propone un addon che permette un controllo a 360° delle nostre istance Jira, Da vedere ed usare. Lo consiflio
Poca ma buona la presenza Italiana, con i grandi esperti di Herzum.
HERZUM
La grande squadra di Herzum. Forzaaaaaa 😀
Lo so che posso sembrare nazionalista, ma sono sempre contento di vedere la compaggine Italiana.
PS: Prendo atto della lamentela che mi avete fatto e manterrò la promessa di recensire gli addon della Herzum 🙂
k15t
Il Team k15t – Straordinari 😀
Sempre bravissimi. Hanno realizzato degli addon fantastici ed anche se non sono riuscito a passare dal loro stand, non posso che fare i complimenti al lavoro svolto. BRAVI.
Communardo
Lo Stand Communardo
Ho avuto l’occasione di conoscere diversi rappresentanti della Communardo, dopo aver recensito i loro Addon. Sempre un piacere confrontarsi ed imparare. Una menzione speciale per David.
La prossima birra la offro io 🙂
Old Street Solutions
Menzione ancora più speciale per l’amico Chris Cook:
E’ un onore conoscere persone validissime in questo ecosistema di Atlassian. Chris, mi permetto di ringraziarti e di ringraziare l’intero Team per il lavoro straordinario che avere fatto. MI attrezzo per una birra da offrire a tutto il team.
Una bellissima sorpresa
Durante l’evento abbiamo conosciuto un nuovo amico: Lukas:
Ho avuto modo di visionare l’addon che la tua meravigliosa azienda produce. Stay tuned: presto sarà recensita dall’Artigiano. 😀
TechTime Initiative Group Limited
Una bellissima sopresa. Mi hanno presentato un addon che potrebbe risolvere diverse problematica: conteggiare le ore che si dedicano ad una issue. Questo addon permette di conteggiare quanto tempo dedichiamo alle issue semplicemente spostandoci sopra. Lui conta. Non vedo l’ora di testarlo.
Stiltsoft
Al termine di una demo speciale da Stiltsoft – Un grazie di Cuore 😀
Una sorpresa conoscere e assistere ad una piccola demo della Stiltsoft. Abbiamo incontrato la Irina che ci ha presentato un addon prodotto (ma sono tutti meravigliosi, ve lo garantisco). Grazie Irina. Un grande piacere ed un onore conoscere e confrontarci.
Conclusione
Evento fantastico, sicuramente da ripetere e da fare. Solo una piccola nota negativa: l’intervento di Tony Franco che non condivido in nessuna parte. Personalmente l’ho trovato fuori posto.
Foto di gruppo
Riporto una foto di gruppo dei ragazzi con cui ho condiviso questa splendida esperienza. Un grande abraccio da tutti.
Una bella novitÃ
In questo post andremo ad esaminare un nuovo addon, che ci permette di creare dei diagrammi a torta su Confluence, partendo dalle segnalazioni presenti nel nostro Jira :-). Si tratta di un addon molto interessante ed i produttori mettono a disposizione questo video su youtube per mostrarlo.
Iniziamo la prima indagine di questo addon
Subito al dunque
Disponibile sia per Cloud che per onpremise che per Datacenter (al momento in cui scrivo, questo addon è presente nelle varie versioni), questo addon ci permette diverse funzioni.
Abbiamo la possibilità di poter generare un diagramma a torta attraverso una semplice query JQL
Abbiamo diverse opzioni disponibili, come ad esempio scegliere su quale campo impostare il nostro diagramma:
oltre che eseguire degli ordinamenti 🙂
Altro particolare non trascurabile, possiamo scegliere di selezionare la macro direttamente dal menù principale
anche se rimango un grande fan delle ‘scorciatorie’ da tastiera 😀
Il risultato promette molto bene:
Conclusioni
Bellissimo. eccezionale e molto molto carino. Questo addon ci permette di poter mettere a disposizione dei vari utenti, una serie di grafici direttamente nelle pagine di Confluence, confermando che quest’ultimo è il punto centrale dove chiunque lavori in azienda, reperisce senza problemi tutte le informazioni.
Continuiamo la nostra esplorazione degli addon di Confluence. Questa volta andiamo ad esaminare questo addon della tedesca XALT Business Consulting GmbH che ci propone un addon free (al momento in cui scrivo questo post, l’addon è gratuito) per gestire le gallerie di immagini. Indaghiamo
Subito al dunque
Andiamo subito ad indagare sulle caratteristiche importanti di questo addon.
Questo addon ci permette di poter organizzare in maniera semplice le gallerie di immagini
… e di assegnare loro delle etichette in maniera rapida e decisa.
Troppo curioso
Lo provo subito. Come sempre mi servo di GIF per mostrare come avviene l’installazione.
Per la configurazione, vi dico subito che non è presente alcuna configurazione generale . Possiamo subito passare alla fase successiva
Test
Anche in questo caso ci facciamo aiutare da una GIF, per mostrare il funzionamento che è …. BANALE.
Una piccola nota
Probabilmente non lo avete notato, ma attraverso i miei test potete anche vedere come diversi addon possono coesistere senza alcun problema. Questo non fa altro che confermare la potenza di questo strumento 🙂
Conclusioni
Abbiamo uno strumento free MOLTO MOLTO CARINO. Ci piace e permette di poter gestire delle gallerie di immagini in modo semplice e rapido. Per tutti gli utenti che hanno bisogno di uno strumento veloce, questo è una validissima soluzione. Lo consiglio.
Interpretiamo un altro utente in Confluence – Un nuovo addon
In questo post riprendiamo un argomento molto importante, che sempre serve a noi del settore per fare meglio il nostro mestiere. Vediamo come possiamo interpretare un altro utente
si tratta di un addon per Confluence che permette di poter entrare nei … panni di un utente. Questo è importante in tutte quelle situazioni in cui ci arriva la segnalazione: ….. MA A ME NON FUNZIONAAAAA
e quando proviamo noi con la nostra utenza ….. FUNZIONA. Di solito questa è la nostra reazione
Abbiamo una possibilità in più
Grazie a questo addon abbiamo una possibilità free (al momento in cui scrivo questo post, l’addon è free), di poter controllare una funzione, ma nei panni di un altro utente
Troppo curioso. Lo provo subito
Anche in questo caso sfrutto delle GIF per descrivere la fase di installazione. Molto molto pratico 🙂
Piccola annotazione. Non abbiamo nessuna configurazione generale da fare. Scateniamoci
Test
Anche in questo caso, facciamo uso di una GIF per descrivere il funzionamento. Ci siamo loggati con l’utente amministratore della mia installazione di test, eseguiamo un cambio, con un altro utente (in questa mia installazione ho configurato un LPAD free liberamente usabile sotto internet) e provo a fare una modifica con questo utente…
Come ulteriore controprova, dopo che ci siamo riloggati con l’utenza amministratore, con il seguente risultato:
Ovvero Confluence ci avvisa gentilmente che Einstein ha eseguito una modifica della pagina. Molto molto carino. Questo succede perchè quando ci riconnettiamo con la precedente utenza, non è stata ancora propagata la modifica.
Conclusioni
Bello Bello Bello ed ancora bello. Siamo molto contenti. Aspettative rispettate. Abbiamo un addon semplice e rapido. Un click e siamo trasformati in altro utente, consentendoci di ripetere in prima persona le operazioni che sono state eseguite e verificare l’anomalia. Lo consiglio
In questo post iniziamo a testare i primi addon della Svizzera EPS, addon che abbiamo presentato in questo post, qualche tempo fà . Vediamo di esaminare in dettaglio alcuni di questi.
Space tree creator – Test addon
Iniziamo, come sempre, dalla fase di installazione e per questo ci facciamo aiutare dalla seguente GIF, dove è descritto come eseguire l’installazione dell’addon su Confluence
La configurazione generale prevede diverse opzioni, che andremo ad esaminare. Anche in questo caso ci facciamo aiutare dalla seguente GIF per meglio capire come è organizzata
Passiamo al test vero e proprio. In questo caso andiamo a verificare il funzionamento vero e proprio dell’addon.
La prima cosa che notiamo è la presenza, nel contect menù di ogni pagina, di due nuove voci, che andiamo ad esplorare.
Da queste possiamo eseguire una copia dello space o una creazione dello space. Le seguenti GIF ci permettono di vedere le due funzioni all’opera.
Come possiamo osservare, le due opzioni permettono di creare facilmente delle copie dello space su cui stiamo lavorando.
Fantastico
Possiamo eseguire delle operazioni non indifferenti con la nostra istanza Confluence (e questo, al momento in cui scrivo, è possibile su TUTTI gli ambienti: Cloud, Server, Datacenter). Ma non è finita qui:
Possiamo anche procedere come segue. Creiamo il nostro Space Template, dove abbiamo inserito tutte le informazioni, schemi e pagine che ci servono. Da li procediamo con quello che serve e successivamente, usando una macro che l’addon mette a disposizione, possiamo creare il nostro space, semplicemente andando a sostituire i vari TAG che abbiamo inserito.
A tale scopo abbiam creato uno Space per eseguire questo test e la seguente GIF ci mostra come è stata inserita la macro.
Vediamo come si comporta. Abbiamo inserito dei tag, sia nella HOME dello space template, che nella pagina di prova, che si occupa di simulare una sorta di pagina del cliente. Proveremo anche, e lo si vede nella GIF successiva, a non compilare uno dei vari TAG e vedremo il risultato,
Creazione attraverso la macro.
Il risultato che vediamo è assolutamente NOTEVOLE. Come sempre ho un termine per descrivere il risultato: S P E T T A C O L O. 😀
Conclusione
Con la speranza di aver ben compreso tutte le potenzialità (e personalmente ne vedo tantissime in questo addon), tutte le aspettative sono ben confermate. Abbiamo un addon che ci permette di poter finalmente estremizzare la concezione di Template e di Modello su Confluence e che si ricollega perfettamente a quanto indicavo nei miei precedent articoli su ECM.
Copiamo uno Space da un Confluence ad un’altro – Test Addon
In questo post andremo ad eseguire il test di un addon che permette di copiare uno Space da una instanza ad un’altra.
Andremo a testare …..
Iniziamo subito con l’introdurre l’addon soggetto al test, ovvero: Gaia Space Importer. Al momento in cui è stato eseguito il test, la versione non risultava compatibile con la versione di Confluence che avevo installato. Ciononostante ho tentato. Di seguito il risultato del test 🙂
Installazione
Partiamo, come sempre, dalla installazione andando a ricercare l’addon nell’elenco di quelli disponibili. Non essendo compatibile, ho scaricato l’ultima versione disponibile ed ho eseguito l’installazione manuale.
Configurazione & Test
Non abbiamo una configurazione generale, ma abbiamo la autocomposizione per andare ad eseguire la copia degli space
Da questo wizard indichiamo i parametri necessari per la copia dello space, ovvero:
il file .ZIP contenente la copia di backup dello space
il nuovo nome dello space da copiare
la nuova KEY
Selezionare se si vuole importare solo pagine o pagine e template o solo template
Procediamo con il test dell’addon. In questo caso abbiamo
Conclusioni
Abbiamo a disposizione un addon molto semplice e diretto. Se avete bisogno di un sistema di copia Space semplice e senza fronzoli, questo addon è quello che fa per voi.
Continuiamo ad esaminare quali altre possibili integrazioni possiamo ottenere con Slack. Curiosiamo
Questo addon permette di poter vedere il flusso Slack direttamente su Confluence
il tutto mettendo a disposizione una agevole macro di Confluence
Fantastico, lo provo subito 🙂
Come sempre, parto dalla installazione. Un agevole GIF mi permette di descrivere l’installazione sulla mia instanza cloud
Altra cosa importante; Non abbiamo una configurazione generale. Andiamo quindi a testare la macro collegando il nostro Slack workspace alla nostra istanza cloud. Posizioniamoci nella configurazione dello Space di Test che andiamo ad usare. Si tratta di uno space che poi utilizzerò per un altro esperimento: Un altro blog. 😛
Configuriamo il Workspace, per attivare la autocomposizione
Procediamo con la configurazione dello sapce (questo ci permette di poter agganciare un Workspace differente per Space).
Selezioniamo Add new workspace
Selezioniamo Connect workspace
Dalle precedente schermate, notiamo che se abbiamo l’accesso su diversi Workspace, possiamo SCEGLIERE :-D.
A questo punto andiamo a scegliere il canale cui connettersi
Selezionato il canale, Salviamo il tutto :). Abbiamo adesso collegato lo Space con Slack.
Andiamo avanti. Inizimao ad inserire la nostra macro nella pagina principale di questo Space
come sempre, le autocomposizioni ci aiutano nella aggiunta della nuova macro. Piccola annotazione: Se non colleghiamo il workspace, la macro non è disponibile. Non è quindi possibile aggiungere un flusso Slack senza che ci sia un collegamento con lo Space (come mostrato in precedenza).
Configuriamo la Macro, connettendoci a Slack
Procediamo con le autorizzazioni. QUindi inseriamo dei messaggi di test per capire come si comporta il tutto:
ed il risultato è …… (suspance)
Il risultato è straordinario.
Conclusione
Abbiamo un addon che ci permette di poter raccogliere nelle pagine di Confluence, i flussi di Slack in maniera molto semplice. In aggiunta, abbiamo un addon gratuito (al momento in cui viene scritto il post, l’addon è gratuito) che ci permette di poter fare questa operazione. Sono molto contento. POtrebbe essere utilizzato per creare della documenrazione di un progetto, dove oltre alla normale documentazione, si aggiunge il flusso delle chat come ulteriore informazione da utilizzare per ricostruire la situazione.