Source editor per Confluence Cloud

Gestiamo il codice sorgente della pagina

In questo post andiamo a vedere una caratteristica molto importante per noi sviluppatori: Vediamo come editare il sorgente delle nostre pagine Confluence.

Habemus Addon 🙂

Gia nel passato abbiamo trattato l’argomento, mostrando il funzionamento di un addon per le installazioni server (si. ripeto: Server). Adesso abbiamo la possibilità di poter usare l’addon anche per le nostre carissime installazioni cloud.

Come per l’addon per installazioni server, anche questo addon mette a disposizione la stessa funzionalità, come mostrato nella immagine precedente. Il risultato è mostrato nella immagine successiva:

e da li possiamo scatenare la nostra fantasia :-D.

Un piccolo suggerimento

Vi sarà capitato un piccolo problema, con le ultime release cloud che ….. sballava un pò la formattazione. Sospetto che, durante l’introduzione del collaborative edit, in corso di opera siano state introdotte degli errori. Capita. In questo modo riusciamo a risolvere questi errori. In particolare l’introduzione di alcuni codici quali:

<p><br /></p>

che ne ho trovati tanti. Un buon editor e questo addon ed ho rimosso diversi di questi codici, che al momento le versioni cloud inseriscono.

Conclusioni

Abbiamo un esempio di source editor anche nelle nostre installazioni cloud. Questo ci aiuta in tantissime situazioni.

 

https://marketplace.atlassian.com/plugins/com.mohamicorp.html.source.editor.for.confluence/cloud/overview




JEXCEL PRO spiegato in Italiano

JEXCEL PRO spiegato in Italiano.

In questo post ho il piacere di mettere a disposizione una breve presentazione, in italiano, di un ottimo prodotto per JIRA: JEXCEL PRO.

Si tratta di una presentazione, qui riportata in formato PDF, in cui sono riassunti i punti principali e le caratteristiche del prodotto. Fate riferimento al seguente link per scaricare il file. Questa presentazione sarà anche messa a disposizione durante il prossimo AUG a Bologna, che si terrà nella seconda settimana di Novembre (La data sarà definita a brevissimo).

Presentazione JExcel PRO in ITALIANO




Draw.io per JIRA – Prova su strada

Prova su strada

In questo post andiamo a testare questo addon, rilasciato dalla //SEIBERT/MEDIA.

Si tratta di un addon gratuito (al momento in cui viene redatto il post), disponibile per Cloud e per Server.

Installazione

Partiamo sempre dalla installazione (in questo caso della versione server), evidenziando le varie fasi. Come sempre andiamo a cercare il nostro addon, come mostrato in figura.

draw-io-02-01

Selezioniamo il tasto Install per procedere con l’installazione, procedendo con il download ed installazione.

draw-io-02-02

Si procede con il download …

draw-io-02-03

ed alla relativa installazione….

draw-io-02-04

si termina con la solita schermata di termine installazione

draw-io-02-06

Configurazione

Vediamo subito la schermata della configurazione dell’addon. Mooooooooooooooolto complicata come potete vedere 😛

draw-io-02-05

… in senso molto ironico.

Test test test test test test test

Procediamo con il test. Vediamo come possiamo inserire dei grafici sulle nostre issue. L’Addon mette a disposizione di JIRA un nuovo menù, che permette di inserire dei grafici Draw.io sulla nostra issue JIRA, come possiamo vedere dalla seguente immagine:

draw-io-02-07

Selezionando Add Draw.io Diagram, si attiva la funzione di editazione del grafico. Nel nostro esempo abbiamo aggiunto un semplice diagramma E-R, per vedere come si comporta e come lavora. Questo è il risultato:

draw-io-02-08

Come possiamo vedere, viene aggiunto un file che permette di editare il formato di Draw.io ma, contemporaneamente, viene messo a disposizione un PNG che può essere usato come allegato.  In più abbiamo una nuova sezione, che ci permette di gestire i grafici.

draw-io-02-09

Questa sezione mette a disposizione una serie di menù per editare i diagrammi, espanderli o cancellarli, come mostrato dalla seguente immagine:

draw-io-02-10

Se selezioniamo la funzione di editazione, siamo riportati su Draw.io per editare i grafici, come si può vedere dalla seguente immagine:

draw-io-02-11

permettendo all’utente di poter inserire i grafici che si vuole.

Conclusione

Abbiamo visto come poter inserire dei diagrammi sulle nostre issue JIRA. Questa funzionalità ci permette di poter inserire diverse tipologie di grafici sulla nostra issue. Questo naturalmente scatena la nostra fantasia. :-), dato che questo addon è disponibile anche per le istanze Cloud.

 

http://blog.draw.io/draw-io-for-jira-is-now-free/

https://marketplace.atlassian.com/plugins/com.mxgraph.jira.plugins.drawio/cloud/overview




Kanoah Tests – Versione 2.9.1

Ultime novità su Kanoah Tests

In questo post andremo ad esaminare le ultime novità che sono state rilasciate nella ultima versione, la 2.9.1, di Kanoah Tests.

Nuove funzioni JQL

Abbiamo nuove funzioni JQL che sono integrate nei vari Gadget che sono messi a disposizione.

L’elenco completo delle nuove funzioni sono riportate in questa pagina della documentazione.

Conclusioni

Non è passato molto tempo dall’ultimo post di aggiornamento, dove andavamo ad annunciare le ultime novità. Si conferma la volontà di aggiornare costantamente il prodotto al fine di garantire sempre un prodotto sempre aggiornato e sempre attuale.

Una menzione particolare a….

… a Kanoah CRM, l’addon della Kanoah che sta partecipando (al momento della redazione del post) alla Atlassian Codegeist Hackaton, ottenendo una menzione particolare 😀

 




Ultime news su JIRA CORE

Ultime news su JIRA Core

In questo post andremo a esaminare le ultime novità su JIRA Core, quali funzionalità sono state introdotte.

 

Andiamo al sodo

Andiamo subito al sodo e vediamo quali sono le ultime news su JIRA Core, esattamente ad 1 anno dal rilascio delle nuove pacchettizzazioni:

  • JIRA Core
  • JIRA Software
  • JIRA Service Desk

ed adesso viene aggiornato JIRA CORE, con:

BOARD anche per JIRA CORE

Anche se ancora sotto LAB, ovvero reperibile dal menù:

viene aggiunta anche alla parte CORE la Board, come viene segnalato nel momento in cui viene creato un progetto Business

jiracore-01-01

 

Al momento la funzione è disponibile solo sulla versione cloud, ma non escludiamo che a breve sia portato anche nella versione server :-).

Le schede sono leggermente differenti, rispetto alle board JIRA Server:

JIRA APPS

La Board non è la sola novità. Viene messa a disposione degli utenti di Smartphone, anche la versione Mobile di JIRA:

Disponibile per Android e iPhone, permette di poter monitorare le proprie attività direttamente dal proprio smartphone o tablet.

Conclusioni

Abbiamo due importanti novità sul fronte JIRA CORE. Di sicuro non saranno le ultime. Restiamo in attesa dei prossimi sviluppi. Sono abbastanza sicuro che il Summit di Ottobre, che si terrà a giorni, porterà una ulteriore ventata di novità.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili sul blog ufficiale della Atlassian.




Curiosità: Anche Jessica Alba sa creare un ticket JIRA….

Una piccola curiosità

Riporto una piccola curiosità: Anche Jessica Alba utilizza JIRA. Abbiamo le prove :-D.

Qui di seguito, il video integrale, sempre su Youtube, in cui viene riportata questa piccola curiosità.

https://www.youtube.com/watch?v=vBBOhAN9CfI




Inserire JIRA sotto Proxy

Altro tips & tricks

In questo post andremo ad esaminare come possiamo configurare il nostro JIRA affinché possa connettersi attraverso un proxy server.

 

Andiamo in dettaglio

Lo scenario è semplice. Abbiamo la nostra istanza di JIRA e vogliamo riuscire a configurare il tutto affinché sia possibile passare da un Proxy Server.  Per ovviare a questo, ci viene in aiuto il seguente articolo della documentazione Atlassian. L’articolo è in inglese, ma in questo post cercheremo di spiegare tutti i passaggi … in italiano 🙂

Fondamentalmente, JIRA viene eseguito sotto Tomcat. Quello che occorre fare è impostare i parametri della nostra istanza in modo tale da fargli leggere tali configurazioni.

Si tratta di impostare questi parametri al Tomcat:

-Dhttp.proxyHost=proxy.example.org -Dhttp.proxyPort=8080 -Dhttps.proxyHost=proxy.example.org -Dhttps.proxyPort=8080 -Dhttp.nonProxyHosts=localhost

per far si che si basi sul Proxy quando si connette ad internet (quando ad esempio si deve installare un determinato addon attraverso l’UPM, ovvero l’Universal Plugin Manager .

E dove si trovano questi settaggi?

Lo stesso articolo citato, ci fornisce tutte le indicazioni, che a sua volta sono riportate in questo articolo, sempre della documentazione Atlassian, dove viene spiegato come settare i parametri di avvio del Tomcat, ovvero quelli che abbiamo citato in precedenza.

Di conseguenza, quello che dobbiamo fare è andare a modificare il file:

<installdir>/jira/bin/setenv.[sh|bat]

impostando la variabile VM_SUPPORT_RECOMMENDED_ARGS inserendo i parametri sopra indicati. La seguente figura ci mostra il risultato:

jira-tips-01-01

Come potete vedere, usando il GRANDE editor NANO, di cui ammetto essere un FAN :-P, ho impostato la variabile con tutti i parametri aggiuntivi richiesti e sono riuscito a far andare la mia istanza sotto Proxy 🙂

Conclusioni

Un piccolo intervento, ovviamente che deve essere fatto in sicurezza e con tutte le precauzioni del caso: Si tratta sempre di un intervento sulla configurazione, cui deve seguire un riavvio del servizio JIRA, ci permette di poter far lavorare il nostro JIRA sotto Proxy.

Reference

Segue un breve elenco di articoli della documentazione Atlassian, che sono inerenti l’argomento.

 




CLI per JIRA – Prova su strada

Test test test ed ancora test

In questo post andremo a testare questo addon per JIRA su versione Server e cloud, cercando di indicare le differenze e le potenzialità, laddove presenti.

Installazione

Partiamo, come sempre, dalla installazione per la versione server, evidenziando che esistono variazioni che sono presenti nella installazione per Cloud.

Server

Partiamo dalla installazione per Server. Selezioniamo il nostro addon dalla lista degli addon disponibili e quindi diamo Free Trial. L’installazione partirà automaticamente, come mostrato in figura:

cli-02-01

Terminata l’installazione sarà segnalato che l’addon è adesso presente nella nostra installazione ma, come ben sappiamo……

cli-02-02

… dobbiamo dare la licenza e la seguente immagine ci aiuta in questo:

cli-02-03

Diamo le nostre credenziali e vedremo il risultato …..

cli-02-04

… comparire a breve.

cli-02-05

Una volta terminato, possiamo partire e vedere i risultati 🙂

cli-02-06

Cloud

Esaminiamo adesso l’installazione per l’ambiente cloud. Come ben sappiamo, questa installazione presenta delle differenze e di conseguenza la dettaglierò molto meglio :-). Come sempre andiamo a ricercare il nostro addon nella apposita sezione:

cli-02-07

quindi selezionando Free Trial iniziamo l’installazione nella nostra istanza cloud. Confermiamo il messaggio indicato nella immagine seguente:

cli-02-08

e procediamo alla installazione vera e propria….

cli-02-09

… attendiamo il deploy completo e la relativa installazione ….

cli-02-10

… quindi attendiamo l’aggiornamento del sistema di licenze cloud …..

cli-02-11

… finalmente siamo pronti a partire 😀

cli-02-12

…. e possiamo contare sulla nostra trial, come possiamo vedere nella schermata successiva 🙂
cli-02-14

Configurazione

Proseguiamo con la configurazione, verificando se presente (in entrambe le installazioni). In entrambi i casi non abbiamo alcuna maschera di controllo della configurazione. Di conseguenza non segnaliamo altro in questo paragrafo 🙂

Azione: partiamo con i test

Andiamo adesso ad usare il tutto. Qui scatta la prima domanda. Come lo andiamo ad usare, visto che il nome è CLI ovvero Command Line Interface??? :-O

Per la versione server la risposta è semplice. Apriamo un Terminal (per linux) o un CMD (per windows) e allora possiamo usarlo ben bene :-), ma prima occorre scaricare gli script per poter usare questi strumenti, facendo riferimento alla manualistica dell’addon. Chiaramente occorre configurare questi script in modo da riportare esattamente a quale istanza stiamo lavorando e usare una utenza ad hoc, autorizzata ad eseguire le operazioni che l’addon mette a disposizione.

cli-02-20

Come notiamo dalla figura precedente, appoggiandomi al buon editor NANO (lo uso da anni e mi trovo benissimo) andiamo a specializzare la chiamata aggiungendo i seguenti parametri:

  • –server <URL del server>
  • –user <utente>
  • –password <password>

Fatto ciò, eseguiamoli ed andiamo ad aggiungere un pò di automatismi alla nostra istanza server :-D. Nella manualistica sono presenti degli ulteriori esempi, come mostrato in figura.

cli-02-15

Abbiamo eseguito un esempio sulla nostra istanza server attraverso il comando:

cli-02-16

e questo è il risultato:

cli-02-17

Benissimo, ma come funziona per il cloud?

Per il Cloud, la situazione è la seguente: Usiamo esattamente gli stessi script in locale, solo che li andiamo a crearci un comando ad hoc per la versione cloud

cli-02-18

 

ed il risultato è il seguente:

cli-02-19

Che altro?

Fino a qui ci siamo arrivati. Ma la domanda sorge spontanea. Che altro possiamo fare?? lo andremo ad approfondire nei prossimi post :-).

Conclusione

Abbiamo visto un addon molto interessante ed abbiamo visto che cosa offre. Completeremo, nei prossimi post, la quesrione delle Post-Function e successivamente, cercheremo di trovare e documentare degli script che possono essere di pubblica utilità, al fine di creare una mini libreria di codice.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili qui. Fate riferimento anche ai link della documentazione che sono riportati nel post.




Importare/esportare JIRA issue via excel

Uno Spin-off moooooolto interessante

In questo post andiamo a descrivere un addon nato come Spin-off di un grande addon, di cui abbiamo parlato: JExcel.

Andiamo al sodo

Questo addon mette a disposizione una funzione molto importante: consente di poter importare/esportare issues da e per un progetto JIRA. Il tutto in maniera molto semplice e senza necessità di conoscenze particolari su JIRA.

Come possiamo vedere dalla seguente immagine:

vediamo che l’opzione da richiamare è molto semplice: Un menù … Banale :-D. Le opzioni da settare non sono difficili:

Possiamo scegliere il formato della esportazione, in base alle nostre necessità. Analogo discorso per le importazioni. Possiamo importare sia da file Excel che da file di testo.

Conclusioni

Abbiamo una risposta ad una annosa domanda. Come posso esportare/importare le issue da una istanza JIRA ad un’altra? Adesso abbiamo una risposta per tutti.

Reference

Maggiori informazioni sull’addon sono presenti qui.




CLI per JIRA – First look

CLI – Command Line Interface su JIRA

In questo post andremo ad esaminare un addon che permette di poter aggiungere degli script sulle nostre istanze JIRA. Si tratta di CLI di Bob Swift.

Una piccola ma doverosa premessa

In questo post andiamo a descrivere CLI per JIRA, ma questa CLI è disponibile anche per tutti i prodotti della Atlassian, quali Confluence, BitBucket, FishEye, Bamboo, HIpChat, etc.

Di che cosa si occupa?

Questo addon permette di aggiungere una console CLI per poter inserire degli script custom, al fine di aggiungere delle azioni che non sono presenti nello standard.

Permette di poter automatizzare determinate operazioni di amministrazione o ripetitive, migliorando la vita degli amministratori di JIRA e dei Project Manager

Permette di poter eseguire degli import dei dati da altre sorgenti.

Tutte queste operazioni, come mostrato nella figura sottostante, possono essere eseguite con comandi molto semplici e di facile comprensione/apprendimento

In aggiunta, questo addon è disponibile sia per installazioni Server che per Cloud.

Conclusioni

Abbiamo un addon che ci mette a disposizione una funzionalità non indifferente: possiamo aggiungere tutte le azioni custom che ci servono e possiamo anche schedularle. Nei prossimi post andremo a provarle e cercheremo di aggiungere nuove funzionalità attraverso degli esempi.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti qui.