Approfondiamo, in questo post, questo nuovo addon di MrAddon, che ci permette di poter rappresentare le nostre issue di progetto su di un oggetto calendar che possiamo facilmente posizionare su di una dashboard .
Interessante, come funziona?
Questo addon Open Source (al momento in cui scrivo, l’addon è Open source ed il codice è liberamemte scaricabile da GitHub)
Seguendo le agevoli istruzioni riportate qui, nella manualistica di MrAddon, possiamo installare questo addon ed utilizzarlo al meglio 😀
In questo caso, non possiamo seguire le istruzioni classiche per installare (ovvero dalle procedure dal marketplace), ma dobbiamo salvare il JAR file e successivamente passarlo a Jira affinchè sia installato manualmente, come mostrato dalla seguente figura
Una volta installato, troviamo subito il gadget nella nostra lista dei gadget disponibili
Il risultato è eccezionale
Conclusioni
Abbiamo scoperto un addon molto carino. Ci permette di poter tenere sotto controllo le issue che sono in scadenza, e di monitorarle tenendo conto del colore che è associata allo stato. Di conseguenza abbiamo a disposizione un colpo d’occhio sulle issue molto molto carine.
Non è passato neanche un mese e la Stiltsoft ci sorprende con un nuovo addon, che ci permette di gestire al meglio i profili utenti.
Un attimo. Ho capito bene?
Certamente si. Abbiamo a disposizione un addon che ci permette di poter specializzare la visualizzazione della nostra sezione People.
Si tratta di uno dei primi argomenti che abbiamo trattato in questo blog. Infatti abbiamo descritto un primo esempio per Confluence quasi 5 anni fà….
Questo addon permette di eseguire la stessa cosa ma sulla nostra istanza Jira Cloud, permettendo di creare un vero e proprio elenco di persone/telefonico/di riferimento. Ma questo non è tutto. Abbiamo a disposizione nuove funzionalità anche dalla visualizzazione delle issue.
Spettacolo
Abbiamo un addon che definire interessante è riduttivo. Molto molto carino. Attraverso questo addon possiamo aggiungere una serie di informazioni sugli utenti della nostra istanza Jira. Lo provo subito.
Installazione
come sempre partiamo dalla installazione. Usiamo anche in questo caso una agevole GIF che ci descrive le varie fasi della installazione.
Come sempre molto semplice. Passiamo alla configurazione generale e…. somma gioia non ne abbiamo 😀
Iniziamo ad usarlo ben bene 😀
La prima cosa che notiamo è la presenza di una nuova sezione che ci permette di gestire queste nuove informazioni. Il primo risultato che vedo nella mia istanza è il seguente:
Se selezioniamo la scheda relativa:
Notiamo che abbiamo a disposizione un discreto numero di nuove informazioni, da poter associare al nostro profilo. Questo ci permette di poter classificare i nostri utenti in maniera molto molto completa 🙂
Se andiamo a controllare il dettaglio delle nostre issue, notiamo la presenza di una
se lo andiamo a selezionare, abbiamo il dettaglio delle informazioni dell’utente
Possiamo quindi referenziare tutte queste informazioni da dove vogliamo.
Conclusione
Abbiamo esaminato un addon interessante. Ci permette di poter estendere le informazioni dei nostri utenti e di aggiungere molte informazioni interessanti. Nei prossimi post cercheremo di identificare altre possibili soluzioni, in modo da mettere a disposizioni possibili altre soluzioni.
In questo post torniamo ad affrontare un argomento molto importante: Le traduzioni della documentazioni e come possiamo avere a disposizione su Confluence.
Riprendiamo l’argomento
Avevamo iniziato a parlare di traduzione in questo post, dove abbiamo descritto come poter tradurre diverse componenti di Jira per aiutare gli amministratori di Jira nella traduzione di bottoni, checkbox, etc.
Oggi come oggi, le lingue sono entrate nel lavoro di tutti i giorni perchè le aziendedi oggi hanno la necessità di comunicare in diverse lingue. Gli scenari sono diventati questi: Società italiana, software factory in Romania o Portogallo o Spagna e controllo qualità in Germania.
Utilizzare Jira e Confluence permette di coordinarsi e condividere le informazioni. Jira ci permette di poter sincronizzare il gruppo di lavoro, ovunque nel mondo, mentre Confluence permette di gestire la documentazione di lavoro. Il tutto solitamente nella lingua Inglese, che adesso è la lingua franca a livello mondiale. Il problema sorge nei seguenti ambiti:
condivisione di manualistica con persone di uno specifico paese (ad esempio quando si vuole condividere la manualistica di un software in una altra lingua)
Condivisione di alcune documentazioni con una rete di vendita di un altro paese (ad esempio la rete di vendita in Germania di un prodotto Italiano).
Condivisione di documenti da altra lingua (ad esempio la traduzione Italiana di documenti in altra lingua quali atti legali, documentazione del paese in cui si vuole vendere il/i prodotto/i, etc).
Comunicare con tutte queste lingue non è affatto facile. Non basta una traduzione letterale della frase. Anzi: questa potrebbe essere causa di problemi perché le lingue non sono come i linguaggi di programmazione, ma sono un argomento molto complesso.
Ho esperienza diretta con la lingua Portoghese e non sempre la traduzione letterale ha senso nella lingua in cui si vuole tradurre . In aggiunta posso affermare che alcuni termini, che possono essere utilizzati senza problemi in Portogallo, in Brasile potrebbero causare un problema non da poco, e viceversa. Questo ovviamente. non aiuta moltissimo.
Ma ho anche conoscenza di espressioni simili anche con la lingua Inglese (differenze tra Inglese Americano e Inglese UK), che causano lo stesso effetto…. indesiderato. La traduzione deve essere sempre eseguita con determinati criteri e non deve essere presa a cuor leggero.
Confluence è uno ottimo strumento per realizzare e condividere la documentazione aziendale, a vari livelli e con tantissime possibilità. Nei vari post di questo blog ho descritto come può aiutarci e negli articoli che ho dedicato ad ECM ho evidenziato come questi prodotti possono essere utilizzati per realizzare un ECM – Enterprise Content Management, sfruttando diversi addon che completano le funzioni di Confluence in maniera egregia.
Tuttavia, le funzioni out-of-the-box di Confluence non sono molto agevoli per il lavoro di traduzioni di pagine o altro….. ma gli addon ci danno una mano 🙂
Su Confluence abbiamo un primo aiuto, che ci permette di aggiungere una funzione di traduzione, basandoci sui traduttori automatici e sui loro servizi (anche questo blog si serve di questi). Si tratta di un addon, della svizzera EPS che mette a disposizione tali funzionalità, che si appoggiano su traduttori automatici, e ci permettono di tradurre i contenuti delle pagine di Confluence.
I traduttori automatici
Già da diversi anni sono disponibili sul mercato diversi tool quali Google Translate e DeepL, che forniscono un valido aiuto nella traduzione. Questi tool ci permettono di tradurre delle frasi o dei testi più complessi in maniera semplice, ma prestiamo attenzione.
Questo articolo del Blog di Paolo Attivissimo fornisce un grande aiuto nel comparare i due strumenti e come funzionano, mostrandone diversi aspetti. Non è l’unico articolo in cui si parla di traduzioni e vi consiglio di leggerli: le informazioni che Paolo Attivissimo mette a disposizione sono molto utili :-).
Anche questo blog si serve di un addon WordPress che permette di poterlo tradurre e, da quanto mi hanno riferito alcuni lettori esteri, sembra valido, ma come sempre cerco di prestare attenzione a come scrivo, usando frasi semplici. In questo modo la traduzione dovrebbe risultare abbastanza sicura, o almeno lo spero.
Come funziona questo addon?
Questo addon mette a disposizione una funzione dedicata, su ogni pagina.
Un semplice click ci permette di tradurre una pagina facilmente, appoggiandosi ai sistemi di traduzione automatica, ma non solo.
Possiamo anche correggere la traduzione, eliminando eventuali errori eseguiti dal sistema di traduzione automatica, non necessariamente commessi per errori di programma: un programma al momento non riesce a tradurre il tono ironico, un modo di dire tipico di una determinata regione o città, etc.
Abbiamo a disposizione diverse lingue gestite. La configurazione generale risulta molto semplice da usare.
Ultima ma non ultima, possiamo anche tradurre i testi all’interno di grafici di Draw.io, e questo ci aiuta parecchio.
Conclusione
Abbiamo affrontato un argomento importante e abbiamo mostrato una prima soluzione. Nei prossimi post proveremo ad approfondire questo argomento testando l’addon e verificando se esistono anche altre soluzioni. Come sempre cerchiamo di capire come possiamo sopperire alle nostre necessità sfruttando diverse possibilità e, grazie alla grande varietà di addon che il marketplace offre, abbiamo sempre grandi possibilità.
In questo post andremo a testare un addon appena rilasciato dalla Stiltsoft, addon che ha attirato la nostra attenzione: Find attachments for Jira Cloud
Subito al dunque
Questo addon permette di poter gestire in maniera semplice gli allegati delle varie issue.
Gli allegati delle varie issue sono sempre un punto abbastanza ostico e avere a disposizione uno strumento per poterli gestire al meglio è sempre ben accetta.
Lo provo subito
Partiamo come sempre dalla installazione e, come siamo abituati da un pò, usiamo una GIF per poter mostrare come funziona il tutto.
Configurazione
Questo addon non prevede una configurazione molto complicata. Anche in questo caso ci serviamo di una GIF per aiutarci.
Principalmente questo addon ha la sola necessità di eseguire una reindicizzazione dei dati.
Test
Passiamo al test. La prima cosa che andiamo a notare è la presenza di una nuova voce nella barra laterale della dashboard del singolo progetto.
Se lo selezioniamo, attiviamo le funzioni dell’addon….
I nomi del file sono stati omessi…. si tratta della mia istanza di lavoro 😉
…. visualizziamo i TUTTI (e ripeto TUTTI) gli allegati del progetto. In questo modo possiamo gestirli facilmente e rintracciarli. Se li dobbiamo cercare senza questa funzionalità ….. non è così semplice
In aggiunta, questa nuova funzionalità, ci fornisce anche una classificazione del tipo di allegato e link diretti sia allo stesso allegato che alla issue.
Conclusione
Questo addon è un grande aiuto per coloro che lavorano molto con gli allegati nelle issue. Sappiamo benissimo che allegare file alla issue è un valido aiuto, ma sappiamo anche che rintracciarlo è una impresa titanica.
IN questo post andremo ad esaminare un addon che, grazie alle funzionalità offerte, permette di poter eseguire una configurazione dei progetti Jira in maniera molto semplice e completa. Andiamo a curiosare
Necessità
Per chi usa Jira, la necessità e molto semplice. Avere a disposizione delle funzioni che permettono facilmente di poter gestire facilmente a creazione di progetti seguendo delle linee guida e sopratutto, inmaniera semplice e guidata.
Tra le funzionalità che ci permette di fare, abbiamo la possibilità di poter:
esportare e reimportare le configurazioni di un progetto
esportare e reimportare un intero progetto
creare dei template di progetto, da poter replicare all’infinito.
e non solo
Dalla pagina del Marketplace, possiamo trovare un documento, scaricabile a questo indirizzo, che ci guida passo passo nella esportazione e reimportazione della configurazone.
Finalmente e ripeto …. finalmente
Abbiamo un addon che ci permette di poter risolvere uno dei problemi fondamentali dei prodotti Atlassian: Il rilascio il produzione di una nuova configurazione. Come mostrato dal seguente video di Youtube
questo addon ci permette di poter mantenere un ambiente di Test, dove sperimentare e provare le nuove configurazioni e, una volta verificate, esportarle e riapplicarle ai progetti di produzione :-).
Si: avete ascoltato e letto bene
Possibile esguire il rilascio in produzione. Questa azione desiderata da tutti gli amministratori di Jira, permette di poter eseguire finalmente un rilascio in produzione delle sole configurazioni.
Una piccola precisazione
Al momento questa possibilità è offerta solo per le installazioni on-premise o Server. Non abbiamo ancora questa possibilità con le instanze Cloud, ma sono sicuro che con le prossime novità sullo sviluppo Cloud, di cui parleremo abbondantemente nei prossimi post, ci saranno delle sorprese.
Conclusioni
Abbiamo presentato un addon molto molto carino. Nei prossimi post andremo a verificarne il funzionamento direttamente sulla istanza di test che abbiamo a disposizione. Da li poi verificheremo come poter procedere per arrivare ad eseguire le azioni che ci interessano.
Live Input macros – Ancora un addon per Confluence
In questo post andiamo ad analizzare un addon con funzionalità interessanti. Andiamo ad esaminarlo descrivendole.
Subito al dunque
Questo addon permette di aggiungere delle componenti che possiamo modifciare…. senza modifciare la pagina.
queste componenti si definiscono in maniera molto semplice, come mostrato dalla segiente figura:
Mooooooolto interessante
Questo è il secondo addon che permette di poter definire una caratteristica di questo genere, ma sopratutto di poter inserire dei dati senza dover andare in editazione della pagina.
Aggiungo una cosa. LO PROVIAMO SUBITO.
Installazione
Come sempre ci facciamo aiutare da una agevole GIF per descrivere l’installazione.
Configurazione generale
Con somma gioia, non abbiamo alcuna sezione di configurazione
Test
Per il test predisponiamo uno Space ad hoc, dove impostare le varie macro che l’addon mette a disposizone, e sono tanti
A questo punto, andiamo ad aggiungere alcune di queste macro e poi andiamo a vedere, sempre tramite agevole GIF, il primo risultato
Ma notiamo una cosa. Se salviamo dei valori o delle scelte….. queste PERMANGONO
SPETTACOLO
Abbiamo un addon fenomenale. Possiamo utilizzarlo in molteplici soluzioni, possibilità o altro. Lasciate correre la fantasia.
Possiamo usarlo per impostare dei dati e, proprio per il fatto che viene memorizzato, possiamo usarlo per memorizzare e abbiamo anche lo storico. La seguente GIF:
ci mostra come memorizza. Semplicemente memorizza delle versioni di PAGINE. Geniale. Geniale ed ancora Geniale.
Conclusioni
Abbiamo un addon fenomenale. Possiamo usarlo in vari ambiti quali, ad esempio:
Log activity – Possiamo creare delle pagine dove andare a memorizzare delle variazioni, senza andare a modificare le pagine
Sondaggi – Creare delle semplici pagine di Sondaggio
Come ogni anno, alla fine di Dicembre si presenta il bilancio delle attività svolte e dei ricavi ottenuti.
Tantissimo lavoro
Quest’anno è stato molto impegnativo, sia per la qualità del lavoro che per la quantità. Abbiamo aumentato il numero di clienti e le richieste per il settore Atlassian sono centuplicate.
Atlassian Summit
Quest’anno siamo riusciti a partecipare al Summit Atlassian a Vienna
dove abbiamo incontrato vecchi e nuovi amici, e dove siamo riusciti ad apprendere tante e tante cose.
Articoli del Blog
Anche se nell’ultimo mese, causa anche della eccezionale e molto ben voluta mole di lavoro, non ho pubblicato molto, quest’anno il blog ci ha portato tante soddisfazioni, arrivando a raggiungere un numero smodato di visitatori, che non posso che RINGRAZIARE
Anche le statistiche parlano chiaro:
Piccolo successo editoriale
Abbiamo pubblicato un libro su JQL che non esito a definire un grande successo: non ho venduto milioni di copie, ma è stato richiesto tantissimo in ambito Atlassian
oltre che essere uno dei pochissimi libri in Italiano su Atlassian 😀
Il nuovo anno
Per il nuovo anno ci sarà una grande sorpresa. Non la voglio ancora svelare, ma sono sicuro che molti rimarranno a bocca aperta.
Concludo con un augurio di un F A N T A S T I C O e S P E T T A C O L A R E 2020 per tutti i lettori del blog.
Aggiungiamo funzionalità alle Confluence Tables – Curiosiamo
Andiamo a curiosare su di un addon che permette di poter maneggiare in maniera semplice, come lavorare su di un Foglio Excel, all’interno della nostra istanza di Confluence. Andiamo in esplorazione 🙂
Subito al dunque
Questo addon ci permette di poter intervenire nei dati presenti nelle tabelle e di poter inserire dei calcoli 🙂
Il tutto inserendo una semplice formula, come siamo abituati con Ms Excel 🙂
Non solo, ma anche andando a importare i dati direttamente da MS Excel
ed inserire le formula in maniera semplice
Conclusioni
Interessante. Vedo diverse applicazioni di questo addon in vari ambiti lavorativi. Basti pensare quelle situazioni in cui si deve presentare dei risultati, in cui occorre inserire dei calcoli particolari.
SI tratta di un addon per Confluence che permette di poter aggiungeer delle informazioni, leggersi Metadati, alle pagine di Confluence.
Come possiamo vedere dalla seguente immagine:
questo addon mette a disposizione delle macro che permette di definire questi metadati
Da li poi abbiamo a disposizione delle REST API che ci permette di poter le leggere e riutilizzare per varie operazioni
NB: Una piccola precisazione
Questo addon è stato sicuramente ispirato dal lavoro di un grande amico, a cui dedico un ringraziamento speciale. Dalla prima immagine che ho postato si vede il suo nome. Sto parlando di Claudio Ombrella. Un Amico ed un esperto dei prodotti Atlassian. Grazie Claudio per il tuo grande Lavoro 🙂
Reference
Maggiori informazioni sull’addon sono reperibili alla seguente pagina del marketplace. Aggiungo che non vedo l’ora di provarlo.
Ancora un addon interessante dalla Stiltsoft
In questo post proseguiamo l’esplorazione di addon che ci aiutano nel creare di pagine Confluence partcolari, accattivanti e con funzionalità …. interessanti. Andiamo a sperimentare.
Funzioni interessanti
Questo addon mette a disposizione diverse macro che ci permettono di aggiungere degli effetti interessanti, Se le andiamo ad esaminare possiamo:
Possiamo gestire gli stati dei task direttamente con un click el mouse.
Possiamo creare delle CARD da poter utilizzare per mostrare delle schede di informazioni.
Aggiungere dei tooltip ai vari elementi della pagina
Gestire in maniera molto semplice dei reminder
oltre cghe gestire in maniera semplice anche la differenza di versione.
Usare delle gallerie di immagini semplici e carinissime
Aggiungere dei link come se fossero dei bottoni.
Migliorare la gestione dei task Confluence
Editing delle date senza editare la pagina …. una caratteristica interessante
Conclusione
Questo addon estende le possibilità di migliorare e organizzare le pagine di Confluence in pocbi click. Non vedo l’ora di provarlo.