Mockup – Esploriamo le ultime novità

Esplorazione continua

In questo post continuiamo l’esplorazione sull’argomento importante. Mockup.

Che novità?

Devo ringraziare Twitter per l’aiuto ricevuto :-). Ho infatti trovato un tweet …

… in cui si segnalava questi addon, per Confluence e Jira, che permettono di creare dei mockup (sia su Server che su Cloud :-D)

Fantastico 🙂

Abbiamo scoperto un tesoro, degli addon che ci permettono di generare dei mockup e, dalle immagini che sono presenti nelle varie pagine del marketplace

vediamo cose interessanti :-).

Possiamo costruire cose moooooooooooooolto mooooooooooooooooooooooooooooooolto carine.

Possiamo anche generare diagrammi di flusso e tanto altro ancora.

 

Conclusione

Molto interessante. Non vedo l’ora di provarli.

 

Reference

Per maggiori informazioni, questa volta, vi rimando a queste pagine:




Content Formatting for Confluence – Test Addon

Content Formatting for Confluence

In questo post andremo a collaudare questo addon, cercando come sempre di capire che cosa ci mette a disposizione e che cosa offre 😀

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione e cerchiamo il nostro addon dalla apposita maschera di ricerca, come mostrato in figura:

Selezioniamo quindi Free trial ….

… accettiamo i termini di licenza ….

… e lasciamo che la procedura esegua tutte le operazioni …

… attediamo che si attivi la fase di generazione della licenza ….

… una volta generata, applichiamola …

… attendendo che si visualizzi il messaggio di termine installazione.

Configurazione

Annuntio Vobis Gaudium Magnum … NON HABEMUS configurazione particolare per l’addon. Possiamo subito iniziare ad usare l’addon 😀

 

Test

Procediamo con il test. Anche in questo caso andiamo a generare uno space ad hoc e andiamo ad inserire i vari elementi in questo space.

Iniziamo a modificare la pagina, inserendo diverse macro, come mostrato in figura:

Per l’elenco puntato, possiamo scegliere diversi stili, come mostrato nella figura seguente:

Il risultato finale è il seguete:

Il messaggio di warning è un messaggio come quelli che lo stesso Confluence genera. Possiamo anche chiuderlo come un messaggio qualsiasi:

 

Conclusioni

Posso concludere questo test con la seguente parola: C A R I N O O O O O :-). L’addon mette a disposizione una serie di macro non indifferenti, che permette di poter generare delle pagine cariche di grafica e stile. Lo consiglio per tutti coloro che vogliono mettere su delle pagine con caratteristiche non indifferenti.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Xray 3.0 – Un aggiornamento

Aggiorniamoci

In questo post andremo a vedere le ultime novità su Xray.

 

Subito al dunque

Non perdiamo tempo e andiamo ad esaminare subito le novità rilasciate 🙂

Rispondendo alle richieste degli utilizzatori, sono state rilasciate:

  • Ranking dei Test per i Test Plan
  • Testing Evolution/Progress, dalla vista Tests point-of-view
  • Organizzazione gerarchica dei Test
  • Ultima ma non ultima, Test Repository e Test Plan Board

Esaminiamo le novità una alla volta

Ranking dei Test

E’ stato richiesto ed è adesso operativo, come possiamo vedere dalla seguente immagine:

Attraverso il Drag ‘n’ Drop possiamo definire, a livello di Test Plan, la priorità dei test.

Test Repository

Abbiamo la possibilità di poter definire facilmente un repository dei nostri Test, come mostrato nella seguente figura:

dove abbiamo la possibilità di raccogliere in cartelle i nostri test. Tra le possibili operazioni, segnaliamo:

  • Creare un Test Plan all’interno o aggiungerne uno esistente
  • Creare un Test Execution all’interno o aggiungerne un esistente
  • Creare un Test Set all’interno o aggiungerne uno esistente

 

Test Plan Board

E’ la board attraverso poter eseguire le nostre operazioni sul Test Plan

Punto di attenzione: La Board ha il suo proprio ranking.

 

Test evolution gadget

Viene aggiunto un utile gadget, per le nster dashboard, in cui possiamo vedere la progressione della esecuzione dei test.

Conclusione

Un grande prodotto si migliora sempre ogni giorno che passa ed Xray non fa eccezione. Continuiamo a seguire con grande interesse questo ottimo addon (dai prossimi post inizierò a definirli Apps :-P)




Atlas CRM – Aggiornamento

Un aggiornamento

In questo post andiamo a vedere un primo aggiornamento di Atlas CRM. Questo prodotto è molto vivo e l’evoluzione è costante :-).

Subito al dunque

La prima cosa che segnalo è che adesso è possibile, nella funzione beta del Sales, selezionare la valuta che su vuole utilizzare. In questo modo si può fare affari nella … valuta che ci torna utile.

I Sales Funnel, quando ho eseguito il primo test, non andavano oltre i 5 di numero. Adesso possiamo inserirne fino a 20 ;-). Abbiamo subito provato nel nostro sistema, partendo dal test che avevo eseguito la volta scorsa, dove avevamo solo 5 Funnel, e aggiungiamo una nuova colonna …

… e questo è il risultato 🙂 …

e la colonna è adesso presente. GRANDE risultato.

Conclusioni

Atlas CRM si conferma prodotto VIVO e sempre in evoluzione. Seguiremo con attenzione tutte le evoluzioni. Stiamo studiando come poter utilizzare questo addon. La sperimentazione richiede, come ben si sa, tempo e questo non può essere inventato. Stay tuned 🙂

 

 




Vendite aziendali e fatturazione con i prodotti Atlassian

Gestione fatture e vendite aziendali

In questo post andremo a vedere come Jira, combinato con alcuni addon e prodotti della Atlassian, può aiutare nella gestione delle vendite aziendali, della fatturazione di una azienda, indipendentemente dalla quantità di fatture che si debbano gestire.

Fatture Elettroniche - Stop cartaceo dal 1° Gennaio 2019 — Ollsys Computer  Srl

In particolare cercheremo di analizzare ed evidenziare come, lavorando in perfetta sinergia, questi strumenti ci consentono di:

  • monitorare in ogni momento ogni singola parte del processo di gestione delle vendite;
  • monitorare il ciclo di vita di ogni fattura, verificandone lo stato;
  • eseguire delle interrogazioni mirate;
  • reportistica per avere una foto della situazione;
  • contattare velocemente i referenti di ogni singola area e segnalare tempestivamente di intervenire laddove necessario (nel nostro caso, JIRA ci permette di referenziare direttamentechi di dovere);
  • realizzare grafici ed avere delle Dashboard che permettano di avere la fotografia della situazione.

Di cosa abbiamo bisogno?

Risparmiare sulla spesa, 5 consigli per spendere meno al supermercato -  inNaturale

Gli strumenti di cui abbiamo bisogno sono pochi e semplici. Non richiedono grandi presentazioni dato che sono già stati trattati in questo blog:

Ogni singolo componente svolgerà una funzione ben specifica e, combinandole in maniera opportuna, si arriva ad avere la nostra soluzione.

Problem solving: cosa significa e come risolvere i problemi - Donna Moderna

Andiamo in profondità

Iniziamo ad analizzare ogni singola componente per capire che funzioni va a coprire e successivamente attacchiamo ogni singolo pezzo per arrivare alla soluzione che ci interessa.

Iniziamo da Jira CORE e Jira Service Desk. Si tratta del nostro core del motore. Sfrutteremo tutte le funzioni base di JIRA per andare a rappresentare le nostre entità. Forti di quanto abbiamo descritto per la gestione dell’Asset management, di cui abbiamo già parlato in passato. Possiamo infatti trasformare la issue di Jira in quasi qualsiasi cosa. Nel nostro caso andiamo a trasformare le issue in :

  • Fattura: Andiamo ad estendere i dati già presenti, aggiungendo tutte le informazioni che servono, aggiungendo i campi che servono per il calcolo e per descrivere le varie voci di una fattura. 
  • Vendite: Stesso discorso. Estendiamo i dati già presenti. 
  • In aggiunta ai punti precedenti, possiamo anche definire degli issue type, che ci possono maggiormente aiutare nel definire meglio le varie entità e tutti i campi custom che ci servono. Potrebbe essere (qui abbiamo la prima variante) aggiungiamo nuovi tipi di dati che ci possono aiutare, o in alternativa possiamo aggiungere Elements, per avere delle tabelle da allegare alle issue, al posto dei subtask  
  • Opportuni Workflow, dove andiamo a definire il flusso di lavoro delle varie entità. Possiamo definire flussi differenti anche per diverse tipologie di issue. Sfruttiamo questa possibilità 🙂

Questa è la prima parte 😛

Ma come ci può aiutare Jira Service Desk?

Le caratteristiche indicate in precedenza sono la base (e quindi ce le mette a disposizione JIRA Core), ma la domanda sorge spontanea: Come ci aiuta Jira Service Desk? Può essere utilizzato per gestire e tracciare (sopratutto questo) le richieste dei clienti: Serve la copia di una fattura? mandi una richiesta. Devi annullare una fattura? stesso discorso. Devi modificare (aumentare o diminuire) una vendita, perchè ti sei accorto di un errore? stesso discorso. In questo caso ti aiuta a tracciare tutte le richieste che sono di corredo, senza merdere alcuna traccia.

Ricordiamoci sempre della possibilità di collegare le issue tra di loro o di … generare delle issue collegate direttamente. Sfruttiamo tutte le possibilità che questi strumenti ci mettono a disposizione.

Atlas CRM

Questo addon completa le funzioni di Jira, per quanto riguarda la gestione dei dati del Cliente, dei contatti del cliente e delle vendite.

Abbiamo già avuto modo di verificare il funzionamento di questo addon, avendo anche la possibilità di poter testare delle nuove funzionalità ancora in BETA, ma riuscendo a carpire quali potenzialità quale addon mette a disposizione. Possiamo gestire un vero e porprio CRM , dove alla issue andiamo a indicare le informazioni del cliente.

Questo significa che, quando andiamo a utilizzare le issue per gestire le nostre fatture, oltre ai campi custom gli andiamo a inserire anche le informazioni del cliente e dei contatti del cliente. Siamo poi in grado di gestire e visualizzare successivamente tutte le issue/fatture/vendite che fanno capo ad un singolo cliente, come mostrato dalle seguenti figure:

XPorter for JIRA

Questo addon va a coprire altre necessità. Come abbiamo avuto modo di descrivere in questo articolo, Xporter ci permette di eseguire delle esportazioni mirate delle informazioni delle issue, permettendo anche la generazione di documenti.

Sono sicuro che vi si sono accese delle lampadine nella testa :-). Dato che possiamo generare dei documenti, possiamo usare questo addon per stampare:

  • le nostre fatture
  • le eventuali pro-forma (per i liberi professionisti)
  • documenti riassuntivi
  • elenchi di informazioni
  • esportazioni

Di conseguenza, non abbiamo più la necessità di dover richiamare programmi differenti. Usiamo sempre JIRA per stampare i nostri documenti, impostando il template direttamente su di un documento word e passandolo alle procedure di XPorter.

EazyBI

Sappiamo perfettamente che le statistiche sono molto importanti e che le estrazioni dati sono necessarie anche per prendere le decisioni del caso. A tale proposito, EazyBI ci aiuta tantissimo nella generazione di tali statistiche e dei risultati da analizzare.

Data la facilità di uso, possiamo definire e gestire le statistiche direttamente on the fly, e riportarle su Confluence molto molto facilmente 🙂

Confluence

Ultimo ma non ultimo, abbiamo Confluence, che ci permette di racchiudere la nostra documentazione, condividere le informazioni nell’ambito della rete aziendale …. e non solo 😀

Come descritto in altre situazioni, possiamo usare Confluence come repository unico della gestione dei documenti, creando:

  • Schede tecniche dei clienti, con l’elenco delle fatture/vendite/informazioni dei clienti
  • documentazione generale dell’azienda
  • Starter kit/istruzioni su come fare per
  • Tutto ciò che riguarda la documentazione.

Tutto qui?

Non solo. Possiamo anche sfruttare altri addon, descritti in questo blog, per costruire una soluzione unica che aiuti nello sharing delle pagine e delle informazioni. A tal proposito ci può tornare utile anche l’utilizzo di un altro addon: Comala Share it; che permette di poter condividere delle pagine Confluence anche a utenti NON confluence. Questo addon sarà poi descritto in altri post del blog.

Possiamo anche aggiungere la gestione delle versioni degli allegati su JIRA, questo per risolvere un vecchio problema che è sempre stato croce e delizia degli utilizzatori: se alleghiamo, ad una issue, due volte lo stesso file, lo troviamo due volte come se fosse un file differente. Attraverso questo addon, che stiamo analizzando, possiamo invece eseguire dei raggruppamenti tali da farci gestire meglio le versioni dei documenti. Basta solo pensare alle versioni delle fatture, preventivi ed altri documenti.

Conclusione

Chiudiamo qui questa analisi. Abbiamo mostrato come, componendo questi prodotti ed addon, facendo finta d avere a disposizione dei pezzi LEGO, possiamo comporre delle soluzioni non indifferenti. Sto in questo momento testando questa soluzione su me stesso, in modo da avere una conferma/smentita della affidabilità e utilizzabilità dei prodotti e spero a breve di pubblicare i risultati del lavoro.




Confluence 6.5 – Che cosa ci aspetta??

Aspettando Confluence 6.5

In questo post andremo ad esaminare le novità che ci aspettano su Confluence 6.5

 

Un aggiornamento

Confluence 6.5 è già disponibile dal 1 novembre: sono arrivato un attimo in ritardo nel pubblicare le notizie. Mi scuso per questo e quanto prima pubblico le novità della versione 6.5 

 

Nel dettaglio

La fase di setup, inerente la connessione ai database è stata resa più semplice:

Sia per fa fase di connessione al database che per la scelta di come connetterci allo stesso

In aggiunta è stata data la possiblità, per la versione Data Center, di poter eseguire il setup su Azure.

 

Fantastico. Che altro?

Abbiamo delle novità sull’editor delle pagine, che ci riserva abbastanza sorprese 🙂

Cambiamenti sono anche stati annunciati per quanto riguarda le notification.

 

Conclusioni

Sorprese in vista. Dopo aver ristrutturato la parte Cloud, con il nuovo layout grafico, adesso abbiamo delle novità in arrivo per la parte server. Rimaniamo in attesa di poterle provare …. dal vivo 😀

 

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella seguente pagina delle release notes di Confluence.




Page branching per Confluence – Test Addon

Page Branching per Confluence

In questo post andremo ad testare questo addon che permette di avere a disposizione degli utenti Confluence, la possibilità di poter creare delle modifiche a pagine e successivamente di poterle confermare. Sarebbe come avere un GIT della documentazione direttamente su Confluence… il tutto gratuitamente :-D. Curiosiamo un attimo 🙂

 

Installazione

Partiamo, come sempre, dalla fase di installazione, cercando il nostro addon nella apposita maschera di ricerca.

selezioniamo Free trial  e procediamo con l’installazione ….

fino a quando non viene visualizzato il messaggio di conclusione della installazione.

A questo punto passiamo alla fase di configurazione dell’addon.

 

Configurazione

Procediamo con la configurazione. Questa viene eseguita a livello di Space, dove abbiamo tutte le varie configurazioni. In particolare, nel tab Add-ons troviamo la sezione in cui possiamo attivare/disattivare l’addon e tutto ciò che serve, come mostrato in figura:

Tra le opzioni presenti, possiamo anche archiviare i branch e abbiamo la possibilità di selezionare in quale Space eseguire tale operazione. Opportune autocomposizioni ci aiutano a selezionare lo Space, come mostrato nella figura seguente, dove sono in grado di selezionare uno degli Space usati in un precedente test.

Una volta confermato, viene visualizzato il seguente messaggio:

Questo ci avvisa che sarà generata una pagina in cui poi saranno inseriti i branch come Sottopagine della stessa. Possiamo usare le restrizioni per poter limitare la visualizzazione di questa pagina. Selezioniamo Submit per procedere e …. usare le funzionalità dell’addon.

A questo punto, il tutto  abilitato e possiamo accedere alle nuove funzioni che, come mostrato in figura, sono visualizzate in alto a destra come Page Branching:

Se lo selezioniamo, vediamo che possiamo subito creare un branch, selezionando un tasto.

A questo punto passiamo al test vero e proprio.

 

Test

Passiamo al test. Creiamo uno Space ad hoc e usiamolo per il test. Da li procederemo con esaminare ogni singola fase di utilizzo dell’addon. Ripartiamo dalla home page dello Space e cerchiamo di creare un Branch:

Selezioniamo Create Branch ….

… assegnamo un nome al branch ….

… quindi confermiamo la creazione. Il risultato è la creazione di questa pagina Branches dove poi risiederanno tutte le pagine che saranno create….

Se selezioniamo Page Branching quello che vediamo è riassunto nella seguente immagine: Un riassunto del branch eseguito, della pagina originale e dell’ultima versione di cui è stata eseguita ma merge.

Se andiamo a leggere le stesse informazioni ma dalla pagina originale, questo è il risultato:

ovvero ci viene segnalato che abbiamo un branch in corso, chi lo ha realizzato e quale è il nome (link alla pagina generata). Se invece andiamo a leggere il contenuto della agina Braches quello che vediamo è riportato nella seguente immagine:

ovvero mette a disposizione l’elenco di tutte le pagine che sono state generate dai vari branch. Quand vogliamo eseguire il merge, quando selezioniamo tale operazione, ci viene richiesta una conferma:

ed una volta eseguita viene visualizzato il solito popup cui siamo oramai abituati, che indica la conclusione delle operazioni 🙂

e la pagina risulta a questo punto modificata con la nuova versione. Se andiamo a ricontrollare che cosa abbiamo nella pagina Braches, questo è quello che vedremo:

ovvero un elenco vuoto in quanto la versione branch è stata rimossa.

 

Conclusioni

Una sola parola. S P E T T A C O L O. Confermo: Abbiamo una miniera d’oro. Voglio subito mettere alla prova questo addon su scenari reali per gestire …. diverse situazioni.

 

Una precisazione

Faccio presente che l’addon è ancora in BETA e, di conseguenza, potrebbe non funzionare correttamente. Una cosa che ho notato, è che in preseza di space preesistenti, non risponde ancora correttamente (ho eseguito il test su di uno space già esistente ed effettivamente si avevano problemi ad attivare l’addon). Non disperate: Sono sicuro che la Scandio saprà risolvere tutti questi bugs e metterà a disposizione un addon perfettamente funzionante 🙂

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del Marketplace, e nel blog della Scandio. In aggiunta, il seguente video su Youtube aiuta ulteriormente a capire come funziona.

 

 

 




Gestiamo più JIRA in una unica Dashboard

Unifichiamo la gestione

In questo post vedremo come gestire diversi JIRA all’interno di una unica Dashboard, permettendo la semplificazione del lavoro degli operatori.

 

Nel Dettaglio

Questo addon mette a disposizione una dashboard che permette di poter vedere, su di una unica Dashbiard Agile, tutte le issue di progetti che ci riguardamno

permettendoci sempre di avere tutte le nostre situazioni sotto controllo.

Si tratta di una Dashboard classica, come siamo già abituati ad usare, con una marcia in più: possiamo accedere a diverse istanze di JIRA (una cloud ed una server) il tutto da un unico punto di accesso.

Tutte le operazioni sono aggiornate istantaneamente nelle istanze remote, che sono collegate al nostro sistema.

Riusciamo ad aggiungere le nuove source direttamente da agevoli maschere ed autocomposizioni, come possiamo vedere dalla precedente immagine.

Fantastico, ma che altro consente?

Permette anche di gestire l’ordine di visualizzazione, in base alla sorgente

come mostrato dalla precedente immagine. In aggiunta, la configurazione delle colonne della board e dei relativi stati tiene conto degli stati associati ai workflow dei progetti agganciati (siano essi remoti che locali)

Conclusioni

Lo so che sono noioso, ma direi che anche in questo caso possiamo dire: S P E T T A C O L O 😀 . Abbiamo visionato un addon che ci permetterebbe di semplificarci la vita in maniera spettacolare, appunto :-D. Non vedo l’ora di provarlo.

 

Reference

Maggiori dettagli sono presenti alla pagina del marketplace




Page branching per Confluence – Analizziamo come realizzarlo

Page Branching per Confluence

In questo post andremo ad introdurre un addon che permette di avere a disposizione degli utenti Confluence, la possibilità di poter creare delle modifiche a pagine e successivamente di poterle confermare. Sarebbe come avere un GIT della documentazione direttamente su Confluence… il tutto gratuitamente :-D. Curiosiamo un attimo 🙂

Curiosiamo

Come mostrato dalla seguente figura:

possiamo generare un branch della pagina, come siamo già abituati con BitBucket e, se li abbiamo collegati, direttamente dalle issue JIRA. Se esaminate la seguente figura:

questo è quello che avremo a disposizione. Questo addon (anzi, dai prossimi post inizieremo a chiamarle APPS :-P) permette di avere gli stessi effetti anche su Confluence. La creazione risulta molto semplice eil merge non è da meno, come mostrato di seguito:

Conclusioni

Abbiamo una miniera d’oro. Possiamo fare tantissime cose con questo addon e ….. le idee fluiscono copiose nella testa. Non vedo l’ora di collaudare questo addon 😀

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del Marketplace, e nel blog della Scandio. In aggiunta, il seguente video su Youtube aiuta ulteriormente a capire come funziona.




Sincronizziamo due Confluence

Sincronizzazione

In questo post andremo ad analizzare un argomento molto delicato: La sincronizzazione. Lo abbiamo visto per JIRA ed in questo post lo andiamo ad affrontare su Confluence.

Su cosa possiamo contare

Abbiamo a disposizione un addon che ci permette di eseguire questa operazione. Si tratta del Comala Workflows – Remote Publishing della Comalatech che permette di realizzare questa operazione.

Permette di sincronizzare un intero space con un equivalete di una istanza remota.

Mette a disposizione una configurazione molto semplice, come vediamo dalla precedente immagine.

 

Conclusione

Interessante funzionalità. Si tratta di un addon gratuito (al momento in cui viene redatto il post) che richiede (come indicato nella stessa pagina del marketplace) il Comala Workflows per funzionare. Nei prossimi post lo andremo ad esaminare.

 

Reference

Maggiori informazioni alla pagina del marketplace.