JIRA Software – Prova su strada

JIRA Software

In questo post, come per i casi prececenti, andremo ad esaminare come eseguire l’installazione di JIRA Software, esaminandone tutti gli aspetti.

Premessa

Come per quanto riportato in questo post, e successivi, le indicazioni da seguire sono le medesime. Occorre sempre tenere d’acconto le stesse considerazioni. Unica variante, rispetto a quanto indicato nel post, consiste nel fatto che installiamo questa versione solo se abbiamo la necessità di un JIRA che ci supporti nello sviluppo di software. Infatti, questa installazione ci mette a disposizione una serie di strumenti dedicati allo sviluppo software.

A differenza della installazione JIRA CORE, abbiamo a disposizione fin da subito le BOARD AGILE, per agevolare lo sviluppo software, tutto già incluso nella installazione, oltre che tutta una serie di strumentazioni che ci agevolano in questo obbiettivo.

Installazione & Configurazione

Che cosa cambia rispetto a quanto descritto per JIRA CORE? Assolutamente nulla :-). L’installazione viene eseguita seguendo gli stessi passi e avendo a disposizione le stesse accortezze già descritte nel post. Di conseguenza, vi rimando al post di installazione su JIRA CORE per qualsiasi dettaglio, ovvero ai seguenti post:

 

Conclusioni

Concludiamo questo post, dove abbiamo specificato una prima parte. Suggerisco ai lettori di ripassare quanto riportato nei post citati, dedicati a JIRA CORE, prima di passare alle fasi successive.

 




Confluence plugin editor

Confluence plugin editor

In questo post andremo ad esaminare un addon che permette di poter editare il codice interno presente nelle pagine Confluence.

Alle origini era Wiki Markup….

Prima dell’avvento della versione 4, su Confluence era possibile eseguire l’editazione del contenuto della pagina attraverso il Wiki Markup , che consentiva di poter manipolare direttamente il codice interno delle pagine wiki.

Dalla versione 4.0, è sempre possibile INSERIRE tale codice, attraverso la macro WIki Markup, come mostrato dalla precedente immagine. Lo stesso editor consente poi di trascodificare questo codice in modo da riportarlo nella nuova modalità.

Tuttavia, questo potrebbe essere non sufficiente per i nostri scopi. Qui entra in gioco questo Addon.

Come si presenta?

L’addon si attiva, come mostrato dalla figura sopra riportata, attraverso un apposito tasto, da dove si attiva la visualizzazione:

Come per magia, siamo trasportati un bel pò indietro nel tempo. Possiamo quindi andare ad editare il codice che c’è dietro la pagina wiki e, da li, possiamo andare ad operare le varie modifiche.

La configurazione risulta abbastanza semplice e richiede veramente poco.

Conclusioni

Abbiamo un addon che ci riporta indietro nel tempo e ci consente, come operatori, di poter eseguire delle operazioni a basso livello. Nei prossimi post andremo ad eseguire delle prove su strada dell’addon, cercando come sempre di verificarne le potenzialità.

Riferimenti

 




Sourcetree – First look

Sourcetree – First Look

In questo post andremo ad esaminare questo software che la Atlassian mette a disposizione per i sistemi GIT.

 

Che cosa è?

Sourcetree è un client gratuito (al momento in cui viene redatto l’articolo, il download e la registrazione risultano gratuiti) per Mercurial e GIT, ovvero i sistemi di controllo versione distribuiti più diffusi. Per maggiori informazioni sui DVSC, vi rimando a questo link (in inglese).

Che cosa offre?

L’applicativo offre tutte le funzionalità che consentono di poter utilizzare un DVCS in maniera semplice e senza tanti problemi, risultando molto semplice da utilizzare anche per coloro che si affacciano per la prima volta a questo mondo, ma molto pratico anche per tutti coloro che utilizzano da anni questi strumenti.


Disponibile per?

Il client è disponibile per i sistemi Windows, facendo riferimento a questo link, ma anche per i sistemi MacOS X, facendo riferimento a questo link.

Conclusioni

Abbiamo a disposizione un applicativo che la Atlassian mette a disposizione per gli sviluppatori. Nei prossimi post andremo ad eseguire dei test per capire come si comporta, limiti e vantaggi, cercando, come sempre, di capire come usare al meglio questi applicativi.

 

Reference

Di seguito un pò di link, che possono sempre tornare utili per una analisi del prodotto.

 




Pagina Facebook

Nuova pagina Facebook dell’Artigiano

facebook-02

 

Già da qualche giorno è attiva la pagina Facebook dell’Artigiano :-), dove ho già riportato alcuni articoli e dove pubblico notizie sull’argomento Atlassian. I Like sono ben accetti 😀




elearning con Confluence 2

eLearning con i prodotti Atlassian #2

In questo post, proseguiamo quanto iniziato nel seguente post, dove abbiamo iniziato a discutere ed analizzare come i prodotti della Atlassian possono essere usati per poter realizzare sistemi di eLearning.

Proseguiamo con JIRA

Andiamo avanti e cerchiamo di capire che cosa si può realizzare con JIRA. Per le sue peculiarità, e come indicato nel mio precedente post, JIRA può essere utilizzato per creare dei compiti da assegnare alla persona. Vediamo come.

Possibilità uno

UN primo esempio può essere quello di creare dei task con dei passi ben stabiliti, che servono alla persona per intraprendere (scusate se lo ripeto) il percorso di apprendimento. Questo è un concetto fondamentale, in quanto forniamo allo studente i passi da eseguire. Se li forniamo in un modo particolare, allora riusciamo ad assicurarci che lo studente abbia appreso un determinato argomento studiato.

Questo diventa un esame a tutti gli effetti.

Possibilità due

Se eseguiamo una combinazione nella gestione dello starter kit, possiamo anche pensare di realizzare l’inserimento in azienda come un insieme di passi ben definiti, quali ad esempio:

  • richiesta e rilascio del badge aziendale
  • richiesta della login per accesso alla rete aziendale
  • richiesta, qualora necessario, del notebook o del materiale aziendale necessario per il ruolo da ricoprire
  • Compilazione della documentazione aziendale
  • Compilazione della documentazione contabile (INPS, enti previdenziali, assicurazioni, etc.)
  • …..(altri passi sulla falsariga dei precedenti)…..

Una piccola annotazione. Questo è solo un esempio, che esprime il concetto. Provate ad immaginare questa soluzione intercalata nella Vostra realtà aziendale.

In entrambe le possibilità, occorre tenere presente che una squadra di persone dedicate, deve, in ogni caso, arrivare a controllare e validare tutto il percorso seguito dal neoassunto, esaminare i risultati ottenuti, al fine di valutare se la persona ha effettivamente studiato ed appreso le informazioni che sono alla base degli argomenti trattati. Usando questo sistema, una volta superato lo stadio iniziale, si eviteranno tutta una serie di contrattempi e di problematiche che normalmente agitano la vita del neoassunto.

Il come realizzare il tutto, si può ottenere sfruttando sia le potenzialità base di JIRA, che attraverso vari Addons, che aiutano in questa fase.

Conclusioni

Concludiamo questo argomento con questo post, dove abbiamo esaminato alcuni possibili utilizzi degli strumenti della Atlassian. Questo è ovviamente uno dei possibili. La fantasia è il solo unico limite 🙂

 




JIRA 7 a Bologna – Addendum

Addendum

A cornice dell’evento di presentazione di JIRA , che ho documentato in questo post, segnalo questo video che riassume un pò gli eventi della giornata 🙂

https://www.youtube.com/watch?v=tKEaJEpsshU




Un piccolo riassunto del 2015

Facciamo un bilancio di questo 2015

 

 

Come sempre, al termine dell’anno, si procede con un rito antico come il mondo: Si fa un bilancio di questo anno che è andato e si elencano i buoni propositi.

La prima cosa che abbiamo è una crescita molto importante del blog. Il numero delle visite è triplicato e abbiamo ricevuto complimenti da diversi produttori di addon, per le recenzioni e per gli argomenti trattati.

Siamo sempre più vicini ad un traguardo importante: Divenire, piano piano, un punto di riferimento per il mondo Atlassian, in italiano, cercando di fornire delle risposte a quesiti e questioni.

Tra le altre cose, siamo riusciti a raggiungere la partnership con la Atlassian, riconoscimento molto importante che mi da molti altri stimoli per esplorare ed anche imparare.

Buoni propositi per il 2016

Sicuramente intendo proseguire su questa strada, pubblicando ancora articoli su vari addon e proseguendo l’esplorazione su come sia possibile utilizzare questi strumenti anche per utilizzi non proprio esclusivi su IT.

Cercheremo anche di lavorare molto di più per il mondo Atlassian, dove sono sicuro che ci saranno grandi sorprese nel 2016.

Ringraziamento speciale

… a tutti i lettori del Blog, che il 2016 porti tantissime belle sorprese 🙂

Riassumendo?

WordPress mi aiuta nel fare un bilancio. Basta dare una occhiata a questo link.




Ultime news da Confluence

News su Confluence

In questo post andremo ad esaminare le ultime novità sul fronte Confluence

Andiamo in dettaglio

La prima cosa che segnaliamo è la nuova Dashboard di Confluence.

Abbiamo un nuovo restyling, che si adegua allo stesso stile seguito anche da JIRA.

La prima cosa che notiamo è la barra laterale, completamente ridisegnata, dove sono presenti le seguenti sezioni:

  • Discover, per selezionare quali aggiornamenti visualizzare, se tutti o quelli cosidetti popular;
  • My Work, da dove è possibile visionare il proprio lavoro su Confluence. Infatti qui troviamo i link per accedere direttamente a tali informazioni;
  • My Spacesovvero gli Space dove lavoriamo di più.

Se andiamo a selezionare la sezione My Work, come mostrato dalla precedente immagine, abbiamo la possibilità di poter visionare tutte le operazioni che abbiamo eseguito. Utile per riprendere il nostro lavoro 🙂

In aggiunta, possiamo aggiungere, in maniera più semplice, sia lo space che la singola pagina sui favoriti, come mostrato dalla precedente immagine

Conclusioni

Abbiamo delle piccole novità che ci aiutano nella vita lavorativa. Attendiamo le prossime news 🙂

 

 

http://blogs.atlassian.com/2015/12/confluence-dashboard/




elearning con Confluence

E-learning

In questo post andremo ad esaminare un aspetto molto importante, dove Confluence e JIRA possono essere usati per poter realizzare dei sistemi di E-learning. In questo post andremo ad esaminare come Confluence ci può aiutare. Nel prossimo post andremo ad esaminare JIRA.

Obbiettivo

Il nostro obbiettivo è quello di sfruttare Confluence e JIRA per realizzare un sistema di E-learning, il tutto sfruttando le potenzialità standard di questi strumenti. Se ci teniamo sullo standard, possiamo anche realizzare il tutto anche su cloud.

Come?

Come utilizziamo questi strumenti? Indubbiamente sfruttiamo le potenzialità di Confluence per realizzare le pagine dove andremo a riportare tutte le nostre nozioni. Ma non solo. Non vogliamo solo mettere delle pagine statiche. Vogliamo anche impostare delle parti multimediali. In questo caso possiamo inserire dei contenuti multimediali, attraverso il widget macro

Attraverso questa macro possiamo aggiungere tanti contenuti multimediali, ma (e qui lo ribadisco ben bene) questi contenuti devono stare su server remoti. Ad esempio: possiamo aggiungere dei filmati di youtube, twitter, e tutte le indicazioni che sono riportate  nella pagina della manualistica.

Se vogliamo aggiungere dei filmati dimostrativi, che abbiamo a disposizione su di un nostro server locale, come possiamo fare? Pensate a questo. Se si tratta di filmati di una certa dimensione (100 Mb, o anche più, giusto per fare un esempio). Non li possiamo caricare sul canale di youtube della nostra aziendale. Se lo possiamo fare, non abbiamo più il problema.

In questo ci vengono in aiuto le User Macro. Un esempio lo trovate in questo blog in lingua inglese, dove l’autore spiega come realizzare questa soluzione. Altra soluzione è presente in questa pagina.

Segnalo anche questo blog, dove viene spiegato come realizzare una macro con l’obbiettivo di usare il tag HTML5 per poter avere dei video.

Ma non solo. Quello che dobbiamo realizzare è anche un percorso di lettura. La persona che deve studiare deve essere letteralmente guidata nella fase di apprendimento.

Questa è la parte più importante ma anche la più difficile. Come possiamo realizzarlo? Gliffy ci può aiutare in questo.

Questo addon, di cui abbiamo già parlato, ci consente di poter creare dei diagrammi collegati a pagine confluence, che ci aiutano a creare dei percorsi veri e propri, come mostrato nella seguente immagine.

questo ci aiuta notevolmente e, come mostrato, ci mette a disposizione un sistema per guidare per mano il nostro lettore.

In questo modo possiamo realizzare della documentazione che ci permette di creare dei percorsi di apprendimento molto importanti, il tutto con l’aggiunta anche di altri componenti.

Che altro?

Possiamo anche sfruttare Questions, che ci consente di poter realizzare dei siti dedicati allo scambio della conoscenza, come realizzato sul sito answer.

Benissimo. Ma cosa realizziamo con JIRA?

Con JIRA possiamo fare delle cose molto interessanti, ma le vedremo nel prossimo post 🙂

 




Starter Kit con JIRA

Starter Kit in JIRA: Una nuova ipotesi

In questo post andremo a ipotizzare un utilizzo particolare di JIRA: Come strumento per gestire lo Starter Kit di un neoassunto. Abbiamo già trattato l’argomento in questo post, dove abbiamo visto come possiamo usare Confluence per gestire lo starter kit di un neoassunto. In questa ipotesi proviamo a vedere come possiamo usare i due prodotti integrandoli.

Di cosa abbiamo bisogno

Per questa soluzione abbiamo bisogno di :

  • Confluence. Sarà il nostro repository dei dati;
  • JIRA CORE. Sarà la novità, che andremo a descrivere di seguito nel dettaglio. Lo useremo come workflow avanzato per far eseguire dei passi prestabiliti al neoassunto/a;
  • Possiamo anche includere degli addons, per aiutarci ulteriormente. Uno di questi è QUESTIONS, che sicuramente ci può aiutare  per realizzare un minisito di conoscenza per aiutarci nel nostro lavoro.

 

In cosa consiste la soluzione?

Tenendo sempre a mente l’obbiettivo di mettere il neoassunto in condizione di poter essere operativo, su determinate mansioni il prima possibile, quello che si può fare, è di mettere a disposizione dei documenti in cui c’è specificato ciò che serve:

  • ferie, permessi e quanto altro
  • come fare per …..
  • Modulistica
  • organigramma
  • informazioni utili sul lavoro che il neoassunto dovrà svolgere
  • sito aziendale e intranet interna
  • altre informazioni…

Questo lo abbiamo indicato in un nostro precedente post. Tuttavia presenta dei limiti. Anche se si legge un testo di una pagina, un documento o altro, ma poi siamo veramente sicuri che il neoassunto arriva a comprendere tutto o quanto meno …. le basi? Non per considerare i neoassunti come dei fannulloni. Tutt’altro. CI sono passato anche io e leggere dei documenti non sempre aiuta.

Possiamo però rendere più interessante fare altro. Aggiungiamo JIRA 🙂

Mi spiego meglio. Se aggiungiamo JIRA, possiamo creare un …. percorso ben definito che funga da addestramento per il neoassunto. Ne abbiamo già accennato in questo post, dove usavamo JIRA per poter gestire i compiti degli studenti e si metteva a disposizione dell’insegnante uno strumento per poter eseguire le verifiche. In questo modo diamo opportunità al neoassunto di capire l’azienda, in un modo semplice e, se vogliamo, divertente, insegnargli il tutto per poter imparare le procedure dell’azienda. In aggiunta, questo percorso forzato lo aiuta a meglio memorizzare il tutto :-). In aggiunta, si crea una checklist di ingresso ben strutturata.

Questo ultimo punto è molto importante. Anche se legge dei documenti, per quanto completi ben realizzati e completi, possono anche risultare asettici e di difficile apprendimento. Questo aiuta anche a creare dei percorsi mentali per arrivare a comprendere meglio le informazioni base. Creando una buona fondamenta, la persona si integra meglio nel gruppo di lavoro e nell’azienda e, non meno importante, lavora meglio.

Conclusioni

In questo post abbiamo introdotto un argomento molto interessante, dove possiamo vedere che un uso combinato di due strumenti può aiutare una azienda ad integrare i neoassunti. Questo è sicuramente importante per una azienda: Si tratta di un buon biglietto da visita 🙂 . Sicuramente un neoassunto sarà più invogliato a lavorare in una azienda dove viene …. accolto e guidato, piuttosto che da una azienda che lo isola e lo ….. fa leggere una mole infinita di documenti :-P.