In questo post andremo ad esaminare una meravigliosa novità. Si tratta della prima App realizzata con Forge di cui proponiamo la recensione. Rilasciata da Lively Apps questa App interamente realizzata con Forge. Andiamo quindi a curiosare
Set esplorazione=ON
Una prima spiegazione si rende necessaria.
Prima di iniziare a parlare della nuova App, occorre iniziare a parlare di FORGE. Si tratta della nuova piattaforma di sviluppo per l’ambiente Cloud
Si differenzia dal sistema attualmente in suo in quanto risulta integrato con l’ambiente cloud e si prefigge l’obbiettivo di aumentare la sicurezza e la data residency degli addon, che a causa della natura stessa della attuale tecnologia. Infatti, i produttori di addon necessariamente dovevano mettere a disposizione un proprio server e questo non sempre era disponibile nello stesso paese del cliente. Adesso il problema è in fase di risoluzione 🙂
Andiamo subito a vedere questo addon
Prima occhiata
Attraverso questa App possiamo tenere sotto controllo i link e verificare subito quelli che non funzionano. Possiamo quindi rimediare molto più facilmente perché ci mette a disposizione la strumentazione . Dalla precedente immagine, vediamo che, nella sezione di amministrazione dello Space, abbiamo una nuova tab dedicata a questi link.
Edit dei link direttamente. o in bulk
Possiamo eseguire l’editing dei link direttamente da questa nuova sezione oppure in blocco.
La provo subito
Come sempre partiamo dalla installazione della applicazione, che già da tempo riassumiamo con una GIF che descrive tutte le fasi.
Vediamo l’intera fase di installazione
Andiamo subito alla parte di configurazione (non abbiamo alcuna configurazione generale dello stesso addon).
Subito all’opera
Ho creato uno space ad hoc ed ho iniziato ad usarlo. Una precisazione. La prima volta che viene utilizzata, la App richiede una autorizzazione per poter accedere ai dati (lo si vede nella seguente GIF) .
Il primo test
Con pochi click siamo riusciti a identificare tutti i link dello space e possiamo facilmente gestirli, modificarli o controllarli.
Come accediamo velocemente alla modifica dei link
Conclusioni
Sono piacevolmente sorpreso da questo addon. Un valido aiuto per la gestione dei link presenti nei nostri spazi, ma sopratutto un primo e valido esempio di come Forge si comporta sul campo e quali strumenti ci mette a disposizione.
In questo post andremo a saggiare le potenzialità di questo addon per il Cloud.
Pronti per analizzare le funzioni di questo addon
Installazione
Partiamo come sempre dalla installazione. In questo caso ho avuto la possiblità di avere una versione in Private listining per poter valutare la App/Addon. Non vedo l’ora 😀
La versione installata
Sarà poi mia cura spiegare come avviene l’installazione, su Cloud, di questi addon 🙂
Configurazioni
La prima cosa che notiamo è che non abbiamo configurazioni generali. Possiamo usare direttamente l’addon.
Vantaggio 1 – Non abbiamo da imparare una configurazione generale. Possiamo subito usare.
Iniziamo ad usare questo nuovo addon
La prima cosa che notiamo è l’aggiunta della nuova voce nel menù App, da dove andiamo a richiamare la nuova funzionalità installata
La nuova voce da refereniare
Uan volta selezionata la voce, accediamo alla nuova funzionalità che ci mostra, udite udite, una nuova DASHBOARD
La prima schermata che viene visualizzata
Quello che abbiamo, come prima impressione, è che abbiamo a disposizione una primo elenco di nuovi Gadget che permettono di visualizzare i nostri dati su Jira. Ovviamente usando la mia istanza di lavoro, quello che mostrerò sarà …… mascherato :-P.
Notiamo che abbiamo subito una prima pre-configurazione, pronta da usare, subito, anche se devo ammettere di aver scelto il progetto non proprio indicato: ho usato un mio progettp di altro livello che uso per gestire tutte le attività.
Avendo selezionato un progetto KANBAN, non mi ha mostrato alcuno Sprint.Tuttavia, vedo come una bella opportunità per poter iniziare a lavorare alla modifica della dashboard per adeguarlo alla situazione e vedere quando è complicato o meno.
Non vedevo l’ora di mettere alla prova l’Addon
Lo so: non ho resistito ed ho subito scombinato il layout ma ho subito visto quali potenzialità sono disponibili da questo addon: Possiamo creare delle dashboard molto interssanti e aggiungeer una seriei di Gadget leggermente differenti ma che ci permette di dare una leggibilità maggiore:
Subito i primi danni, ma possiamo vedere che abbiao un ottimo spazio di manovra
Ogni singolo gadget è configurabile, possiamo aggiungerlo/spostarlo, rivederlo e farci quello che vogliamo. Nella immagine vedete che ho proprio scombinato il layout. Ma adesso basta giocare e vediamo come possiamo comporre la dashboard.
Iniziamo ad usarlo
Cominciamo ad organizzare la Dashboard per mostrare un risultato utile per il mio lavoro e quindi ho iniziato a lavorare sui vari gadget per estrarre le informazioni che mi interessano. Una delle cose che possiamo fare è aggiungere delle statistiche che permettono di gestite dei valori aggregati e questo è sicuramente importante.
Ho quindi realizzato un esempio andando ad aggregare il worklog del mio lavoro di Marzo. Ho preso un sottoinsieme di attività ed ho calcolato l’aggregazione Questo è il risultato:
La prima aggregazione
La prima cosa che ho notato è che il risultato della aggregazione viene espresso in maniera particolare. Qui voglio spendere due parole in più per meglio chiarire.
Se guardiamo bene il dettaglio dell’aggregato, abbiamo questo risulato:
Il risultato della aggregazione
Vediamo che il risultato di una aggregazione è 2d and 18h. Non lasciamoci traviare. Non si tratta del risultato che siamo abituati su Jira. Con d non intendiamo 8h, ma in realtà d= 24h. Il primo valore di 2d and 18h indica in realtà 66h.
La configurazione della aggregazione è molto semplice, come mostrato in figura;
Pochi parametri. JQL, come sempre, la fa da padrone
Si selezionano le issue che servono ramite JQL le colonne che si vuole visualizzare, e successivamente si selezionano di quali colonne si vuole calcolare l’aggregazione. Il risultato è quello che ho mostrato nelle immagini precedenti.
Non solo aggregati
Tra le varie possibilità che sono offerte, per chi produce addon abbiamo la possibilità di poter monitorare gli andamenti delle nostre app direttamente da Jira
Le possibilità offerte
Ne selezioniamo uno per fare un test e lo aggiungiamo alla nostra nuova dashboard
Selezioniamo le App Download
Visualizziamo subito le configurazioni per questo gadget
Come possiamo vedere, questo gadget ci guida nella configurazione
In questo caso, sfruttando la connessione via Token, possiamo connetterci al Marketplace e via chiamate API possiamo ricavarci i download della nostra app.:-)
Conclusioni
Il lavoro dei nuovi Ronin è sicuramente una ottima e gradita novità che si affaccia nell’ecosistema Atlassian e che ci permette di poter creare delle dashboard molto interessanti. In questo post abbiamo visto solo un primo assaggio. Queste dashboard sono diverse da quelle cui siamo abituati, ma aggiungono ulteriore valore aggiunto permettendo ulteriori funzionalità che, come ho mostrato in altri post, richiederebbero due o più addon.
In questo post voglio introdurre una piccola novità nell’ecosistema Atlassian. Ovviamente non stiamo parlando del famoso film, con Jean Reno, ma di una nuova squadra che si affaccia con una bella sopresa. Si tratta della Ronin Pixel
Una panoramica del loro sito
Chi sono?
Lasciate che vi presenti i nuovi Ronin:
Diamo un volto ma non sono necessarie le presentazioni
Sono professionisti che già da tempo lavorano nel campo delle App / Addon Atlassian e sono preparatissimi nel campo. Si sono uniti per portare un importante contributo nel campo degli addon Atlassian. Andiamo a curiosare meglio 😀
Numeri e Dashboard
Il contributo che i Ronin mettono a disposizione una ulteriore alternativa che permette di poter visualizzare i dati e le statistiche di Jira
Un esempio di cosa viene visualizzato dall’addon
L’Addon mette a disposizione una serie di funzionalità che permette di rappresentare le diverse situazioni e visualizzare i dati di cui abbiamo bisogno
Un ulteriore esempio
Di seguito un esempio di cosa abbiamo a disposizione sul Cloud di Atlassian
Questo è il risultato che l’utente vede sul Cloud. Notevole
Fantastico. Che altro?
Le sorprese non sono finite. E’ infatti possibile condividere con utenti esterni queste informazioni. Questa funzione è estremamente importante nel caso in cui si voglia condividere le informazioni con i propri clienti. Questa è una delle funzionalità Must Have che gli Addon devono sempre possedere.
Condivisione: una parola che deve essere sempre presente negli addon di Jira
Conclusioni
Il lavoro dei nuovi Ronin è sicuramente una ottima e gradita novità che si affaccia nell’ecosistema Atlassian e che ci permette di poter creare delle dashboard che permettono di riassumere informazioni importanti. La possibilità di poter condividere è sicuramente una funzionalità in più. Non vedo l’ora di provarlo per saggiarne le possibilità.
Con il post di oggi, voglio affrontare un argomento abbastanza delicato. SI tratta della End of Sale della versione Server dei prodotti Atlassian. La seguente immagine, estrapolata dalle varie documentazioni ufficiali Atlassian, riassume la situazione e le date salienti.
Il piano di battaglia: fonte Atlassian
Cronostoria
Sono passati pochi mesi da quando la Atlassian ha lanciato il suo annuncio bomba, dove ha indicato la sua decisione di chiudere la vendita di nuove licenze server proprio dalla data che ho indicato nel titolo di questo Post.
Un nuovo cammino in arrivo
Si tratta di una svolta importante per la Atlassian, che prevede l’inizio di un nuovo percorso. L’ambiente Cloud è ancora giovane, rispetto a quanto offerto dall’ambiente Server, ma in questi ultimi mesi si sta rivelando una sorpresa continua.
Nuovi addon sorgono e sono messi a disposizione e novità sono proposte quasi ogni giorno. Cerchiamo di capire quali saranno i prossimi passi, affrontandoli insieme e raccontando cosa è possibile fare e come realizzarlo.
Con Coraggio e perseveranza iniziamo questo nuovo percorso
Cosa succederà adesso?
Si tratta di una pagina bianca su cui scrivere la nostra evoluzione . Ci saranno tante situazioni da esaminare e siamo pronti a gestire queste nuove situazioni.
Nuove pagine da scrivere
Sicuramente ci dovremo confrontare con situazioni strane ed anomale, ma siamo abbastanza sicuri che impareremo tantissime cose.
Cosa significa nel dettaglio
SIcuramente molti migreranno verso il Cloud e ci permetteranno di poter migliorare le nostre conoscenze. In altri casi dovremmo cedere e magari perderemo la possibilità di mostrare le potenzialità che il Cloud può offrire, ma siamo pronti ad aiutare tutti coloro che lo richiedono per riprendere i dati dal Server e trasportarli su altri sistemi. Impareremo a conoscere questi nuovi sistemi e ad imparare cose nuove. Non siamo spaventati. Possiamo solo imparare da questa evoluzione e questo non deve assolutamente preoccuparci.
Dobbiamo invece concentrarci su quali passi operare per aiutare i nostri clienti. Dobbiamo essere come i medici che, non si limitano a prescrivere un medicinale e basta, ma osservano, deducono e aiutano i propri assistiti a mantenersi sani e in buona salute usando la propria conoscenza e fantasia.
Riassumiamo cosa succede dal 2 Febbraio 2021
Dal 2 febbraio 2021 saranno sospese le vendite delle nuove licenze Server. Sarà solo consentito di eseguire il renewal delle licenze preesistenti. Le nuove licenze saranno esclusivamente Cloud e Data Center.
Gli addon server continueranno ad esistere e di conseguenza riusciremo a gestire le situazioni in essere. Fino al 2 febbraio 2024, la manutenzione degli ambienti Server sarà consentita e di sicuro noi tecnici che accompagniamo i nostri clienti avremo a disposizione tutti gli strumenti per poterli aiutare nelle loro decisioni. Le licenze Trial degli addon dovrebbero essere garantite fino al termine della manutenzione della vesione server, ovvero il 2 Febbraio 2021.
I prezzi degli addon e delle renewal saranno ritoccati ulteriormente e, di conseguenza, mantenere la propria instanza server con la manutenzione, richiederà un costo maggiore.
Nella sezione Reference di questo articolo ho cercato di riassumere quali sono le pagine della documentazione ufficiale (in lingua inglese) che saranno la nostra base di partenza per qualsiasi operazione vogliamo eseguire, anche se in questo e nei prossimi articoli cercherò di fornire una spiegazione in Italica lingua della situazone e dei passaggi obbligati.
Una menzione particolare per le cosiddette Starter Licence, ovvero per le licenze da 10 utenti. Queste non subiranno aumenti di prezzo. Sono presenti però altre limitazioni su tali licenze e la Atlassian incoraggia i possessori di tali licenze a sperimentare i piani Free del Cloud 🙂
Customers who already pay the list price won’t see an increase. Similarly, customers who have Starter licenses won’t see an increase.
L’ambiente server non cesserà di esistere dopo tale data
Sicuramente per i prossimi anni, molte aziende riusciranno a gestire i lori flussi di lavoro, senza alcun blocco o interferenza: Le versioni server continueranno a lavorare senza alcun problema. Avranno tutto il tempo per valutare il passaggio al cloud o al Data Center. Non occorre avere fretta. Bisogna valutare e vagliare tutte le possibilità.
In aggiunta, come già ho evidenziato nei vari post che ho pubblicati nei mesi precedenti, abbiamo sempre nuove funzioni e nuovi addon per il mondo Cloud e sopratutto, grazie al nostro essere Italiani, una grande fantasia che ci aiuta nel lavoro di tutti i giorni e che ci permette di poter gestire al meglio queste situazioni.
Di conseguenza occorre predisporre la ricetta adeguata per ogni cliente.
Conclusione
Iniziamo questa nuova avventura e nei prossimi giorni e mesi cercheremo di approfondire gli argomenti correlati e cercheremo di colmare le lacune che oggi ci sembrano insormontabili.
Reference
Riporto qui alcuni link ad articoli di riferimento
Integriamo le funzioni di Jira con Team Viewer e Zoom
In questo post andremo a vedere come integrare Jira Cloud con Team Viewer e con Zoom. Andiamo ad esplorare due addon che ci permettono di aggiungere queste funzioni alla nostra instanza.
Andiamo a curiosare: Set Explorer_mode=ON
Subito al sodo
Integrare Jira con altri servizi, ci aiuta nel gestire meglio delle situazioni in cui abbiamo bisogno di vedere con i nostri occhi. Questo addon ci permette di poter usufruire i servizi di Team Viewer direttamente da Jira Cloud. Come mostrato dalla figura sottostante
Una apposita sezione è disponibile una volta installato l’addon
possiamo creare una sessione Teamviewer con un click ed accedere direttamente al pc remoto.
Se invece abbiamo la necessità di dover gestire delle riunioni con il nostro personale, aggiungendo questo addon alla nostra istanza Cloud, possiamo integrare i servizi Zoom direttamente
Le nuove funzioni sono disponibili direttamente nella nostra issue
Come possiamo vedere, abbiamo a disposizione di agganciare le call di Zoom direttamente alle nostre issue, schedularle, come mostrato dalla seguente figura:
Conclusione
Abbiamo due addon molto interessanti. Queste integrazioni sono molto importanti, perché permettono di poter disporre di ulteriori funzioni importanti direttamente dall’interno di Jira. Non vedo l’ora di provarlo e saggiarne le potenzialità 🙂
Habemus Gruppo Atlassian Community espressamente dedicato a tutti coloro che parlano Italiano.
Atlassian in Italiano
Possiamo finalmente chiarirci i nostri dubbi sui prodotti Atlassian usando la nostra meravigliosa Lingua. Possibile accedere a gruppo attraverso il seguente link.
Timesheet facile con Jira Cloud- Test addon
In questo post andremo a testare due addon per Jira Cloud che ci aiuteranno nella gestione dei Timesheet. Andiamo a curiosare:
Set esplorazione_mode = ON
Cosa andiamo ad esaminare?
Si tratta di due addon che si occupano di mostrarci i risultati del Worklog presente in Jira. Li abbiamo presentato nel Blog post indicato in precedenza. In questo post andremo ad esaminarli.
Partiamo dalla installazione sulla nostra instanza Cloud.
Eseguiamo l’installazione dalla nostra istanza cloud
Una volta installato possiamo subito accedere alle nuove funzionalità installate e possiamo subito fare delle query direttamente da interfaccia
Pochi click per selezionare la tipologia di estrazione dati che serve.
Ovviamente abbiamo a disposizione delle funzioni limitate: questo addon è in versione LITE e sicuramente possono essere utili per definire le attività e fare una rendicontazione 🙂
Dalla seconda GIF possiamo osservare che abbiamo un discreto numero di opzioni su cui lavorare e pochi ma semplici parametri. Possiamo estrarre i dati che abbiamo selezionato generando un file Excel, da cui possiamo fare tutto ciò che vogliamo. Lasciamo libero sfogo alla nostra fantasia, senza spendere soldi 😀
Anche in questo caso partiamo dalla installazione dell’addon e ci affidiamo sempre alle GIF per meglio comprendere questa fase.
Pochi click e siamo già pronti ad usare l’addon
Una volta installato, basta accedere al menù della barra superiore per accedere alle nuove funzionalità 😀
Anche in questo caso, ci affidiamo ad una GIF per capire il funzionamento:
Pochi parametri per arrivare al risultato
In aggiunta possiamo eseguire une estrazione in CSV dei dati selezionati.
Conclusioni
Da un semplice confronto vediamo che il primo addon presenta un numero di opzioni maggiore mentre il secondo è molto più semplice e diretto. Entrambi sono gratuiti (al momento in cui viene scritto l’articolo, gli addon risultano tali, come potete osservare dalle GIF di installazione).
In aggiunta possiamo estrarre i dati in entrambi gli addon, consentendoci di poter elaborare con altro sistema (Excel o applicativo simile) i dati.
Abbiamo quindi due possibilità gratuite per gestire i nostro worklog e generare le nostre fatture.
Gestiamo un glossario su Confluence
Riprendiamo le nostre pubblicazioni. Questa volta vediamo come possiamo inserire e gestire un Glossario su Confluence Cloud.
Creiamo un Glossario
Una definizione prima di iniziare
Prima di iniziare a parlare dell’addon, rispondiamo ad una domanda: Cosa è un glossario. Ci facciamo aiutare da Wikipedia, che ci mette a disposizione:
Un glossario è una raccolta di termini appartenenti ad un ambito specifico e circoscritto. In alcuni casi il termine glossario è utilizzato per indicare la raccolta e relativa spiegazione dei termini desueti o specialistici utilizzati in un libro (generalmente collocato alla fine del testo).
(Fonte: Wikipedia)
Subito al dunque
Questo addon permette di trasformare Confluence Cloud in un Glossario. Possiamo generare facilmente nuove pagine con le definizioni aziendali, in maniera semplice e veloce, allegando immagini e video che, a nostro giudizio, sono necessarie.
Ciò che vedremo sul nostro Confluence Cloud una volta generate le varie voci
Possiamo anche importare le definizioni direttamente da un file CSV o da un file Excel.
Una apposita procedura ci permette di caricare i file CVS ed Excel
Possiamo anche arricchire le pagine che sono create con ulteriori informazioni
Possiamo allegare ulteriori informazioni alle pagine che sono state caricate
Sono stati aggiunti ulteriori automatismi che permettono di poter generare delle nuovi voci
Selezionando la parola interessata, si attiva la funzione di generazione delle nuove voci di Glossario
La stessa ricerca di Confluence è stata estesa, permettendo di evidenziare questi termini
Come si integra la ricerca su Confluence
Conclusione
Abbiamo un addon molto interessante. Con questo strumento estendiamo le funzioni della nostra istanza Cloud con una caratteristica molto interessante. Possiamo creare il nostro Glossario Aziendale facilmente e senza grandi intoppi. Non vedo l’ora di testarlo 😀
In questo post iniziamo a introdurre una serie di addon che ci possono aiutare nella nostra migrazione. In questo caso vediamo che cosa abbiamo a disposizione per gestire i campi calcolati.
Tranquilli, non è il calcolo che dobbiamo fare 😉
Subito al dunque
La prima domanda che ci poniamo è la seguente: Cosa abbiamo a disposizione lato server per eseguire questa operazione? Diverse opzioni. Ho fornito un esempio in questo articolo, in cui presentavo alcune caratteristiche che la Old Street Solution mette a disposizione, dove è presente una carrellata di addon che ci permette di gestire dei campi calcolati.
Personalmente parlando, lo trovo molto comodo e semplice da usare, ma ovviamente si tratta della mia opinione personale. Usate quello che ritenere più opportuno 😉
Ma lato cloud ….
…. abbiamo una possibile soluzione Si tratta di Abacus della Mumo Systems.
Una soluzione che abbiamo su Cloud
Questo addon permette di creare delle formule che possono eseguire dei calcoli ….
Una semplice interfaccia ci permette di definire la formula
… specificando come e quando calcoliamo 😀
Gli execution plan permettono di schedulare il ricalcolo
Ma è differente!!!
Si. Non nascondiamoci dietro ad un dito. Sappiamo perfettamente che tra Server/Data center e Cloud ci sono delle differenze e quindi dobbiamo fare dei sacrifici. Al momento (e lo ribadisco), non abbiamo proprio una uguaglianza 1 a 1 tra Server e Cloud, ma possiamo avere a disposizione delle altre possibilità. In questo abbiamo la sfida che ogni giorno dovremo affrontare 🙂
Una scena dalla Battaglia di Agnadello – 1509….. e li ci sono anche io
Conclusione
Abbiamo una prima soluzione. Come ho già citato nella prima pillola, ho invitato tutti ad Alzarci le maniche e darci da fare. Abbiamo una battaglia da affrontare e vincere :-D. Sto eseguendo i collaudi dell’addon ed i risultati saranno anche argomento di una pillola 😀
Presentiamo un primo riassunto di questo primo ciclo di webinar, un esperimento che non possiamo che definire una esperienza molto interessante e positiva e che ci ha sicuramente insegnato molto.
Esperienza formativa
Questa esperienza ci ha insegnato molte cose e ci ha permesso di affinare tante capacità. La preparazione di base, gli incontri, i confronti e gli scontri non hanno fatto altro che formarci ed affinare i rapporti tra noi.
Felici di aver iniziato una grande impresa all’Open di Vienna 2019
Abbiamo imparato a presentare, presentarci ed esporre le nostre conoscenze con l’obbiettivo di migliorarci il più possibile. Ringraziamo un utente che ci ha seguito e che ci ha messo a disposizione alcune immagini di alcuni dei webinar che abbiamo seguito.
Maria presenta le necessità con cui ci confrontiamo ogni giornoCon la barba post-Covid che presento i primi argomentiMarco ci presenta JiraFramcesco mentre ci descrive Confluence
Una esperienza che potete rivedere
In questo paragrafo mettiamo a disposizione i link alle registrazioni, che cono a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Primo evento del ciclo
Secondo evento del ciclo
Terzo evento del ciclo
quarto e ultimo evento del ciclo
Ringraziamenti
Un ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno seguito e che speriamo ci continueranno a seguire nei prossimi webinar che riprenderanno dopo l’estate.
Un grazie anche ai produttori degli addon che abbiamo citato e scelto per le varie presentazioni.
Old Street Solutions, che ringraziamo per i suoi addon per Confluence e Jira, che ci aiutano a semplificarci la vita
ikuteam, Autori dell’addon di integrazione con Google drive, Dropbox migliore che abbiamo mai visto.
Re:solution, autori di tantissimi addon, citato per un addon che permette di eseguire delle traduzioni automatiche su Jira Service desk.
Amrut software, che ha realizzato un sistema di Chat Agente-Cliente per Service Desk non indifferente.
Deviniti, importante produttore di Addon che, sempre per Service desk, ci mette a disposizione un addon importantissimo.
Koncis ApS, che ci aiuta ulteriormente specializzando PORTAL e permettendo all’utente finale di poter avere a disposizione un numero di informazioni maggiore rispetto alle funzioni standard.