Vendite aziendali e fatturazione con i prodotti Atlassian

Gestione fatture e vendite aziendali

In questo post andremo a vedere come Jira, combinato con alcuni addon e prodotti della Atlassian, può aiutare nella gestione delle vendite aziendali, della fatturazione di una azienda, indipendentemente dalla quantità di fatture che si debbano gestire.

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In particolare cercheremo di analizzare ed evidenziare come, lavorando in perfetta sinergia, questi strumenti ci consentono di:

  • monitorare in ogni momento ogni singola parte del processo di gestione delle vendite;
  • monitorare il ciclo di vita di ogni fattura, verificandone lo stato;
  • eseguire delle interrogazioni mirate;
  • reportistica per avere una foto della situazione;
  • contattare velocemente i referenti di ogni singola area e segnalare tempestivamente di intervenire laddove necessario (nel nostro caso, JIRA ci permette di referenziare direttamentechi di dovere);
  • realizzare grafici ed avere delle Dashboard che permettano di avere la fotografia della situazione.

Di cosa abbiamo bisogno?

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Gli strumenti di cui abbiamo bisogno sono pochi e semplici. Non richiedono grandi presentazioni dato che sono già stati trattati in questo blog:

Ogni singolo componente svolgerà una funzione ben specifica e, combinandole in maniera opportuna, si arriva ad avere la nostra soluzione.

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Andiamo in profondità

Iniziamo ad analizzare ogni singola componente per capire che funzioni va a coprire e successivamente attacchiamo ogni singolo pezzo per arrivare alla soluzione che ci interessa.

Iniziamo da Jira CORE e Jira Service Desk. Si tratta del nostro core del motore. Sfrutteremo tutte le funzioni base di JIRA per andare a rappresentare le nostre entità. Forti di quanto abbiamo descritto per la gestione dell’Asset management, di cui abbiamo già parlato in passato. Possiamo infatti trasformare la issue di Jira in quasi qualsiasi cosa. Nel nostro caso andiamo a trasformare le issue in :

  • Fattura: Andiamo ad estendere i dati già presenti, aggiungendo tutte le informazioni che servono, aggiungendo i campi che servono per il calcolo e per descrivere le varie voci di una fattura. 
  • Vendite: Stesso discorso. Estendiamo i dati già presenti. 
  • In aggiunta ai punti precedenti, possiamo anche definire degli issue type, che ci possono maggiormente aiutare nel definire meglio le varie entità e tutti i campi custom che ci servono. Potrebbe essere (qui abbiamo la prima variante) aggiungiamo nuovi tipi di dati che ci possono aiutare, o in alternativa possiamo aggiungere Elements, per avere delle tabelle da allegare alle issue, al posto dei subtask  
  • Opportuni Workflow, dove andiamo a definire il flusso di lavoro delle varie entità. Possiamo definire flussi differenti anche per diverse tipologie di issue. Sfruttiamo questa possibilità 🙂

Questa è la prima parte 😛

Ma come ci può aiutare Jira Service Desk?

Le caratteristiche indicate in precedenza sono la base (e quindi ce le mette a disposizione JIRA Core), ma la domanda sorge spontanea: Come ci aiuta Jira Service Desk? Può essere utilizzato per gestire e tracciare (sopratutto questo) le richieste dei clienti: Serve la copia di una fattura? mandi una richiesta. Devi annullare una fattura? stesso discorso. Devi modificare (aumentare o diminuire) una vendita, perchè ti sei accorto di un errore? stesso discorso. In questo caso ti aiuta a tracciare tutte le richieste che sono di corredo, senza merdere alcuna traccia.

Ricordiamoci sempre della possibilità di collegare le issue tra di loro o di … generare delle issue collegate direttamente. Sfruttiamo tutte le possibilità che questi strumenti ci mettono a disposizione.

Atlas CRM

Questo addon completa le funzioni di Jira, per quanto riguarda la gestione dei dati del Cliente, dei contatti del cliente e delle vendite.

Abbiamo già avuto modo di verificare il funzionamento di questo addon, avendo anche la possibilità di poter testare delle nuove funzionalità ancora in BETA, ma riuscendo a carpire quali potenzialità quale addon mette a disposizione. Possiamo gestire un vero e porprio CRM , dove alla issue andiamo a indicare le informazioni del cliente.

Questo significa che, quando andiamo a utilizzare le issue per gestire le nostre fatture, oltre ai campi custom gli andiamo a inserire anche le informazioni del cliente e dei contatti del cliente. Siamo poi in grado di gestire e visualizzare successivamente tutte le issue/fatture/vendite che fanno capo ad un singolo cliente, come mostrato dalle seguenti figure:

XPorter for JIRA

Questo addon va a coprire altre necessità. Come abbiamo avuto modo di descrivere in questo articolo, Xporter ci permette di eseguire delle esportazioni mirate delle informazioni delle issue, permettendo anche la generazione di documenti.

Sono sicuro che vi si sono accese delle lampadine nella testa :-). Dato che possiamo generare dei documenti, possiamo usare questo addon per stampare:

  • le nostre fatture
  • le eventuali pro-forma (per i liberi professionisti)
  • documenti riassuntivi
  • elenchi di informazioni
  • esportazioni

Di conseguenza, non abbiamo più la necessità di dover richiamare programmi differenti. Usiamo sempre JIRA per stampare i nostri documenti, impostando il template direttamente su di un documento word e passandolo alle procedure di XPorter.

EazyBI

Sappiamo perfettamente che le statistiche sono molto importanti e che le estrazioni dati sono necessarie anche per prendere le decisioni del caso. A tale proposito, EazyBI ci aiuta tantissimo nella generazione di tali statistiche e dei risultati da analizzare.

Data la facilità di uso, possiamo definire e gestire le statistiche direttamente on the fly, e riportarle su Confluence molto molto facilmente 🙂

Confluence

Ultimo ma non ultimo, abbiamo Confluence, che ci permette di racchiudere la nostra documentazione, condividere le informazioni nell’ambito della rete aziendale …. e non solo 😀

Come descritto in altre situazioni, possiamo usare Confluence come repository unico della gestione dei documenti, creando:

  • Schede tecniche dei clienti, con l’elenco delle fatture/vendite/informazioni dei clienti
  • documentazione generale dell’azienda
  • Starter kit/istruzioni su come fare per
  • Tutto ciò che riguarda la documentazione.

Tutto qui?

Non solo. Possiamo anche sfruttare altri addon, descritti in questo blog, per costruire una soluzione unica che aiuti nello sharing delle pagine e delle informazioni. A tal proposito ci può tornare utile anche l’utilizzo di un altro addon: Comala Share it; che permette di poter condividere delle pagine Confluence anche a utenti NON confluence. Questo addon sarà poi descritto in altri post del blog.

Possiamo anche aggiungere la gestione delle versioni degli allegati su JIRA, questo per risolvere un vecchio problema che è sempre stato croce e delizia degli utilizzatori: se alleghiamo, ad una issue, due volte lo stesso file, lo troviamo due volte come se fosse un file differente. Attraverso questo addon, che stiamo analizzando, possiamo invece eseguire dei raggruppamenti tali da farci gestire meglio le versioni dei documenti. Basta solo pensare alle versioni delle fatture, preventivi ed altri documenti.

Conclusione

Chiudiamo qui questa analisi. Abbiamo mostrato come, componendo questi prodotti ed addon, facendo finta d avere a disposizione dei pezzi LEGO, possiamo comporre delle soluzioni non indifferenti. Sto in questo momento testando questa soluzione su me stesso, in modo da avere una conferma/smentita della affidabilità e utilizzabilità dei prodotti e spero a breve di pubblicare i risultati del lavoro.




Profields – aggiungiamo informazioni ai progetti – Test Addon

Un altro addon da Deiser

In questo post andremo ad testare Profields della spagnola Deiser. In questo test andremo anche a fare un confronto tra le versioni Cloud e Server

 

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione. Partiamo, come sempre, dalla pagina di ricerca nuovi addon, cercando il nostro addon.

Selezioniamo Free trial e facciamo partire la procedura di installazione ….

… attendiamo qualche minuto ….

… fino al suo completamento ….

… attendiamo ancora qualche istante …

… che si attivi la procedura di generazione della licenza …

… seguiamo tutte le fasi fino alla generazione della licenza e alla relativa applicazione …

… fino alla conclusione della procedura con apposito messaggio.

Passiamo quindi alla fase successiva.

 

Configurazione & Test

Proseguiamo con la configurazione. La procedura di installazione ci reindirizza direttamente alla pagina di Getting Started, da dove abbiamo subito tutte le indicazioni dell’addon, documetazione compresa.

Notiamo anche che, come per l’addon Workload, già esaminato in questo blog , abbiamo un nuovo menù sulla barra in alto, pronto a guidarci nella esplorazione delle funzionalità offerte dall’addon 🙂

Selezionando Fields passiamo alla fase di generazione dei campi aggiuntivi a livellod i progetto.

Se selezioniamo Create field, abbiamo un apposito menù ceh ci guida nella generazione del campo aggiuntivo, che ci propone i vari campi aggiuntivi.

Come esempio andiamo a generare un nuovo campo aggiuntivo, dove andiamo a inserire le giornate stimate del progetto.

La generazione, come mostrato nella precedente immagine è molto semplice ed intuitiva: Siamo sempre guidati dalle procedure e dalle maschere.

Una volta generati i campi, possiamo generare i Layout di progetto dove andiamo a definire una dashboard in cui posizioniamo i vari campi aggiuntivi. Nel nostro esempio e nel nostro test andiamo a generare un layout molto semplice in cui, in ogni riquadro, andiamo a inserire i campi aggiuntivi che vogliamo.

Anche in questo caso, la generazione del layout è molto semplice e diretta. Non possiamo sbagliare.  Una volta generato il layout, possiamo associarlo ai nostri progetti, tutti o solo alcuni.

Anche in questo caso, come mostrato dalla figura successiva:

l’associazione è semplicissima. Possiamo eseguirla in maniera semplice e veloce.

Abbiamo anche una fase generale di configurazione, reperibile proprio nella sezione dedicata agli addon, dove troviamo delle ulteriori indicazioni. Possiamo definire anche chi sono gli amministratori di Profields:

Abbiamo uno script console, come mostrato in figura:

da dove possiamo andare ad eseguire direttamente degli script groovy.

Se vogliamo utilizzare questi nuovi campi aggiuntivi, una volta associati ai progetti che ci interessano, a prescindere che si tratti di progetti Service Desk o Business o Software, possiamo visualizzare il layout associato in precedenza selezionando l’icona o il menù (a seconda che la barra laterale sia espansa o meno) indicata nella seguente figura:

Il risultato è il seguente:

che diventa una dashboard di gestione del progetto, in aggiunta della dashboard standard. In aggiunta, possiamo anche vedere lo storico delle modifiche ai vari campi aggiuntivi, come mostrato di seguito:

Una piccola osservazione

Abbiamo a disposizione una funzionalità, che permette di potersi collegare a delle sorgenti dati esterne, perettendo anche delle interrogazioni avanzate. Questa funzionalità è al momento deprecata, come possiamo vedere dalla manualistica:

anche perchè questo addon è collegabile con EazyBI, addon che abbiamo avuto modo di esaminare e consigliare. Di conseguenza, nelle prossime versioni potrebbe non essere più presenti. Raccomando la massima attenzione se tale funzione è stata adottata.

 

Una precisazione

Su segnalazione dei produttori dell’addon, eseguo una correzione del post segnalando che la funzione indicata nel paragrafo precedente non è deprecata e non sarà tolta. Mi è stato segnalato che è molto usata dai vari utenti, che hanno richiesto a gran voce di mantenerla e che tale funzione NON sarà tolta da Profields. Il disguido si era generato perchè nella manualistica era rimasta una nota errata, che avevo indicato nella immagine precedente. Adesso la nota è stata corretta nella documentazione ufficiale. Un ringraziamento agli autori per questa segnalazione e per la loro cortesia. GRAZIE 🙂

 

Che altro possiamo fare con questi dati?

Possiamo eseguire delle ricerche, attraerso il PQL o Profield Query Language, che permette di eseguire delle interrogazioni di vario genere, selezionando, dal menù Profields, le voci: Current Search o Search for Projects, come mostrato in figura.

che ci riporta alla seguente form di ricerca, simile a quella del JQL

da dove possiamo eseguire tutte le interrogazioni che vogliamo.

Conclusioni

Abbiamo testato un addon che estende le funzionalità dei progetti e permette di aggiungere delle informazioni globali a livello di progetto e non locali a livello di issue. Permette di eseguire delle interrogazioni e di poter aggiungere, in generale, informazione al progetto. Sono sicuro che ci riserverà delle grandi sorprese.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti sulla pagina del Marketplace.




EasyBI – Test addon

EasyBI – proviamolo

In questo post andremo ad testare questo addon particolarmente interessante. Approfitto per segnalare che a fine maggio si terranno gli EazyBI Days, dove saranno presentate le ultime novità di questo prodotto :-). Ho avuto il piacere di confrontarmi con loro durante il Summit Atlassian di Barcellona, di inizio maggio, ed è stata una occasione unica per confrontarsi e capire che cosa sia possibile fare con questi strumenti meravigliosi.

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione. In questo caso ci concentriamo sulla installazione per la versione Cloud che, come già sappiamo, presenta delle piccole differenze, ma non è affatto difficile da eseguire.

 

 

Configurazione

Proseguiamo la nostra esplorazione andando a vedere la configurazione dell’addon. Iniziamo dicendo che l’addon mette a disposizione una sezione dedicata che permette di configurare e definire tutto ciò che serve per le nostre analisi dei dati.

(questo ovviamente è l’esempio del mio account 🙂 )

Da li abbiamo le opzioni per poter:

  • Definire le nostre sorgenti dati (Source Data)
  • Impostare le nostre query (Analyze)
  • Creare le nostre Dashboard, per condividere le informazioni 🙂

Andiamo ad esaminare ogni singola opzione 🙂

Possiamo definire tutte le sorgenti dati, a partire dai nostri progetti JIRA, come possiamo vedere dalla immagine precedente, alle sorgenti dati vere e proprie come database.

Vediamo, come mostrato in figura, che la versione cloud permette di connettersi a diverse fonti, tra le quali anche database. Se lo scegliamo, possiamo scegliere le seguenti fonti:

Questo non è affatto male 😉

Una volta definite le fonti dati, possiamo creare le nostre interrogazioni, il tutto in maniera totalmente visuale 🙂

Da questo punto in avanti andiamo a testare il tutto 🙂

Test

Una volta definite le nostre interrogazioni, possiamo usarle sia nella dashboard di JIRA, da dove possiamo visionare direttamente i nostri dati, come possiamo vedere facilmente.

Una delle possibilità offerte da questi prodotti è quella di pubblicare questi report anche su Confluence, in maniera abbastanza semplice e diretta. Utilizzando un apposito Addon per l’ambiente cloud, è possibile arrivare a pubblicare i report nelle pagine.

L’aggiunta viene eseguita in maniera semplicissima, come mostrato in figura:

Aggiungendo l’addon Dashboard o Report, ed impostando quale report andare a visualizzare:

otteniamo il risultato atteso. Nel nostro caso, abbiamo installato l’addon (in maniera simile a quanto descritto in precedenza) ed il risultato è stato il seguente:

Quindi con pochissimo sforzo abbiamo pubblicato le nostre statistiche direttamente su Confluence molto semplicemente.

Conclusioni

Statistiche, dati, BI tutto all’interno di JIRA e dei prodotti Atlassian. Questo addon è una sorpresa dietro l’altra. bbiamo a disposizione tutto ciò che ci serve per poter arrivare a gestire i nostri dati direttamente dove serve.

Reference

Maggiori dettagli sono reperibili alla pagina del marketplace.




addon per atlassian cloud – 3

Altri addon

Proseguiamo la nostra panoramica sui vari addon, disponibili per la versione cloud di Confluence e JIRA.

Confluence

Iniziamo la nostra panoramica con Announcer for Confluence, un addon dedicato per la gestione degli annunci verso i vari utenti. Addon abbastanza flessibile ed utile per gestire i messaggi destinati agli utenti di Confluence.

Proseguiamo la nostra carrellata con MSCGen for Confluence, un addon molto interessante. Consente di poter generare dei grafici, che possiamo facilmente inserire su Confluence, utilizzando un metalinguaggio ad hoc che l’addon mette a disposizione.

 

 

Concludiamo con Filepicker for Confluence, un addon che sicuramente stimolerà la fantasia di molti utenti. L’addon mette a disposizione degli utenti la possibilità di potersi connettere a sistemi quali google drive, dropbox, etc e di poter mettere a disposizione degli utenti delle macro che consentono di mostrare, alla stessa stregua delle macro sugli allegati, che cosa abbiamo sul cloud 🙂

JIRA

Iniziamo la carrellata di addon per JIRA citando Asset Management for JIRA Cloud. Si tratta di un addon, dedicato per la versione cloud, che consente di poter gestire degli asset aziendali. Si tratta sicuramente di una ottima funzionalità, che manca ancora su JIRA, anche se con altri sistemi ho mostrato come poter gestire delle risorse riusabili attraverso altre componenti 🙂

 

Proseguiamo con e-Reminders add-on for JIRA, un sistema per schedulare le query su JIRA con opportuna schedulazione e mettere a disposizione i risultati, via mail, ad utente specifico o ad un insieme di utenti specifici.

 

Possiamo vedere nella seguente immagine come sia abbastanza semplice impostare una query, sfruttando le agevoli autocomposizioni che la Atlassian ha standardizzato su tutti i prodotti 🙂

Completiamo la carrellata di addon con eazyBI for JIRA Cloud, che consente di poter generare opportuni report, dashboard e grafici per JIRA Cloud (non è disponibile per la versione Server).

 

 

 

Conclusioni

Continua la produzione di Addon per le versioni Cloud di Confluence e JIRA. Questo è molto positivo, in quanto mostra come si sta iniziando a diffondere la versione Cloud :-). Rimaniamo in attesa di altre sorprese.