Confluence 5.6

Nuova versione, Nuove funzionalità

Atlassian ha da poco rilasciato la nuova versione di Confluence, la 5.6. Cerchiamo, in questo post di fornire una panoramica delle nuove funzionalità messe a disposizione.

 

Per cominciare…

Sono state aggiunte una serie di piccole migliorie, alcune riguardanti l’integrazione con Jira. In particolare, come mostrano le immagini riportate di seguito, sono state migliorate:

Created Vs Resolved – E’ adesso possibile visualizzare queste informazioni nelle pagine confluence dedicate di un progetto, in cui è possibile riportare tali informazioni, con l’aggiunta delle issues ancora da risolvere.

Disporre della situazione completa delle issues – E’ possibile tracciare la situazione completa, per singolo componente del gruppo di lavoro,

 

Restrizioni sui Blog Post – E’ possibile pubblicare dei blog post e renderli fruibili solo ad alcuni utenti/gruppi di lavoro. Questa funzionalità è utile nel caso dia abbia la necessità di pubblicare dei blog post confidenziali, la cui visibilità è ristretta ad un limitato gruppo di persone.

Commenti istantanei – Non occorre più eseguire il refresh delle pagine confluence per poter visualizzare i commenti più recenti.

Data Center – Ritengo sia la caratteristica più importante aggiunta con questo rilascio. Maggiori informazioni sono riportate sulla pagina istituzionale della Atlassian.

 

Si tratta di una importante caratteristica, che sarà trattata nel dettaglio nei prossimi post.




Team Calendar 5 – Prima occhiata

Quali novità?

Con il rilascio della versione 5, Team Calendar è stato esteso con nuove funzionalità. I possessori della versione onDemand hanno già la possibilità di poterne usufruire. Vediamole nel dettaglio:

 

Nuovi tipi di eventi personalizzati

Viene data la possibilità di creare degli eventi custom, associando delle icone che consentono di identificarli molto velocemente e che aiutano l’utente nella gestione del calendario. La seguente immagine mostra come sia possibile impostare tale caratteristica in maniera molto semplice.

 

Migliori filtri eventi

Viene data la possibilità di poter meglio filtrare gli eventi meglio della precedente versione di Team Calendar.

 

 

Creare viste personalizzate

Possibilità di creare delle viste personalizzate dei calendari seguiti

 

Conclusioni

Si tratta di piccole migliorie che, come nel caso della definizione di eventi personalizzati, possono migliorare notevolmente la gestione dei calendari condivisi. Neil prossimi post, cercheremo di vedere come possiamo sfruttare meglio queste caratteristiche.




Fogli elettronici in Confluence – 2

Confluence + Fogli elettronici – Parte 2

 

In questo post, approfondiamo come poter inserire dei fogli elettronici su Confluence. Nel precedente post, abbiamo visto un ottimo addon, che consente di poter manipolare dei fogli elettronici su Confluence. Oggi vedremo quali alternative sono disponibili e come poter integrare dei fogli elettronici anche sulla versione onDemand di Confluence.

 

Altri possibili Addon

Analizzando il Marketplace, si trovano altri addon che consentono la possibilità di poter utilizzare dei fogli elettronici su Confluence. In particolare segnaliamo i seguenti:

  1. Excel for Confluence
  2. Play SQL Spreadsheet
  3. CYO Create-Your-Own

 

1. Excel for Confluence

 

Rispetto all’addon mostrato nel precedente post, non abbiamo che la sola possibilità di visualizzare il contenuto di un allegato XLS, e di utilizzarli per la generazione di tabelle/grafici. Il tutto però risulta abbastanza statico. E’ possibile selezionare colonne, visualizzare i dati ma nulla di più. In aggiunta non è possibile leggere i formati successivi a Excel 2003.

Quindi, se non si necessita di eseguire una interazione continua, ma si precisa di una mera visualizzazione di dati statici, questo addon può sopperire alle esigenze degli utenti. Tuttavia, se si vuole modificare i dati, occorre aggiornare il file XLS sorgente, allegato alla pagina Confluence.

L’addon è al momento disponibile solo per la versione di download.

 

2. Play SQL Spreadsheet

 

Questo addon mette a disposizione delle funzionalità in più, rispetto al precedete, consentendo di poter anche editare le informazioni. Non si tratta di veri e propri fogli elettronici, ma più di tabelle di database che sono usabili come fogli elettronici. Viene anche consentito il copia/incolla direttamente dai fogli excel. Si consente quindi di poter operare direttamente sui dati.

A differenza del precedente addon, i dati sono memorizzati su di un database esterno. Dalla manualistica emerge che è possibile attivare una connessione distinta per space, questo per consentire una separazione delle informazioni ai soli utenti che possono accedere allo space.

Anche questo addon è utilizzabile per la sola versione di download

 

3. CYO – Create Your Own

Iniziamo ad analizzare un addon che consente di poter integrare gli Spreadshet di Google, su un Confluence onDemand.

 

Come si può vedere dall’immagine, questo addon consente di poter integrare informazioni da uno spreadsheet di Google,oltre a poter creare dei Widget HTML per poter integrare su Confluence altri componenti.

Al momento è l’unica soluzione per poter integrare fogli elettronici sulla versione ondemand di Confluence.

 

Altre possibilità?

Senza usare altri plugin, ma le funzionalità standard, è possibile allegare dei fogli elettronici. Una volta allegati è possibile visualizzarne il contenuto e, eseguire l’editazione degli stessi, ma occorre disporre di programmi opportuni per poter leggere i file e modificarli.

 

Concludendo?

Al momento, Spreadsheet for confluence risulta il miglior addon per l’integrazione dei fogli elettronici su Confluence. Non si esclude che nei prossimi mesi, siano messi a disposizione degli utenti ulteriori addon (sia per le versioni di download, che per la versione onDemand) che consentano una migliore integrazione Confluence-Fogli elettronici. Rimaniamo in attesa di nuove mirabolanti novità.

 




Fogli elettronici in Confluence

Confluence + Fogli elettronici

In questo post andiamo ad esaminare un addon davvero particolare, che aggiunge una funzionalità non indifferente in Confluence. Si tratta di  Spreadsheets for Confluence. Si tratta di una EARLY BIRD PROMOTION, come indicato nel marketplace dagli autori dell’addon.

 

Una anteprima

Gli autori dell’addon hanno messo a disposizione un ottimo video che descrive il funzionamento e l’integrazione con Confluence.

 

https://www.youtube.com/watch?v=Maoaem77M7U

 

Dal video vediamo che l’addon mette a disposizione degli utenti la possibilità di poter integrare dei veri e propri fogli elettronici, eseguire operazioni medio-complesse e manipolare formule.

 

Prova dell’addon

Anche se ancora in fase di sviluppo, l’addon è veramente fantastico. Si riesce ad avere a disposizione dei veri fogli elettronici all’interno di pagine confluence. Non si tratta di allegati, che devono essere trattati da altre applicazioni, ma il tutto è perfettamente integrato :-).

 

spreadsheet01

 

 

Come si vede dalla precedente immagine, il risultato è notevole :-). Attraverso l’uso di una unica macro, come mostrato in figura :

spreadsheet02

 

Doppio click del mouse sulla immagine della macro, e si entra nel vivo:

spreadsheet03

 

Un foglio elettronico in piena regola, con la possibilità di inserimento dei dati, formule, formattazioni, impostare il tipo di dati, etc etc etc 😀 Ho eseguito delle prove, abbastanza semplici, e posso dire che l’addon risponde bene, non presenta difetti, cosa che lascia positivamente meravigliati. Di solito le versioni beta presentano sempre dei difetti, mentre questa versione è molto stabile e funziona BENISSIMO.

 

Conclusioni

Addon molto interessante, ben fatto e con funzionalità ben costruite. Il test del prodotto è stato molto semplice e chi sa utilizzare uno spreadsheet si troverà perfettamente a suo agio nell’utilizzare questo strumento. I miei complimenti agli autori dell’addon. Al momento, questo addon è disponibile solo per la versione su download. Al momento non è disponibile per la versione on demand.

 

Prossimi passi

Nei prossimi post, vedremo quali alternative sono presenti a questo addon, e quali possibilità ci sono per poter portare questa funzionalità anche sulla versione on demand.




Creare delle FORM in Confluence – 2

Continuiamo ad approfondire l’argomento FORM in Confluence, iniziato con il seguente post. in cui abbiamo dato una prima occhiata ad un addon che consente di poter inserire delle FORM in Confluence.

Nel corso di questo post, faremo in primo utilizzo su strada dell’addon, vedremo come funziona, come realizza le form e come sono messe a disposizione degli utenti.

 

Passo uno – Da dove cominciamo?

Una volta installato l’addon nel nostro ambiente di test, il primo passo è quello di capire che cosa mette a disposizione. Basta semplicemente richiamare le macro per capire che cosa mette a disposizione:

Macro

La composizione di una form avviene impostando, in maniera opportuna, le varie macro che sono messe a disposizione. Iniziamo impostando una semplice form, che inserisce 4 campi:

  • Campo Testo
  • Campo Numerico
  • Campo Listdown (combo da dove è possibile selezionare dei valori).
  • Campo Immagine

Il primo passo è aggiungere la macro CONFIFORMS FORM. Si tratta del contenitore principale della form. Una agevole e standard autocomposizione, consente di poter impostare i primi parametri, ovvero il nome della form, L’etichetta del tasto di registrazione dei dati, quale messaggio deve essere visualizzato alla memorizzazione del dato, etc.

Macro-form

 

Una volta fatto ciò, occorre definire il tasto di registrazione, sempre attraverso una opportuna macro CONFIFORMS REGISTRATION CONTROL. Come mostrato in figura:

Macro-register

 

Anche in questo caso basta seguire l’autocomposizione ed impostare pochi semplici parametri per arrivare a configurare il componente. In particolare, basta semplicemente indicare quale form fare riferimento (precedente macro), il nome della pagina cui fa riferimento la form, etichetta del bottone, etc.

Fatto ciò, possiamo iniziare a definire i campi che comporranno la form stessa. La macro CONFIFORMS FIELD DEFINITION, come mostrato nella seguente figura, la solita autocomposizione consente di definire le caratteristiche del campo:

Macro-Field

I tipi di campo che sono messi a disposizione sono i seguenti:

Macro-tipocampi

che come si può vedere non sono affatto pochi. Ci si può sbizzarrire nel realizzare le form che meglio si vuole. Il risultato finale della definizione dei campi sarà cosi visibile, prima di salvare la Form:

Macro-definition-final

Salviamo la pagina e adesso vediamo il risultato finale:

Form-Visibile

Selezioniamo il tasto Show Form (Si tratta del tasto che viene generato dalla macro CONFIFORMS REGISTRATION CONTROL, precedentemente definita. Per meglio evidenziarlo, ho impostato la label Show Form, in modo da renderla maggiormente visibile. A questo punto viene visualizzata la FORM vera e propria, dove è possibile inserire i dati veri e propri:

Form

A questo punto inseriamo i dati e selezioniamo il tasto ADD. Il risultato sarà il seguente:

Form-record-salvato

Ovvero il messaggio che avviamo parametrizzato in precedenza.

 

Come vediamo i dati?

Abbiamo visto come sono memorizzati i dati. Ma adesso, come li visioniamo/usiamo? Semplice. Selezioniamo il tasto admin(bboard), posto a fianco del taso Show Form.  Il risultato è il seguente.

Form-gestione-record

una agevole griglia dove è possibile vedere tutti i dati inseriti. Attraverso questa griglia è possibile intervenire direttamente sui dati, manipolarli (Tasto EDIT), cancellarli (Delete), eseguire delle ricerche (textbox Search posta in altro).

 

Conclusioni

Abbiamo visto in questo post come poter impostare una semplice form, con pochi dati. Abbiamo visto come è facile realizzare una form con pochi semplici click, impostando tutti i parametri che, attraverso le semplici composizioni, è molto semplice gestire, senza che sia necessario possedere conoscenze specifiche.

Abbiamo visto come è possibile visualizzare e gestire i dati, attraverso una agevole griglia e come, sempre con pochi click del mouse, sia possibile gestire queste infomazioni

 

Prossimi passi

Nei prossimi post, vedremo un esempio un pò più complesso e verificheremo anche come l’addon si comporta con un numero di record molto alto, come memorizza i dati e come potrebbe essere possibile (ipotesi di lavoro) riportarli su altri sistemi.




Atlassian University is free

Una buona notizia

Una buona notizia da Atlassian. Come annunciato dal loro Blog, Atlassian University è adesso accessibile a tutti. tutti i contenuti soo disponibili a chiunque voglia imparare.

Basta connettersi al link university.atlassian.com per poter usufruire gratuitamente di tutti i contenuti.

Migliaia di Tips, informazioni, articoli sono a disposizione :-). Anche se in inglese, questi articoli sono molto interessanti. Li consiglio a tutti coloro che vogliono imparare, iniziare ad imparare i prodotti della Atlassian o che sono curiosi di capire quali potenzialità può offrire. Buon divertimento 😀

 




Watch Remover

Una bella novità per Confluence

 

Fino ad oggi abbiamo visto degli Addon di Confluence che aggiungono funzionalità particolari. Tuttavia, Confluence non presentava ancora una caratteristica molto importante: La centralità. Molte operazioni sono abbastanza dispersive e localizzate solo in determinati punti. La gestione dei watch è una di esse.

 

Che cosa significa?

Se un utente vuole essere avvisato delle modifiche di una pagina, per un particolare motivo, si serve dei watch. Ma se un ipotetico domani, volesse rivedere quali pagine seguire, manualmente e singola pagina per singola pagina, deve operare le modifiche di cui abbisogna. In aggiunta non ha una indicazione centralizzata di quali pagine sta seguendo. Quindi, se vuole gestire quali pagine non seguire, deve farlo navigando pagina per pagina. Risultato: alla fine di tutto, non toglierà il watch su tutte le pagine, dovendo intervenire anche in fasi successive.

 

Adesso esiste la soluzione

Watch Remover è la soluzione al problema :-). Fondamentalmente, l’addon mette a disposizione una pagina unica per gestire tutti i watch di un utente.

 

 

Dalla sezione del Profilo utente, viene aggiunto un nuovo link, che da accesso al relativo pannello di controllo, come mostrato in figura:

 

 

Da tale pannello di controllo, l’utente dispone di un quadro completo della sua situazione. Può, a questo punto, gestire tutte le pagine per cui ha indicato il watch e rimuoverle qualora non più necessario.

 

Soluzione Centralizzata

Un grande vantaggio è la gestione centralizzata della funzione watch. Finalmente è possibile gestire in un colpo solo, tutte queste informazioni.

 

Il prezzo??

Il vantaggio ancora più grande è che l’addon è GRATIS :-). Ma la cosa più importante è che l’addon è rilasciato da una azienda Italiana, mostrando che i prodotti della Atlassian non sono usati solo per un ristretto gruppo di aziende estere :-). Si tratta di un addon molto importante, in quanto è il primo che centralizza le funzionalità base di Confluence.

 

Prova dell’addon

L’uso è molto semplice. Come descritto dalle immagini sopra riportate, si accede alle funzionalità dal profilo utente e da li si ha il quadro completo di tutti i watch dell’utente. Da li, con pochi e semplici click del mouse, si riesce a rimuovere i vari watch impostati. Il tutto senza saltare da una pagina all’altra, ma rimanendo in una pagina che riassume tutte le informazioni che servono.

 

Conclusioni

Ottimo addon. Ne consiglio l’utilizzo. Migliora la produttività e il modo di gestire il proprio lavoro.




Creare delle FORM in Confluence

Iniziamo una prima serie di post dedicati a questo argomento: Creare delle form in Confluence. Il nostro obbiettivo è quello di poter aggiunge questa funzionalità. In questo primo post cercheremo di capire se è possibile una operazione del genere e che benefici è possibile raggiungere.

 

Perché aggiungere delle forms?

Aggiungere questa funzionalità in Confluence è sicuramente utile. Provate a pensare di avere un sistema Wiki centrale per l’azienda, dove sono gestire tutte le informazioni. Avere la possibilità di poter gestire  delle form, consente di poter estendere le funzionalità del sistema centrale e di poterlo interfacciare con altri sistemi o di aiutare nella gestione delle informazioni, centralizzandone il punto di accesso (inserimento/consultazione). In questo modo Confluence diventa un sistema in grado non solo di memorizzare pagine wiki, ma anche di poterle inserire informazioni in maniera interattiva.

 

Come aggiungiamo la funzionalità?

Tra i vari addon del marketplace, è disponibile il ConfiForms Plugin, che rende possibile estendere Confluence, al fine di poter aggiungere le Forms. Il seguente video ne fornisce una semplice demo del funzionamento dello stesso.

https://www.youtube.com/watch?v=zgxYliF1eFU

 

Considerazioni preliminari

Dal video si evince che è possibile visualizzare, editare e rimuovere le informazioni in maniera molto semplice. Tutte le macro e le funzionalità, messe a disposizione dall’addon, sono state realizzate in maniera molto semplice e seguono lo standard Confluence. Non è necessario disporre di conoscenze di programmazione per poter impostare una form, data la semplicità di utilizzo e la possibilità di poter sfruttare le autocomposizioni. L’impostazione dei parametri delle macro è molto semplice e veloce.

Viene consentito di memorizzare diversi tipi di dati: date, numeri, stringhe, immagini. Ordinamento, filtro delle informazioni sono operazioni semplici e veloci.

I dati risultano risiedere in locale, sul server dove è installato Confluence.Non tutte le aziende, sopratutto in Italia, vedono di buon occhio il cloud e questo sicuramente farà loro piacere.

I dati non sono comunque memorizzati su di un database, ma su file di metadati. Questo potrebbe essere uno svantaggio nel caso in cui si voglia utilizzare queste informazioni all’esterno di Confluence. Occorre comunque valutare se e come si possa fruire dei dati, al fine di inviarli verso altri sistemi o inglobarli su di un flusso.

Al momento l’addon è disponibile solo per la versione su download. Per la versione onDemand,si dovrà al momento attendere, ma come ho fatto notare su post precedenti, non diamo nulla per scontato :-). Lasciamo lavorare i produttori dell’addon e sicuramente ci sorprenderanno.

 

Giudizio preliminare

Il giudizio preliminare sull’addon non può che essere positivo :-). La possibilità di poter disporre di form e di poter gestire le informazioni è sicuramente ottima. Da una prima analisi, si evince che l’utilizzo è molto intuitivo e che non sono richiesti particolari skill per poter realizzare delle form in confluence.

 

 

Prossimo passo

Prossimo passo sarà quello di eseguire un test dell’addon, in modo da verificare in prima persona, che cosa è possibile realizzare con tali funzionalità, fino a dove ci si può spingere e con che risultati, che saranno pubblicati nei prossimi post.

 




Addon per Confluence

Voglio segnalare un Addon molto interessante per Confluence. Si tratta di Yoikee Creator, Mind Mapping. Si tratta di un Addon che consente di poter ….. disegnare uno space, definire un template di space e di copiarlo all’infinito.

Le macro che sono messe a disposizione, consentono di poter disegnare come sarà organizzato lo space, creando un mind mapping, attraverso l’utilizzo di una interfaccia grafica molto gradevole e ben fatta.

Dallo schema, come mostrato nella figura precedente, è possibile generare uno space dove ogni singolo elemento dello schema diventa una pagina.

 

Quali possibilità di utilizzo?

Gli utilizzi che si possono fare di questo addon sono molteplici. Primo di tutto, si ha la possibilità di poter disegnare dei template di space, attraverso strumenti grafici molto agevoli, e di poterli replicare all’infinito. Penso a scenari in cui si abbia la necessità di dover generare dei template di space (space con la documentazione di progetto creati secondo un determinato schema).

Facilità nella generazione degli stessi. Non di deve disporre di uno space template e poi utilizzare l’addon copy space per generare le copie.

Si riesce, inoltre, a organizzare facilmente e velocemente l’informazione ed il modo con cui leggerla (quale percorso deve seguire il fruitore dello space per poter reperire l’informazione).

 

Conclusione

Sicuramente uno degli addon indispensabili per chi realizza documentazione tecnica e non, ma anche per il PM che deve organizzare la documentazione di progetto, seguendo uno schema ben preciso e senza avere la preoccupazione di dover perdere delle ore a predisporre lo schema dati.

L’addon è al momento disponibile sono per le installazioni in locali e non per le installazioni onDemand, ma non escludo che molto presto sarà disponibile anche loro.




Usare Jira Service Desk per gestire risorse riusabili

In questo post sarà fornito un esempio di come realizzare, attraverso l’utilizzo combinato di Confluence e Jira,  una buona gestione delle risorse riusabili in uso presso una azienda. Si rimanda al seguente post blog, dove viene fornita una prima indicazione di come sia possibile utilizzare Jira e Team Calendar.

Per risorse riusabili si intende:

  • automezzi aziendali (macchine/furgoni);
  • pc notebook
  • borse di attrezzi
  • sale riunioni
  • carte di credito aziendali
  • etc

Nel post sarà mostrato un esempio di utilizzo di Confluence e Jira, al fine di realizzare la gestione di sale riunioni. Il concetto può essere tranquillamente esteso anche ad altre risorse.

 

Prerequisiti

Per realizzare quanto indicato, si deve disporre di:

Il primo sarà utilizzato prevalentemente per la visualizzazione, su apposite pagine della allocazione delle risorse riusabili.

Il secondo sarà utilizzato prevalentemente per gestire tutte le richieste, il Workflow di avanzamento delle stesse e l’indicazione dei vari dati.

 

Passo 1 – Configurazione

Il primo passo è configurare i due applicativi affinché possano comunicare. Questo link  fornisce le indicazioni. Il secondo passo è quello di creare un Service Desk su Jira. Questo lo si ottiene attivando la relativa autocomposizione dal menù Service Desk , come mostrato nella figura sottostante.

Create-Service-Desk

Selezionare New Service Desk Project, quindi specificare i parametri del progetto (nome progetto e chiave).

Create-Service-Desk-01

Il Service Desk sarà quindi generato.

Fondamentalmente, questo crea un progetto sotto Jira, impostandolo in maniera opportuna affinché possa essere utilizzato per gestire delle richieste. L’unica differenza, in questo caso,  è che queste richieste dovranno:

  • presentare un periodo temporale (data/ora inizio e data/ora termine);
  • presentare degli attributi, che danno la possibilità di poter identificare la risorsa riusabile. Nel nostro esempio, si tratta del numero della sala riunione ;

Fatto ciò, arriva la parte più difficile: Eventuale configurazione del Workflow, qualora siano necessarie ulteriori stati aggiuntivi nella sequenza di approvazione, oltre che aggiungere dei campi alle segnalazioni, affinché diano la possibilità di poter impostare le informazioni aggiuntive che sono necessarie per la gestione della risorsa riusabile. In questo esempio sarà utilizzato un Workflow standard, generato dalle procedure di autocomposizione, fornendo i dati i riferimenti alla manualistica Atlassian per poter eseguire le modifiche.

L’aggiunta dei nuovi campi non è particolarmente problematica. Basta semplicemente andare in configurazione del progetto, associato al Jira Service Desk precedentemente creato (nel nostro esempio progetto Sale riunioni, chiave SR).

Selezionare la sezione di amministrazione:

config-pro

quindi modificare il tipo di Issue Type per il Service Desk, creando un tipo opportuno di Issue. L’autocomposizione imposta alcuni tipi di issue. Dal Menù Action , in alto a destra, selezionare Edit Issue e procedere con la generazione del nuovo tipo: Reserve Meeting Room . Selezionare Add Issue Type . Questo attiverà la funzione che genera il nuovo tipo:

config-pro-01mostrado l’autocomposizione:

config-pro-02

Deve trattarsi di un Standard Issue Type. Fatto ciò, lo selezioniamo come il tipo di default di Issue da generare.

Fatto ciò, da qui in avanti possiamo impostiare il workflow.

Sempre dalla schermata delle Issue Type attivare, come mostrato in figura:

config-pro-03

dove si accede alla pagina di gestione del workflow. Selezionare il tasto EDIT per eseguire l’editing del workflow

config-pro-04

Si segnala il seguente link, per avere maggiori informazioni su come lavorare con il workflow di Jira.

A questo punto, inseriamo dei campi custom, nella issue, in modo da poter gestire le informazioni che ci identificano, in maniera univoca, le risorse riusabili. Nel nostro caso si tratta del nome delle sale riunioni, della data/ora di inizio della riunione e data/ora termine della stessa.

Selezionare la sezione Fields quindi editare i campi della Issue selezionando Actions –> Edit fields .

config-pro-05

 

Selezionare la sezione Custom Fields, quindi procedere con l’aggiunta dei seguenti campi:

  • Sale Riunioni
  • Inizio Riunione
  • Termine Riunione

Mentre gli ultimi due campi devono essere configurati come DateTime, il primo campo deve essere configurato affinché fornisca i dati da una lista ben definita:

config-pro-07

 

 

config-pro-08

Come ultimo passo, occorre indicare quali campi deve compilare l’utente in fase di richiesta. Questo viene eseguito attraverso la configurazione del portale del Service Desk. Dal menù Service Desk –> Sale Riunione accedere alla pagina di gestione delle varie richieste.

config-pro-10

Selezionare Customer Portal , in modo da impostare quali richieste può generare un utente. Quindi impostare le possibili richieste, accertandosi di specificare, nell’ambito della richiesta, i campi che devono essere valorizzati:

config-pro-11

A questo punto possiamo iniziare a mettere a disposizione degli utenti la possibilità di poter richiedere l’utilizzo delle sale riunioni.

 

Passo 2 – Utilizziamo il tutto

Iniziamo ad usare il sistema per riservare le sale riunioni.

Dal menù Service Desk –> Nuova richiesta si entra nella pagina di selezione:

config-pro-09

dove troviamo il link alla funzione per creare la richiesta. Doppio click su Accesso sala riunione per impostare i campi della richiesta, come mostrato nella seguente figura:

config-pro-12

Confermando il tutto, la richiesta inizia il suo iter. Da Jira  possibile esaminare tutte le varie fasi, come se si trattasse di normali issue Jira. Dal portale di gestione Service Desk, il responsabile del progetto accetterà o meno la richiesta. Il sistema di gestione delle mail si occuperà di avvisare gli utenti dell’accettazione o meno della richiesta stessa.

 

Come rendiamo visibile agli utenti il tutto??

Adesso, possiamo pubblicare, su di una pagina di apposito space o sullo space pubblico, una macro che pubblica su di un Calendar, dedicato a questo scopo, queste informazioni. Nel post blog  pubblicato in passato, è possibile vedere come poter collegare Team Calendar a Jira. Seguendo le semplici istruzioni, questo è il risultato che otteniamo:

Finale

 

Conclusioni

Ecco un buon esempio di come poter utilizzare Confluence e Jira per poter gestire delle risorse riusabili. Tuttavia, proprio dall’ultima immagine, notiamo un piccolo difetto: Non possiamo visualizzare tutti i nuovi campi aggiunti. Infatti non riusciamo a vedere di che sala riunioni si tratta: occorre entrare nel dettaglio della Issue per poterla vedere. Tuttavia è un buon inizio per arrivare ad avere una prima gestione, centralizzata, delle risorse riusabili.

La configurazione non è proprio agevole, ma una volta impostata, gli utenti possono usare lo strumento senza nessuna difficoltà, in maniera semplice con pochi click.

Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi sui vari componenti indicati. Sono sicuro che la Atlassian saprà sicuramente stupire. Fino a qualche anno fa, Jira non conosceva neanche il concetto di risorsa, mentre con l’introduzione del Jira Service Desk, ha finalmente introdotto un concetto indispensabile nelle aziende.

 

Referenze e letture varie

Si suggerisce la lettura dei seguenti link come ulteriore approfondimento:

  • Gestione delle ferie – Link
  • Uso combinato Team Calendar – Jira – Link