Xray 3.0 – Un aggiornamento

Aggiorniamoci

In questo post andremo a vedere le ultime novità su Xray.

 

Subito al dunque

Non perdiamo tempo e andiamo ad esaminare subito le novità rilasciate 🙂

Rispondendo alle richieste degli utilizzatori, sono state rilasciate:

  • Ranking dei Test per i Test Plan
  • Testing Evolution/Progress, dalla vista Tests point-of-view
  • Organizzazione gerarchica dei Test
  • Ultima ma non ultima, Test Repository e Test Plan Board

Esaminiamo le novità una alla volta

Ranking dei Test

E’ stato richiesto ed è adesso operativo, come possiamo vedere dalla seguente immagine:

Attraverso il Drag ‘n’ Drop possiamo definire, a livello di Test Plan, la priorità dei test.

Test Repository

Abbiamo la possibilità di poter definire facilmente un repository dei nostri Test, come mostrato nella seguente figura:

dove abbiamo la possibilità di raccogliere in cartelle i nostri test. Tra le possibili operazioni, segnaliamo:

  • Creare un Test Plan all’interno o aggiungerne uno esistente
  • Creare un Test Execution all’interno o aggiungerne un esistente
  • Creare un Test Set all’interno o aggiungerne uno esistente

 

Test Plan Board

E’ la board attraverso poter eseguire le nostre operazioni sul Test Plan

Punto di attenzione: La Board ha il suo proprio ranking.

 

Test evolution gadget

Viene aggiunto un utile gadget, per le nster dashboard, in cui possiamo vedere la progressione della esecuzione dei test.

Conclusione

Un grande prodotto si migliora sempre ogni giorno che passa ed Xray non fa eccezione. Continuiamo a seguire con grande interesse questo ottimo addon (dai prossimi post inizierò a definirli Apps :-P)




Vendite aziendali e fatturazione con i prodotti Atlassian

Gestione fatture e vendite aziendali

In questo post andremo a vedere come Jira, combinato con alcuni addon e prodotti della Atlassian, può aiutare nella gestione delle vendite aziendali, della fatturazione di una azienda, indipendentemente dalla quantità di fatture che si debbano gestire.

Fatture Elettroniche - Stop cartaceo dal 1° Gennaio 2019 — Ollsys Computer  Srl

In particolare cercheremo di analizzare ed evidenziare come, lavorando in perfetta sinergia, questi strumenti ci consentono di:

  • monitorare in ogni momento ogni singola parte del processo di gestione delle vendite;
  • monitorare il ciclo di vita di ogni fattura, verificandone lo stato;
  • eseguire delle interrogazioni mirate;
  • reportistica per avere una foto della situazione;
  • contattare velocemente i referenti di ogni singola area e segnalare tempestivamente di intervenire laddove necessario (nel nostro caso, JIRA ci permette di referenziare direttamentechi di dovere);
  • realizzare grafici ed avere delle Dashboard che permettano di avere la fotografia della situazione.

Di cosa abbiamo bisogno?

Risparmiare sulla spesa, 5 consigli per spendere meno al supermercato -  inNaturale

Gli strumenti di cui abbiamo bisogno sono pochi e semplici. Non richiedono grandi presentazioni dato che sono già stati trattati in questo blog:

Ogni singolo componente svolgerà una funzione ben specifica e, combinandole in maniera opportuna, si arriva ad avere la nostra soluzione.

Problem solving: cosa significa e come risolvere i problemi - Donna Moderna

Andiamo in profondità

Iniziamo ad analizzare ogni singola componente per capire che funzioni va a coprire e successivamente attacchiamo ogni singolo pezzo per arrivare alla soluzione che ci interessa.

Iniziamo da Jira CORE e Jira Service Desk. Si tratta del nostro core del motore. Sfrutteremo tutte le funzioni base di JIRA per andare a rappresentare le nostre entità. Forti di quanto abbiamo descritto per la gestione dell’Asset management, di cui abbiamo già parlato in passato. Possiamo infatti trasformare la issue di Jira in quasi qualsiasi cosa. Nel nostro caso andiamo a trasformare le issue in :

  • Fattura: Andiamo ad estendere i dati già presenti, aggiungendo tutte le informazioni che servono, aggiungendo i campi che servono per il calcolo e per descrivere le varie voci di una fattura. 
  • Vendite: Stesso discorso. Estendiamo i dati già presenti. 
  • In aggiunta ai punti precedenti, possiamo anche definire degli issue type, che ci possono maggiormente aiutare nel definire meglio le varie entità e tutti i campi custom che ci servono. Potrebbe essere (qui abbiamo la prima variante) aggiungiamo nuovi tipi di dati che ci possono aiutare, o in alternativa possiamo aggiungere Elements, per avere delle tabelle da allegare alle issue, al posto dei subtask  
  • Opportuni Workflow, dove andiamo a definire il flusso di lavoro delle varie entità. Possiamo definire flussi differenti anche per diverse tipologie di issue. Sfruttiamo questa possibilità 🙂

Questa è la prima parte 😛

Ma come ci può aiutare Jira Service Desk?

Le caratteristiche indicate in precedenza sono la base (e quindi ce le mette a disposizione JIRA Core), ma la domanda sorge spontanea: Come ci aiuta Jira Service Desk? Può essere utilizzato per gestire e tracciare (sopratutto questo) le richieste dei clienti: Serve la copia di una fattura? mandi una richiesta. Devi annullare una fattura? stesso discorso. Devi modificare (aumentare o diminuire) una vendita, perchè ti sei accorto di un errore? stesso discorso. In questo caso ti aiuta a tracciare tutte le richieste che sono di corredo, senza merdere alcuna traccia.

Ricordiamoci sempre della possibilità di collegare le issue tra di loro o di … generare delle issue collegate direttamente. Sfruttiamo tutte le possibilità che questi strumenti ci mettono a disposizione.

Atlas CRM

Questo addon completa le funzioni di Jira, per quanto riguarda la gestione dei dati del Cliente, dei contatti del cliente e delle vendite.

Abbiamo già avuto modo di verificare il funzionamento di questo addon, avendo anche la possibilità di poter testare delle nuove funzionalità ancora in BETA, ma riuscendo a carpire quali potenzialità quale addon mette a disposizione. Possiamo gestire un vero e porprio CRM , dove alla issue andiamo a indicare le informazioni del cliente.

Questo significa che, quando andiamo a utilizzare le issue per gestire le nostre fatture, oltre ai campi custom gli andiamo a inserire anche le informazioni del cliente e dei contatti del cliente. Siamo poi in grado di gestire e visualizzare successivamente tutte le issue/fatture/vendite che fanno capo ad un singolo cliente, come mostrato dalle seguenti figure:

XPorter for JIRA

Questo addon va a coprire altre necessità. Come abbiamo avuto modo di descrivere in questo articolo, Xporter ci permette di eseguire delle esportazioni mirate delle informazioni delle issue, permettendo anche la generazione di documenti.

Sono sicuro che vi si sono accese delle lampadine nella testa :-). Dato che possiamo generare dei documenti, possiamo usare questo addon per stampare:

  • le nostre fatture
  • le eventuali pro-forma (per i liberi professionisti)
  • documenti riassuntivi
  • elenchi di informazioni
  • esportazioni

Di conseguenza, non abbiamo più la necessità di dover richiamare programmi differenti. Usiamo sempre JIRA per stampare i nostri documenti, impostando il template direttamente su di un documento word e passandolo alle procedure di XPorter.

EazyBI

Sappiamo perfettamente che le statistiche sono molto importanti e che le estrazioni dati sono necessarie anche per prendere le decisioni del caso. A tale proposito, EazyBI ci aiuta tantissimo nella generazione di tali statistiche e dei risultati da analizzare.

Data la facilità di uso, possiamo definire e gestire le statistiche direttamente on the fly, e riportarle su Confluence molto molto facilmente 🙂

Confluence

Ultimo ma non ultimo, abbiamo Confluence, che ci permette di racchiudere la nostra documentazione, condividere le informazioni nell’ambito della rete aziendale …. e non solo 😀

Come descritto in altre situazioni, possiamo usare Confluence come repository unico della gestione dei documenti, creando:

  • Schede tecniche dei clienti, con l’elenco delle fatture/vendite/informazioni dei clienti
  • documentazione generale dell’azienda
  • Starter kit/istruzioni su come fare per
  • Tutto ciò che riguarda la documentazione.

Tutto qui?

Non solo. Possiamo anche sfruttare altri addon, descritti in questo blog, per costruire una soluzione unica che aiuti nello sharing delle pagine e delle informazioni. A tal proposito ci può tornare utile anche l’utilizzo di un altro addon: Comala Share it; che permette di poter condividere delle pagine Confluence anche a utenti NON confluence. Questo addon sarà poi descritto in altri post del blog.

Possiamo anche aggiungere la gestione delle versioni degli allegati su JIRA, questo per risolvere un vecchio problema che è sempre stato croce e delizia degli utilizzatori: se alleghiamo, ad una issue, due volte lo stesso file, lo troviamo due volte come se fosse un file differente. Attraverso questo addon, che stiamo analizzando, possiamo invece eseguire dei raggruppamenti tali da farci gestire meglio le versioni dei documenti. Basta solo pensare alle versioni delle fatture, preventivi ed altri documenti.

Conclusione

Chiudiamo qui questa analisi. Abbiamo mostrato come, componendo questi prodotti ed addon, facendo finta d avere a disposizione dei pezzi LEGO, possiamo comporre delle soluzioni non indifferenti. Sto in questo momento testando questa soluzione su me stesso, in modo da avere una conferma/smentita della affidabilità e utilizzabilità dei prodotti e spero a breve di pubblicare i risultati del lavoro.




Gestiamo più JIRA in una unica Dashboard

Unifichiamo la gestione

In questo post vedremo come gestire diversi JIRA all’interno di una unica Dashboard, permettendo la semplificazione del lavoro degli operatori.

 

Nel Dettaglio

Questo addon mette a disposizione una dashboard che permette di poter vedere, su di una unica Dashbiard Agile, tutte le issue di progetti che ci riguardamno

permettendoci sempre di avere tutte le nostre situazioni sotto controllo.

Si tratta di una Dashboard classica, come siamo già abituati ad usare, con una marcia in più: possiamo accedere a diverse istanze di JIRA (una cloud ed una server) il tutto da un unico punto di accesso.

Tutte le operazioni sono aggiornate istantaneamente nelle istanze remote, che sono collegate al nostro sistema.

Riusciamo ad aggiungere le nuove source direttamente da agevoli maschere ed autocomposizioni, come possiamo vedere dalla precedente immagine.

Fantastico, ma che altro consente?

Permette anche di gestire l’ordine di visualizzazione, in base alla sorgente

come mostrato dalla precedente immagine. In aggiunta, la configurazione delle colonne della board e dei relativi stati tiene conto degli stati associati ai workflow dei progetti agganciati (siano essi remoti che locali)

Conclusioni

Lo so che sono noioso, ma direi che anche in questo caso possiamo dire: S P E T T A C O L O 😀 . Abbiamo visionato un addon che ci permetterebbe di semplificarci la vita in maniera spettacolare, appunto :-D. Non vedo l’ora di provarlo.

 

Reference

Maggiori dettagli sono presenti alla pagina del marketplace




SQL & BI su JIRA – Curiosiamo e vediamo le potenzialità.

SQL & BI – Prima occhiata

In questo post andiamo a dare una prima occhiata a questo addon che ci aiuta in SQL e BI.

 

Cosa mette a disposizione?

Come lo stesso addon dichiara:

 

Jira JQL-based analytics and BI Console

 

 

di conseguenza è un valido strumento per gli smanettoni come noi.

 

Conclusioni

Non vedo l’ora di provarlo e capire che cosa permette e cosa non permette.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili nella pagina del markeplace.




Gestiamo la versione degli attachment in Jira

Argomento molto interessante

In questo post andremo a trattare un argomento molto interessante: Gestione della versione degli attachments in JIRA. Si tratta di un argomento su cui ho dibattuto molto e che è stato anche discusso, durante i miei corsi su JIRA, con i miei studenti. Quando descrivevo come Confluence gestiva, senza problema alcuno, le versioni degli allegati mentre JIRA non lo faceva, permettendo di andare a memorizzare la stessa immagine più volte come allegato diverso, questo risultava molto strano. Adesso abbiamo la possibilità di gestire questi allegati e raggrupparli 🙂

Nel dettaglio

Questo addon della StiltSoft permette (mi permetto di aggiungere la parola FINALMENTE) la versione degli allegati. Come mostrato dalla seguente immagine:

abbiamo la possibilità di raggruppare gli stessi allegati.

Come per Confluence, abbiamo una sorta di inline comments, come mostrato in figura:

dove è possibile commentare gli allegati stessi, senza doverli portare sui commenti delle issue

Possiamo attivare l’addon per alcuni progetti, fermo restando che l’addon è usabile per tutti gli utenti 😉

Agevoli autocomposizioni ci permettono di copiare le configurazioni senza dover impazzire 🙂

Segnalazione molto importante: è possibile eseguire delle operazioni bulk sugli attachments

questo ci consente di eseguire delle operazioni di pulizia e manutenzione …. facilmente

Abbiamo anche una agevole estensione del JQL, dove possiamo andare ad eseguire delle interrogazioni sugli attachments

Risulta possibile anche inviare delle email, selezionando degli allegati

Abbiamo a disposizione una serie di strumenti e aiuti che ci consentono di gestire, la dimensione delle thumbnails, in modo da visualizzare quello che serve e quanto serve.

Conclusioni

Abbiamo scoperto un addon moooooooooooooooooolto interessante. Non vedo l’ora di testarlo e verificare tutte le sue potenzialità.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Adaptavist Test Management for JIRA ….. Cloud – Test addon

Annuntio Vobis Gaudium Magnum …

… habemus Adaptavist Test Management for JIRA …. CLOUD. In questo post andremo a provare le capacità che sono messe a disposizione da questo porting su cloud.

Installazione

Partiamo, come sempre dalla installazione: Ricerchiamo il nostro addon nella sezione degli addons.

Selezioniamo Free trial per installare la trial…

…. Selezionamo Accept & install per attivare l’installazione ….

… Una volta terminata l’installazione attendiamo che si attivi la procedura di gestione della licenza …

A questo punto andiamo a gestire la configurazione.

 

Configurazione

Procediamo con la configurazione dell’addon. Notiamo, come prima cosa, che viene attivato il menù dedicato all’addon, come mostrato in figura:

Se lo selezioniamo andiamo a visualizzare la sezione che gestisce Test Case, Test Run e Test Plan, che abbiamo già visto ed esaminano nei post passati di questo blog (all’epoca si chiamava ancora Kanoah tests).  Visualizziamo, come mostrato nella seguente figura:

la pagina che ci aiuta di gestire questi elementi. La prima cosa che ci viene chiesta di fare è quello di attivare l’addon per il progetto che ci interessa. Lo facciamo per uno dei nostri progetti (lo mascheriamo per evitare di rivelare i miei progetti 😛 ). Lo attiviamo molto semplicemente, come mostrato nella seguente figura:

ed una volta attivata, si visualizzano le seguenti opzioni, come mostrato in figura:

che permette di personalizzare l’addon (come già descritto). Il porting da Server a Cloud è stato ottimo. Complimenti :-D.

Passiamo adesso al test dell’addon.

 

Test

Adesso iniziamo a provare questo addon. Se andiamo a visualizzare una generica issue del progetto selezionato, abbiamo la visualizzazione delle sezioni per gestire i test. Possiamo aggiungere/collegare i Tast Case e i Test Run direttamente dalla issue:

Anche in questo caso il porting da Server è strabiliante 😀

Andiamo a definire i vari elementi che riguardano un test. Torniamo alla maschera di gestione, come già indicato in precedente sezione:

ed andiamo a definire un Test Case. Dalla seguente figura:

andiamo a generare un Test Case dal menù e ci viene proposta la maschera di creazione:

definiamo un test case di esempio, con i relativi passi (impostiamo un esempio molto semplice)

Come vediamo dalla precedente figura, si sono degli strumenti che ci aiutano (generare una tabella ci aiuta da questo punto di vista). Confermiamo la generazione e questo è il risultato:

Creiamo adesso un Test Run

Quindi procediamo con una prova di questo Test Run:

Questo è il risultato (descritto da questa GIF).

 

Conclusioni

Confermo. Una sola parola per definire il tutto: S P E T T A C O L O :-D. Il porting verso Cloud è stato fantastico e il risultato lo si può vedere. Possiamo avere anche su Cloud le stesse potenzialità della versione Server. Lo consiglio come Addon indispensabile per chiunque deve gestire un test.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti alla pagina del marketplace.




Pivot Report per cloud – Test addon

Continuiamo l’indagine

In questo post andiamo a testare l’addon Pivot Report, un addon disponibile sia per Server che per Cloud, cercando di verificare quanto possa essere di aiuto nella gestione di un progetto, quante informazioni aggiuntive metta a disposizione e come si comporti.

Installazione

Come sempre partiamo dalla installazione dell’addon. In questo caso andiamo ad esaminare l’addon versione server. Cerchiamo il nostro addon dalla maschera di ricerca:

Selezioniamo Free trial per attivare l’installazione …

… lasciamo qualche minuto che si completi …

… dopo di che lasciamo che si attivi la procedura di generazione della licenza …

… da li diamo le indicazioni per generare la licenza trial …

… e la applichiamo al nostro server ….

… fino a chiudere l’installazione.

Procediamo con la fase successiva: configuriamo il nostro addon.

 

Configurazione

Proseguiamo con la configurazione. Possiamo accedervi dalla gestione degli addon, come mostrato in figura (Tasto Configure)

oppure dal nuovo menù che è stato aggiunto nella sezione degli addon:

Abbiamo tre sezioni da analizzare. Vediamole in dettaglio:

Permissions

Se lo selezioniamo accediamo alla sezione in cui andiamo a selezionare progetti per cui l’addon è usabile, come mostrato in figura:

Analogo discorso per le issue per le quali vogliamo eseguire le nostre pivot.

Il tutto eseguito molto facilmente. Adesso esaminiamo le restanti opzioni 🙂

Sempre nelle permission, andiamo a gestire quali utenti/gruppi di utenti possono utilizzare questa funzionalità, come mostrato della precedente figura. Nella figura successiva, vediamo la configurazione che permette di visualizzare il TAB Worklogs sempre o in base ad altre esigenze.

Pivot Report Options

Selezionando questa opzione, visualizziamo le opzioni del report. Queste opzioni di permettono di gestire le issue padre (ovvero se quando valutiamo dei subtask andiamo a valutare anche i task che li contengono ). IN aggiunta, ci possiamo interfacciare a Portfolio per Jira.

Usage Statistics

Questo menù, da quanto vedo, serve per raccogliere le informazioni per poi permettere, agli sviluppatori dell’addon, di poter migliorare l’utilizzo dello stesso. Lascio la scelta agli utenti di come configurare queste opzioni.

Passiamo al test vero e proprio.

 

Test sul campo

Arriviamo al sodo e andiamo a vedere come si comporta l’addon alla prova sul campo. La prima cosa che andiamo a scoprire è …. come lo usiamo questo addon??

Ci sono diversi punti di accesso. In particolare abbiamo diversi in cui abbiamo la possibilità di richiamare questo addon per visualizzare i risultati. Abbiamo un nuovo tasto Pivot Report dal quale possiamo attivare le funzioni che ci interessano, come mostrato nelle seguenti figure:

 

Lo abbiamo anche nella maschera di ricerca delle issue:

Una volta selezionato, vengono richiesti dei parametri, che servono per decidere come vogliamo i risultati:

La seguente figura risporta i risultati:

come mostrato anche nella seguente figura:

ed anche nella seguente figura:

dove abbiamo dei report che descrivono la situazione del progetto. Nel nostro esempio, dove ho ben poche issue nel progetto di test che utilizzo per fare le varie prove, si vede poco, ma in questi report abbiamo una visione di insieme delle issue di progetto che ci possono sicuramente aiutare a comprendere meglio come valutare la situazione.

 

Conclusioni

Abbiamo visto questo addon in azione, vedendo come ragiona e come si comporta. Sicuramente è un valido strumento che aiuta, chi deve gestire un progetto, ad avere sempre sotto controllo la situazione e valutare come muoversi e … aggiustare il tiro. Lo consiglio come addon.

Reference

Maggiori dettagli sono presenti nella pagina del marketplace.




Estendere TEMPO Timesheet sfruttando EazyBI

TEMPO Timesheet & EasyBI – Connubio perfetto

In questo post andiamo ad esaminare un articolo molto carino e dettagliato del blog di tempo, in cui viene spiegato come estendere la potenzialità di TEMPO Timesheet attraverso la versatilità di EazyBI per realizzare della reportistica.

Una breve presentazione dei prodotti

Abbiamo già avuto modo di parlare dei due prodotti, ma ritengo comunque doverosa una breve presentazione, in cui introduciamo l’argomento 🙂

TEMPO Timesheet per JIRA è l’addon dedicato alla gestione del timesheet degli utenti e che principalmente ci aiuta nella gestione delle ore di attività e ci permette di rendicontarle. Ci siamo occupati di TEMPO in questo blog e abbiamo avuto modo di esaminarlo.

EazyBI è l’addon per JIRA che ci permette di realizzare della reportistica delle informazioni dei nostri progetti. Ci siamo occupati anche di EazyBI in questo blog.

Abbiamo a disposizione due potentissimi strumenti che ci permettono di poter gestire delle informazioni vitali ed importanti per l’azienda.

Nel dettaglio

L’articolo del blog di TEMPO, ci segnala che unendo le forze di entrambi gli addon, otteniamo un risultato non indifferente :-). Sfruttando le infomazioni che TEMPO Timesheet possiamo importarle su EazyBI e gestirle per generare dei report come il seguente esempio:

tempo-billed-hours-by-year

oppure come il seguente esempio:

Tempo-Top-10-billed-accounts

Conclusione

Abbiamo visto che l’uso combinato di questi addon ci permette di estrapolare tante belle informazioni che ci consentono di avere una visione più ampia della situazione :-). Un principio che ho sempre cercato di esternare con tanti altri articoli in questo blog.




Adaptavist Test Management for JIRA ….. Cloud

Annuntio Vobis Gaudium Magnum …

… habemus Adaptavist Test Management for JIRA …. CLOUD. In questo post andremo a dare una prima occhiata a questo addon e alle potenzialità che offre 🙂

 

 

Subito al sodo

Conosciamo l’addon: lo abbiamo presentato e descritto bene in vari post. Di conseguenza andiamo a vedere che cosa offre.

Dalle immagini presenti nel marketplace, vediamo che l’addon mette a disposizione tutte le principali funzioni che sono disponibili su versione Server.

 

Conclusioni

Una sola parola per definire il tutto: S P E T T A C O L O :-D. Non vedo l’ora di testare nel dettaglio questo addon e vedere come gli sviluppatori hanno piegato al loro volere il cloud, creando un prodotto meraviglioso.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti alla pagina del marketplace.




Somme su Worklog su JIRA Cloud – Test Addon

Somme su Worklog

In questo post andremo ad esaminare questo addon che permette di poter eseguire delle somme sui dati del worklog, per la versione cloud .

Installazione

 

Come sempre, partiamo dalla installazione del nostro addon. Usiamo come cavia il nostro Jira Cloud di produzione, per usare dei dati effettivi. Ricerchiamo il nostro addon nella apposita sezione di ricerca. A tal proposito, spendo due parole sul nuovo layout: Chi già usa i prodotti non avrà sicuramene alcun problema nell’uso.

Selezionando il tasto Free trial, andiamo ad iniziare la fase di installazione.

Accettiamo le condizioni di licenza e le autorizzazioni, attraverso il tasto Accept & install….

… quindi si attiverà la procedura di installazione …

… Lasciamo che si esegua ….

… quindi si attiverà la fase di gestione delle sottoscrizioni …

… e delle licenze in uso presso la nostra istanza cloud ….

… diamo qualche minuto alla procedura …

… quando si completa …

… sarà visualizzato il solito messaggio .

Configurazione & Test

Con somma gioia notiamo che non abbiamo alcuna configurazione da eseguire.

Procediamo con il test e modifichiamo la nostra Dashboard per inserire uno dei gadget che viene messo a disposizione, come mostrato nela figura successiva:

Il risulto, a meno di oscurare alcuni dei dati sensibili, è moooooooooooolto interessante 🙂

Possiamo avere a disposizione le somme, su colonna, dei campi di worklog e numerici in generale.

Come mostrato dalla precedente immagine, la configurazione può essere eseguita su filtro preesistenet, sfruttando sempre quanto abbiamo a disposizione, oppure su JQL che possiamo inserire direttamente sul gadget.

Dalla precedente figura emerge che non abbiamo solo un gadget, ma ben tre, che ci permettono di poter eseguire degli incroci 🙂

Conclusioni

Carinissimo. Questo addon ci permette di avere il colpo d’occhio sul progetto e di avere sempre a disposizione e sempre aggiornato. Non è da poco. Lo consiglio come addon indispensabile per la gestione di un progetto.

 

Reference

Maggiori informazioni sull’addon sono reperibili alla pagina del marketplace.