Aggiungiamo delle proprietà alle issue ed ai progetti
In questo post andremo ad esaminare due addon nuovi nuovi. Appena li ho visti mi sono subito appassionato e non ho resistito, andando a installarli subito. In questo post cercherò di descriverli e mostrare quale valore aggiunto presentano.
Iniziamo 🙂
Due nuovi addon dalla ILA eSolution
Si tratta di questi due addon che permettono di gestire delle proprietà sia a livello di Progetto che a livello di Issue
L’addon che estende le proprietà a livello di issue
L’addon che estende le proprietà a livello di progetto
Sono due addon per Cloud e sopratutto, si tratta di due addon free (al momento in cui viene redatto il post, questi addon sono free). Abbiamo quindi l apossibilità di poter estendere le informazioni a livello di progetto e issue in manietra semplice.
Esempio di come sono rappresentate le proprietò a livello di issue
Esempio di come sono gestite le proprietà di Progetto
Interessante. Li installo subito
Riporto di seguito le GIF che mostrano come eseguire le installazioni dei due addon:
L’installazione mostrata come siamo abituati
Nulla da dire: siamo già ben abituati alla installazione
Una volta installati, occorre eseguire una operazione di autorizzazione degli stessi addon, affinché possano utilizzare la nostra instanza. Non vi ricorda qualcosa?
Un attimo di riflessione
Abbiamo già visto questo effetto quando abbiamo esaminato i primi addon per FORGE. :-D. La faccenda inizia a diventare interessante. Contatterò i produttori per avere maggiori informazioni in merito.
Passiamo ad esaminare questa autorizzazione
Autorizzazione
autorizzazione
L’utilizzo è molto semplice
Aggiungiamo una proprietà e poi la togliamo
Un esempio di utilizzo: Aggiunta e rimozione di una proprietà
Conclusione
Abbiamo visto due addon che ci aprono un ventaglio di possibili utilizzi . Sulla modalità di accesso alle proprietà ci sono ancora delle limitazioni: alcuni utenti potrebbero obbiettare che la modelità di utilizzo non sia proprio il massimo, ma sono sicuro che molto molto presto gli sviluppatori potrebbero mettere in campo delle sorprese molto molto piacevoli. Questo è un primo passo di una coppia di addon che sicuramente sono destinati a rivoluzionare l’ecosistema degli addon Atlassian
Reference
Di seguito i link alle pagine del marketplace Atlassian
In questo post presentiamo la traduzione di un articolo del blog di Old Street Solutions, di cui siamo Partner. Si tratta delle ultime novità rilasciate su Custom Chart for Jira – Reports e Custom chart for Confluence – Reports. Nella sezione Reference troverete tutti i link utili oltre al link all’articolo originale . Ringraziamo Old Street Solutions per averci permesso di tradurre l’articolo.
Morgan Folsom – Autrice dell’articolo originale.
I modelli di grafici sono finalmente una realtà
L’attesa è finita! Se utilizzi Custom chart for Jira o Custom chart for Confluence , ora hai la possibilità di creare Template di report. Esaminiamo questa nuova funzionalità e come puoi farla funzionare all’interno della tua azienda.
Cosa sono i Template di report?
Creare un report da un template di personalizzato significa che non devi iniziare da zero. I template personalizzati sono più o meno come sembrano: report preconfigurati che puoi utilizzare come base per uno nuovo. Puoi salvare i template come privati, renderli globali o utilizzare alcuni dei modelli di esempio che abbiamo fornito come punto di partenza per creare i tuoi rapporti.
I template personalizzati sono un avanzamento del vecchio metodo di riutilizzo dei grafici, che era un tipo di operazione di copia e incolla (che puoi ancora fare se lo desideri). I template si trovano in un’area dedicata dei report personalizzati e sono un “tipo di grafico” specifico.
L’utilizzo di un template mostra un report a cui sono già applicate le fantastiche personalizzazioni disponibili. Questi includono titoli, descrizioni, colori, segmenti mostrati o nascosti e tutte le impostazioni che utilizzi per rendere i tuoi report esattamente come li desideri.
Come posso utilizzare un template di report in Jira o Confluence?
Per utilizzare un modello, seleziona l’ icona Template nel selettore Tipo di grafico (vedi immagine successiva. ndt). Una volta trovato il template che desideri utilizzare, seleziona semplicemente Use template . Questo sostituirà la configurazione attuale del report con il template.
Selezione dei template
Esempio di template
Per visualizzare i template disponibili, puoi sfogliare l’elenco, utilizzare la barra a sinistra per cercare solo determinati tipi o utilizzare la barra di ricerca in alto se stai cercando template specifici per nome.
I report personalizzati vengono forniti con alcuni template di esempio inclusi nella scheda Example Template. Ma se questi non sono proprio ciò di cui hai bisogno, puoi crearne uno tuo!
Come faccio a creare e modificare un template?
Creare un template è semplice come creare il report che desideri, selezionare l’ icona Template come hai fatto sopra e fare clic su Save current chart as template . Da questa schermata è possibile selezionare un nome per il template ed il relativo tipo (privato o globale).
Quando i Template sono abilitati, tutti gli utenti possono creare template privati. Questi sono disponibili solo per l’autore e possono essere utilizzati come una libreria privata di report comuni.
Alcuni utenti saranno anche in grado di creare template globali. Questi template potranno essere visti e utilizzati da altre persone nel tuo ambiente ed è uno strumento utile per condividere le configurazioni dei report con i tuoi colleghi.
Gestione dei template
Se desideri modificare le proprietà di un template esistente, seleziona l’ icona Pencil (icona a fianco del bottone Use Template ndt) e puoi modificare il nome o il tipo di modello. (Nota: per creare o modificare modelli globali è necessaria l’autorizzazione di amministratore del modello globale, descritta di seguito nella sezione Amministrazione.)
E se decidi di voler cambiare il report stesso, apporta semplicemente le modifiche nell’editor e seleziona il pulsante arancione Replace with current chart . Questo aggiorna il report nel template con quello che è attualmente nel tuo editor.
Come amministro i Template?
Se sei un amministratore di Jira o Confluence, ci sono alcune cose da sapere sull’amministrazione dei template di report personalizzati.
Questa funzione può essere disabilitata nella tua istanza se non vuoi che sia disponibile per gli utenti. L’abilitazione/disabilitazione di questa funzione può essere eseguita nelle impostazioni dei report personalizzati, nella scheda Funzioni. Quando disabiliti i template, i grafici creati da quei template non saranno interessati. Gli utenti vedranno semplicemente il messaggio di seguito nell’editor.
Messaggio mostrato quando i template sono disabilitati
Se riattivi i template, quelli creati in precedenza saranno nuovamente disponibili per gli utenti.
Quando i template sono abilitati, sono disponibili per tutti gli utenti della tua istanza.
Dettaglio della sezione di amministrazione
L’uso dei template globali può essere autorizzato o limitato in base alle esigenze dell’azienda da parte di utenti o gruppi ben precisi. I template di report personalizzati hanno tre livelli di autorizzazione, gestiti anche nelle impostazioni dei report personalizzati:
Autorizzazione
Global Template Viewer
Può utilizzare template globali ma non modificarli o crearli.
Global Template Administrator
Può creare, modificare, utilizzare ed eliminare tutti i template globali.
All other users
Se un utente non ha nessuno dei precedenti, sarà solo in grado di creare, modificare, utilizzare ed eliminare i propri template privati.
Dettaglio delle autorizzazioni disponibili
Se i template sono abilitati nella tua istanza Jira o Confluence, il terzo livello di autorizzazione si applica a tutti gli utenti. Potresti voler concedere a determinati utenti una o entrambe le altre due autorizzazioni, nell’interesse di una collaborazione più completa e più ampia. D’altra parte, potresti voler limitare chi può creare template globali per evitare che diventino ingombranti o riservare template globali solo a quelli creati dall’IT, per garantire un messaggio o una struttura coerente.
Suggerimenti per l’utilizzo dei template
Ora che stai lavorando con i template, ecco alcuni suggerimenti del nostro team su come farli funzionare al meglio per te.
Lascia la Sorgente vuota. Se vuoi che un template sia riutilizzabile dai team di tutta l’organizzazione, puoi lasciare il campo Source vuoto ma configurare il resto del report, quindi tutto ciò che gli utenti devono fare è collegare il loro progetto o filtro e il grafico sarà simile è stato fatto apposta per loro!
Usa la barra di ricerca. Puoi cercare tra tutti i template che puoi vedere, inclusi Privato, Esempio e Globale (in base alle autorizzazioni). Ad esempio, se stai cercando di creare un report che riporti i tipi di issue, puoi cercare “issue type” per vedere tutti i report esistenti che lo contengono nel nome.
Sii intenzionale con la denominazione del template. L’uso di nomi coerenti o un prefisso comune per team o funzione renderà la ricerca molto più semplice.
Usa la descrizione per fornire ulteriori istruzioni. Se hai un report complicato o utenti che non conoscono i report personalizzati, puoi utilizzare la descrizione per fornire alcune istruzioni o dettagli aggiuntivi ai tuoi utenti. Quando applicano il template, la descrizione può guidarli esattamente a come dovrebbe essere utilizzato/modificato il report.
Non preoccuparti di cambiare i template. Se modifichi un template, non influirà sui report creati in precedenza utilizzando il template.
Conclusione
I template di report personalizzati sono disponibili su tutte le piattaforme (Cloud, Server e Data Center) e nelle app Jira e Confluence . La creazione di template per casi d’uso comuni riduce l’amministrazione e aumenta la produttività. Significa che non è necessario ricreare manualmente report simili su dashboard uguali o diverse.
Abbiamo introdotto i template nei report personalizzati per semplificare ulteriormente l’impostazione. Volevamo un modo per ricreare facilmente singoli report e intere dashboard e ridurre il tempo impiegato per crearli. I template sono utili anche per gli utenti che non conoscono lo strumento. Invece di iniziare con una pagina vuota, ora possono iniziare con un template e adattarlo per soddisfare le loro esigenze.
Abbiamo visto le aziende utilizzare i template quando cercano di standardizzare i propri report. Ad esempio, le organizzazioni di prodotto che dispongono di dashboard separate per team o prodotti diversi possono utilizzare i template per rendere l’impostazione dei report semplice e coerente su tutta la linea. L’inserimento di nuovi team in Jira può essere difficile, ma i template consentono agli amministratori di offrire una dashboard già pronta da abbinare a qualsiasi progetto su cui lavoreranno.
Per ulteriori informazioni sui template di report personalizzati, consulta la documentazione qui:
Questo post è liberamente ispirato da questo articolo del blog ufficiale di Trello.
Subito al dunque
Sono tante le novità che caratterizzano Trello. L aprima riguarda i piani tariffari. Cambiano come segue:
Ora è più facile che mai ottenere il massimo da Trello e dare più potere al tuo team. Con prezzi rinnovati e più funzionalità disponibili per tutti gli utenti, gestisci tutti i tuoi progetti a un prezzo che soddisfa le esigenze uniche del tuo team. Ecco alcune delle nostre ultime modifiche:
Viene introdotto un piano Standard, ad un prezzo inferiore.
Il piano indicato come Business Class viene rinominato Premium. Vediamo un adeguamento dei piani con quanto siamo già abituati Di conseguenza i piani di Trello sono così organizzati (vedi immagini successive)
I piani proposti ed i costi
Le caratteristiche dei vari piani
Oltre al piano gratuito, viene introdotto un piano Standard con un costo di $5/mese (se si sceglie. un abbonamento annuale) per poter gestire le seguenti caratteristiche :
Possibilità di poter gestire un numero illimitato. di Board
Advanced Checklist, precedentemente disponibili per il profilo premium, sono adesso a disposizione per poter specializzare ulteriormente le card e poter dividere il valoro con i vari membri del TEAM
Custom Fields, che permettono di aggiungere ulteriori informazioni quali campi number, drop down list, checkbox e date
Tutti gli utenti possono ora aggiungere Power-ups illimitati alle proprie board
Anche questa caratteristica è molto interessante. I Power-ups sono importanti per aggiungere funzionalità e personalizzare le board in modo da rispondere alle nostre esigenze
Un esempio di alcuni Power-ups
Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.
Automation illimitata per il profilo Premium (precedentemente chiamata Business Class)
Per il profilo Premium, viene introdotta la possibilitàà di avere a dispozione Automation illimitata (abbiamo a disposizione 1000 esecuzioni al mese per il profilo Standard, come indicato dalle precedenti immagini) . Questi ci consente di poter automatizzare diverse operazioni e aumentare la produttività (esattamente come riusciamo a fare con Jira Cloud dove l’Automation ci permette di poter automatizzare. e semplificare il lavoro.
Un esempio di automation
In aggiunta, il profilo Premium permette di poter selezionare le seguenti visualizzazioni:
Dashboard
Timeline
Table
Calendar
Map
Dashboard
Timeline
Trello Gold verrà interrotto e molte delle funzionalità ora saranno gratuite
Su Customer e Organization di Jira Service Management
Abbiamo Visto qualche giorno fà come un addon ci può aiutare nella gestione delle organization su Jira Service Management. Se volete andate a rileggere questo articolo, vi riporto qui il link (e lo trovare anche nella sezione Reference).
Vediamo adesso come possiamo ancora semplificarci la vita
In questo post andremo ad esaminare un addon che ci permette di estendere le caratteristiche di Customer e Organization in modo da avere a disposizione informazioni aggiuntive.
Nuove informazioni e sopratuttoben organizzate
Subito al sodo
Parliamo di Customer Tools for Service Management di codedoers. Si tratta di un addon per il Cloud e ci permette di poter estendere le informazioni dei Customer, come mostrato in figura:
Come possiamo estendere le informazioni dei nostri Customer
Abbiamo anche la possibilità di poter verificare le altre segnalazioni che sono state create dal customer
Pochi click e possiamo visualizzare i risultati
Ma la cosa più importante è la possibilità di estendere le informazioni delel Organizzation
Un esempio di campi aggiuntivi delle organization
Conclusione
Questo addon aggiunge la funzione che manca nello standard di Jira Service Management. Le informazioni base sono sempre LIMITATISSIME e molto spesso abbiamo la necessità di poter estendere con ulteriori informazioni. Non vi ricorda qualcosa? la necessità è gemella delle informazioni a livello di progetto, che grazie a Projectrak riusciamo a soddisfare.
Soddisfazione
Seguirà un ulteriore post in cui mostreremo il funzionamento dell’addon.
In questo post andremo a verificare un nuovo addon, recentemente scoperto in fase di analisi, che ci permette di poter gestire in maniera automatica le Organization di Jira Service Management. Andiamo ad esplorare come funziona
Andiamo ad indagare ed analizzare
La questione
Come ben sappiamo, Jira Service Management consente di gestire le Organization per raggruppare i vari customer che abbiamo a disposizione. Ma, ed è importante sottolinearlo, NON abbiamo alcun automatismo che ci permetta di poter associare delle utenze con le varie organization. Questa operazione deve essere eseguita manualmente
Giusto per rendere l’idea 😉
In alcuni casi possiamo lavorare agevolmente con questo, ma quando abbiamo un numero abbastanza alto di customers, allora questa operazione manuale diventa abbastanza …… snervante ed irritante
Questo addon permette di poter gestire un primo automatismo e di aiuta nell’associare una organizzazione basandoci sul dominio delle email dei customer. Non male 😀
Un primo passo verso la presenza. di automatismi
Chiaramente si tratta di un primo passo non indifferente, che ci permette di andare oltre la gestione manuale delle organization, ma si tratta comunque di un addon che deve essere aggiunto alla nostra istanza.
Non posso non provarlo subito
Di conseguenza lo installo sulla versione di test di Jira Cloud che abbiamo a disposizione. Di seguito la GIF che riassume l’installazione.
La procedura di installazione, come siamo abituati
La configurazione non risulta complicata. Anzi:
Vediamo come procedere con la definizione delle associazioni
Il test è molto semplice. Prendiamo 3 progetti Service Desk, dove abbiamo i nostri customer
Progetto Demo-SD
Progetto ITSM Project
Progetto Service Desk Template
L’esecuzione della associazione è molto semplice:
Come eseguire l’associazione
Il risultato si riassume nelle seguenti immagini:
Sono spariti i customer non associati alle organizationI customer di dominio artigianodelsoftware.it sono finiti sotto ACMESPAGli utenti con dominio GMAIL.COM sono stati assegnati alla organization ESEMPIO
Possiamo vedere che l’addon ha riassegnato in maniera semplice le organizzazioni in base al dominio della email. Di conseguenza ha eseguito egregiamente il proprio lavoro. Unica limitazione attuale, occorre che lanciamo manualmente a cadenze regolari l’associazione, ma in alcuni casi possiamo limitare questa operazione anche a qualche esecuzione l’anno.
Attendo i prossimi sviluppi di questo addon: Sono sicuro che nei prossimi mesi, con l’avvento anche della tecnologia FORGE, ci saranno grandi sorprese. Non vedo l’ora di poterle recensire 😀
Monitoriamo i costi dei progetti Jira Cloud – Test addon
Andiamo a testare questo addon per capire come possiamo gestire i costi ed un budget all’interno di Jira
Aspetto principe che può essere implementato anche su Jira
Installazione
Partiamo come sempre dalla installazione, ovviamente riassunta nella seguente GIF che ci aiuta a capire come eseguire il deploy.
Vediamo come installare questo addon
Abbiamo una sezione di configurazione abbastanza completa, come mostra la seguente GIF:
Mostriamo le sezioni di configurazione
Abbiamo una sezione dedicata per la gestione dei costi per i singoli utenti (anche se è l’ultima sezione che viene mostrata dalla GIF, è sicuramente la sezione più importante in quanto le restanti si basano proprio su questa,
Elenco dei costi definiti
Le altre sezioni ci permettono di poter definire dei report sui costi
La sezione di cost overview per avere il quadro della situazione.
Conclusioni
Abbiamo a disposizione un addon gratuito (al momento in cui viene redatto il post, questo risulta gratuito) che ci permette di poter gestire e monitorare i costi dei progetti. Possiamo gestire facilmente i costi e monitorarli n maniera semplice. Lo adoro 🙂 . Semplice e diretto, permette una semplice gestione dei costi.
Un suggerimento per gli autori
Ravvedo alcuni possibili suggerimenti per gli autori dell’addon: Se si dispone di un insieme cospicuo di persone, potrebbe risultare difficile gestirli. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di assegnare un costo ad un GRUPPO. Questo aiuterebbe a gestire meglio i costi, dal punto di vista operativo. Altro discorso e che non riusciremo a gestire i cambi di ruolo: se un utente viene promosso da consulente a manager, il costo ovviamente aumenta. Di conseguenza deve essere possibile gestire questa variazione. Posso suggerire la possibilità di avere a disposizione la gestione dei costi per il singolo progetto oppure permette di impostare un inizio/fine, in modo da avere a disposizione dei periodi temporali. Ultimo suggerimento che mi sento di dare: Consentire più valute come indicazioni. Il $ è sicuramente una delle monete più importanti e non si discute, ma esistono tante altre valute e consentire questo permetterebbe una maggiore diffusione.
Ovviamente si tratta di suggerimenti dettati dalla mia esperienza, dalle richieste che i clienti mi fanno tutti i giorni e si tratta di un piccolo contributo che mi permetto di dare agli autori, senza togliere, in alcun modo, meriti al grande lavoro che hanno svolto.
In questo post andremo ad esaminare un altro addon che ci permette di poter di poter gestire facilmente il nostro timesheet ma, e ci tengo a sottolinearlo, gratis (al momento in cui viene scritto questo post, l’addon è gratuito).
Voglio parlare di Timesheet Tracking for Jira
Diamo la prima occhiata
Subito al dunque
Abbiamo un addon che ci permette di poter gestire facilmente il nostro timesheet, come abbiamo visto dalla precedente immagine, e che permette di poter anche realizzare dei report in maniera molto semplice
Un esempio di report
Ma la vera potenza di questo addon ridiede nel fatto che abbiamo la possibilità di poter gestire facilmente i worklog di tutto il team con pochi click e la versatilità che mette a disposizione è unica e, a mio giudizio, permette di avere il controllo delle informazioni senza dover ricorrere a costosi addon.
Ancora un esempio di report
Molto molto interessante. Lo testiamo subito
Passiamo subito a testare questo addon ed iniziamo come sempre dalla seguente GIF che ci descrive come eseguire l’installazione:
La procedura di deploy dell’addon
La configurazione generale dell’addon è molto completa: Non la abbiamo e di conseguenza possiamo usare l’addon senza grossi problemi.
Poche opzioni, tante gioie
Partiamo subito all’utilizzo dell’Addon.
Subito all’azione
La seguente GIF ci mette a disposizione un sistema semplice e rapido per generare dei report dei nostro Worklog
Generiamo un report e giochiamo
Ma non è solo generazione di report ma anche di caricare le ore svolte ricercandole direttamente dalle issue 🙂
Come caricare gli orari
Con un semplice drag ‘n’ drop abbiamo la possibilità di caricare le ore associando alla issue un worklog.
Semplicità
Questo addon, gratuito, permette di poter gestire agevolmente il proprio worklog, fare una reportistica e aiutare con questa funzionalità. Se usiamo le funzioni out-of-the-box non è proprio il massimo. Questo addon permette di gestire al meglio questo aspetto lavorativo, sempre delicato e sempre brigoso, come si dice in quel di Bologna. Conq uesto addon possiamo semplificarci la vita e caricare le ore di lavoro velocemente.
Non è passato molto tempo che ho recensito la prima App realizzata con Forge… che la seconda si materializza. Non posso che complimentarmi con la Lively Apps per questo mirabolante risultato.
Una bellissima novità
Subito al dunque
Questo nuovo addon ci permette di poter visualizzare delle statistiche sulla nostra istanza Cloud di Confluence.
Le statistiche, la vera ricchezza
Questo addon ci permette di poter analizzare l’utilizzo del nostro Confluence ma, ribadisco nuovamente, è la seconda App che è stata realizzata con Forge. Questo ci incoraggia come utenti e come utilizzatori dei prodotti Atlassian perché conferma che Forge è maturo per realizzare App di valore.
Lo proviamo subito
Subito lo installiamo sulla nostra installa cloud, e la seguente GIF ci guida nella installazione
La GIF ci aiuta a capire sempre l’installazione.
Aggiungiamo che non sono necessarie altre configurazioni, ma installa ed utilizza. Sono i miei addon preferiti.
Dato che l’ho installato sul mio Confluence cloud, come sempre, ho nascosto le informazioni riservate. Ma gli effetti di questo addon sono mirabolanti. Andiamo con ordine.
Il punto di accesso alle statistiche
Accediamo alle statistiche da una nuova voce di menù, presente sulla barra laterale. Se la selezioniamo per la prima volta, l’addon ci richiede una autorizzazione per poter consentire l’accesso alla istanza
La richiesta di autorizzazione
Selezioniamo Allow access per consentire l’accesso. La schermata successiva
L’autorizzazione richiesta.
Uan volta fornite e autorizzazioni, l’addon ci restituisce le statistiche del nostro Space
I risultati
Conclusione
Questo addon è una doppia sorpresa:
secondo addon realizzato con Forge
Mi ha sorpreso con le statistiche dei miei Space che sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanta documentazione ho realizzato con la mia istanza cloud.
Sono sicuro che le prossime versioni ci daranno ulteriori meraviglie e sorprese. Rimango in attesa delle prossime novità.
In questo post andremo ad esaminare una meravigliosa novità. Si tratta della prima App realizzata con Forge di cui proponiamo la recensione. Rilasciata da Lively Apps questa App interamente realizzata con Forge. Andiamo quindi a curiosare
Set esplorazione=ON
Una prima spiegazione si rende necessaria.
Prima di iniziare a parlare della nuova App, occorre iniziare a parlare di FORGE. Si tratta della nuova piattaforma di sviluppo per l’ambiente Cloud
Si differenzia dal sistema attualmente in suo in quanto risulta integrato con l’ambiente cloud e si prefigge l’obbiettivo di aumentare la sicurezza e la data residency degli addon, che a causa della natura stessa della attuale tecnologia. Infatti, i produttori di addon necessariamente dovevano mettere a disposizione un proprio server e questo non sempre era disponibile nello stesso paese del cliente. Adesso il problema è in fase di risoluzione 🙂
Andiamo subito a vedere questo addon
Prima occhiata
Attraverso questa App possiamo tenere sotto controllo i link e verificare subito quelli che non funzionano. Possiamo quindi rimediare molto più facilmente perché ci mette a disposizione la strumentazione . Dalla precedente immagine, vediamo che, nella sezione di amministrazione dello Space, abbiamo una nuova tab dedicata a questi link.
Edit dei link direttamente. o in bulk
Possiamo eseguire l’editing dei link direttamente da questa nuova sezione oppure in blocco.
La provo subito
Come sempre partiamo dalla installazione della applicazione, che già da tempo riassumiamo con una GIF che descrive tutte le fasi.
Vediamo l’intera fase di installazione
Andiamo subito alla parte di configurazione (non abbiamo alcuna configurazione generale dello stesso addon).
Subito all’opera
Ho creato uno space ad hoc ed ho iniziato ad usarlo. Una precisazione. La prima volta che viene utilizzata, la App richiede una autorizzazione per poter accedere ai dati (lo si vede nella seguente GIF) .
Il primo test
Con pochi click siamo riusciti a identificare tutti i link dello space e possiamo facilmente gestirli, modificarli o controllarli.
Come accediamo velocemente alla modifica dei link
Conclusioni
Sono piacevolmente sorpreso da questo addon. Un valido aiuto per la gestione dei link presenti nei nostri spazi, ma sopratutto un primo e valido esempio di come Forge si comporta sul campo e quali strumenti ci mette a disposizione.
In questo post voglio introdurre una piccola novità nell’ecosistema Atlassian. Ovviamente non stiamo parlando del famoso film, con Jean Reno, ma di una nuova squadra che si affaccia con una bella sopresa. Si tratta della Ronin Pixel
Una panoramica del loro sito
Chi sono?
Lasciate che vi presenti i nuovi Ronin:
Diamo un volto ma non sono necessarie le presentazioni
Sono professionisti che già da tempo lavorano nel campo delle App / Addon Atlassian e sono preparatissimi nel campo. Si sono uniti per portare un importante contributo nel campo degli addon Atlassian. Andiamo a curiosare meglio 😀
Numeri e Dashboard
Il contributo che i Ronin mettono a disposizione una ulteriore alternativa che permette di poter visualizzare i dati e le statistiche di Jira
Un esempio di cosa viene visualizzato dall’addon
L’Addon mette a disposizione una serie di funzionalità che permette di rappresentare le diverse situazioni e visualizzare i dati di cui abbiamo bisogno
Un ulteriore esempio
Di seguito un esempio di cosa abbiamo a disposizione sul Cloud di Atlassian
Questo è il risultato che l’utente vede sul Cloud. Notevole
Fantastico. Che altro?
Le sorprese non sono finite. E’ infatti possibile condividere con utenti esterni queste informazioni. Questa funzione è estremamente importante nel caso in cui si voglia condividere le informazioni con i propri clienti. Questa è una delle funzionalità Must Have che gli Addon devono sempre possedere.
Condivisione: una parola che deve essere sempre presente negli addon di Jira
Conclusioni
Il lavoro dei nuovi Ronin è sicuramente una ottima e gradita novità che si affaccia nell’ecosistema Atlassian e che ci permette di poter creare delle dashboard che permettono di riassumere informazioni importanti. La possibilità di poter condividere è sicuramente una funzionalità in più. Non vedo l’ora di provarlo per saggiarne le possibilità.