Nuovi addon di MORESIMP

Ultime novità

In questo post andremo a curiosare nelle ultime novità della MORESIMP. In passato abbiamo già recensito JEXCEL e IMPEXP, due addon molto interessanti. Ma la MORESIMP non si è fermata solo a questi addons.

Quali altri addons?

Molta acqua è passata sotto i ponti e nuovi addon sono adesso disponibili. Vediamo questi prodotti:

 

Plangle for JIRA Software.

The Plan Mode For JIRA Software – A lightning fast hierarchical issue editor with Agile planning features

Si tratta di editor per le nostre issuees, incentrato nello sviluppo con metodologia Agile.

 

Questo addpon mette a disposizione una interfaccia in cui tutte le informazioni sono sotto i nostri occhi. Come conseguenza non dobbiamo saltare da una pagina all’altra ma semplicemente ci posizioniamo nella board per tutte le operazioni che dobbiamo eseguire.

Copy & Paste di intere strutture sono supportate. Come possiamo vedere, e come la MORESIMP ci ha già abituati con JExcel PRO abbiamo tutti gli strumenti per poter gestire il tutto.

Shortcuts e Drag ‘n’ Drop sono perfettamente supportati :-). Abbiamo tutti gli strumenti per poter lavorare senza problemi ed il tutto integrato con JIRA:

Report Fix for JIRA Agile. Usa questo addon quando hai dei problemi sulla reportistica dovuti alle seguenti cause:

  • Si è aggiunta una Story ad una Sprint, ma questa non è stata stimata
  • Si è modificata la stima in una story di una spint in corso.

 

Se ci si trova in una di queste situazioni, allora il risultato che si può ottenere dalla reportistica potrebbe essere simile a quanto riportato nella sgeunete immagine:

basta allora un click del mouse…

per ripristinare la situazione corretta.

Piccole cose che semplificano la vita 🙂

Conclusioni

Abbiamo a disposizione degli strumenti non indifferenti. Nei prossimi posyt cercheremo di analizzarli nel dettaglio e li proveremo :-). Sono sicuro ceh non ci deluderanno.




Prime integrazioni Trello – prodotti Atlassian

Ancora novità

Abbiamo già annunciato l’acquisto di Trello da parte della Atlassian, ma questa non è rimasta con le mani in mano. Sono già disponibili le prime integrazion con i prodotti della Atlassian. In questo post andremo a visionarle e dare una prima valutazione.

 

Subito al dunque

Confluence

Da Trello è possibile accedere a Confluence, che si conferma essere il repository naturale per le nostre informazioni.

Abbiamo la possibilità di:

  • Allegate pagine Confluence alle card di Trello
  • Creare nuove pagine Confluence direttamente da card di Trello
  • Vedere chi ha creato le pagine e quando è stata creata ed il numero dei commenti.

JIRA

La seguente GIF mostra alcune operazioni che possono essere eseguite in quest afase della integrazione:

Nel dettaglio queste sono le operqzioni che possono essere eseguite:

  • Collegate Issue JITA a Card di Trello,in modo che tutti possono accedere alle informazioni di JIRA e verificare lo stato dei lavori;
  • Vedere lo stato della issue, priorità, persona cui è assegnato, etc
  • Poter visionare direttamente su JIRA il dettaglio della issue e vedere che nella issue è presente un link ad una cfard di Trello;
  • Creare direttamente da tRello una issue JIRA

HipChat

Attraverso Trello integration for HipChat, abbiamo la possibilità di:

  • Ottenere notifications delle attività in Trello directtamente nelle HipChat Rooms
  • Selezionare quale attività di Trello inviare verso HipChat
  • Creare direttamente da HipChat delel Card di Trello

BitBucket

Ultimo ma non ultimo, abbiamo la possibilità di riportare nelle card di Trello le indicazioni delle nostre build di BitBucket Cloud

Come possiamo osservare nella seguente immagine:

abbiamo evidenza direttamente dalle Card di Trello, del nostro codice sorgente.

Conclusioni

Si tratta di una prima integrazione tra Trello ed i vari prodotti della Atlassian. Un primo passo verso una intyegrazione più forte di Trello verso gli altri prodotti.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nel blog di Trello.




JIRA Service Desk – Come collaborare al meglio

Un approfondimento

In questo post andremo ad approfondire alcuni aspetti di collaborazione tra utenti, agenti di JIRA Service Desk e sviluppatori.

Un piccolo recap….

In precedenti post abbiamo visto come si è evoluto JIRA Service Desk, che adesso andiamo a riassumere:

  • Agenti, che si occupano di gestire le richieste
  • Utenti, che si occupano di creare le richieste
  • Partecipant, ovvero un utente o un agente o un utente JIRA di altri progetti (lo sviluppatore o altro ruolo)

Questo ultimo è la nostra arma segreta, perchè ci permette di aggiungere persone alla segnalazione, in modo da consentirgli di poter leggere la segnalazione e di consentirgli di partecipare attivamente alla segnalazione.

Tenete sempre presente che tutti i prodotti della Atlassian si basano sempre sulla collaboration ed in questo articolo andremo a vedere come un Agente può richiedere l’aiuto di più soggetti per arrivare a risolvere la segnalazione dell’utente

Un caso di uso

Proseguiamo nella nostra esplorazione, analizzando e spiegando meglio questa situazione.

L’agente, quando riceve una segnalazione, può chiedere il supporto di uno sviluppatore o di un altro utente JIRA e una prima operazione che può eseguire è quella di inserire un nuovo partecipant, ovvero coinvolgere un utente nella risoluzione chiedendo delle informazioni particolari. Questo si può realizzare semplicemente con un click, direttamente dal task jira, quando si entra nel dettaglio della segnalazione.

Oppure possiamo anche inserire direttamente un commento interno, in cui andiamo a referenziare un utente, nel nostro caso potrebbe essere uno sviluppatore, cui chiediamo un supplemento di spiegazioni. le mentions ci aiutano tantissimo 😀

Un’altra possibilità è quella di aprire una segnalazione direttamente al progetto di manutenzione/sviluppo utilizzando l’apposita funzione, che permette di creare una issue collegata alla nostra di Service Desk..

In questo modo lo sviluppatore dispone già della segnalazione originaria, da cui ricava tutto ciò che gli serve, e può già lavorare alla risoluzione della stessa.

Conclusioni

Vediamo come nei prodotti Atlassian la collaborazione è sempre al centro di tutto. Non averemo mai persone sole contro gli utenti cattivi, ma delle squadre, dei team che si occupano di gestire le situazioni.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nel seguente articolo su JIRA Service Desk, da cui ho preso spunto per costruire questo articolo.

 




Addon per Confluence da esaminare

Analizziamo alcuni addon per Confluence

In questo post andiamo ad analizzare alcuni addon per Confluence che risultano interessanti. Cerchiamo di analizzarli e proviamo ad immaginarne un possibile utilizzo che ne possiamo fare 🙂

Vediamoli in dettaglio

Partiamo da Atlas CRM for Confluence, che permette di poter organizzare le informazioni dei clienti di una azienda attraverso le pagine di Confluence. Avevo già esaminato la possibilità di poter realizzare questa funzione, sfruttando le funzioni standard che Confluence mette a disposizione. In questo caso, l’addon permette di automaticcare e meglio organizzare tali informazioni. Lavorabndo a stretto contatto con JIRA, sfruttando le potenzialità di Confluence, abbiamo la possibilità di poter disporre delle informazioni in maniera più agevole, come mostrato in figura:

Usandolo con JIRA ci permette di poter gestire il nostro parco clienti, mettendo a disposizione una serie di interfaccie predisposte e ben congegnate :-). Non male 😀

Proseguiamo con Agile Retrospectives for Confluence, che permette di creare delle retrospettive su Confluence relativamente a Sprint concluse.

Addon utile nel caso di gruppi di lavoro particolarmente distribuiti nel mondo.

Continuiamo parlando di Refined Theme for Confluence Cloud, ovvero la possibilità di poter modificare lo stile e la grafica del nostro Confluence Cloud, in maniera semplice e veloce

consentendo di avere la possibilità di poter facilmente personalizzare il layout:

Abbiamo adesso la possibilità di poter personalizzare il nostro Confluence Cloud. Possiamo quindi arrivare a condividere delle sezioni della nostra documentazione fornendo una grafica differente :-).

Proseguiamo visionando Responsive Tabs, ovvero un addon che permette di poter inserire dei tab nelle nostre pagine confluence:

sfruttando delle macro molto semplici, come già abituati da Confluence.

Possiamo, con questo addon, arrivare a gestire delle sezioni dedicate ed organizzare meglio lo spazio della pagina. Non male come addon e ci possono essere tantissimi ambiti in cui possiamo applicare queste macro 😀

Terminiamo con Knowledge Pathways for Confluence. Si tratta di un addon creato per scopi didattici e che permette di creare un percorso che può essere utilizzato per descrivere una sequenza di passi, connessi a pagine confluence, ben precisa ed organica. Un esempio è sicuramente la fase di onboarding di un nuovo dipendente, in cui sono specificate quali informazioni deve conoscere, descrivere i ruoli aziendali, etc.

Conclusioni

Abbiamo visto una panoramica di alcuni addon per Confluence. Per alcuni di questi ho già in mente un utilizzo particolare, dove possiamo impostare delle pagine molto interessanti e utiuli per la vita di tutti i giorni. Nei prossimi post andremo ad esaminare come possiamo usare questi addon  e cercheremo di esaminarne di nuovi.

Citazioni

Lo spunto per scrivere questo post mi è stato fornito da questo articolo in inglese, scritto  molto bene, e che mi ha dato diverse idee.




Kanoah 3.3.0/3.3.1 rilasciate – Ultime novità

Ultime novità

In questo post andremo ad esaminare le ultime novità che sono state rilasciate su Kanoah versione 3.3.0 e 3.3.1, il primo che viene eseguito dopo l’acquisizione da parte della Adaptavist. Da segnalate che sono stati ben ascoltati i feedback degli utenti.

Subito al dunque

Andiamo subito al sodo, andando ad esaminare le ultime news.

Re-design of Add Test Case to Test Run

Il layout è stato ridisegnato ascoltando tutti i feedback che sono stati forniti.

Extended REST API Support

Le API REST sono state estese con nuove funzioni, sempre ascoltando il feedback degli utenti. Un nuovo endpoint è disponibile per gestire test case/run custom fields, alla creazione e nei metothi di ricerca.

JQL Searching for adding JIRA issues to Test Coverage

Aggiunto il supporto per le ricerche JQL avanzate per l’aggiunta delle issue JIRA ai Test Coverage. Si posso usare sia filtri salvati che generare JQL custom

 

Export Test Cases to XLS

Possibile adesso eseguire lo scarico dei Test Case in formato XLS.

 

Add Test Coverage when editing Test Cases in bulk

Adesso è possibile eseguire l’editing dei Test Cases usando il bulk edit.

 

Conclusioni

Sempre sempre sempre ottime notizie dal fronte Kanoah. Rimaniamo in attesa delle ultime novità.




UpRaise per JIRA – Testiamo l’addon #2

Test addon

In questo post completiamo quanto iniziato nel precedente post, andando a testare materialmente l’addon.

Dove eravamo rimasti?

Eravamo arrivati alla Dashboard che l’addon ci mette a disposizione. Da qui riprendiamo il nostro test, definendo i nostri primi obbiettivi :-D.

Eravamo rimasti alle definizioni, che a prima vista sembrano molto complicate, ma adesso andiamo a vedere come applicarli 🙂

Primo passo

Come primo passo andiamo a definire i nostri Objective. Andiamo prima a selezionarli dal menù a sinistra: 

Da qui possiamo selezionare le funzionalità, ma anche dalla dashboard:

dove abbiamo una apposita bottoniera da cui possiamo scegliere i nostri Objective. Quando andiamo a creare il nostro Objective, andiamo a specificare diversi parametri.

Nella precedente immagine abbiamo specificato alcuni parametri di test :-P. Il risultato della operazione è il seguente:

dove andiamo subito a gestire il nostro Objective. Il menù presente nella riga ci mette a disposizione le seguenti funzionalità:

Da qui possiamo subito aggiungere le metriche e possiamo subito inserire i risultati/avanzamenti attraverso il menù Punch In.  Da li impostiamo la percentuale di avanzamento.

In alternativa possiamo definire dei TASK JIRA o dei TO DO ed usarli per definire dei veri e propri task da assegnare alle persone per poi …. raggiungere i nostri obbiettivi 🙂

Ok. Semplice…. e poi??

Possiamo definire i vari obbiettivi su vari livelli:

  • Aziendali
  • Personali
  • Gruppi di lavoro

e arrivare a perseguirli e per arrivare a raggiungerli. La Dashboard ci aiuta nel tenere sotto controllo il tutto

Conclusioni

Abbiamo la gestione dei nostri obbiettivi unita alla potenza di JIRA 😀 .  Questo addon permette di definire degli obbiettivi e, attraverso l’uso di JIRA, ci aiuta a tenerli sotto controllo ed a gestirli.

 




UpRaise per JIRA – Testiamo l’addon #1

Test addon

In questo post andremo a completare quanto riportato nella parte di presentazione dell’addon, cercando come sempre di arrivare a identificare quali caratteristiche mette a disposizione e come ci può aiutare nel lavoro di tutti i giorni.

Installazione

Partiamo sempre dalla procedura di installazione, in cui indichiamo se sono presenti eventiali punti di attenzione da tenere sempre presenti. In questo caso andremo ad esaminare la installazione per JIRA Server, dato che l’addon è anche disponibile per Cloud. Come sempre andiamo a ricercare il nostro addon da installare nella relativa sezione, come mostrato nella figura:

Selezioniamo Free trial per iniziare la procedura cui siamo oramai abituati:

La procedura inizia con la fase di download ….

… quindi installa il tutto fino a completare l’operazione ….

… al termine, la procedura viene visualizzato un quadro riassuntivo delle caratteristicje dell’addon …

… e successivamente viene richiesto di connettersi ad internet per generare la chiave di licenza trial. Basta fornire l’account di cui si dispone …..

… per innescare il meccanismo di generazione chiave ….

… fino a rendere finalmente disponibile l’addon per i nostri obbiettivi :-).

 

Configurazione

Proseguiamo nella fase di configurazione dell’addon. In questo caso abbiamo una piacevole sorpresa. Al termine della fase di installazione, l’addon richiede un semplice e chiaro setup iniziale, in cui andare a impostare la configurazione. Per altri addon, solitamente, si doveva andare a gestire manualmente la configurazione posizionandosi nella sezione Addons e da li procedere ci conseguenza. Questo lo rende molto interessante. Vediamo di esaminare questa parte.

Siamo subito indirizzati alla pagina di welcome …

… dove ci viene richiesto di inserire il nome dell’azienda. Nel nostro caso sarà molto semplice :-). Il passo successivo, come indicato nella seguente immagine, abbiamo le caratteristiche che l’addon appena installato mette a disposizione.

Selezionand Next passiamo alla schermata successiva, dove andiamo a configurare il nostro addon, specificando l’amministratore ed i vari utenti.

Una volta eseguito ciò, abbiamo concluso questa fase di setup e siamo pronti per poter agire di conseguenza. La schermata finale che ci viene proposta, ci indica che cosa possiamo fare.

Nel nostro caso scgliamo di andare alla Dashboard, per poterla subito esaminare.

Questa ci mette a disposizione una serie di informazioni che andremo ad usare

Prima di iniziare il test ….

Una volta concluso il setup iniziale, possiamo procedere con l’utilizzo vero e proprio. Prima di iniziare partiamo da alcune definizioni, che ci serviranno per eseguire la nostra operazione. In questa parte andremo a definirli.

 

Objectives

Objectives (oppure anche Goals) definisce il risultato che si vuole raggiungere, a seguito di una serie di passi in un determinato periodo di tempo.

Key results (oppure anche sub-objectives) sono i risultati misurabili.

Punch è l’azione affinché objective produce progresso.

 

Alignment

Alignment deve essere visto come una gerarchizzazione, in ambito top-down o bottom-up, dei differenti Objectives, in modo da dargli una sorta di livello.

Weightage è un numero associato  a key result oppure alignment. Determina la grandezza dell’impatto che l’associazione sta per avere sullo stato di avanzamento di obiettivo che è al livello più alto.

 

Grading

Grading è la capacità di valutare gli sforzi e progressi su un determinato risultato objective/key result.

Labels

UpRaise permette di associare delle etichette (Labels) ad un objective. L’obbiettivo è di permettere di classificare i vari objectives in categorie.

Conclusioni

Concludiamo questo post con le definizioni e proseguiamo il test con il prossimo post :-).




I Must have addon per Confluence

I must have addon per Confluence

In questo post fornisco alcune considerazioni su alcuni addon che bisogna avere per avere un Confluence che sia un valido strumento di supporto per la documentazione, ma non solo 😛

Server

Per le installazioni Server, consiglio vivamente di avere i seguenti addon:

  • Un ottimo foglio excel per Confluence, che secondo me non deve mai mancare , per dare un ordine ai propri dati ed alle proprie informazioni. 
  • Il secondo addon che mi sento di consigliare come indispensabile è Draw.io, che ho già avuto modo di descrivere in questo mio post, che permette di riportare dei grafici/grafi/diagrammi in maniera molto semplice.
  • Il terzo addon che consiglio potrebbe sembrare una baggianata, ma salva la vita e sopratutto permette a confluence di essere il grande spammer. Si tratta di No Email Storm, ovvero un addon che permette di scegliere in maniera più agevole l’invio delle notifiche per modifiche alla pagina. 
  • Altro addon che consiglio è sicuramente Confluence Source Editor, che permette di andare a leggere il sorgente delle pagine confluence, permettendo di salvarci da spiacevoli situazioni. 

Cloud

Per la versione cloud, confermo sicuramente Draw.io, come per la versione Server. Aggiungo sicuramente CYO – Create Your Own, ovvero un addon che permette di integrare spreadsheet da Google e tanti altri ancora di aspetti.

Altro addon che consiglio è sicuramente Source Editor for Confluence, che permette di agire direttamente sul codice XML della pagina confuence e che, in alcuni casi, potrebbe essere un valido sostituto per creare un template per blog post, funzionalità al momento non ancora disponibile.

Conclusioni

Si tratta di una serie di addon che, a mi giudizio, non dovrebbero mai mancare nella nostra libreria di addon per Confluence. Se qualcuno vuole dare un suggerimento, è il benvenuto.




Tutti i TASK in una unica view – Task ONE per Confluence

Visione di insieme

In questo post andremo ad esaminare un addon che permette di avere una buona visione di insieme, di tutti i task che ci sono stati assegnati.

Che funzionalità offre?

Questo addon per Confluence Server ci permette di avere sempre sotto occhio tutti i task, sia Confluence che JIRA, il tutto in una unica schermata.

Possiamo anche monitorare il lavoro del nostro gruppo di lavoro. L’addon mette a disposizione una dashbord molto chiara e, da quanto si vede, facile da usare.

La dashboard è in realtà una macro che l’addon mette a disposizione e che ci permette di configurare agevolmente ciò che vogliamo vedere.

Conclusioni

L’addon presenta caratteristiche interessanti. Come sempre lo proveremo per saggiarne ler potenzialità, pubblicando i risultati nei prossimi post

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Import/export di Template Confluence – Test

Prova addon

In questo post andremlo a visionare la prova dell’addon di importazione/esportazione dei template di Confluence, che abbiamo presentato qualche giorno fa.

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione dell’addon. Andiamo a cercare il nostro addon dalla sezione di amministrazione, come mostrato dalla seguente figura:

La prima cosa che notiamo è che l’addon è gratuito (al momento in cui viene redatto il post). Procediamo quindi con l’installazione, selezionando il tasto Install.

Viene prima eseguito in automatico il download dell’addon, senza che dobbiamo preoccuparci che sia la versione corretta, dato che le procedure stesse si preoccupano di eseguire questo controllo 🙂 ….

… terminato il download, si procede con la installazione vera e propria. ….

… che termina con il messaggio di addon pronto all’uso. Questo addon è gratuito e non abbiamo bisogno di ulteriori fasi. Selezionando Close veniamo rediretti alla pagina seguente:

che ci permette di accedere alla pagina di gestione/configurazione dell’addon

Configurazione

Selezionando manage veniamo reditretti alla seguente pagina:

che ci dice una cosa importante: Non abbiamo una configurazione da gestire 😀

TEST TEST TEST TEST TEST

Senza indugio andiamo a testare questo addon e vediamo che cosa ci consente di fare :-). Come prima cosa ci posizioniamo nella gestione dei temnplate del nostro space di esempio:

Creando dei template id test, con dei nomi di fantasia molto importanti (:-P) vediamo che ci viene proposto un nuovo menù che comprende anche la funzioen export. Se andiamo a vedere la visualizzazione pre-installazione dell’addon:

Se andiamo a testare questa nuova funzionalità, quello che otteniamo è un file XML, che presenta il contenuto del template, come possiamo vedere dalla seguente immagine:

Quello che vien efatto è di estrarre il codice che compone il nostro template e poter così creare la nostra libreria di template 🙂

Conclusioni

Abbiamo un addon che ci semplifica un bel po la vita. Riusciamo ad estrarre il contenuto delle pagine template, senza dover andare a leggere il database e senza dover fare troppi sforzi. In questo modo possiamo eseguire questa operazione senza alcuna fatica.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del marketplace della Atlassian.