Sulle notifiche di Confluence :-)

Abbiamo trattato le notifiche su Jira, verificando come sia importante configurarlo e definirlo bene, al fine di evitare che diventi un problema e si trasformi in un sistema di SPAM.

Risultati immagini per SPAM

Vediamo adesso come andare a gestire le notifiche di Confluence. Curiosiamo

Subito al dunque

La prima cosa che notiamo è che non abbiamo una sezione vera e propria nei menù di amministrazione di Confluence.

Su Jira in realtà abbiamo una dedicata e possiamo anche creare degli scheme particolari.

Perfetto. Come configuriamo?

La risposta sta dove meno ci si aspetta. Dobbiamo andare a spulciare i vari moduli di un ….. addon di sistema. Quindi andiamo nella sezione di Manage Apps

Dalla immagine vediamo l’addon di sistema da analizzare: Confluence Content Notification Plugin.

Lo andiamo a cercare negli addon di sistema e poi , come mostrato dalla seguente GIF:

per gestire le varie notifiche basta andare nella sezione dei moduli e da li andare a disabilitare / abilitare dove serve 🙂

In questo caso non abbiamo delle maschere vere e proprie, ma abbiamo dei moduli che si occupano di questa operazione.

Fantastico, ma per il Cloud?

Purtroppo questa possibilità non è vera per il Cloud. Come possiamo vedere dalla seguente GIF:

questa operazione è impossibile. Sappiamo e lo abbiamo già detto in alcuni post: Alcune operazioni su Cloud abbiamo dei blocchi ad alcune funzionalità. Questa è una di quelle.

Conclusione

Questo è un piccolo trucco da tenere a mente quando, nel caso in cui abbiamo Confluence che assume il ruolo di SPAM MANAGER, inizia a inviare mail a tutti gli utenti, possiamo ridurlo a più miti consigli.

Reference

Maggiori informazioni sono disponibili alla seguente pagina di KB di Confluence.




Tips & Tricks con Jira

In questo post andremo ad esaminare una piccola curiosità, che ho incontrato durante il mio lavoro su Jira, e che vi riporto per maggiori dettagli. Andiamo in esplorazione.

Scenario

Siamo perfettamente consapevoli che esistono delle differenze tra Inglese UK e inglese USA. Ne ho parlato in un mio precedente articolo e siamo consapevoli di che cosa significa.

Tuttavia in questo caso queste difference emergono in maniera strana. Durante una fase di importazione di un progetto, utilizzando le funzioni standard out-of-the-box, ho riscontrato questo errore:

Quando ho visto questo errore sono un attimo saltato dalla sedia. “NON E’ POSSIBILE”, mi sono detto. Il campo esiste. Infatti il primo controllo eseguito ha evidenziato quanto segue:

Dopo un attimo di sgomento iniziale ho identificato il problema:

  • Colour in Inglese UK
  • Color in Inglese USA

La istanza sorgente aveva una configurazione con profilo Inglese UK mentre io avevo installato una istanza con profilo Inglese USA.

OK, come risolviamo??

Per arrivare a risolvere il problema occorre rinominare il nome del campo. Ma come possiamo modificare il nome di un campo LOCKED?

Possiamo servirci del buon caro vecchio SQL e modificare manualmente i dati sbloccando il campo, come indicato su questo articolo.

Dopo di che, possiamo agevolmente modificare il nome del campo.




Un piccolo suggerimento

In questo post andremo a visionare come possiamo aiutare gli utenti che vogliono migrare da Trello a Jira, fornendo loro alcuni suggerimenti per poter identificare le funzionalità di Trello che possono essere presenti su Jira,

Risultati immagini per consigli tecnici

Premessa

Questo articolo è un aiuto a tutti i tecnici che si stanno occupando di eseguire delle migrazioni dati da Trello a Jira. L’obbiettivo è di fornire una serie di consigli per far si che gli utenti Trello abbiano a disposizione le stesse funzionalità e interfacce che avevano su Trello e, qualora non sia possibile, mettere a disposizione delle interfacce che rispondano alla stessa funzionalità.

Immagine correlata

Catteristiche Specifiche

Se siete utenti di Trello, avete la possibilità di poter gestire delle board in cui raggruppate delle … board di Trello. Questa caratteristica permette di poter raggruppare i lavori in modo da poterli reperire in maniera più semplice.

Risultati immagini per board trello

Questa funzionalità è sicuramente utile quando gestite più progetti, in quanto raggruppiamo il tutto in una visione di insieme, e questo ci aiuta nella gestione.

Quando però passiamo su Jira, non abbiamo a disposizione questa funzionalità. Dobbiamo cambiare il nostro stile di vita basandoci principalmente su Dashboards…

Risultati immagini per jira dashboard

Possiamo rimediare

Se migriamo le board e le card Trello su Jira non riusciamo ad avere questa visualizzazione, ma un addon ci permette di avere qualcosa di meglio.

Se sfruttiamo Profields di Deiser, abbiamo a disposizione una maschera di ricerca che ci permette di poter sopperire a questa funzionalità di Trello e di fare qualcosa di più. Esaminiamola:

Risultati immagini per profields

come mostrato in figura, possiamo vedere i progetti che ci servono, grazie anche al PQL, un linguaggio di interrogazione inventato apposta per eseguire delle interrogazioni sui progetti.

Grazie a questo meraviglioso Addon, possiamo classificare i progetti. Se infatti definiamo un nuovo campo a livello di progetto, possiamo usarlo per impostare la tipologia di progetto, un raggruppamento o similare, per poter selezionare i progetti che ci servono.

Una volta aggiunto tale campo al Layout di progetto che ci interessa, possiamo selezionare facilmente il tutto, come mostrato dalla seguente GIF.

Ho assegnato ad un progetto una particolare categoria. Quindi sono andato nella maschera di ricerca e… il gioco è fatto.

Conclusione

In questo post abbiamo mostrato come si può sostituire, con una certa linearità e semplicità, attraverso Profields di Deiser. Questo permette di ridurre al minimo il trauma degli utenti quando passano da un sistema all’altro, riducend anche lo stress che può essere causato dal passaggio.




Utilizzo di Metadata per Confluence

In questo post andremo ad analizzare un addon della Communardo, addon per Confluence, che abbiamo avuto modo di analizzare e che ci ha fornito spunti per vari utilizzi. In questo caso descrivo nella italica lingua quello che è espresso nell’articolo in inglese, aggiungendo alcune considerazioni.

Ispirazione

Questo post è stato ispirato da questo articolo della Communardo, dove viene descritto come realizzare un newsfeed personalizzato in Confluence. 

Subito al Dunque

Nell’articolo, Christina Schantin della Communardo spiega come l’utilizzo di due addon della stessa azienda possono concorrere a realizzare un newsfeed e di integrarlo su Confluence. 

In particolare come l’addon User Profile ed il Metadata possono concorrere a far si che utenti diversi possano vedere, nella pagina di overview, le informazioni che servono a loro in base ai loro uffici di competenza.

Easily adjust the location
Uffici di competenza evidenziati per profilo

Questa informazione viene inserita estendendo il profilo utente di Confluence, tramite l’addon User Profile . 

Add additional fields
La nuova informazione inserita nel profilo.

A questo punto andiamo a definire un link tra il profilo utente e i metadati, aggiungendo un metadato che è in qualche modo legato al nuovo campo del profilo.

Add new metadata field

I due addon sono stati ovviamente realizzati per far si che questa infomazione sia veicoalta dal profilo alle pagine.

A questo punto viene definito dove gli utenti vanno a reperire le informazioni personalizzate, sfruttando sempre l’addon Metadata:

Use the Metadata Overview Macro
Dettaglio della macro da utilizzare.

Conclusioni

Questo articolo della Communardo fornisce un esempio pratico molto molto interessante. Si tratta di una situazione reale in cui gli utenti accedono, in prima battuta, alle informazioni di cui abbisognano. 

Così facendo, gli utenti vanno subito a controllare le informazioni principali, senza essere affogati dalle informazioni di tutti gli utenti. Abbiamo un miglioramento nelle comunicazioni non indifferente.




Come cancelliamo una Card Trello?

In questo post vediamo come eseguire questa semplice operazione.

Immagine correlata

Nel dettaglio

Per quanto banale, quando cerchiamo di eseguire questa operazione, quello che andiamo a notare è …. che l’opzione non esiste.

Lo stesso lo notiamo se entriamo nel dettaglio della Card

Quindi come cancelliamo?

Possiamo ovviamente cancellare, semplicemente serve seguire una semplice procedura. Come primo passo andiamo a selezionare la Archiviazione di una card

Una volta che abbiamo archiviato la card, quello che succede è che, come per magia, quello che appare è il tasto di cancellazione

Se lo andiamo a selezionare, questo è il risultato:

Ci avvisa che se confermiamo la cancellazione, non possiamo più recuperare il dato, come è giusto che sia. Se confermiamo quello che otteniamo è che la Card è stata …. rimossa

Conclusioni

Un semplice e banale barbatrucco, ma che di sicuro risulterà utile.




Notification – Croce e delizia di Jira

In questo post cerchiamo di fare un punto della situazione su di un argomento croce e delizia di tutti noi: Le Notification.

Facciamo il punto

Partiamo descrivendo la situazione al momento in cui abbiamo installato il nostro Jira. Quello che abbiamo a disposizione lo riassumiamo come segue:

  • Jira mette a disposizione un Notification Scheme di default che impone l’invio di mail di segnalazioni per diversi eventi inerenti le issue. 
Il Default Notification Scheme del mio ambiente di laboratorio
  • Questo causa un primo email bombing di segnalazioni non indifferente. Nella mia esperienza ho visionato diverse aziende che hanno subito modificato questo schema, al fine di riuscire a ridurre questo bombardamento a dei livelli …. accettabili. L amodifica comporta la generazione di un nuovo Notification Scheme e la relativa associazione ai progetti di interesse. 
Questa è la form dove andiamo a gestire il caricamento delle regole
  • Se si crea un nuovo progetto e si utilizza lo scheme standard, senza andare ad impostare lo schema effettivo, quello che si ottiene è un effetto contrario: Si vuole far si che la mail sia solo una segnalazione, ma se si esagera, si ottiene che gli utenti butterano via le mail alla prima occasione utile, cancellandole nella peggiore delle ipotesi.

Ovviamente non si tratta di tutti i casi, ma di una buona percentuale, che purtroppo causa l’effetto di mettere in giro la nomea che Jira sia uno spammer semi-autorizzato. Conseguenza: molte aziende non vedono i vantaggi di questo prodotto e finiscono per lasciarlo stare.

Cosa possiamo fare?

Partendo dallo schema di Default, quello che possiamo fare è di identificare quelle situazioni in cui serve inviare le mail e le situazioni in cui NON si deve inviare. Possiamo gestire il tutto attraverso le funzionalità che Jira stesso mette a disposizione.

Conviene, come Best Prectice, gestire questa situazione utilizzando i ruoli nei progetti, in modo da riuscire a gestire meglio la la situazione. Mi spiego meglio: 

  • I ruoli possono essere utilizzati come dei gruppi ma riguardano molto di più la configurazione dei progetti.
  • Possiamo limitare l’invio ad un numero assai più ridotto di persone. 
Project Roles

Alternative?

Abbiamo a disposizione una serie di strumenti che ci possono aiutare nel gestire le notifiche, integrando le funzioni che abbiamo a disposizione o, se vogliamo, sostituendole. Vediamoli in dettaglio cercando di descrivere come possono esserci di aiuto/supporto agli strumenti out-of-the-box.

Notification Assistant for Jira

Grazie a Riada abbiamo a disposizione uno strumento molto interessante, per le nostre istanze Server. Si tratta di un addon che introduce la possibilità di poter inviare delle mail basandosi su JQL. 

Possiamo facilmente impostare il JQL per selezionare le nostre issue
Possiamo facilmente impostare le nostre email, dando un layout particolare
Possiamo collegarlo al nostro HipChat
Possiamo anche rivedere le nostre notifiche particolari
Un esempio di quali email possiamo ricevere

Issue type notification schemes

Grazie a Koncis, abbiamo a disposizione uno strumento che estende il notification scheme mettendo a disposizione delle funzionalità aggiuntive. Curiosiamo 🙂

Permette di poter gestire un notification scheme per issue type
L’addon si integra perfettamente, mettendo a disposizione delle maschere dedicate

Conclusione

Nei prossimi post cercheremo di fornire delle ulteriori indicazioni per aiutare nella configurazione di Jira.




Atlassian Tutorial, Tips & Tricks

Atlassian Tutorial

In questo post iniziamo un nuovo percorso, dedicato a tutti coloro che vogliono utilizzare i prodotti della Atlassian ma che, per una ragione o l’altra, non riescono ad entrare nelle logiche o semplicemente non riescono a leggere la documentazione perché non conoscono l’inglese (o la lingua inglese è un ostacolo talmente difficile che ne proibisce la consultazione).

Con questa nuova serie, raccolgo le richieste ricevute da tantissime persone 🙂

Argomenti trattati

Gli argomenti che saranno trattati da questa nuova serie di articoli sono i seguenti:

  • Presentazione del prodotto, con una semplice spiegazione delle principali funzionalità, delle nuove funzionalità introdotte in corso d’opera
  • Semplici articoli How-To, che spiegano come realizzare delle semplici composizioni 
  • Domande & Risposte. Cerchiamo di dare delle risposte a dubbi e altro 
  • Composizioni di Addon. Cerchiamo di creare, dal nulla, una possibile soluzione combinando quanto già presente sul Marketplace Atlassian 

Conclusioni

Si tratta di una sfida molto avvincente. L’obbiettivo è quello di avere a disposizione dei percorsi guidati, in lingua italiana, che aiutino queste persone a conoscere meglio lo strumento, dando una marcia in più 🙂