Addon per Confluence interessanti – Test addon #2

Da esaminare

In questo post andremo ad esaminare degli addon della scmenthusiast, un produttore di Addon che si sta inserendo sul mercato e che abbiamo già avuto modo di esaminare.

Installazione

Partiamo dalla installazione del primo addon. Come sempre partiamo con l’andare a cercare il nostro addon nella sezione dedicata

dato che si tratta di un addon free, abbiamo una procedura di installazione molto più semplice (al momento in cui viene redatto il post l’addon è gratuito).

Una volta terminata l’installazione, procediamo con la configurazione globale.

 

Configurazione

Come per il precedente addon analizzato, anche in questo caso per accedere alla configurazione dell’addon ci posizioniamo nella sezione di gestione degli addon, andiamo nel dettaglio del nostro e selezioniamo Configure.

Anche in questo caso la configurazione è molto semplice e simile al precedente addon.

Nel nostro caso andiamo a settare un parametro più basso per ripulire i file che ci interessano.

quindi passiamo al test vero e proprio.

 

Test

Andiamo ad esaminare le sezioni. Amdiamo ad esaminare il Trash can dello space TEST (per rimanere in tema) e da li andiamo a vedere che cosa si può fare.

Nella sezione addon non abbiamo una form per richiamare l’esecuzione o altra funzionalità, cme il precedente addon analizzato. Dalla sezione defgli Scheduled Jobs vediamo che esiste, come il precedente addon, un job preconfigurato:

Se andiamo a visualizzare il dettaglio del job

Il risultato della esecuzione di quetso job è il seguente:

ovvero la pagina PROVA1 è stata rimossa.

Conclusioni

Abbiamo un addon Anche questo addon non ha tradito le aspettative. Si è comportato molto bene e di conseguenza ci aiuta molto nel lavoro di mantenere pulito il nstro Confluence. Lo consiglio come Must Have .

 




Addon per Confluence interessanti – Test addon #1

Da esaminare

In questo post andremo ad esaminare degli addon della scmenthusiast, un produttore di Addon che si sta inserendo sul mercato e che abbiamo già avuto modo di esaminare.

Installazione

Partiamo dalla installazione del primo addon: Purge page version. Andiamo a cercare questo addon nella apposita sezione, come mostrato in figura

Trattandosi di un addon free, in questo caso non dobbiamo generare la licenza Trial e l’installazione èmolto più semplice (situazione dell’addon al momento in cui viene redatto il post).

Abbiamo terminato l’installazione, che come vediamo è molto più semplice. Proseguiamo con la configurazione

 

Configurazione

Per accedere alla configurazione andiamo nella sezione di gestione degli addon e nel dettaglio del’addon abbiamo l’accesso alla configurazione. Nelle prossime versioni sarebbe più interessante che, come altri addon, anche questo potesse avere una propria voce di menù per accedere alla configurazione. Ma sono sicuro che nelle prossime versioni sarà così.

La configurazione globale consiste nell’impostare il numero minimo di versioni delle pagine di uno space da mantenere.

Non abbiamo altre configurazioni da gestire. Passiamo al test dell’addon.

 

Test

Per il test ci serviamo di uno space che utilizziamo per eseguire dei test, chiamato appunto … TEST :-D. Andiamo alla sezione di configurazione dello space, nella sezione dedicata agli addon, e vediamo che abbiamo un nuovo TAB: Purge Version.

Possiamo attivare da questo addon anche una schedulazione automatica per eseguire la pulizia delle Page history, senza dover ogni volta inytervenire manualmente…

la configurazione si esegue negli scheduled jobs di Confluence e la schedulazione è cron style.

con abbondanti aiuti: possiamo sapere

L’attivazione è molto semplice: Selezioniamo EDIT per procedere con la attivazione.

Possiamo anche attivare subito la pulizia attraverso l’apposita icona, come mostrato dalla immagine successiva.

Conclusioni

Abbiamo un addon mooooooooooooooooooooooolto interessante che finalmente ci permette di centralizzare delle operazioni che altrimenti risulterebbero lunghe e farragginose. Sono sicuro che il prossimo addon che andrò a saggiare non mi deluderà. Rimango in attesa delle modifiche e  delle variazioni di questo addon: sono sicuro che saranno introdotte delle piacevoli novità.

 




Addon per Confluence interessanti

Da esaminare

In questo post andremo ad esaminare degli addon della scmenthusiast, un produttore di Addon che si sta inserendo sul mercato e che abbiamo già avuto modo di esaminare.

Subito in dettaglio

Andiamo subito ad esaminare alcuni degli addon che sono stati prodotti.

 

Auto Purge Page Versions

UN addon molto interessante. Si tratta di un addon che permette di poter eseguire una pulizia automatica delle versioni dei nostri allegati in maniera più semplice

 

Possiamo scegliere quali versioni mantenere

oltre che schedularlo

In aggiunta abbiamo delle macro che possiamo usare per gestire il numero delle versioni e … tenerle sotto controllo 🙂

Auto Purge Recycle Bin

Allo stesso modo del precedente, agisce il cestino di Confluence

allo stesso modo con cui agisce l’addon precedentemente citato

schedulando l’operazione al fine di tenere pulito il cestino ed evitare di occupare degli spazi.

 

Conclusioni

Interessanti addon. Non vedo l’ora di provarli. Nei prossimi post andremo a saggiarne le potenzialità.




Smart attachments per Confluence – Le ultime novità

Ultime novità

In questo post andremo a riassumere le ultime novità su questo addon.

 

Un piccolo riassunto

Abbiamo già parlato di un addon similare per Jira, proprio in questo post, dove abbiamo descritto le sue potenzialità. In questi giorni, per essere esatti il 7 giugno 2018, la Stiltsoft ha rilasciato un addon per Confluence che ci aiuta a gestire gli allegati di Confluence… ma non solo 🙂 Andiamo a curiosare.

File allegati

Quando si allegano un numero molto alto di allegati, il problema che si viene a generare è quello di arrivare a inserire l’allegato nella giusta posizione. Questo addon ci aiuta notevomente

mettendo a disposizione un nuovo strumento, che ci aiuta in questo lavoro.

Questo addon ci mette a disposizione una struttura simile ad un File System, che ci risulta molto più congeniale, nel rintracciare e gestire dei file.

Il tutto gestendolo in maniera molto più semplice

e mantenendo una gestione semplice delle versioni dei documenti

Conclusioni

Molto molto molto interessante. La Stiltsoft ci mette a disposizione un addon che ci permette di semplificarci la vita in maniera non indifferente.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del blog della Stiltsoft, dove viene presentato questo addon.




Atlassian Team Tour…. in Italia – Seconda Tappa Firenze

Firenze …

In questo post andremo a raccontare questa prima giornata dell’Atlassian Team Tour .

 

Arrivato a Firenze ….

… mi sono subito unito alla squadra di esperti per gli ultimi ritocchi finali all’evento…

Un attimo di pausa prima dell’arrivo degli ospiti, dove ci si rilassa prima dell’inizio dell’evento 😀

Si parte subito con l’intervento di apertura di Vlad Cavalcanti.

sotto gli occhi di un pubblico attento

Una novità di questo evento è la presenza di un disegnatore che, su canvas, racconta e descrive quanto viene raccontato dai vari speaker

Abbiamo seguito attentamente quanto viene disegnato. Il disegnatore è stato bravissimo nel descrivere i punti chiave di ogni discussione.

Il disegno prende forma 😀

Segue l’intervento di Giulio Iannazzo, sulle infrastrutture Enterprise

che subito cattura l’attenzione degli ospiti

Il testimone passa a Cristian Berardi, di GetConnectes: Sponsor dell’evento.

Segue a ruota l’intervento di Paolo Serra …

… e di Peter Herzum di Herzum, il secondo sponsor dell’evento.

Ed ecco il risultato del disegnatore. Fantastico 😀

Segue l’intervento di Claudio Ombrella, che con grande professionalità racconta Jira a 0 a 10 anni in Autodesk.

raccontanto i record ed i risultati raggiunti da Autodesk quando ha adottato Jira 🙂

Lo stesso disegnatore fa molta fatica a riassumere i concetti espressi da Claudio 😛

ma il risultato è unico 😀

Intervento successivo è il mio: dedicato ai Team NON IT, ovvero a tutti coloro che hanno bisogno di prodotti Atlassian ma non sviluppano software

Non posso esimermi dal fotografare il risultato del disegnatore.

Conclusioni

Anche l’evento di Firenze è stato F E N O M E N A L E. Un grande pubblico ha seguito con molta attenzione e nella sezione finale, dove tutti gli speaker hanno risposto alle domande, non ha risparmiato frecciate e domande.

Si conclude questa esperienza fantastica e spero di ripeterla a breve.




Atlassian Team Tour…. in Italia – Prima Tappa Milano

Milano…

In questo post andremo a raccontare questa prima giornata dell’Atlassian Team Tour .

 

Arrivato a Milano ….

alle 9.00 circa, sopravvivendo al caotico traffico metropolitano, carico come una molla e pronto per questo evento che si preannuncia straordinario. Dopo essermi aggregato a tutti, si inizia a predisporre l’evento

 

… subito a predisporre l’evento ….

Dopo una doverosa ed abbondante colazione, post viaggio da Bologna, si inizia subito con una riunione per preparare l’evento.

 

Alla fine siamo pronti.

Ed eccoci tutti pronti per iniziare

belli carichi come delle molle

Senza dimenticare Giulio, che è riuscito a superare grandi difficoltà 🙂

 

Si inizia

Con un piccolo rinfresco per gli ospiti che arrivano, per meglio accoglierli all’evento.

 

L’evento inizia

Si inizia con una introduzione da parte di Vladimir Cavalcanti, che introduce tutti i vostri interventi

descrivendo tutte le fasi dell’evento e gli argomenti che saranno trattati, catturando l’interesse delle partecipanti

Gli interventi

Apre gli interventi Cristian Berardi di GetConnected, che presenta Quando il PPM incontra l’Agile.

Segue subito dopo l’introduzione di Paolo Serra all’intervento di Peter Herzum, di HerzumDevOps for Enterprise. Case study and Case history.

Segue l’intervento di Claudio Ombrella, già reduce dell’intervento in Italia presso AUG Bologna, che fornisce ulteriori dettagli dell’esperienza che Autodesk ha fatto su Jira.

Segue l’intervento di Giulio Iannazzo, dove ci ricorda che….  C’é un momento nel percorso tipico di un cliente Atlassian quando le applicazioni diventano critiche per il business, é il momento di valutare Atlassian come partner strategico

Ultimo intervento è il mio, dove descrivo come questi prodotti della Atlassian, possono essere utilizzati in ambiti NON IT

Termina l’evento Vladimir Cavalcanti, dove riassume il tutto e, dopo aver invitato tutti gli speaker, per rispondere tutti insieme alle domande.

Conclusioni

Un grande evento ed un successo. Ho ricevuto molti feedback positivi e spero che tutti i partecipanti abbiano potuto tornare a casa con tantissime informazioni e tantissime indicazioni per migliorare il proprio lavoro.

Ci vediamo al prossimo evento a Firenze.

 




Riportare le board e le card di Trello in Confluence Server

Parliamo di integrazione

IN questo post riportiamo, in lingua italiana, quanto avevo riportato nel blog di MrAddon.

Integriamo Trello in Confluence

Andiamo con ordine e calma. Vediamo come possiamo integrare Trello nella nostra istanza Cloud. Qui siamo facilitati: Abbiamo a disposizione una macro ad hoc che ci permette di integrare Trello

Questo il risultato:

dove possiamo interagire con Trello direttamente dalla pagina di Confluence Cloud.

Fantastico. Ma se abbiamo la versione Server?

Possiamo ancora integrare Trello ma in maniera meno … interattiva. Infatti possiamo usare la HTML Macro (ricordiamoci di attivarla dato che è normalmente disattivata).

con il risultato di avere una icona che ….. ci aiuta a richiamare direttamente Trello

Conclusioni

Abbiamo visto due esempi di integrazione. uno per Cloud ed uno per Server.

 

Reference

Trovate informazioni sull’articolo di MrAddon e anche sul sito di Trello.




Organizzazione degli SPACE Confluence

Consigli per Confluence

In quest post andremo a dare dei consigli per l’utilizzo di Confluence. Proveremo a riassumere in poche righe le esperienze di diversi anni da utilizzatore ed amministratore di Confluence.

 

 

Pagine semplici

Una cattiva abitudine che sempre abbiamo è quella di avere tutte le informazioni affogate insieme nella stessa pagina, che da una parte ci aiuta ad avere sempre tutto sotto occhio….

Quello che dobbiamo sempre tenere presente è che le pagine di Confluence devono sempre essere pulite e semplici, in modo da permetterci di tenere sempre si sotto occhio le informazioni

Solo in questo modo siamo sicuri che riusciamo a trovare le informazioni.

Consigli vari

Il primo consiglio che mi sento di dare è di sostituire la dashboard standard di Confluence, ovvero l’elenco delle attività, con una pagina di uno space di presentazione.

Il motivo di questo riguarda il fatto che l’utente di Confluence, in questo modo, vede subito le informazioni di cui ha necessità o, in alternativa, si instrada nella ricerca delle informazioni che gli interessano.

Abbiamo tantissimi addon che ci permettono di ridisegnare letteralmente la home page di uno space Confluence, in modo da creare una home page accattivante e che metta in evidenza le informazioni che interessano. Nella figura precedente mi sono ispirato al lavoro che Linchpin che la //SEIBERT/MEDIA mette a disposizione.

In questo blog sono presenti tante recensioni in cui viene mostrato come è possibile specializzare il look di Confluence per meglio adeguarlo alle proprie esigenze.

 

Tutto al suo posto

Altro consiglio è cercare di definire uno standard nell’organizzare delle pagine. Avere sempre le informazioni allo stesso posto.

Date un ordine alle pagine. Non solo nei contenuti, ma anche nella alberatura delle stesse pagine. Sapere che i requisiti funzionali o le schede tecniche sono sempre presenti nella stessa gerarchia, ci aiuta notevolmente nel procurarci le informazioni.

 

Percorsi di lettura

Organizzate le pagine in modo da costruire un vero e proprio percorso di lettura. Che cosa intendo? beh, avevo già tentato una prima ipotesi in questo mio blog post di qualche tempo fà e che esplicitavo meglio in questo blog post.

L’obbiettivo è di organizzare le informazioni non in maniera monolitica, dove in una singola pagina abbiamo TUTTO….

… ma occorre dividere le informazioni in pagine molto più semplici e, laddove necessario, inserire dei link con pagine di approfondimento. In questo modo le informazioni sono organizzate in maniera molto più leggibile e abbiamo le informazioni che ci servono al momento.

Ci sono tantissimi Addon, che abbiamo esaminato in questo blog, che permettono di poter strutturare tale percorso di lettura, come la seguente immagine:

che ho anche presentato in questo blog post, il quale permette di dare un percorso alla lettura e nella struttura del documento, organizzando il tutto in sezioni chiare e distinte.

Conclusioni

Si tratta di pochi piccoli suggerimenti che ci permettono, una volta applicati, di poter gestire meglio le informazioni.

Reference

Consiglio la lettura di alcuni articoli, quali:

  • Questo blog post, molto ben fatto (in inglese)
  • Questo altro blog post, del blog ufficiale della Atlassian (in inglese).



Novita da Space Admin – Decadis

Novità da Space Admin

In questo post andremo a riportare le ultime novità di questo addon, che abbiamo già presentato in questo post. Vediamo che cosa abbiamo adesso a disposizione 🙂

Che novità?

Abbiamo l’introduzione di un nuovo sistema di navigazione degli Space, chiamato Space Shuttle, come mostrato in figura:

Facendo riferimento al precedente link, potete accedere direttamente alla manualistica per vedere la configurazione, che è molto semplice.

Abbiamo anche un nuovo sistema di gestione delle permission per Utente , come possiamo vedere dalla seguente figura:

che, come possiamo vedere, sono distinti per utente e possiamo meglio gestirli :-P. In aggiunta abbiamo il link diretto al profilo dell’utente 😉

Abbiamo, inoltre, una estensione delle funzioni di Space Admin Browser, dove abbiamo la possibilità di poter copiare le space permission per gruppi ed utenti…. Una funzione moooooooolto moooooooooooooooolto importante.

Conclusione

Ogni versione, una nuova funzione che ci aiuta e ci supporta nel nostro lavoro di amministratore di Confluence. Continuiamo a monitorare i nuovi sviluppi.

 

 




Personalizziamo il layout di Confluence – Approfondimento

Layout personalizzabile

Torniamo nuovamente su questo argomento ed in questo post andremo a vedere che altre alternative abbiamo a disposizione.

Cosa abbiamo a disposizione

Questo addon permette di poter personalizzare il layout di Confluence, con modo e maniera che abbiamo già visto in altri addon.

Possiamo aggiungere un menù di Pagine/space favoriti, come mostrato dalla precedente figura, oltre che modificare il theme

permettendo anche di modificare la visualizzazione mobile

permettendo di eseguire delle personalizzazioni in maniera molto semplice.

Conclusioni

Abbiamo un nuovo addon da esaminare. Non vedo l’ora di provarlo e di saggiarne le possibilità. Nei prossimi post, oltre alla prova su strada, tenteremo anche di eseguire un confronto si questi prodotti per meglio capire come sfruttarli al meglio.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.