Novità Grafiche su Confluence – Update

Aggiornamento della situazione

Riportiamo un breve aggiornamento sulle novità grafiche che sono state riportate su Confluence, e che avevo anticipato in questo post.

Senza indugio alcuno …

… segnalo che le versioni cloud iniziano a presentare il nuovo layout grafico e che già da qualche settimana anche il mio cloud presenta la nuova grafica.

Sul sito della Atlassian sono presenti delle ulteriori indicazioni, che vi riporto di seguito.

 

The new look of Confluence: more power to do your best work

Una piccola precisazione

Sono ancora presenti dei problemi e dei difetti, ma posso anche segnalare che il personale Atlassian si muove veloce nella risoluzione. Alcune issue da me segnalate sono state risolte già da oggi 🙂




Esaminiamo un altro addon dedicato ai test

Un nuovo addon per il test

L’elenco degli addon che si occupano di gestire i test in JIRA si arricchisce con una new entry. In questo post andremo ad esaminare tale addon.

Subito al sodo

L’addon mette a disposizione una serie di campi custom che si integrano con le issue JIRA e che permettono agli utenti di settare informazioni dedicate ai test, ai rilasci e a tutte le informazioni di contorno.

Il tutto perfettamente integrato con JIRA

L’addon permette anche la gestione degli ambienti su cui eseguire i test

permettendo di tenere traccia di tutte le operazioni che sono state eseguite:

In aggiunta abbiamo una ottima integrazione con i tool della Continuous Integration

Conclusioni

Si arricchisce il numero degli addon dedicati ai test e sono molto curioso di testarlo, per saggiarne le potenzialità.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla relativa pagina del marketplace.

Aggiungo anche il seguente video che fornisce alcune indicazioni.




Un addon per JIRA da esaminare

Timeline per JIRA

In questo post andremo ad esaminare un addon che ha attirato la nostra curiosità, in quanto consente di poter generare dei timeline su JIRA. Cerchiamo di esaminarlo e …. curiosiamo 🙂

 

Di cosa si occupa?

Se andiamo a visualizzare la descrizione su marketplace, questo è quanto viene indicato:

Visualize issues on a simple timeline. Schedule them on a Gantt-like chart. Group issues by any JIRA field. Easily reverse changes

Effettivamente, andando a sbirciare tra le varie immagini, questo addon permette di poter generare dei semplici Timeline

che come una sorta di GANTT permette di mettere in fila le nostre issue e di dare un ordine.

La configurazione non risulta particolarmente onerosa

Pochi semplici parametri ci permettono di configurare il nostro Timeline. In aggiunta, possiamo aggiungerlo nelle nostre Dashboard con un agevole Gadget:

Possiamo gestire tanti Timeline  quanti ne vogliamo 🙂

e possiamo anche dare delle grant di visualizzazione

permettendo solo ad alcuni utenti di poter visualizzare le informazioni.

Conclusioni

Addon sicuramente interessante. Non vedo l’ora di testarlo e di saggiarne le capacità.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili nella pagina del marketplace.




Workload per JIRA – Un altro addon della DEISER da esaminare

Valutiamo il carico di lavoro

In questo post andremo a valutare un addon per JIRA che di aiuta a determinare il carico di lavoro delle persone del team . Si tratta di un altro addon della spagnola Deiser.

 

Come ci aiuta?

Questo addon ci aiuta a disegnare un diagramma simil – GANTT , dal quale ricavare le informazioni di carico di lavoro

Per ogni singola persona possiamo avere il dettaglio o l’aggregato

il tutto basato su di una semplice configurazione dove, sfruttando dei codici di colore, riusciamo a parametrizzare il carico di lavoro del personale.

I tooltip ci aiutano nel leggere il dettaglio della situazione

Conclusioni

Uno ottimo strumento :-). Da quello che vedo è un valido strumento per tracciare e valutare il carico di lavoro delle persone. Non vedo l’ora di testarlo 😛

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del marketplace. Aggiungo anche un video, della stessa Deiser, che spiega in 2 minuti, come funziona e si comporta l’addon.




Confluence cloud e Javascript – prova sul campo

Prova sul campo

In questo post andremo a provare sul campo questo addon, cercando di capire quali sono le potenzialità e verificandone i limiti 🙂

Installazione

Partiamo, come sempre, dalla installazione in modo da guidare l’utente in ogni singola fase. Approfittiamo del nuovo layout grafico per vedere l’installazione come cambia 🙂

Selezioniamo Free Trial per attivare l’installazione.

Selezioniamo Accept&install per attivare questa operazione e ….

… procedere con l’installazione.

Una volta completata l’installazione …

… attendiamo che si attivi la procedura di gestione delle sottoscrizioni, per gestire la licenza …

… attendere che la licenza si aggiorni ….

… quindi, attendere che la procedura di installazione si completi.

Come possiamo notare, cambia il nuovo layout grafico, ma al momento, la procedura segue lo stesso flusso già presentato in questo blog.

Configurazione

Proseguiamo con la fase di configurazione, importante e sempre alla base del nostro test. Con nostra gioia apprendiamo che non abbiamo alcuna configurazione da eseguire.

Prova sul campo

Passiamo al test vero e proprio. La prima cosa che notiamo è che per attivare il javascript abbiamo un menù che attiviamo dalla pagina principale

Da questa pagina possiamo inserire il nostro javascript e ottenere i risultati di cui abbiamo bisogno.

Sul sito del produttore, abbiamo a disposizione diversi codici di esempio.

 

Conclusioni

Abbiamo visto un addon che introduce Javascript su Confluence Cloud. Non nascondo di essere un attimo deluso: Mi aspettavo di avere a disposizione delle macro da aggiungere alle pagine per poter completare le pagine stesse ed avere a disposizione uno strumento in più. Invece mi trovo una sezione unica che permette solo di lanciare del javascript e ricavare dei JSON. Probabilmente si tratta della prima release e da li si parte per avere a disposizione qualcosa di più vicino alle mie aspettative.

 

Reference

Un insieme di script già pronti sono a disposizione nella seguente pagina.

 




Alcune considerazioni su JIRA Service Desk e le mail

JIRA Service Desk e le mail

In questo post cercheremo di fare il punto della situazione su di un argomento complesso e richiesto di JIRA Service Desk (o JSD): La gestione delle issue attraverso le mail 🙂

Premesse: la gestione della mail

JSD permette di poter gestire le varie segnalazioni anche attraverso l’utilizzo di una email, come riportato nella documentazione (in inglese) ufficiale di Atlassian.

Questo canale di comunicazione può benissimo essere utilizzato per gestire le segnalazioni dei clienti. Infatti, estende una funzionalità già presente su JIRA, e che ho già avuto modo di utilizzare agli arbori della mia esperienza sui prodotti Atlassian: generare delle issue/commentare delle issue preesistenti via email, configurando un mail handler, come mostrato in figura.

L’attuale versione server (al momento in cui ho iniziato ad analizzare il problema ho fatto riferimento alla versione 3.2.6), permette un minimo di customizzazione, mentre la versione cloud (al momento in cui ho iniziato ad analizzare il problema ho fatto riferimento alla versione 3.3.0) aumenta le possibilità di personalizzare la gestione delle mail, consentendo di poter gestire dei modelli di email a seconda delle informazioni. La mail può essere sia del server aziendale, che messa a disposizione dal cloud stesso (nel caso di cloud, abbiamo già tutto configurato).

Una volta configurato il tutto, basta solo inviare una mail su tale account ed il gioco è fatto: la segnalazione di Service Desk è creata e gestita.

Quali operazioni sono consentite?

Le operazioni consentite sono le seguenti:

  • Creazione di nuova issue. In questo caso, l’oggetto della mail diventa il titolo della issue mentre il corpo della mail diventa la descrizione della issue vera e propria;
  • Inserimento di un commento ad una issue preesistente. In questo caso, il corpo della mail viene
  • Cambiare lo stato della issue alla ricezione della mail. Sfruttando le regole di automazione, è possibile far cambiare lo stato della issue automaticamente.

Che altro?

Tutte queste operazioni sono possibili tenendo conto del fatto che, nella email inviata e ricevuto dal JSD, dobbiamo avere a disposizione sempre e comunque la KEY-NUMERO della issue JIRA.

In assenza di issue JIRA, l’engine usato potrebbe non riuscire a riconoscere la issue e, come conseguenza, generare una nuova issue. Questo è un punto di attenzione da tenere sempre sotto osservazione.

Fino a qui tutto normale ma….

Anche se abbiamo rispettato tutte le regole, JSD potrebbe non rispondere ancora correttamente. Si potrebbe avere una situazione in cui nonostante tutto il sistema non funziona correttamente, generando issue come non mai, rischiando di moltiplicare la mole di lavoro.

Abbiamo infatti la segnalazione su JIRA Server (Segnalazione che è stata risolta con la versione server 3.3.0) e sul corrispettivo JIRA Cloud, quest’ultima risolta (risolta con largo anticipo rispetto alla versione server) e attualmente disponibile nelle installazioni in hosting.

Queste segnalazioni ci dicono, in soldoni, che anche se seguiamo tutte le accortezze, possiamo avere delle issue duplicate, nonostante la presenza della nostra KEY-NUMERO della issue JIRA.

Al momento la situazione dovrebbe essere risolta sulla versione server, ma si forniscono le seguenti raccomandazioni per una migliore risoluzione ed evitare delle situazioni borderline:

  • evitare che, quando si inoltra delle mail in cui, oltre alla mail che viene letta da JSD, siano presenti delle altre email (ad esempio si inoltra la mail per aprire la segnalazione a JSD[at]supportojsd-demo.it, supponendo che sia la email configurata, e ad altre due email in cc, quando le altre email in cc rispondono, allora può succedere che queste siano considerate come nuove segnalazioni.
  • consentire la possibilità di poter eseguire l’aggiunta di utenti su JSD (che non inficiano sulla licenza del sistema).
  • aggiungere come partecipant tutti gli utenti che possono partecipare alla discussione, per evitare che un invio accidentale di una mail possa generare nuove issues.

Si tratta di semplici accortezze che dovrebbero ridurre al minimo i duplicati. Non posso garantire in assoluto che si eliminano definitivamente, ma cerca di ridurle ad un numero accettabile e gestibile.

Conclusione

Con questo post iniziamo una serie dedicata a descrivere situazioni in cui possiamo avere dei problemi e come possiamo eventualmente ridurli al minimo accettabile. Cercheremo di trovare soluzioni tali da …. aiutare il più possibile.




Gestiamo iter di approvazione sotto Confluence Cloud – Test

Iter di approvazione

In questo post andiamo a testare come, nel nostro Confluence cloud, possiamo introdurre un iter di approvazione per documenti.

Installazione

Partiamo sempre dalla fase di installazione. Ricordiamo sempre che stiamo trattando un addon per Cloud e di conseguenza abbiamo sempre qualche piccola differenza con la versione server.

Procediamo come sempre alla ricerca del nostro addon da installare nella apposita sezione di Amministrazione di Confluence.

Selezioniamo Free trial ed alla richiesta di conferma di installazione ….

… accettiamo e procediamo con la fase di installazione ….

… che, come siamo già abituati, si preoccuperà di installare il tutto ….

… lasciando eseguire la procedura. Al termine ….

… viene eseguita la fase di gestione della sottoscrizione  ….

… e della licenza (mentre nella installazione server, ricordiamolo, viene richiesto di accedere a my.atlassian.com per ricavare la licenza trial) …

… lasciamo che aggiorni le licenze che abbiamo già nel nostro sito cloud e ….

… attendiamo la comparsa del messaggio che ci segnala che l’installazione è completa.

Partiamo quindi con la seconda fase del test.

 

 

Configurazione

Procediamo con la fase di configurazione. Fase critica ed importantissima. Con somma gioia verifichiamo che esiste una sezione di configurazione ma consiste in una pagina di spiegazione di come funziona l’Addon 🙂

che fondamentalmente ci spiega che abbiamo una macro che si occupa di gestire la fase di approvazione.

Test test come se piovesse

Testiamo l’addon andando subito ad inserire in una pagina la macro, come indicato nel precedente paragrafo, e verifichiamo il funzionamento.

Generiamo una pagina di prova, dove andiamo ad aggiungere la nostra macro

aggiungiamo un pò di approvatori (nel mio confluence personale non ho molti utenti 😛 )

La macro è facilmente gestibile, come siamo già abituati. Il risultato è il seguente:

ovvero una sezione in cui sono riportati tutti gli utenti che sono coinvolti nella registrazione. Se approviamo la pagina, abbiamo il seguente risultato:

mostrando l’utente che ha eseguito l’approvazione ed indicando chi ancora manca.

Conclusione

Abbiamo eseguito il test dell’addon. Abbiamo visto un semplice sistema di approvazione. In qualche modo automatizza un esempio che avevo fornito in questo mio post, in cui spiegavo come realizzare un semplice sistema di workflow, ma che può tranquillamente essere usato come sistema di approvazione di una pagina.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Link preview per Confluence – Diamo una occhiata

Diamo una preview ai nostri link

In questo post ci occuperemo di un addon, creato dalla portoghese XPand, che permette di dare una preview rapida ai nostri link

Come funziona?

Questo addon aggiunge una funzione di preview in diverse pagine di Confluence, come mostrato dalle seguenti figure:

anteprima delle immagini, dalle immagini allegate alla pagina.

Anteprima dei file PDF, sempre dalla sezione degli allegati alla pagina

Anteprima dei link presenti nella pagina 🙂

 

Conclusioni

WOOOOOW 🙂 abbiamo una funzionalità che sembra banale ma che in realtà ci aiuta nella lettura dei contenuti di una pagina Confluence. Non vedo l’ora di provarlo 🙂

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.




Gestiamo iter di approvazione sotto Confluence Cloud

Iter di approvazione

In questo post andremo ad esamianare come, nel nostro Confluence cloud, possiamo introdurre un iter di approvazione per documenti.

 

Di cosa si tratta?

Nel lavoro di tutti i giorni, poremmo avere la necessità di dover ricevere o dare l’approvazione di documenti. Questo addon mette a disposizione delle macro per gestire tale approvazione

Possiamo inserire, come mostrato dalla figura, gli utenti che devono dare l’approvazione e, ogni volta che approvano/non approvano, viene aggiunto un commento.

I parametri di configurazione della macro risultano molto semplici

 

Conclusione

Si tratta di un semplice sistema che permette di gestire l’approvazione sui sistemi cloud. Non vedo l’ora di testarlo.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina del marketplace.

 




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