Codegeist colpisce ancora – Refinedtheme per JIRA Service Desk Cloud – Test Addon

Codegeist colpisce ancora

Sono riuscito a completare il test e pubblico senza indugio il risultati :-).

 

Una notizia dell’ultimora

Segnalo che mentre eseguivo il test, ho verificato che questo addon è risultato uno dei vincitori del codegeist. Congratulazioni e BRAVI.

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione. L’installazione dell’addon risulterà più semplice, dato che (al momento in cui viene redatto questo post) l’addon è gratuito.  Lo andiamo a cercare tra gli addon disponibili, come mostrato in figura:

selezioniamo Install

… accettiamo i termini di licenza e lasciamo che parta l’installazione …

… come siamo sempre abituati ….

… attendiamo che la procedura si completi …

… fino a quando non ci viene segnalato che l’installazione è conclusa.

Una volta terminata, accediamo alla configurazione selezionando:

come mostrato nella precedente figura, il tasto Manage che ci porta alla sezione di gestione degli addon e da li , come mostrato nella seguente figura:

selezionando il tasto Configure per andare a gestire la configurazione.

Configurazione

Proseguiamo sulla configurazione. Ci concentriamo su questa parte e cerchiamo di spiegare bene bene come funziona, anche perchè come abbiamo visto negli altri test che abbiamo eseguito, è abbastanza complessa.

Abbiamo tre sezioni, attraverso le quali possiamo definire il layout che possiamo avere a disposizione, i temi e loghi che possiamo memorizzare:

come possiamo vedere nelle schermate successive:

dove abbiamo la possibilità di generare o esplorare su temi già pronti. Il tutto con la nostra versione cloud 🙂

Possiamo scegliere diverse opzioni.

Una cosa importante. Prima di poter utilizzare, occorre tenere presente sempre quanto segue: Stiamo usando un addon cloud e di conseguenza NON possiamo usare subito e facilmente le nuove funzionalità, dato che se andiamo a gestire il PORTAL, vedremo sicuramente vedremo sempre il solito. Occorre andare a definire un SOTTODOMINIO, che viene messo a disposizione dal produttore (lo fatto sempre presente nei vari test di addon cloud). Questo perchè la configurazione del cloud è completamente differente.

La seguente maschera:

definiamo (sempre con la solita fantasia) il nostro solito nickname (artigianodelsoftwaredev) per distinguere che si tratta di una prova. A questo punto andiamo a fare il test.

 

Test

Test su strada e risultati. Per vedere i risultati, semplicemente, andiamo a vedere PORTAL :-), passando dal dominio di secondo livello che abbiamo definito e questo è il risultato:

Selezionando Service Desk, questo è quello che vede l’utente:

 

Conclusione

Abbiamo testato senza dubbio uno degli addon che permettono di personalizzare il PORTAL su installazioni Cloud migliore in assoluto. L’esperienza della RefinedWiki è tale da mettere a disposizione degli utenti un sistema veramente bello. Mi permetto ancora di fare le congratulazioni agli autori, ma rinnovo un Grazie a tutti coloro che hanno proposto le loro idee e che hanno messo in campo. Sono stati tutti bravi perchè hanno veramente dato il meglio e sarà sempre mia cura esporre e descrivere gli addon più rilevanti o che catturano la mia attenzione.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti alla pagina di codegeist e alla pagina del Marketplace.




Codegeist colpisce ancora – Refinedtheme per JIRA Service Desk Cloud

Codegeist colpisce ancora

Mi dovrete scusare, ma Codegeist quest’anno si è rivelata una miniera d’oro. Non ho fatto altro che trovare tantissimi addon interessanti, e non sono riuscito a fare a meno di presentarli. Oggi parleremo di un argomento che è una croce e delizia di tutti noi: Personalizzare il sito PORTAL. Nel blog ci sono tanti articoli che ho dedicato a questo argomento. Andiamo adesso a esaminare cosa la Refinedwiki mette a disposizione per il JIRA Service desk per Cloud.

Evviva

Non riesco a trattenere l’entusiasmo: Abbiamo finalmente la possibilità di poter lavorare con il Theme anche su Cloud e questo per me è importantissimo 🙂

Come per la versione server, che ho presentato in questo post, abbiamo la possibilità di poter modificare PORTAL come segue:

che, da quanto vedo, sembra mantenere lo stesso stile della versione Server.

con già predisposto la possibilità di poter gestire il theme mobile.

 

Conclusioni

B R A V I S S I M I :-). Un grande risultato che non vedo l’ora di provare sul mio sistema cloud di test.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti alla pagina di codegeist e alla pagina del Marketplace.




Conversation for Confluence – Diamo una marcia in più a Confluence

Novità da Codegeist

In questo post proseguiamo l’esplorazione del Codegeist della Atlassian. Andiamo a esaminare la proposta della tedesca K15

Cosa è, cosa fa, di che si tratta?

Addon Cloud per Confluence, che porta direttamente su Confluence le Chat video, senza passare da intermediari. Una cosa simile ho avuto il privilegio di vederla direttamente al Summit, quando ho visitato lo stand della K15 K15t :

Il risultato che mostrano è il seguente:

che a prima vista è spettacolare 🙂

Appoggiandosi alle funzionaltà di Confluence, permette di invitare le persone alla Chat, il tutto senza mollare per un istante Confluence. Non abbiamo bisogno di chiamare altri applicativi e di eseguire lo share dello schermo.

Non male, vero?? 🙂

 

Conclusioni

S P E T T A C O L O 🙂 questo addon mi piace tantissimo. Non vedo l’ora di provarlo :-D.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del codegeist e nella pagina del marketplace.

 

01.09.2017 – Update

Ho provveduto a correggere il nome della azienda da K15, come inizialmente riportato, a K15t. Ringrazio della segnalazione.




Dai produttori di Upraise, un nuovo addon – Test addon

Test nuovo addon cloud

In questo post andremo a testare questo un nuovo addon, per cloud, rilasciato dai produttori di Upraise. Si tratta di Embedder for Confluence.

Installazione

Partiamo sempre dalla installazione dell’addon. Ricordiamoci che si tratta di un addon Cloud.

Partiamo sempre dal ricercare il nostro addon nella apposita sezione.

Selezioniamo Free Trial, per iniziare il tutto ….

… quindi selezioniamo Accept & Install per far partire l’installazione …

… attendiamo che si completi la fase di download …

… come siamo sempre stati abituati dalle procedure di installazione …

… al termine del quale, attendiamo che si attivi la gestione delle sottoscrizioni/licenza …

… lasciando che si completi anche questa fase …

… richiede qualche minuto 🙂 ….

… una volta completata …

…. arriviamo al termine delle operazioni.

Possiamo quindi passare alla fase successiva.

Configurazione

Proseguiamo con la configurazione. Questa viene eseguita a livello di Space, dove troviamo la procedura per poter eseguire la condivisione. Sotto il menù Integration  troviamo quanto ci serve 🙂

quando confermiamo i parametri, quello che otteniamo è il seguente risultato:

ovvero abbiamo il codice che si deve inserire nella pagina HTML dove vogliamo condividere i dati del nostro Confluence.

 

Test vero e proprio

Andiamo ad eseguire il test e monitoriamo come lavora. Riportiamo il codice, che abbiamo ricavato nella configurazione, in modo da attivare il tutto. Creiamo una pagina molto semplice, senza ghirigori, con il solo codice ed il risultato è il seguente:

 


ovvero abbiamo l’introduzione del tasto in basso a destra. Se lo selezioniamo, possiamo iniziare a fare le ricerche nello space, dove abbiamo eseguito le operazioni in precedenza, del nostro Confluence Cloud, come mostrato nella seguente figura.

 

Conclusioni

Con questo addon abbiamo la possibilità di poter condividere il contenuto del nostro Confluence Cloud e di poterlo integrare con un nostro sito. Il risultato è notevole. Sarebbe molto interessante se riusciamo a condividere direttamente il contenuto di una pagina e di …. incollarlo direttamente su di una nostra pagina. Sono sicuro che le prossime versioni ci sorprenderanno con ulteriori novità.

 

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del marketplace.




Macro Github per Confluence – Prova sul campo

Prova sul campo

In questo post andiamo a mostrare la prova sul campo dell’addon Github.

Installazione

Partiamo sempre dalla installazione dell’addon. In questo caso, dato che abbiamo già visto diverse installazioni cloud e dato che è un pò che non vediamo installazioni server, per questo addon (disponibile in entrambe le versioni) andiamo ad affrontare l’addon SERVER. Partiamo come sempre dalla ricerca dell’addon nella apposita sezione 🙂

 

Selezioniamo Free trial e ….

… accettuamo i termini di licenza ….

… e lanciamo l’installazione.

Lasciamo che proceda fino al suo completamento …

Quindi, dato che abbiamo selezionato una licenza trial, andiamo a selezionare Get licence per andare a generarla ….

Una volta generata, andiamo ad applicarla nel nostro nuovo server di laboratorio ….

… quindi attendiamo il messaggio che conclude questa fase.

A questo punto siamo in grado di iniziare la fase successiva.

Configurazione

Proseguiamo con la parte di configurazione, importantissima, in questo caso che richiede diverse cose. Andiamo ad esaminarle tutte .

La prima cosa da fare e accedere al nostro repository Github per farci rilasciare il Personal access tockens, chiave necessaria per far accedere il nostro addon al repository . In questo caso mi sono appoggiato ad un repository personale di test su GitHub.

Seguiamo la procedura, che è molto semplice e arriviamo alla generazione del token.

Una volta generato, lo andiamo a salvare e riportare nella configurazione del nostro addon.

Andiamo nella sezione di configurazione dell’addon e …. eseguiamo la registrazione.

Il tutto è molto semplice. Adesso siamo pronti a provare le macro che l’addon mette a disposizione.

 

Prova vera e propria

Passiamo al test vero e proprio.

Creiamo uno space di prova, dedicato a Github, dove andiamo ad usare le macro che l’addon mette a disposizione. Andiamo ad usare il primo per vedere i file di Github direttamente sotto Confluence. Applicando i parametri richiesti, abbiamo questo risultato 🙂

Non paghi, andiamo ad aggiungere un nuovo file … :

… ed una issue, sul nostro repository di Github …

… ottenendo il seguente risultato 😀

 

Conclusioni

Abbiamo visto come questo addon ci può aiutare ad integrare Confluence e Github, sfruttando Confluence come supporto al nostro repository GitHub. Non ho notato solo una cosa: la possibilità di poter vedere gruppi di file non è permessa. Ammetto di essere ancora acerbo su GIT, anche se passo delle … nottate a studiarlo e assimilarlo in modo da poterlo usare con più scioltezza, ma sono sicuro che questo addon ci può aiutare.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili nella pagina del marketplace.




Dai produttori di Upraise, un nuovo addon

Un nuovo addon cloud

In questo post andremo a presentare un nuovo addon, per cloud, rilasciato dai produttori di Upraise. Si tratta di Embedder for Confluence.

Di cosa si tratta

Si tratta di un addon che permette di poter collegare il contenuto di pagine di space ad un nostro sito web, mostrando il contenuto della pagina di Conflunce …. dove vogliamo.

Il tutto viene eseguito grazie a questo addon che, generando un apposito codice, permette di eseguire il collegamento del contenuto delle pagine di Confluence.

come mostrato dalla precedente figura.

I risultati mostrati sono molto incoraggianti. Possiamo eseguire l’aggiunta di contenuti in modo semplice.

Il tutto mettendo anche a disposizione un sistema di Help.

Conclusioni

Interessante. Anche in questo caso abbiamo diverse idee su come possiamo usare questo addon. In più non possiamo che notare che la famiglia degli addon per cloud si incrementa ogni giorno sempre di più con nuove interessanti scoperte.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina del marketplace.




Approvazione documenti per Confluence Cloud – Test addon

Test test test ed ancora test

In questo post andremo a collaudare l’addon per la gestione di un workflow di approvazione documenti, presentato nei giorni scorsi nel seguente post.

Installazione

Partiamo come sempre dalla installazione dell’addon. Teniamo sempre conto che l’installazione per Cloud presenta qualche differenza rispetto alla server, ma nel complesso è la medesima. Muta solamente la parte di gestione della licenza, ovvero nella gestione della sottoscrizione dell’abbonamento.

Cerchiamo il nostro addon nella apposita sezione di ricerca:

Quindi selezioniamo Free Trial  ….

… Accettiamo la licenza e procediamo con l’installazione ….

… che subito si attiva ….

… come siamo sempre abituati …

… Quando termina …

… procediamo con la gestione della sottoscrizione ….

… che in pochi istanti si aggiorna …

… e quando termina, propone questa schermata:

Passiamo alla fase successiva.

 

Configurazione

Verifichiamo la configurazione dell’addon. Con somma gioia non abbiamo sezioni da gestire 🙂

Test test test

Procediamo con il test. Ci posizioniamo in uno space di prova (ho usato il mio Confluence Cloud) e la prima cosa che vediamo è la presenza della sezione di review, come mostrato in figura:

Possiamo anche estendere il numero delle persone che devono eseguire la review, come mostrato nella seguente figura:

Quando confermiamo la versione, questp è il risultato:

Ovvero la pagina risulta approvata.

 

Conclusione

Abbiamo a disposizione un ulteriore addon che ci permette di avere a disposizione un Workflow di approvazione. In aggiunta si tratta di un addon cloud e di conseguenza questo ci segnala che gli addon cloud stanno aumentando di numero 🙂

Reference

Maggiori informazioni sull’addon sono reperibili alla seguente pagina del Marketplace.




La famiglia degli addons cloud cresce bene bene – Un aggiornamento

Diamo un aggiornamento

In questo post diamo un primo aggiornamento sull’addon che ho già presentato nel post dedicato al codegeist della Atlassian.

 

Di cosa si tratta?

L’addon è adesso disponibile anche per le installazioni SERVER di JIRA Service Desk.

 

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili alla relativa pagina del marketplace.

 




Novità Grafiche su Confluence – Update

Aggiornamento della situazione

Riportiamo un breve aggiornamento sulle novità grafiche che sono state riportate su Confluence, e che avevo anticipato in questo post.

Senza indugio alcuno …

… segnalo che le versioni cloud iniziano a presentare il nuovo layout grafico e che già da qualche settimana anche il mio cloud presenta la nuova grafica.

Sul sito della Atlassian sono presenti delle ulteriori indicazioni, che vi riporto di seguito.

 

The new look of Confluence: more power to do your best work

Una piccola precisazione

Sono ancora presenti dei problemi e dei difetti, ma posso anche segnalare che il personale Atlassian si muove veloce nella risoluzione. Alcune issue da me segnalate sono state risolte già da oggi 🙂




Confluence cloud e Javascript – prova sul campo

Prova sul campo

In questo post andremo a provare sul campo questo addon, cercando di capire quali sono le potenzialità e verificandone i limiti 🙂

Installazione

Partiamo, come sempre, dalla installazione in modo da guidare l’utente in ogni singola fase. Approfittiamo del nuovo layout grafico per vedere l’installazione come cambia 🙂

Selezioniamo Free Trial per attivare l’installazione.

Selezioniamo Accept&install per attivare questa operazione e ….

… procedere con l’installazione.

Una volta completata l’installazione …

… attendiamo che si attivi la procedura di gestione delle sottoscrizioni, per gestire la licenza …

… attendere che la licenza si aggiorni ….

… quindi, attendere che la procedura di installazione si completi.

Come possiamo notare, cambia il nuovo layout grafico, ma al momento, la procedura segue lo stesso flusso già presentato in questo blog.

Configurazione

Proseguiamo con la fase di configurazione, importante e sempre alla base del nostro test. Con nostra gioia apprendiamo che non abbiamo alcuna configurazione da eseguire.

Prova sul campo

Passiamo al test vero e proprio. La prima cosa che notiamo è che per attivare il javascript abbiamo un menù che attiviamo dalla pagina principale

Da questa pagina possiamo inserire il nostro javascript e ottenere i risultati di cui abbiamo bisogno.

Sul sito del produttore, abbiamo a disposizione diversi codici di esempio.

 

Conclusioni

Abbiamo visto un addon che introduce Javascript su Confluence Cloud. Non nascondo di essere un attimo deluso: Mi aspettavo di avere a disposizione delle macro da aggiungere alle pagine per poter completare le pagine stesse ed avere a disposizione uno strumento in più. Invece mi trovo una sezione unica che permette solo di lanciare del javascript e ricavare dei JSON. Probabilmente si tratta della prima release e da li si parte per avere a disposizione qualcosa di più vicino alle mie aspettative.

 

Reference

Un insieme di script già pronti sono a disposizione nella seguente pagina.