Hipchat – Una breve presentazione

Una chat per tutte le stagioni

In questo post andremo a presentare un prodotto indispensabile ed utile per tutte le stagioni. HipChat.

Che cosa è HipChat?

Si tratta della soluzione offerta da Atlassian per aumentare l’integrazione ed interazione tra i gruppi di lavoro. Nel dettaglio, è un Web Chat ed instant messages, attraverso la quale è possibile far dialogare il gruppo di lavoro, consentendo una maggiore integrazione e collaborazione.

Questo sistema viene offerto nelle solite modalità: Cloud (è stato anche il primo mezzo offerto) e Server.

Le origini di HipChat

Originariamente, come leggiamo dalle pagine di wikipedia, HipChat è nato dalla intraprendenza di tre giovani svilupatori: Chris Rivers, Garret Heaton and Pete Curley. Nel 2012 la soluzione è stata acquistata da Atlassian ed è stata presto integrata con le altre soluzioni offerte.

Dalla precedente immagine vediamo che HipChat non ha nulla a che invidiare a nessuna delle web chat attualmente in circolazione. In aggiunta, come si può vedere dalla immagine successiva, abbiamo la possibilità di poter fare delle vere e proprie video Chat:

Inoltre, come possiamo osservare, abbiamo la possibilità di poter sfruttare qualsiasi tecnologia per poter usufruire di questo prodotto: dal tablet al cellulare al computer. La fantasia è sicuramente l’unico limite che possiamo avere.

Che altro?

Se poi non dovesse bastare, quello che HipChat mette a disposizione è:

  • Sicurezza: Le conversazioni sono trasferite usando 256-bit SSL encryption;
  • Condivisione dello schermo: Abbiamo la possibilità di condividere lo schermo con i nostri interlocutori
  • File Sharing: Abbiamo la possibilità di inviare i file ai nostri interlocutori
  • Piano di utilizzo gratuito: Ultima ma non ultima Abbiamo la possibilità di poterlo utilizzare GRATIS: Abbiamo a disposizione un piano di utilizzo gratuito (Al momento in cui viene redatto questo articolo).

hipchat01

Conclusioni

Abbiamo iniziato a esaminare un prodotto mooooooooolto interessante. Si tratta sicuramente di un prodotto da tenere sotto controllo. Sono sicuro che nei prossimi mesi ci saprà sorprendere con grandi risultati.




Collaborative Edit in Confluence

Una grande novità

In questo post introduciamo una grande novità, al momento ancora in BETA, ma che sarà sicuramente di impatto per i prossimi rilascio di Confluence. Si tratta del Collaborative Editing

Collaborative-00

ULTIMORA

Esattamente oggi, 01.07.2016, alle ore 17.35, la funzionalità è stata resa operativa nella mia installazione cloud di lavoro :-). Ho appena ricevuto il messaggio

Una grande notizia

Ho avuto questa notizia direttamente dalla Atlassian, sull’ambiente di test che viene messo a disposizione per lo sviluppo, che mi ha inviato un annuncio direttamente sulla mia istanza. Selezionando More information, sono subito reindirizzato alla pagina di attivazione della nuova funzionalità:

Collaborative-01

dove posso scegliere se attivarla o meno, ma la scelta credo sia molto semplice 🙂

Di che cosa si tratta?

Si tratta della vera Real-time collaboration in Confluence. Finalmente è possibile arrivare ad scrivere delle pagine di Confluence in contemporanea da parte di più utenti. Possiamo finalmente vedere in presa diretta come si comporta questa nuova funzionalità. La seguente GIF mostra il suo funzionamento.

Collaborative-02

Osserviamo due utenti, collegati ad una istanza cloud, che vanno a modificare a stessa pagina e notiamo, come viene indicata la modifica. Abbiamo quindi evidenza di come la collaboration è effettiva e reale, abbiamo subito evidenza delle modifiche, senza doversi preoccupare dei merge.

Si tratta ancora di una funzionalità BETA, ma sono sicuro che sarà presto disponibile.

Conclusioni

Siamo piacevolmente meravigliati di questa novità. Continueremo a testarla e provarla fino a quando non sarà resa effettiva su tutte le versioni (Server & Cloud).




Evento Atlassian a Bologna

Evento Atlassian a Bologna

In questo post andiamo a dettagliare un nuovo evento Atlassian a Bologna, che con Milano, si confermano essere sempre al centro degli eventi Atlassian in Italia. Dalla presentazione di JIRA 7, ad AUG, Bologna Docet sempre :-D. Andiamo a curiosare sui vari interventi e su quanto detto ed esposto, verificando quali novità ci sono dal mondo Atlassian.

Gli ospiti

Segnaliamo, tra gli interventi, i seguenti ospiti di eccezione:

  • Feico Mol – Director EMEA channel – AtlassianFeicoMol
  • Vlad Cavalcanti – Partner Manager EMEA – AtlassianVladCavalcanti
  • Gudrun fema olafsdottrit – di TEMPO, società inslandese che produce gli addon per JIRA.Tempo-Gudrum

Gli argomenti

Andiamo subito a dunque, esaminando gli argomenti dei vari interventi e riportando i punti salienti. 😀

Siamo partiti da una breve introduzione di Alessandro Rizzoli, fondatore di Getconnected, che ha fornito una breve ma importante panoramica sul concetto di Innovazione, supportato dagli ospiti Atlassian

Atlassian

Subito dopo, Feico Mol ha indicato i punti salienti di come, la Atlassian, ha fornito il suo contributo nella innovazione, in cui ha illustrato quello che la Atlassian puo fare per supportare ed aiutare i team nel proprio lavoro, ma non solo i team di sviluppo software… TUTTI i team :-D. Anche se questa presentazione è stata in inglese, Feico Mol ha giurato che la prossima volta che interverrà, sarà in italiano.

FeicoMol

L’incontro è entrato nel vivo andando ad affrontare come l’approccio Agile, con la spiegazione delle varie metodologie e incentrandosi sul nuovo concetto di Project Management 3.0, possa aiutare ad innovare l’azienda. Il PM di Getconnected, Christian, ha realizzato una presentazione egregia sull’argomento.

ProjectManagement3.0

Subito dopo, Gudrun Fema Olafsdottrit di TEMPO, ha illustrato come i prodotti realizzati dalla TEMPO possono essere utilizzati per migliorare ed aiutare i team a migliorarsi ulteriormente. Anche se era in vacanza, ha accettato di partecipare a questo evento per dare il suo contributo.

Tempo-Gudrum

Christian è quindi intervenuto nuovamente iniziando a descrivere Jira Portofolio, cui è seguita una piccola demo su JIRA Portfolio 2.0

JIRA-Portfolio

Sono state descritte le nuove funzionalità che la versione 2.0 ha introdotto. Non escludo che JIRA Portofolio sia oggetto di un ulteriore approfondimento per il prossimo AUG Bologna.

JIRAPortfolio

La demo successiva è stata esaustiva ed importante, mostrando come, attraverso pochi e semplici clock del mouse, si possa arrivare ad avere uno scenario ed una proiezione degli sviluppi di un progetto.

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E’ quindi seguita la presentazione di Gonzalo Torres , che ha mostrato come la Opinno porta innovazione nelle aziende di tutto il mondo.

GonzaloTorresOpinno

Intervento interessante, di Alessandro Rizzoli, su AgileMarketing, che descrive come l’approccio Agile può aiutare il personale marketing a migliorare il proprio lavoro.

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Ultimo, ma non ultimo, l’intervento di Vlad cavalcanti:

VladCavalcanti

che ha egregiamente riassunto come la Atlassian ha portato innovazione al suo interno, arrivando a migliorarsi continuamente. La condivisione di tutte le notizie (buone o brutte che siano), la responsabilizzazione delle persone e un nuovo approccio culturale, fanno della Atlassian una delle migliori aziende a livello mondiale

Ha altresì dato alcune notizie in anteprima: Dal 2 al 5 maggio si terrà in europa, a Barcellona, il primo Atlassian Summit europeo 🙂

Conclusioni

Bologna si conferma al centro degli eventi Atlassian in Italia, con argomenti molto validi ed importanti. Con l’estate che incombe, ci apprestiamo alle ferie, ma con l’autunno ci saranno nuove sorprese, non ultime AUG Bologna con un nuovo evento.




Confluence 5.10 – Ci siamo

Confluence 5.10 – Ci siamo

In questo post andremo a dare una prima occhiata alle nuove caratteristiche della versione 5.10.

Quali sono le novità?

Vediamo subito le principali novità su questa versione.

Responsive table

Abbiamo la possibilità di poter dimensionare direttamente le tabelle, oppure di tenerle a lunghezza fissa. Come possessore di una istanza cloud, ho avuto la possibilità di poter sperimentare questa nuova funzionalità già dai giorni scorsi. 🙂

Verifiche su Application Links

Abbiamo la possibilità di poter avere dei feedback sulle connessioni, oltre che avere la possibilità di creare dei link in maniera molto più semplice.

Audit log – miglioramenti

Abbiamo un miglioramento all’interfaccia che viene proposta all’utente, permettendo di tracciare molte più operazioni, tra le quali, come si può vedere dalla immagine sottostante, abbiamo anche il dettaglio di quando sono creati i gruppi, gli utenti, etc. In aggiunta, possiamo anche filtrarli.

Ultime novità su Macro Usage

Viene introdotta la possibilità di poter verificare quanto spesso le macro sono usate.

Batched Notification

Viene data all’amministratore la possibilità di configurare al meglio le notifiche che possiamo ricevere, al fine di non perdere troppo tempo nella loro…. gestione.

Nuove lingue

Sono state messe a disposizione nuove lingue, oltre a quelle già fornire di default. In particolare:

  • Portoghese del Brasile
  • Inglese USA
  • Russo
  • Coreano

Nuove feature e Bug fix rilasciate

Sono state aggiunte nuove funzionalità e corretti diversi Bug. Maggiori dettagli sono presenti qui.

Issue CONF-40283

Si trattava di un problema riscontrato in fase di generazione di un nuovo blog post (mi colpiva su alcune delle mie procedure aziendali e ne sono stato coinvolto). Non risultava possibile poter creare un post, retrodatandolo o settando una opportuna data. Adesso è invece possibile nuovamente 🙂

Conclusioni

Abbiamo dato una occhiata a che cosa ci aspetta da Confluence 5.10. Rimaniamo in attesa di nuove mirabilanti novità 🙂

Reference

Maggiori informazioni sono presenti qui.




JQL Extensions – First look

Estendiamo JQL di JIRA Cloud

In questo post vedremo come poter estendere JQL della nostra istanza JIRA Cloud con JQL Search Extensions for JIRA.

Caratteristiche principali

Notiamo subito che sono messe a disposizione molte funzioni di JQL, come mostrato dalla figura:

e le funzionalità di ricerca ci aiutano nella ricerca di queste…. funzioni 🙂

Possiamo anche eseguire delle ricerche anche per capire quali issue presentano un attachment con una particolare estensione :-D.

Conclusioni

Abbiamo un addon da esaminare meglio nel dettaglio e nella prova su strada. Nei prossimi post andremo a…. saggiarne le potenzialità.

Reference

Maggiori informazioni sono presenti qui.

 




Agile in JIRA – Introduzione ai concetti AGILE

Agile in JIRA – Due chiacchiere su Agile

In questo primo post, faremo un giro virtuale sui concetti base e sulla storia su Agile. Parleremo del Manifesto Agile e dei concetti fondamentali.

In principio era Waterfall…..

Prima dell’avvento di Agile, lo sviluppo software seguiva le indicazioni di Waterfall:

Come mostrato dalla immagine, che sicuramente ci sembrerà familiare, il processo è sequenziale. Si parte dalla analisi delle necessità del nostro cliente fino ad arrivare alla implementazione e quindi al deploy e relativa manutenzione.

Questa metodologia è sicuramente molto semplice da usare e di facile apprendimento, ma presenta una serie di …. difetti, che cercheremo di dettagliare:

  • Non si adegua ai cambiamenti. 
  • Molto rigida
  • Richiede molto tempo dalla analisi al deploy

Non è quello che volevo…..

Questa è la frase che quasi sempre ci siamo sentiti dire, dopo tantissimi sforzi e tantissima fatica per realizzare il tutto, a volte con dei tempi molto stretti. Molto spesso il cliente, pieno di speranza, arrivava ad avere un prodotto che non sempre rispecchiava le sue aspettative.

In aggiunta, abbiamo anche la delusione degli sviluppatori: Anche loro dicono che hanno seguito le istruzioni dettate dell’analisi.

Una piccola precisazione: non voglio assolutamente criminalizzare la metodologia Waterfall. Questa metodologia è valida nonché semplice da apprendere, ma non sempre è indicata in determinate situazioni. A tale scopo sono stati introdotti i concetti di Agile che ben si prestano nella realizzazione di un software (e non solo) destinato a crescere. Vediamo in primo dettaglio 😀

Cosa introduce Agile?

Agile introduce diversi nuovi concetti che sono riassunti nel Manifesto Agile, come mostrato nella seguente figura:

Agile-02-01

Questi concetti sono da considerare come le nostre tavole della legge dei 10 comandamenti. Sono le fondamenta di tutto l’approccio. Si da maggiore importanza ai 4 concetti espressi, in particolare alle parole a sinistra in quanto sono i pilastri su cui ci poggiamo.

Il tutto si sviluppa in ben 12 punti, che andiamo a dettagliare:

  • La nostra massima priorità è soddisfare il cliente
    rilasciando software di valore, fin da subito
    e in maniera continua.
  • Accogliamo i cambiamenti nei requisiti,
    anche a stadi avanzati dello sviluppo.
    I processi agili sfruttano il cambiamento
    a favore del vantaggio competitivo del cliente.
  • Consegnamo frequentemente software funzionante,
    con cadenza variabile da un paio di settimane a un paio di mesi,
    preferendo i periodi brevi.
  • Committenti e sviluppatori devono lavorare insieme
    quotidianamente per tutta la durata del progetto.
  • Fondiamo i progetti su individui motivati.
    Diamo loro l’ambiente e il supporto di cui hanno bisogno
    e confidiamo nella loro capacità di portare il lavoro a termine.
  • Una conversazione faccia a faccia
    è il modo più efficiente e più efficace per comunicare
    con il team ed all’interno del team.
  • Il software funzionante è il principale metro di misura di progresso.
  • I processi agili promuovono uno sviluppo sostenibile.
    Gli sponsor, gli sviluppatori e gli utenti dovrebbero essere in grado
    di mantenere indefinitamente un ritmo costante.
  • La continua attenzione all’eccellenza tecnica
    e alla buona progettazione esaltano l’agilità.
  • La semplicità – l’arte di massimizzare la quantità
    di lavoro non svolto – è essenziale.
  • Le architetture, i requisiti e la progettazione
    migliori emergono da team che si auto-organizzano.
  • A intervalli regolari il team riflette su come
    diventare più efficace, dopodiché regola e adatta
    il proprio comportamento di conseguenza.

Fondamentalmente, cambiamo il nostro modo di ragionare e di approcciare i problema: Non abbiamo dei tempi biblici per rilasciare il software o dei passi rigidi per i quali blocchiamo lo sviluppo. Identifichiamo le varie funzionalità che compongono l’applicativo e le andiamo a rilasciare al più ogni due/quattro settimane.

Confronto continuo, semplicità sulle fasi di sviluppo, accoglimento del cambiamento come qualcosa di positivo. Costruiamo l’applicativo un pezzo alla volta, facendolo crescere in modo da aumentare le potenzialità del gruppo di lavoro.

Abbiamo anche un vantaggio molto importante, o effetto collaterale se vogliamo: La QUALITA’ aumenta perché:

  • Si rilascia sempre un software funzionante, anche perché ne rilasciamo sempre una porzione per volta
  • il cliente controlla sempre se rispetta le richieste e verifica subito se effettivamente le sue esigenze sono ricoperte.

Interazione faccia a faccia costante dei vari elementi del team di sviluppo.  Come gli ingranaggi di una grande macchina, i vari elementi del team di sviluppo devono lavorare in sintonia ed in tranquillità, dando il massimo di loro stessi. Questo significa che la comunicazione deve essere sempre aperta e costante. 🙂

In aggiunta cambiano i concetti di responsabile e di ruoli, come esiste in Waterfall. Non un unico responsabile, che comanda e che risponde di tutto, ma tutti sono responsabili di una intera sprint e del successo/insuccesso.

Ed il cliente?

Lo coinvolgiamo totalmente, come anticipato in precedenza. Ad ogni rilascio gli viene viene richiesto un feedback, un contributo sulle operazioni e che gli da la possibilità di verificare quanto pronto.

In questo modo gli diamo sempre la possibilità di poter verificare direttamente i progressi, vedere l’applicativo crescere e … importantissimo …. non ce lo troviamo tra capo e collo ogni 5 minuti che chiede: Quando sarà pronto l’applicativo??

 

Il Cliente diventa un valido alleato nello sviluppo del software.

Differenze con il Waterfall?

Diamo una occhiata a questa immagine:

che ci fornisce un confronto tra le due metodologie: Waterfall Vs Agile. Vediamo che Agile meglio si adatta alle situazioni in cui il cambiamento è alto. I problemi vengono scoperti molto più velocemente, anche grazie all’intervento del cliente che, collaborando a stretto gomito con gli sviluppatori, aiutano nella risoluzione.

Kanban, Scrum, scrumban, …

Sono le varie metodologie che sono nate e si sono sviluppate. Queste saranno esaminate, leggermente in dettaglio, nei prossimi post dedicati a questa serie AGILE in JIRA.

References

Suggeriamo le seguenti letture:

ma non sono le uniche. Qualsiasi contributo è sicuramente ben accetto e ringrazio fin da adesso tutti coloro che daranno il loro contributo.

Ringraziamenti

Ringraziamenti per l’aiuto a Michael Forni, che è stato un valido supporto nella redazione di questi articoli. Se volete chiedere, domandare o semplicemente fare una domanda spot, riporto di seguito i suoi contatti:




Mind Maps per Confluence – Diamo una prima occhiata

Confluence – Usiamo le Mind Maps

In questo post andremo ad esaminare un addon che permette di poter generare delle Mind Maps. Vediamo come questo addon ci può aiutare attraverso Confluence.

Una piccola definizione ci aiuta

Una mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero teorizzata 
dal cognitivista inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche 
per prendere appunti. Il fine consiste nell'implementare la memoria visiva e quindi 
la memorizzazione di concetti e informazioni in sede di richiamo.

Le mappe mentali (mind maps) non vanno confuse con altri tipi di mappe come le mappe 
concettuali dalle quali si differenziano sia per la strutturazione, sia per il modello 
realizzativo, sia per gli ambiti di utilizzo.

(fonte wikipedia)

 

 

Che cosa offre l’addon?

L’addon mette a disposizione una serie di strumenti che permettono di creare delle mappe mentali nelle nostre pagine Confluence

permettendo di poter scegliere il tipo di mappa mentale. Il risultato che abbiamo nelle nostre pagine è il seguente:

Questo ci aiuta tantissimo nel predisporre il nostro ragionamento o nel trasmetterlo ai nostri colleghi.

Che altro?

Il produttore dell’addon ha messo a disposizione un video, che riporto

Conclusione

Abbiamo iniziato ad esaminare un addon molto interessante, che ci permette di poter fissare, nelle nostre pagine Confluence, le nostre idee e di poterle trasmettere attraverso le mappe mentali. Nei prossimi post andremo ad eseguire delle prove sul campo. L’addon è al momento disponibile solo per le installazioni Cloud ma, come già indicato in altri post, sicuramente il produttore ci sorprenderà con la versione server :-).

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili qui.




Uno studio in JIRA – Scenario e possibili soluzioni

Uno studio in JIRA

In questo post cercheremo di descrivere un possibile scenario, dettato da una necessità reale, cui successivamente cercheremo di fornire alcune possibili soluzioni.

JIRA esposto verso i clienti

Partecipando ad un evento, mi fu indicata questa situazione: Si voleva esporre JIRA verso dei clienti. Tuttavia esisteva sempre il timore che i clienti potessero anche accedere, oltre ai progetti loro esposti, anche altri progetti, cui NON DOVEVANO ACCEDERE.

Si trattava ancora di JIRA 6 e JIRA 7 era appena stato rilasciato.

La necessità è reale. Avere a disposizione un unico JIRA è sicuramente utile. Non abbiamo la necessità di dover gestire più istanze e non ci complichiamo la vita con troppe operazioni di amministrazioni.

Quali azioni possiamo intraprendere?

Sicuramente andiamo a gestire i permessi ed i relativi permission scheme associato al progetto.

In quest modo riusciamo a stabilire chi fa cosa e perché. In aggiunta, lavorando con i Roles del progetto, stabiliamo i ruoli degli utenti.

Questo sicuramente aiuta nel separare le persone dalle informazioni che possono leggere da quelle che non devono reperire.

Utile, ma??

Questo è sicuramente utile, ma tenendo tutto in un unico JIRA esiste sempre la possibilità che:

  • una configurazione possa …. scappare e di conseguenza delle informazioni possono essere lette;
  • si potrebbe sfruttare dei buchi di sicurezza (ce ne sono stati e ce ne saranno sempre) ed accedere a sezioni private;
  • se abbiamo un numero molto alto di utenti da gestire, l’errore aumenta.

Ok. Che cosa possiamo fare?

Possiamo sfruttare le API REST che i prodotti della Atlassian mettono a disposizione. In questo modo possiamo mettere a disposizione una applicazione, ad uso interno, per mettere a disposizione degli utenti ciò di cui hanno bisogno, e niente ALTRO.

Le API sono molto complete e permettono di poter fare… praticamente tutto. Di conseguenza abbiamo una applicazione opportunamente bloccata e configurata. Il pericolo delle falle di sicurezza è limitato…… forse :-O

Tuttavia, questo significa che occorre SVILUPPARE e MANUTENERE questa applicazione. Di conseguenza aumentano i costi e  i tempi. Questo è un aspetto da non sottovalutare.

La facciamo più difficile? ovviamente si

Se oltre a JIRA volessimo esporre anche JIRA Service Desk? Questo complica la vita. La versione 6 di JIRA differisce parecchio dalla versione 7 di JIRA, come abbiamo mostrato nei precedenti post e nei post successivi.

Nella versione 6, JIRA Service Desk è un ADDON di JIRA. Quindi, se si vuole esporre JIRA Service Desk abbiamo comunque lo stesso problema.

In questo caso, le API di JIRA Service Desk sono state introdotte solo dopo. Di conseguenza la strada di un applicativo a se stante non è percorribile.

Che alternative abbiamo?

Se non abbiamo a disposizione di un team di sviluppo, se siamo magari una azienda medio piccola e l’informatica non è il core business, che cosa possiamo fare? Cercheremo di dare delle risposte nei prossimi post.

Conclusione

Abbiamo introdotto un nuovo argomento molto delicato ma mooooooooooolto interessante 🙂 . Cercheremo di svilupparlo molto bene nei prossimi post.

 




Nuove features in Confluence

Nuove features in Confluence

In questo post andremo ad esaminare una piccola novità di  Confluence, che aiuta molto gli utilizzatori nello svolgere il proprio lavoro.

Resizable table columns in Confluence

Una delle ultime caratteristiche introdotte, già presenti sulla versione Cloud, è la possibilità di poter inserire delle tabelle ridimensionabili, come mostrato dalla seguente GIF animata:

Abbiamo la possibilità di poter disporre di tabelle a dimensione fissa o responsive :-). Usando le tabelle tutti i giorni, come utente, posso assicurarvi che è una feature che aspettavo da un pò di tempo.

Avendo a disposizione una istanza cloud, che uso regolarmente, l’uso di tabelle responsive è UTILE :-D.

Conclusioni

Una piccola novità, un ottimo aiuto per noi utenti di Confluence. Restiamo in attesa di ulteriori … sorprese.

Reference

Maggiori informazioni sono reperibili qui.




Novità su JIRA Software

Ultime novità su JIRA Software

Prosegue la serie di post dedicati alle ultime novità dei prodotti della Atlassian. Ci occupiamo adesso di JIRA Software.

Cosa abbiamo di nuovo?

Iniziamo con la prima schermata che viene visualizzata all’inizio di tutte le attività è la seguente:

Tutte le prime schermate che venivano proposte, sono state unificate nella precedente schermata, che risulta di più agevole e rapida nell’utilizzo.

Per dare maggiore flessibilità al team Agile, viene messa a disposizione la possibilità di poter gestire e delegare le responsabilità delle Sprint. Di conseguenza, è stata introdotta una nuova permission: manage sprint; come mostrato nella precedente Gif.

Questo ovviamente presuppone una grande fiducia ed un team molto affiatato, altrimenti questa opzione potrebbe generare delle situazioni molto inconsistenti.

Altra novità è quella di Flag and comment una issue contemporaneamente. In questo modo è possibile marcarla come importante (Flag) e successivamente inserire un commento. Si tratta di una piccola feature, ma utile per coloro che lavorano tutti i giorni su questi punti.

Conclusioni

Si tratta di piccole modifiche, ma che semplificano notevolmente il lavoro.

References

Maggiori informazioni sono disponibili qui.